Le escort come terapiste

Mi sono sempre chiesto, ma secondo voi frequentare escort/otr di una certa bellezza, alcune di loro potrebbero esssere scambiate tranquillamente per modelle, fa si che anche il piu timido dei punter sia poi più a suo agio col parlare con le ragazze "comuni"? Personalmente ritengo che sia possibile, se mi metto a parlare, scherzare, raccontare fatti della mia vita ad un otr superfigs perché poi dovrei bloccarmi con la mia coetanea ex compagna di classe? Ok, la otr è li per un motivo e il motivo lo sappiamo entrambi, la otr viene a contatto con adoratori decine di volte al giorno, ormai si è fatta il callo, è abituata a sentirsi dire; che bella che sei oggi, ti stanno benissimo i capelli così, ecc ecc.
Ma non capisco perché con loro dovrei essere cosi disinibito mentre con la collega segretaria, decisamente meno bella (decisamente), non riesco a spiaccicare una parola?
La domanda quindi è: "È possibile col tempo che le pay ti riescano a cambiare e a farti diventare disinibito anche con le free?"

Che ne pensate?

Saluti.

Premesso che mi sembra la posta del cuore....
Ilmotivco per cui con le pay parli e con la segretatia no è molto semplice della pay non te ne frega nulla sai che il tempo è limitato e la paghi anche per non essere giudicato. Al contrario con la segretaria free hi paura di essere gioudicato e ti piacerebbe portartela a letto ma sei bloccato dalla paura non solo del giudizio ma anche di fare la mossa sbagliata e perderla per sempre o essere allontanato e sputtanato da lei...

Mmm brutto da dire... ma il soldo ti mette in ina posizione favorevole... paghi e hai l ascolto l attenzione ecc la segretaria non la
Paghi ed hai il vago timore che non gliene ciavi na michia di chi sei cosa fai e cosa hai da dire....
Vi ostinate a pensare che pagate per il sesso... invece si paga per la presenza per la persona per un sorriso... per quello cje al di fuori nella vita vera non riuscite ad avere sebbene meno bello e meno finto e meno impacchettato....
Ma io non mi preoccuperei son pochi gli uomini al giorno d oggi che non si sentono in inferiorità...
Piu che pagare una pai per trovare l autostima io lavorerei su me stesso...

Da quello che scrivi devi essere molto giovane. Attenzione che se cominci a frequentare le PAY prendi una serie di "brutte abitudini" che poi potrebbero renderti difficile l'approccio con le FREE.
In altri termini abituarsi alla "figa facile" potrebbe diventare un problema quando devi corteggiare una ragazza che fa una vita normale.

Interessante thread.
Pensare che tempo fa avevo tentato di iniziare una discussione sulla reciproca "psicoterapia" che mi sembra ogni tanto si instauri nel rapporto con una escort, ma aveva avuto vita breve:
http://community.punterforum.com/showthread.php?t=281951

Comunque credo sia così: anche se mediato dal denaro, accade che il rapporto con una escort risulti complessivamente utile, specie se la frequentazione è intensa e le cose sono mese in chiaro tra le parti.
Credo anche che in uomo permetta il formarsi di una "corazza" protettiva riguardo alla bellezza femminile, verso la quale ci si può trovare a volte impreparati, e dunque portati a compiere cose che non si vorrebbero compiere: a me, ad esempio, la frequentazione di escort è stata utile per imparare a non farmi raggirare da donne non escort che pretendevano ( e pretendono tuttora da altri) un totale asservimento solo per il fatto di essere belle.

Credo anche che in uomo permetta il formarsi di una "corazza" protettiva riguardo alla bellezza femminile, verso la quale ci si può trovare a volte impreparati

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È proprio quello che intendo dire, se ci si abitua alla bellezza di alcune pay poi trovo più facile anche l'approccio con le free, lasciamo stare il fatto dell'essere rifiutato ecc, ma semplicemente parlare con un bella per molti risulta difficile, molto difficile, in questi casi frequentare "modelle", anche se pagando, aiuta, eccome se aiuta

Beh ma insomma...siamo uomini o caporali...voglio dire certo la bellezza e l'avvenenza obnubilano l'uomo spesso e volentieri, però l'andare a pay non è l'unica terapia possibile...

