Ancorché il thread non titoli “come non farsi inculare il patrimonio da una escort che si vuole sposare” e che quindi rischiamo di andare off topic, voglio precisare che gli istituti di cui ho parlato, cioè successione, mantenimento in caso di divorzio e reversibilità dello stipendio o della pensione (ovviamente mortis causa) non sono influenzati dalla separazione dei beni. Resta il concerto che il matrimonio garantisce maggiormente da un punto di vista economico rispetto all’innamoramento.
Perchè la pay non si accasa con un ricco?
- Creatore Discussione luca0000
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Ancorché il thread non titoli “come non farsi inculare il patrimonio da una escort che si vuole sposare” e che quindi rischiamo di andare off topic, voglio precisare che gli istituti di cui ho parlato, cioè successione, mantenimento in caso di divorzio e reversibilità dello stipendio o della pensione (ovviamente mortis causa) non sono influenzati dalla separazione dei beni. Resta il concerto che il matrimonio garantisce maggiormente da un punto di vista economico rispetto all’innamoramento.
Non mi risulta aver scritto questa cazzata, domani controllo meglio al computer, per ora mi scuso
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Io credo che la risposta non possa essere analizzata da un punto di vista meramente oggettivo.
Facendo della psicologia molto spicciola, le pay nel momento in cui si ritrovano dinanzi un uomo credono che questo sia abituato a pratiche simili, pertanto è molto difficile da parte dell'uomo guadagnarsi fiducia e creare una sorta di imprinting con la donna. La quale, piuttosto che accasarsi per motivi economici, preferisce vivere in modo più o meno indipendente.
Un'altro motivo è legato al rischio, attenzione faccio riferimento al rischio e non all'incertezza della possibile convivenza tra la pay ed un uomo.
La pay, difatti, può più o meno calcolare in modo preciso benefici e non. Se foste una pay preferireste lavorare, senza alcun legame, e guadagnare cifre importanti o convivere, senza lavorare, e ottenere più o meno lo stesso denaro? Non c'è dualità tra le due situazioni. Ma se ci mettessimo nei panni - e nel corpo delle pay - potremmo, a torto o ragione, pensare che la scelta meno rischiosa sia appunto la prima.
Come vi dicevo il ragionamento resta comunque banale, ho escluso alcune situazioni: pay già legata ad un uomo, immaginate voi il rapporto, potrebbe essere un finto amante che in realtà ci lucra e non lascia spazio ad estranei, se non per lavoro o un uomo presente nel paese d'origine o comunque lontano dalla ragazza; pay che ha sempre sognato, in modo più o meno cinico, l'indipendenza, lavorando e viaggiando allo stesso tempo, eccetera.
Facendo della psicologia molto spicciola, le pay nel momento in cui si ritrovano dinanzi un uomo credono che questo sia abituato a pratiche simili, pertanto è molto difficile da parte dell'uomo guadagnarsi fiducia e creare una sorta di imprinting con la donna. La quale, piuttosto che accasarsi per motivi economici, preferisce vivere in modo più o meno indipendente.
Un'altro motivo è legato al rischio, attenzione faccio riferimento al rischio e non all'incertezza della possibile convivenza tra la pay ed un uomo.
La pay, difatti, può più o meno calcolare in modo preciso benefici e non. Se foste una pay preferireste lavorare, senza alcun legame, e guadagnare cifre importanti o convivere, senza lavorare, e ottenere più o meno lo stesso denaro? Non c'è dualità tra le due situazioni. Ma se ci mettessimo nei panni - e nel corpo delle pay - potremmo, a torto o ragione, pensare che la scelta meno rischiosa sia appunto la prima.
Come vi dicevo il ragionamento resta comunque banale, ho escluso alcune situazioni: pay già legata ad un uomo, immaginate voi il rapporto, potrebbe essere un finto amante che in realtà ci lucra e non lascia spazio ad estranei, se non per lavoro o un uomo presente nel paese d'origine o comunque lontano dalla ragazza; pay che ha sempre sognato, in modo più o meno cinico, l'indipendenza, lavorando e viaggiando allo stesso tempo, eccetera.
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Molte pay sognano di affrancarsi dal lavoro come molti mariti sognano di liberarsi dal legame matrimoniale, salvo poi una volta liberi non vedere l’ora di ritornare sotto il giuoco di una relazione perchè si sentono soli.
