Escort ARINA RUSSA

DESCRIZIONE FISICA: Altezza 1.65 ca, viso grazioso (identico alle foto), fisico longilineo e ben proporzionato, bel lato B, gambe toniche, seno una seconda naturale. Patata depilata. Piercing sul naso.​

Autunno pieno, ma della pioggia ristoratrice neppure l'ombra. Una cappa di smog venefico opprime la metropoli. Le Autorità locali consigliano di "tenere chiuse le finestre ed evitare l'attività fisica all'aperto".
Non mi risulta invece che ci siano controindicazioni (tranne che per il portafoglio, ovviamente) per quanto riguarda l'attività ginnica "sdraiata", da svolgersi al chiuso di una maison in compagnia di una gentil donzella, adeguatamente remunerata per il disturbo.
Reduce dall'esperienza non esaltante con Aleksandra, decido di concedere nuovamente la mia fiducia alla location con soppalco. Contattata la telefonista di scuderia, fisso così un appuntamento con questa Arina, al solito rate competitivo.
Arrivato in zona, posso accedere alla location all'ora prestabilita, senza ritardi. Arina mi si presenta davanti con un bel sorriso e modi affabili, indossa un completo intimo color nero molto sexy (calze autoreggenti, perizoma, vestaglia corta trasparente) abbinato all'immancabile tacco 12.
Il viso (grazioso) ha i lineamenti tipici dell'Est, i punti forti del suo bel fisico sono il culetto delizioso e le gambe toniche e snelle. Anche il seno (una seconda naturale) risulta gradevole a vedersi (e toccarsi).
L'unico aspetto un po' negativo è il fattore comunicazione, la zarina parla zero italiano e pochissimo inglese, cosa che rende necessario l'uso del traduttore dello smartphone.
Un veloce salto in bagno, e possiamo avviarci entrambi verso il soppalco superiore (ovviamente lascio che sia lei a precedermi, come si fa a resistere alla tentazione di osservare il suo culetto perizomato mentre sale su per le scale?).
Ci vuole poco a rendersi conto di aver puntato su una cavalla vincente, si parte subito (entrambi in piedi) con una respirazione bocca a bocca con abbondante uso della lingua, che va progressivamente sempre più in profondità. Il mio fringuello raggiunge rapidamente la consistenza adamantina, lei se ne accorge e, con un sorriso compiaciuto, lo afferra con una mano per cominciare poi a sfregarselo tra le cosce (ha ancora indosso il perizoma), mentre proseguono i frullamenti e succhiamenti reciproci delle lingue.
Fattomi sedere sulla poltrona rossa vicino al letto, mi si inginocchia davanti e attacca con un BBj fatto come Russia comanda, solo la bocca al lavoro, con pregevoli affondi deep e ottime leccate ai gioielli e lungo tutta l'asta. Spettacolare.
Fatti volare ai quattro venti tutti i suoi vestiti, la faccio mettere supina a gambe larghe, per poi frullarle la passera a colpi di lingua, quanto basta per farla lubrificare adeguatamente. Nessuna opposizione (anzi, sembra perfino apprezzare) alla fingerizzazione con due dita, la sento molto calda e bagnata.
A voler proprio fare un appunto alla ragazza, le si potrebbero obiettare i suoi continui "Daaa... daaa..." un po' accentuati e cinematografici, ma è tutto sommato un dettaglio che passa in secondo piano rispetto a quella che è la spiccata voglia di fare sesso di questa piccola forza della natura.
Museruola sulla bestiola, e via con l'opera di sbattimento su Rai1, in sequenza: doggy style, smorza con lingua in bocca (la posizione più appagante, merito dell'abilità trombatoria della controparte), cucchiaio e pecora. Ottima partecipazione della zarina, sembra gradire anche lei e ci dà dentro senza alcun risparmio.
Tolta la protezione, chiedo ed ottengo di concludere a 69: attizzato come sono, ci impiego poco ad arrendermi alla sue voraci fauci, le svuoto dentro tutto lo svuotabile in un CIM interminabile (con lavoro incessante della sua bocca) che è una roba da mozzare il fiato.
Senza alcuna fretta, tenendosi in bocca il mio regalino, mi passa una salvietta, per poi avviarsi verso il bagno, seguita poi anche dal sottoscritto. Rimane solo il tempo per scambiare qualche parola con l'ausilio del traduttore, mentre mi rivesto, lei sempre sorridente e cordiale.
In sintesi, una mezz'ora di sesso appagante e sfrenato, durante il quale ho potuto usufruire di un repertorio di prim'ordine. Ad Arina vanno le cinque stelle piene, assolutamente meritate.​