Anche quando frequentavo l'università giravano certi petardi...che facevano le modelle o fotomodelle e studiavano, l'approccio era spesso complicato per me comune mortale, alcune si rivelavano simpatiche e alla mano altre erano semplicemente stronze, ma ciò che cambia è il nostro modo di porci e relazionarci con le persone.
Voglio dire un conto magari e rivolgersi ad una bella sconosciuta per avere una semplice informazione o farci due chiacchere in attesa del bus, un altro è avere lo scopo di sedurle e portarle a letto all'istante...(non funziona). Certo le donne particolarmente avvenenti spesso mettono in soggezione e sono "abituate" ad ottenere un occhio di riguardo senza dover chiedere ma se le si tratta come persone qualunque si scopre che sono persone normali come le altre.

Lafayette ha scritto:

Credo anche che in uomo permetta il formarsi di una "corazza" protettiva riguardo alla bellezza femminile

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Concordo: questione interessante
Concordo anche sulla 'corazza': l'abitudine a pay strafighe ti rende meno vulnerabile nei confronti delle bellezze free.
Dove però l'andare a pay difetta è nell'abituarti a quei rituali di corteggiamento e seduzione e a quelle tattiche dilatorie che le free si aspettano in quanto, spesso, è l'unica cosa che le distingue dalle pay.
Almeno questo mi ha insegnato la mia, peraltro modesta, esperienza di dragueuer

synology ha scritto:

Ma non capisco perché con loro dovrei essere cosi disinibito mentre con la collega segretaria, decisamente meno bella (decisamente), non riesco a spiaccicare una parola?

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Con la segretaria, salvo casi particolari, devi relazionarti ogni giorno, ti piaccia o no. Se un giorno ti comporti (anche a suo interpretare) da stronzo, il giorno dopo potresti pagare pegno. Attenzione, anche se ti comporti da gentleman ma lei non gradisce.

Con la pay-per-sex il fatto di rivederla o meno è una tua libera scelta. A volte è più facile aprirsi come un libro davanti ad una sconosciuta o poco conosciuta rispetto ad una persona che devi incontrare tutti i giorni.

Rispondo a Gustaf. L’abitudine a pay strafighe ti rende meno vulnerabile nei confronti delle free. Giustissimo. Sono però in parziale disaccordo con l’affermazione che l’andare a pay disabitui ai rituali di corteggiamento.
Mi spiego. Una pay, per piacermi, deve essere strafiga, nel senso di modella e velina, ma anche con un certo riserbo. Tendo a scartare quelle che mettono nella loro scheda pratiche tipo bbj o peggio cim. Non bacerei mai una bocca cimmata mezz’ora prima da un venerato collega. Ho anche notato, però, che le ragazze che rifiutano tali pratiche tendono anche a rifiutare il FK. Ma per me il FK è essenziale per la riuscita dell’incontro. Ebbene corteggiarla per ottenerlo se non al primo al secondo o terzo incontro è una pratica eccitante in sommo grado e quando poi riesco a baciarla, se ci riesco, mi da un senso di comunione e possesso quasi come se abbracciassi una free.

synology ha scritto:

È proprio quello che intendo dire, se ci si abitua alla bellezza di alcune pay poi trovo più facile anche l'approccio con le free, lasciamo stare il fatto dell'essere rifiutato ecc, ma semplicemente parlare con un bella per molti risulta difficile, molto difficile, in questi casi frequentare "modelle", anche se pagando, aiuta, eccome se aiuta

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L’approcio di cui parli è simile al salto di un acrobata con o senza rete, se tecnicamente può sembrare la stessa cosa, emotivamente non lo è. Ma in realtà non è nemmeno tecnicamente la stessa cosa, poiché sappiamo tutti come si approccia una prostituta mentre appare più complicato diventare un casanova.
L’armamento seduttivo (se ducere, condurre a se) che si mette in campo con una escort è scarso oltre che inutile per approcciare una ragazza che non si prostituisce. Certo, una persona gradevole lo rimane sia fuori che dentro una casa di appuntamenti ma se siamo qua a parlarne è evidente che non basta.
Penso che l’unica disinvoltura che le escort ti possano dare sia quella della indifferenza alla bellezza per il semplice fatto che sei consapevole che, male andando, puoi ottenerla pagando o perché magari spesso e volentieri tutta ‘sta bellezza a ben guardare, nonché a toccare con mano, si potrebbe pure ridimensionare.
Non è proprio una grande conquista.
Direi che come allenamento per la vita reale non sia il massimo però potrai trarne qualche giovamento nel sesso.

a.agenore ha scritto:

Beh ma insomma...siamo uomini o caporali...voglio dire certo la bellezza e l'avvenenza obnubilano l'uomo spesso e volentieri, però l'andare a pay non è l'unica terapia possibile...