L’altra affermazione la sottoscrivo in pieno, le escort non amano legarsi sentimentalmente ad un punter perchè non si fidano che sarà loro fedele.
Certo se lo fa solo per i soldi questo aspetto potrebbe essere poco importante ma nella realtà è tutto molto mischiato (si per soldi ma un po’ gli voglio anche bene)
In sintesi non siamo mai contenti di quello che abbiamo.
L’altra affermazione la sottoscrivo in pieno, le escort non amano legarsi sentimentalmente ad un punter perchè non si fidano che sarà loro fedele.
Certo se lo fa solo per i soldi questo aspetto potrebbe essere poco importante ma nella realtà è tutto molto mischiato (si per soldi ma un po’ gli voglio anche bene)
In sintesi non siamo mai contenti di quello che abbiamo.
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Si sono annoiate dalla conoscenza. Preferiscono mercato anzichè essere deluse un'altra volta...infine tutte loro hanno qualche storia triste alle spalle... anzi, direi, che le girl si sposano con i poveri... hahaha... per sentirsi importanti e amate... in tutti modi, le girl sono molto precise e non si affrettano per innamorarsi e affidarsi.
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Quello che tu dici è vero, se hanno tentato di avere una relazione (o se la relazione è in corso) conoscono benissimo le difficoltà di avere una relazione e nel contempo continuare il lavoro.
Lasciare il lavoro per loro è un grosso rischio perchè potrebbero perdere gli anni migliori per lavorare e mettere da parte i soldi per il resto della vita senza avere certezza di una relazione che potrebbe finire da un momento all'altro perchè difficilmente un uomo sentimentalmente coinvolto riesce a mettere una pietra sopra al loro passato.
Tendenzialmente il loro passato è un vulnus che pende come una spada di Damocle sul rapporto.
Lasciare il lavoro per loro è un grosso rischio perchè potrebbero perdere gli anni migliori per lavorare e mettere da parte i soldi per il resto della vita senza avere certezza di una relazione che potrebbe finire da un momento all'altro perchè difficilmente un uomo sentimentalmente coinvolto riesce a mettere una pietra sopra al loro passato.
Tendenzialmente il loro passato è un vulnus che pende come una spada di Damocle sul rapporto.
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@Hotisok. Letto il tuo intervento. Logico e realista. Ma spiega solo perché non si sposano dopo aver iniziato la professione. Io mi sono sempre chiesto perché non lo hanno fatto prima. Esemplifico. Io sono fissato con le russe, molte bellissime e pure con titolo di studio, non provenienti da famiglie di baraccati. A me piace il social non solo trombare e con alcune ho sfogliato sull’iphone l’album di famiglia. Famiglie normalissime, dall’aspetto assolutamente non indigente, in nulla differenti dalle nostre. Ritratte ad esempio mentre fanno le vacanze sulla neve. Oppure alla festa di laurea della sorella. E una di queste ragazze a 22 anni ( vi rendete conto?) parte per un paese straniero di cui non conosce la lingua a fare una professione per la quale avrebbe dovuto provare un certo timore? Parlo di ragazze molto belle e che quindi nella scelta del compagno avrebbero potuto permettersi molte libertà e molte opzioni. Per me rimane un mistero. E questa ragazza è pure rimasta legata alla famiglia. Possibile che i genitori non sappiamo o almeno non abbiano dei pesanti sospetti? Ragazze che si fanno fotografare a volto scoperto!
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Prima di tutto non credo che genitori e conoscenti delle ragazze in questione frequentino siti come Rosa rossa o Escortforum, dove avrebbero modo di vedere le foto e venire a conoscenza del tipo di professione intrapreso dalle loro figlie. In secondo luogo le tue osservazioni partono da un punto di vista tipicamente italiano, cioè vivere questa scelta, quasi sempre temporanea, come una specie di dramma, un viaggio senza ritorno verso la perdizione, contrapposta alla possibilità di accasarsi con un "buon partito", cosa che a queste ragazze russe, di 22/23 anni e lontanissime dalla nostra mentalità, non passa neanche per l'anticamera del cervello.
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Innanzi tutto il 3d parla di pay e non di ragazze che potrebbero diventare pay. Tuttavia mi sembra opportuno fornire il mio punto di vista, per quel che vale, al tuo interrogativo.
