Escort NicoleStar 3488580911

Descrizione fisica: Bionda, alta 1.65 ca, molto carina di viso, fisico tonico e ben proporzionato (caratterizzato dall'essere costellato da numerosi nei), lato B sodo, una taglia terza di seno. Pelle liscia e ben depilata, capelli in ordine, mani e piedi curati, pulizia ottima. Patata tutta rasata, estremamente carnosa. Tatuaggio (una scritta) in corrispondenza della clavicola.​

Nicole Star è una picia russa di lungo corso esercitante ormai da diversi anni, durante i quali ha avuto modo di scorrazzare per i quattro angoli del Bel Paese. Basta dare un'occhiata su EscortForum, a quella che è la sua lunghissima lista di tour in programma in varie città, per capire che siamo di fronte a un'autentica globe-trotter del cazzo italico.
La prenotazione dell'incontro avviene esclusivamente tramite messaggi WA (scrivendole possibilmente in inglese), in quanto Nicole non capisce nulla di italiano. La sua reperibilità è decisamente buona, nello scambio di messaggi specifico anche il dress code che preferisco: l'abito da "infermiera", che mi attizza particolarmente.
Il punto di ritrovo è un appartamento di un noto Residence in Via XX Settembre (ci sono già stato molte altre volte, è una delle sistemazioni preferite da parte delle escort indipendenti che si trovano di passaggio a Torino): ci tengo a precisare che si tratta di un Residence senza portineria, quindi i problemi di privacy e occhi indiscreti sono pari a zero. Quando si arriva lì di fronte, si manda un WA alla picia, che vi comunicherà dove citofonare e il piano a cui salire, esattamente come si farebbe recandosi a un comunissimo loft.
Mi faccio aprire il portone e salgo di sopra. Nicole mi riceve indossando il vestito da sexy-infermierina come da me richiesto, sfodera un bel sorriso, mi fa i complimenti per il mio profumo. L'appartamento è un monolocale di piccole dimensioni, anche Nicole si lamenta un po' della "small room" che le hanno assegnato, in compenso è molto pulito e ordinato. Chiedo di poter usare il bagno, nel quale sono presenti asciugamani puliti (non il rotolone di carta) e il collutorio.
Rientro in camera e chiedo a Nicole di mettersi a pecora sul letto, le infilo una mano sotto il vestito, comincio a palpeggiarle il sedere, mentre allungo l'altra mano sulle zinne. Le sfilo via le mutandine, la sculaccio un po', affondo la testa tra le sue chiappe, comincio a leccarle il buco del culo e la figa, quest'ultima è carnosissima: in pratica ha due gustose braciole di carne che spuntano fuori dalla vulva.
La faccio sdraiare supina, mi metto sopra di lei, iniziamo a scambiarci baci lunghi, profondi e sensuali, in perfetto stile GFE. Scendo più giù a baciarle il seno (cosa che lei sembra gradire) e succhiarle i capezzoli (Nicole ha numerosi nei sparsi su tutto il corpo, tra cui uno molto grande proprio vicino al capezzolo sinistro): apro adesso una parentesi sul seno, in quanto mi è rimasto tuttora il dubbio che possa non essere del tutto naturale, ma piuttosto un seno del tipo "rifatto morbido"; difficile stabilirlo con esattezza, e nel caso in cui ci fosse il ritocco artificiale... beh, il chirurgo è riuscito a fare un lavoro di eccezionale bravura.
Se Nicole sembra apprezzare assai la stimolazione del seno, non sembra invece sortire lo stesso effetto il lavoro linguistico sulla sorellina: il Daty mi è sembrato accettato un po' passivamente, la controparte lascia fare (con l'eccezione delle dita nella figa, che lei non gradisce affatto) ma il suo corpo non mostra segni tangibili di reazione godereccia. Beh, diciamo pure che Nicole non prova nemmeno a simulare in qualche modo, e questo potrebbe anche essere considerato un aspetto positivo, a seconda dei punti di vista...
Finisco di spogliarla completamente, sfilandole via i tacchi alti e le calze autoreggenti, e parto in quarta col feet-licking: Nicole patisce un po' di solletico solo all'inizio, ma poi si lascia andare al mio lavoro di lingua, iniziando a fare le fusa come una gattina. Ha dei piedini decisamente belli alla visuale, molto curati e con unghie smaltate (con un dito pitturato di colore diverso da quello delle rimanenti quattro dita).
Bocchino cabrio discreto (ben ritmato e con poco utilizzo di mano, abbinato a piacevoli leccate e succhiate di palle) ma comunque migliorabile, a tratti l'ho avvertito un tantino ruvido e poco salivato, e poi ho notato che la sua bocca non affonda mai fino alle palle: nell'annuncio è scritto chiaramente che il deep-throat è condizionato dalla misura dell'attrezzo, ma io non ho certo le dimensioni di un cavallo, quindi a questo punto mi viene da pensare che la gola profonda non sia nelle corde di Nicole, neppure di fronte alle misure normali.
Vestizione del guerriero pelato e sintonizzazione sul primo canale. Ottime geometrie copulatorie a smorzacandela, a missionaria e a cucchiaio: Nicole è partecipe, si lubrifica di suo, accompagna bene i miei movimenti, ricambia i miei DFK ogniqualvolta se ne presenta l'occasione. La faccio girare nell'ultima posizione (quella che preferisco), quella della pecorella col pastore dietro, e qui il valore aggiunto (soprattutto a livello visivo) sono nuovamente le due piccole "bracciolette" intime: due alette di carne turgida che "abbracciano", accarezzano e accompagnano la verga nella sua corsa di uscita dalla vagina. Le spingo anche un dito dentro Rai2, ma quando sono arrivato ad affondarle dentro una falange, lei mi fa capire (garbatamente) che non gradisce.
Tolgo la protezione e chiedo una classica geometria a 69, e qui Nicole sfoggia il meglio della sua arte orale, attaccandosi alla cappella con ottime succhiate "a ventosa" che mi conducono alla sborrata finale nel giro di un paio di minuti: due o tre spruzzi di latte caldo centrano la bocca di Nicole, poi lei si scansa e prosegue con la mungitura manuale. Tecnicamente parlando, ho quindi usufruito solo di un CIM parziale, e non completo... peccato.
Passaggio in bagno per entrambi, a seguire qualche minuto di conversazione (Nicole parla un inglese fluente), con argomenti ormai consueti: la situazione della Pandemia e le peripezie attraverso le quali Nicole ha raggiunto l'Italia (viaggiando su strada, e partendo dalla Spagna). Altri baci e abbracci, e sono di nuovo sulla via del ritorno: anche in questo caso, come ogniqualvolta mi sono fatto una bella e appagante scopata, celebro il "rituale" del caffè corretto consumato in uno dei bar della zona, nelle immediate vicinanze del loft.
La valutazione sintetica di Nicole: a suo favore depongono i baci profondi da fidanzatina arrapata e l'ottima partecipazione durante la scopata (oltre, ovviamente, all'avvenenza fisica), mentre a suo sfavore vengono annotati sul taccuino il segnale oscurato sul digitale terrestre e il CIM solo parziale. Il voto finale si attesta così sulle quattro stelline piene (un pregevole 8 su 10).​