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Certo che non è l'unica terapia possibile, eppure - anche perché ignoro quali siano altre terapie - per me lo è stata.
Trovai al proposito molto preziosa l'osservazione di una splendida escort slovacca - citata nel thread che ho allegato - dalla quale andai varie volte, ma con la quale non riuscivo ad eiaculare dentro, in vagina ( protetto dal condom, ovviamente).
Un giorno mi fece prendere tutto il tempo che volevo e mi fece venire dentro di lei (ovviamente con il condom ben indossato) , e mentre eravamo sdraiati sul letto, dopo avermi baciato dolcemente e detto "finalmente, ti sei deciso" mi chiese di punto in bianco perché non le venivo sempre dentro come quella volta, ma fuori, con un finale orale o manuale.
Messo spalle al muro per la domanda diretta, sincerità per sincerità, le risposi che la sua bellezza mi metteva in soggezione.
Senza fare una piega mi propose una specie di terapia-urto: visto che ora avevo cominciato a sciogliermi, dovevo fare il passo successivo, ossia l'incontro sessuale a tre con lei ed un'altra sua amica escort, bella quanto lei.
Le chiesi se mi voleva umiliare o qualcosa del genere; lei mi mise la mano sulla bocca e mi disse, seria: "tu devi imparare a scopare con donne belle senza avere paura, altrimenti andare con le escort a cosa serve?"
Colpito ed affondato.

tu devi imparare a scopare con donne belle senza avere paura, altrimenti andare con le escort a cosa serve?

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nel senso che se non ci riesci con le pay con le free è ancora peggio, giusto?

esempio, tu sei al punto che non riesci a concludere niente con una free bellissima, non riesci a "partire" perchè in soggezione dalla sua bellezza, allenandoti con le pay strafighe (minchia che sacrificio ) poi riuscirai ad essere disinibito e a gestire il rapporto con la free quasi tranquillamente, sbaglio?

La mia esperienza è che per superare la timidezza servono molti anni.

Da giovane ero impacciato con le donne perché timido, ma la tempesta ormonale dentro di me faceva sì che trasparisse da tutti i pori che sarei saltato addosso alla strafiga di turno. Questo provocava molto imbarazzo nella interlocutrice. Con il tempo e gli anni la tempesta ormonale si è placata ed ho acquisito sicurezza nei rapporti con le donne, anche molto belle.
Il fatto di aver trombato con PAY ultrafiche può essere stato un passo del percorso, ma non necessariamente quello risolutivo.

Anche con le PAY se si è alle prime armi è meglio scegliere la normalità. Una ragazza dall'aspetto normale può mettere a proprio agio molto di più di una bellissima. Capita spesso che la bellezza metta in difficoltà, anche nel mondo PAY. Quindi meglio procedere per gradi. Dopo che hai scopato diverse volte con una molto bella ti accorgi spesso che anche lei ha una serie di piccoli difetti, e piano piano ti si normalizza davanti agli occhi.

"La mia esperienza è che per superare la timidezza servono molti anni. Da giovane ero impacciato con le donne perché timido, ma la tempesta ormonale dentro di me faceva sì che trasparisse da tutti i pori che sarei saltato addosso alla strafiga di turno. Questo provocava molto imbarazzo nella interlocutrice"

Nella mia decenni e mai del tutto. Anche perche tanto spigliato a me sembra un po' da stronzi. Detto questo.


Era cosi o ti sembrava che, ma e' uguale.
Secondo la psicologia per la timidezza giovanile e' questo il problema. Prima di capire/sperimentare bene le cose, si prova un senso di vergogna e inadeguatezza, perche' il proprio desiderio e' sentito come offensivo .
Per questo con la pay il problema sparisce, con una pay molto bella meno e le altre cose dette qui, e' un corollario di quanto sopra.
Come spiegato bene dalla bella prostituta di Lafayette, andare con una pay e' una terapia comportamentale decondizionante. Nel senso che hai paura di una cosa ma sperimenti ripetutamente, in una situazione favorevole, che non c'e' da avere paura.