Io penso che, soprattutto in certe parti del mondo, per una bella ventenne rimanere relegata nel suo paese e magari mettere subito al mondo dei figli sia una prospettiva meno allettante che girare il mondo con i soldi in tasca, anche a costo di concedere il proprio corpo per finanziare l’operazione.
Io,per altro, condivido il loro punto di vista, senza dubbio l’esperienza della pay globe trotter le farà tornare in patria con in esperienza di vita tale per cui riusciranno a scegliere molto meglio il futuro marito.
Io penso che l’esperienza di fare la pay non è devastante come molti di noi immagginano a condizione che sia programmata per un certo periodo di tempo alla fine del quale le ragazze devono essere ancora giovani per portare avanti il loro progetto di vita.
Viceversa farlo fino a quando non ci sono più clienti disposti a pagare i loro servizi può essere devastante perchè non consente loro di vivere serenamente le altre opportunità che la vita mette a disposizione di una giovane donna
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Talora un herpes.
Spesso una candida
Fare la puttana significa imparare il latino, ed anche un poco di greco.
Lo dico sempre, che in definitiva sono studentesse universitarie...
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Credo che per un uomo che voglia avere un legame sentimentale con una donna, il fatto che sia stata stata una escort è una malattia incurabile molto più grave dell’herpes e della candida, almeno che l’uomo abbia una personalità monumentale priva di insicurezze.
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Conosco una ragazza russa di 23, 24 anni arrivata in Italia sei mesi fa. Non sapeva una parola di italiano, ha iniziato dapprima in una scuderia insieme ad un'altra ragazza connazionale. Poi si è emancipata, ha trovato un suo appartamento e lavora in maniera indipendente. Ha già avuto un figlio qualche anno fa e mi ha raccontato di aver intenzione di rimanere qui un paio di anni mettere insieme un bel po' di soldi e poi tornare in patria, trovare marito e fare un altro figlio. In nessun momento ho avuto la sensazione che vivesse la sua professione con vergogna e disagio, mi ha dato l'impressione di essere invece molto decisa e determinata.
La possibilità di mettere insieme tanto denaro qui in Europa occidentale consentirà alle varie pay est europee di tornare nei loro paesi con un bagaglio di esperienza che non avrebbero altrimenti fatto in patria. In più avranno le idee molto chiare su che tipo di uomo scegliere come marito. Innanzitutto non saranno costrette a scegliere un uomo ricco, magari vecchio, da sposare perché quelle ricche nella coppia sono loro e possono scegliere chi preferiscono.
La possibilità di mettere insieme tanto denaro qui in Europa occidentale consentirà alle varie pay est europee di tornare nei loro paesi con un bagaglio di esperienza che non avrebbero altrimenti fatto in patria. In più avranno le idee molto chiare su che tipo di uomo scegliere come marito. Innanzitutto non saranno costrette a scegliere un uomo ricco, magari vecchio, da sposare perché quelle ricche nella coppia sono loro e possono scegliere chi preferiscono.
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Esattamente collega @tito; queste ragazze dell’area ex’URSS hanno le idee molto ben chiare e utilizzano il loro miglior asset (gioventù e bellezza) per fare molti soldi in un tempo relativamente breve; in patria con un lavoro normale non potrebbero fare nessun tipo di programmazione e tantomeno divertirsi; in Italia hanno molto business in quanto il maschio italico, notoriamente morto di fica, vuole sempre strombazzare a destra e manca;
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E idem le rumene, quando parlano della prostituzione ne parlano come se fosse un lavoro vero e proprio. Un lavoro esattamente equivalente a quello di parrucchiera, segretaria o infermiera. Con la differenza che vendendosi a 30 euro sul marciapiede riescono a fare un mucchio di soldi inimmaginabile con i suddetti lavori cosiddetti normali. E se questo significa prendere 10000 cazzi, il freddo d'inverno e il caldo d'estate in fondo è un piccolo prezzo da pagare a fronte di guadagni che consentiranno loro di avere una vita al riparo dalla povertà e dall'indigenza da cui magari provengono nei loro paesi.
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Gli uomini deboli possono accettare e soffrire. Un uomo forte può accettare e da quel momento non pensare più al suo passato.
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