CARATTERISTICHE GENERALI Piccolo centro massaggi Thai
INSEGNA CENTRO MASSAGGI: Ben visibile dalla strada
RIFERIMENTO INTERNET: http://www.realthaimassage.it/
NOME DELLA MASSAGGIATRICE:Jusmin e Mimi
NAZIONALITA': apparentemente Thai
ETA': sulla 40ina entrambe, forse Jusmin un po’ più giovane
SERVIZI OFFERTI: massaggio thailandese con olio
COMPENSO RICHIESTO: 50
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: un’ora
ATTITUDINE: vedi rece
REPERIBILITA': ottima
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: non mi pare
INDEX RICERCHE: 0644665xx
LA MIA RECENSIONE:
Le impressioni sono discordanti.
IN GENERALE
Il centro è veramente a due passi dalla stazione Termini, lato opposto alla stazione taxi principale (per i non romani). Piccolino, abbastanza pulito e ordinato, stanze con pareti non al soffitto.
La zona è piuttosto degradata, come quasi tutte quelle intorno alle stazioni ferroviarie.
Sono presenti 2 o 3 operatrici che mi pare si alternino con un certo via vai. Tutte in divisa nera, maglietta e leggings (se si scrive così). Le cabine sono dotate di doccia, offerta sia prima che dopo, disponibilità di asciugamano di stoffa, perizoma d’obbligo.
Prima volta
Entrando senza prenotazione, mi affibbiano questa Jusmin, né brutta, né bella, dall’aria seriosa e concentrata nei suoi pensieri.
Il massaggio è discreto, anche se non esaltante, e l’ora scorre con un po’ di noia.
Vista l’attitudine e la poca avvenenza della ragazza, non tento nemmeno approcci extrasensoriali.
Quando esco, però, vedo alla cassa Mimi, signorotta Thai dall’aria molto vispa e cordiale a cui chiedo se faccia, anche lei, massaggi.
Con l’occhietto intrigante, mi risponde: “certo, ma con me occorre prenotare” come a far intendere di essere molto richiesta, probabilmente per le sue particolari capacità.
Seconda volta
Intesa l’antifona, telefono chiedendo di prenotare con Mimi.
Mi risponde proprio lei che inizia un interrogatorio: chi sei, ci conosciamo, chi ti ha dato il mio nome ecc.
Alla fine, un po’ scocciato, le dico che se vuol fissare, bene, altrimenti ne faccio anche a meno.
Alla fine mi fissa un orario.
Quando arrivo puntuale, me la trovo tutta struccata e con l’aria piuttosto dimessa, rispetto alla volta precedente.
Ricomincia la storia: come mai hai scelto proprio me, perché non provi un’altra ragazza, oggi sono brutta ecc.
Che palle!
Sto quasi per andarmene ma, a questo punto, l’atteggiamento cambia.
Mi accompagna al camerino e quando comincia il massaggio inizia una simpatica conversazione dove ci scambiamo diverse battute. Il massaggio è buono e piuttosto professionale e l’atmosfera rimane simpatica per tutto il tempo.
Nessun accenno di sconfinamenti ma, memore dell’aria intrigante e pensando di fare due più due, tento qualche cortese avances che la signora non asseconda ma nemmeno rifiuta con determinazione.
Mentre siamo lì a decidere se le mani dovessero passare un po’ più in qua o un po’ più in là, scatta l’ora.
Chiedo un prolungamento che non mi viene concesso adducendo vari motivi e l’esperienza si conclude senza allegria.
Quando esco, vedo sul divano, ma non in divisa, una ragazza thai veramente bella che quasi subito si dilegua nel retro.
Chiedo a Mimi come si chiama e se fa massaggi anche lei.
Risponde che si chiama Wilia, che fa anche lei massaggi ma che quel giorno è di riposo.
Peccato, ero già pronto a ricominciare…
Nei giorni successivi provo un paio di volte a telefonare per fissare o con Mimi o con questa Wilia ma, nei miei orari, Mimi è sempre occupata e Wilia non è mai di turno.
L’esperienza mi lascia un po’ perplesso e non so che pensare.
Il centro si trova proprio in un angolo dove passano molti turisti ed è probabile che ci siano due trattamenti paralleli, per gli avventizi e per gli affezionati, altrimenti non mi spiego queste contraddizioni e questi interrogatori.