Ps
Una difesa psichica e' l'umorismo, che di base prevede sempre la capacita di prendere in giro se stessi.
Prova a pensare dentro di te che se lei ti chiedesse "ma che fai ci provi" ( che e' quello di cui in realta' hai paura ) , tu risponderesti " per quanto sappia che e' inutile, si".

synology ha scritto:

nel senso che se non ci riesci con le pay con le free è ancora peggio, giusto?

esempio, tu sei al punto che non riesci a concludere niente con una free bellissima, non riesci a "partire" perchè in soggezione dalla sua bellezza, allenandoti con le pay strafighe (minchia che sacrificio ) poi riuscirai ad essere disinibito e a gestire il rapporto con la free quasi tranquillamente, sbaglio?

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Ancora più semplicemente, direi quanto segue:
a)entri in confidenza con donne che ti sembravano molto difficili da avvicinare o frequentare, e questo ti abitua a non rimanere imbalsamato o afasico nel vederle e nell'interagire con esse;
b) scopri che fare l'amore con loro può essere molto più semplice e naturale di quanto tu immaginassi;
c) la cosa più importante di tutte: a furia di frequentare donne sempre diverse, impari a distinguere tra una donna bella e imbecille ed una donna bella e intelligente;
d) conseguenza: ti abitui ad evitare velocemente una donna bella e imbecille perché, a furia di frequentare donne belle ma sempre diverse, quella imbecille la individui in pochissimo tempo (*).

Il frequentare escort per me ha significato questo: è stata come una bella palestra nella quale vivere esperienze formative e rafforzanti.
Cosa abbia significato per altri, non lo so: sono affari loro.

(*) L'ho constatato riguardo alle donne di molti amici: quelle che avevo battezzato come imbecilli nei primi dieci minuti di conoscenza, si sono rivelate pienamente tali. Il fatto sorprendente è che quei molti amici, per giungere alla stessa conclusione, ci hanno messo anni e perso capitali.

La pay aiuta, quando uno pouò andare con una donna che per bellezza o età nella vita non pay non potrebbe mai frequentare si leva un blocco mentale, una donna può essere bella quanto le pare ma se non ci scopo per me è come un'altra. A volte una che non è un gran che di aspetto può rivelarsi una grande scopatrice che ti regala delle sensazioni di molto superiori a quelle che ti da una bella che non balla o che magari balla ma con gli altri.
Un altro vantaggio poi è che la pay non pretende quello che pretenderebbe un'amante. Trovo inoltre che la cortesia ed il rispetto verso la pay facciano ricevere spesso prestazioni più partecipate e piacevoli. Non credo che la frequentazione a pagamento danneggi gli atri rapporti nella vita , anzi oggi, ma sarà pure per l'età, non sarei più disposto a fare delle peripezie per stare dietro ad una che non ci sta e trovo spesso il rapporto professionale appagante. Il limite maggiore, ma non si può avere tutto, è che con la pay bisogna evitare scambi di liqudi e contatti tra mucose che renderebbero il rapporto più piacevole.

Certo che non è l'unica terapia possibile, eppure - anche perché ignoro quali siano altre terapie - per me lo è stata.

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Non ho la scienza esatta in tasca...però ho avuto la fortuna/sfortuna all'università di conoscere delle ragazze davvero belle, e frequentando donne belle ti abitui alzi i tuoi standard di riferimento ma non le tratti più come un dio in terra ma come persone normali. Con alcune che mi mettevano in soggezione ho avuto la piacevole sorpresa che pur non essendo un adone ero apprezzato come persona, altre erano fuori dalla mia portata semplicemente perchè avevano una disponibilità economica che non mi permetteva di uscirci assieme...ma trattandole come persone "normali" mi ci rapportavo tranquillamente, altre erano semplicemente stronze. Le ho portate a letto tutte e conquistate tutte? No di certo...con qualcuna è andata bene con qualcuna è andata male ma dove potevo ho giocato le mie carte.
Una cosa invece ho notato spesso proprio perchè belle o considerate tali diventano distaccate o stronze perchè devono tenere a bada schiere di uomini che vorrebbero portarsele a letto...quindi superare il primo scoglio è un pò più complicato poi stà alla persona che hai di fronte...alcune approfittano sempre della loro beltà e posizione di forza data dall'esser belle, talune solo quando serve, altre meno di quanto potrebbero... .

