Escort FLOWER RUSSA

DESCRIZIONE FISICA: Altezza 1.65 ca, bel viso (identico alle foto) con occhi azzurri e capelli corvini, fisico ben proporzionato, bel lato B, seno piccolo (una prima). Patata depilata. Piercing sull'ombelico, diversi tatuaggi.​

PREMESSA: Flower sta esercitando a Torino per la seconda volta in carriera. La mia recensione è relativa all'incontro risalente a metà Agosto (stesso nickname), durante il suo primo soggiorno all'ombra della Mole. Allora riceveva in location Braccini, attualmente si trova invece (a poca distanza) in via Rio de Janeiro.
Attratto dalle foto dell'annuncio, e dopo essermi adeguatamente documentato sulle gesta della ragazza in territorio extra-sabaudo (in precedenza si è fatta conoscere anche a Milano, come Elena), fisso un meeting carnale al solito rate di scuderia, per poi raggiungere la storica location affacciata alla Palestra dei rocciatori.
Flower mi riceve in tacco alto e intimo nero, è sorridente e cordiale, oltre ad avere una certa predisposizione al social (parla un ottimo inglese, la comunicazione risulta agevole).
Ha una carnagione molto chiara (cosa che mi piace in modo particolare), su cui risaltano i lunghi capelli dal bel colore nero corvino. Le sue piccole tettine sono deliziose per i miei gusti (preferisco di gran lunga un seno piccolo ma naturale a delle bocce siliconate).
Una cosa che mi colpisce è il trucco del viso particolarmente curato. Ma in generale questa ragazza risulta curatissima in tutta la sua persona, dalla testa ai piedi.
Livello preliminare: nel bacio la girl lavora energicamente con le labbra, tenendole ben aperte, ma la lingua rimane ben imboscata nella bocca. A nulla valgono i miei tentativi di ottenere un adeguato limonaggio (bye bye a una stella...). La bacio avidamente un po' dovunque, accorgendomi che è particolarmente sensibile alla stimolazione del seno.
Apro una piccola parentesi sulla peculiarità di Flower: la maniacalità nell'igiene, con uso abbondante di salviette detergenti. Salvietta sul pisello prima di attaccare col BBj, salvietta passata sulla mia bocca (e sulla sua patata) dopo il Daty, salvietta strofinata sulla mia fronte alla comparsa di un po' di sudore, ecc. ecc.; alla fine del match, sul pavimento intorno al letto si conteranno una quindicina di salviette usate... Chiusa parentesi.
Ma a parte la parentesi di cui sopra, e se si esclude il bacio col freno a mano tirato, l'Ars Scopandi di questa zarina è di tutto rispetto.
Durante il Daty è molto reattiva, le vibrazioni genuine del suo corpo lasciano trapelare un notevole apprezzamento del mio lavoro linguistico. La faccio mettere a pecora per continuare col "cunni" in posizione reverse, segue poi una bella rimmata sul suo secondo pertugio (igiene eccellente). Si lascia tranquillamente digitalizzare con due dita sul primo canale, sull'accenno di digit-Rai2 mi giunge invece un garbato "no".
Discorso BBj: la tecnica di Flower è decisamente buona, le sue movenze orali risultano energiche, ben ritmate e abbastanza profonde. Ma sono anche inframmezzate da frenetiche incursioni a tutta manovella: la sega non dura mai più di due o tre secondi, ma viene reiterata più volte durante l'opera di sbocchinamento. Pregevolissime le leccate e succhiate di palle, elargitemi di sua spontanea iniziativa.
Durante l'oral job lei non rivolge mai lo sguardo verso di me, ma nonostante ciò il suo bel viso che lavora di bocca, con gli occhi socchiusi, riesce a risultarmi incredibilmente sensuale ed eccitante.
Vestizione del Willy e si può passare all'inzuppamento, durante il quale la girl mette in campo notevoli pezzi di repertorio. Dimostra grande dinamismo e partecipazione nella smorza frontale e in quella di spalle (con lei piegata in avanti), riuscendo a darmi grande piacere in queste posizioni.
La faccio poi mettere a pecora (ha davvero un bel culetto), con le gambe ben allargate, e le rifilo un altro po' di bordate, con continui segnali di gradimento da parte sua, e con la sua manina che mi stuzzica lo scroto con tanti grattini.
Fuori fa piuttosto caldo, la temperatura in zona materasso è ancor più bollente . Si suda parecchio, e si consumano parecchie salviette...
Ho ormai esaurito le munizioni, rimuovo la custodia e concludo omaggiandole il cavo orale con tutto il mio piacere: il CIM è magistrale, l'uccello viene spremuto fino all'ultima goccia, con la sua bocca che lavora (questa volta senza ausilio della mano) in modo instancabile fino al termine.
A dimostrazione della cura eccellente per l'igiene, al termine della trombata, lei non si limita a sciacquarsi la bocca e la patata, ma si fa una bella doccia completa. Rimangono un paio di minuti da dedicare a un po' di gradevole social, prima dei saluti finali.
Decurtazione di una stella nella valutazione globale a causa del bacio con lingua non rintracciabile. Negli altri fondamentali, per quanto mi riguarda, la zarina si è dimostrata più che valida.​