Sarei curioso di conoscere le impressioni di qualche frequentatore romano.
INSEGNA CENTRO MASSAGGI: Ben visibile dalla strada
RIFERIMENTO INTERNET: http://www.realthaimassage.it/
NOME DELLA MASSAGGIATRICE:Jusmin e Mimi
NAZIONALITA': apparentemente Thai
ETA': sulla 40ina entrambe, forse Jusmin un po’ più giovane
SERVIZI OFFERTI: massaggio thailandese con olio
COMPENSO RICHIESTO: 50
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: un’ora
ATTITUDINE: vedi rece
REPERIBILITA': ottima
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: non mi pare
INDEX RICERCHE: 0644665xx
LA MIA RECENSIONE:
Le impressioni sono discordanti.
IN GENERALE
Il centro è veramente a due passi dalla stazione Termini, lato opposto alla stazione taxi principale (per i non romani). Piccolino, abbastanza pulito e ordinato, stanze con pareti non al soffitto.
La zona è piuttosto degradata, come quasi tutte quelle intorno alle stazioni ferroviarie.
Sono presenti 2 o 3 operatrici che mi pare si alternino con un certo via vai. Tutte in divisa nera, maglietta e leggings (se si scrive così). Le cabine sono dotate di doccia, offerta sia prima che dopo, disponibilità di asciugamano di stoffa, perizoma d’obbligo.
Prima volta
Entrando senza prenotazione, mi affibbiano questa Jusmin, né brutta, né bella, dall’aria seriosa e concentrata nei suoi pensieri.
Il massaggio è discreto, anche se non esaltante, e l’ora scorre con un po’ di noia.
Vista l’attitudine e la poca avvenenza della ragazza, non tento nemmeno approcci extrasensoriali.
Quando esco, però, vedo alla cassa Mimi, signorotta Thai dall’aria molto vispa e cordiale a cui chiedo se faccia, anche lei, massaggi.
Con l’occhietto intrigante, mi risponde: “certo, ma con me occorre prenotare” come a far intendere di essere molto richiesta, probabilmente per le sue particolari capacità.
Seconda volta
Intesa l’antifona, telefono chiedendo di prenotare con Mimi.
Mi risponde proprio lei che inizia un interrogatorio: chi sei, ci conosciamo, chi ti ha dato il mio nome ecc.
Alla fine, un po’ scocciato, le dico che se vuol fissare, bene, altrimenti ne faccio anche a meno.
Alla fine mi fissa un orario.
Quando arrivo puntuale, me la trovo tutta struccata e con l’aria piuttosto dimessa, rispetto alla volta precedente.
Ricomincia la storia: come mai hai scelto proprio me, perché non provi un’altra ragazza, oggi sono brutta ecc.
Che palle!
Sto quasi per andarmene ma, a questo punto, l’atteggiamento cambia.
Mi accompagna al camerino e quando comincia il massaggio inizia una simpatica conversazione dove ci scambiamo diverse battute. Il massaggio è buono e piuttosto professionale e l’atmosfera rimane simpatica per tutto il tempo.
Nessun accenno di sconfinamenti ma, memore dell’aria intrigante e pensando di fare due più due, tento qualche cortese avances che la signora non asseconda ma nemmeno rifiuta con determinazione.
Mentre siamo lì a decidere se le mani dovessero passare un po’ più in qua o un po’ più in là, scatta l’ora.
Chiedo un prolungamento che non mi viene concesso adducendo vari motivi e l’esperienza si conclude senza allegria.
Quando esco, vedo sul divano, ma non in divisa, una ragazza thai veramente bella che quasi subito si dilegua nel retro.
Chiedo a Mimi come si chiama e se fa massaggi anche lei.
Risponde che si chiama Wilia, che fa anche lei massaggi ma che quel giorno è di riposo.
Peccato, ero già pronto a ricominciare…
Nei giorni successivi provo un paio di volte a telefonare per fissare o con Mimi o con questa Wilia ma, nei miei orari, Mimi è sempre occupata e Wilia non è mai di turno.
L’esperienza mi lascia un po’ perplesso e non so che pensare.
Il centro si trova proprio in un angolo dove passano molti turisti ed è probabile che ci siano due trattamenti paralleli, per gli avventizi e per gli affezionati, altrimenti non mi spiego queste contraddizioni e questi interrogatori.
Sarei curioso di conoscere le impressioni di qualche frequentatore romano.
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