Certo il discorso è sempre quello la bellezza è un buon biglietto da visita...è come quando in autobus ci son solo due posti liberi e devi scegliere tra sederti a fianco una persona normale ed un clochard in genere ci si siede a fianco la persona normale. così è con la bellezza preferisci sederti a fianco un petardo (che è una gioia per gli occhi) o ad una persona normale? Di primo acchito si sceglie il petardo...E' un comportamento dell'istinto umano.
Poi conoscendo le persone si può apprezzare o disprezzare la stessa aldilà del mero fatto estetico di primo impatto.

Personalmerte la bellezza può spiazzarmi a letto puo crearmi qualche piccolo difficoltà ma ho notato riesco ad aggirarla ho trovato le contromisure, il problema per me è con chi riesce ad affascinarmi la mente o suscitarmi emozioni inaspettate...allora lì sì posso esser messo in seria difficoltà...

frequentando donne belle ti abitui alzi i tuoi standard di riferimento ma non le tratti più come un dio in terra ma come persone normali

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Benissimo a.agenore...da qui mi collego alla domanda iniziale, se queste donne davvero belle fossero state fin da subito pay, ti saresti abituato allo stesso modo alla bellezza femminile? secondo me, almeno in gran parte, si

synology ha scritto:

nel senso che se non ci riesci con le pay con le free è ancora peggio, giusto?

esempio, tu sei al punto che non riesci a concludere niente con una free bellissima, non riesci a "partire" perchè in soggezione dalla sua bellezza, allenandoti con le pay strafighe (minchia che sacrificio ) poi riuscirai ad essere disinibito e a gestire il rapporto con la free quasi tranquillamente, sbaglio?

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Leggendo questa discussione sembra che gli incontri con le prostitute siano davvero qualcosa di simile a delle cene galanti dove fare ripetizioni di educazione sentimentale e tecniche di seduzione. Naturalmente saprai che spesso la situazione è un po’ più terra terra e che in ogni caso più sono belle e più devi pagare, perfino per chiacchierare.
E tutto ciò credi che avrà effetti sulla tua autostima? O magari ti farà stupidamente credere di poter alzare l’asticella e ambire nella vita reale agli stessi risultati a gratis?
Suvvia.
Ti potrà capitare di fidelizzare qualche belloccia e dopo aver sborsato un pacco di soldi quella relazione la chiamerai amicizia. Certo, può succedere ma non aspettarti di poter spendere una simile esperienza nella vita reale.
Purtroppo pagare una bella donna per venire a letto con te non avrà tantissimi effetti sulla tua autostima, perché di questo mi pare si stia parlando, e non ti darà certo gli strumenti per riuscire altrettanto efficacemente ad ottenere il medesimo risultato con una ragazza normale. Magari imparerai a scopare, a conoscere il tuo corpo, a smitizzare il sesso con una bella donna e questo indubbiamente ti potrà essere utile in camera da letto ma non risolverà il problema di come arrivarci in quella camera. Uscirai dal loro appartamento e nella tua vita non cambierà un cazzo.
Il vero problema mi sembra di capire è come fare a portarsi a letto una free più o meno bella.
La soluzione non c'è perché nella vita reale è fondamentale la volontà di un’altra persona mentre con le prostitute questa volontà si è già piegata.
Potrai andare a letto con tantissime prostitute stupende che il tuo rapporto con le donne non cambierà di una virgola, poiché ciò che tu pensavi fosse la cura in realtà era la malattia.
Con ciò voglio dire che se l’obbiettivo è scopare donne bellissime la soluzione l’abbiamo già trovata: paghi.
Se l’obbiettivo è più ambizioso e cioè piacere a donne altrettanto belle o giù di lì allora il lavoro è un po’ più complicato e molto probabilmente tornerai al punto iniziale della discussione ma con la consapevolezza/risorsa/condanna che pagando andrai ugualmente a letto con una bella donna.
Invece se ti accontenti di scambiarci quattro chiacchiere senza essere turbato da tanta avvenenza è assolutamente certo che dopo aver pagato un incontro o perfino dopo una semplice sega sarai molto più rilassato.
Prendi questi incontri a pagamento per quello che sono e a questo punto, considerato il tono della discussione, non vorrei sembrarti indelicato o privo di riguardi nel dirti che sono delle banali scopate a pagamento e, bellezza o no, nemmeno tutte appaganti.