Studentesse

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Per le pay non dovrebbe esistere, nel 2012, l'idea delle no-prof. Se una donna si concede a pagamento è una pay. Ancora più stupidi i tanti maschi che si innamorano delle sedicenti no-prof, convinti di essere dei conquistatori irresistibili. L'alchimia con una donna può crearsi a prescindere dal fatto che questa sia o meno una pay, ma alla piccola fiammiferaia credono ancora in troppi.
 
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Qualche tempo fa ero fuori da un bar, paesino di 5000 abitanti in provincia di Treviso, con un conoscente che mi faceva vedere la nuova macchina...il caseggiato è composto da negozi al pianterreno e dopo un poco noto attraverso la vetrina dietro un altro angolo una ragazza ferma in auto che telefona ogni tanto e nervosa si guarda attorno...sul momento non ci faccio caso , ma poi arriva una Audi A8 guidata da un signore anziano, si ferma davanti alla macchina della tipa che velocemente sale, fanno il giro obbligato del caseggiato passandomi avanti e se ne vanno. Entro al bar,era mezzogiorno, mangiucco qualcosa leggendomi il giornale e mentre esco per prendere la mia macchina mi passa davanti la Ypsilon della ragazza che mi guardava con espressione indecifrabile...
Guardo l'orologio, era passata meno di un ora...sicuramente era lo zio.

o no?

..sicuramente; uno zio da parte di fava......:whistle3:
 
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io di no prof ne sono riuscito negli anni a beccarne 5, ma nessuna studentessa, tra i 29 e i 45 anni, tute bisognose di arrotondare. E le ho sempre trovate io, mai nessuna che si sia offerta.
 
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Questo è il momento "tutti contro la prostituzione", iniziato con il caso delle minorenni di Roma ( che mi sono stancato di sentire definire come "vittime" visto che erano coscienti e consenzienti per quel che facevano) che viene usato come ennesima arma di "distrazione di massa" dai tantissmi e molto più gravi problemi reali di questo paese ( e il minuscolo è voluto).

Perchè invece di stare a rompere il cazzo con le studentesse e le top escort, se proprio si vogliono occupare di questo problema, non fanno delle reali operazioni di indagine giornalistica e di polizia sulle strade ( mi scusino le amanti delle otr), dove ci sono VERAMENTE situazioni di sfruttamento ( reale con minacce fisiche e psicologiche e violenze)? io me l'immagino la risposta.

Scusate quello che è in parte un Ot, ma ritengo che questo moralismo ipocrita sia uno dei problemi itagliani.
 
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Ai miei tempi all'università non c'era sto giro. Ora so (mio nipote) che parecchie ragazze di sera arrotondano con incontri pay. Personalmente mi sto scopando da due mesi una signora rispettabilissima commercialista 48enne che di trova in difficoltà. L'incontro in motel due volte al mese.
 
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Finalmente ne ho trovata 1.
Circa un mese fa stavo guardando la sezione cercolavoro di alcuni siti molto noti, è trovo un'annucio fac-simile a questo.

Ciao mi chiamo xxxxx studentessa di 20 anni si offre per ripetizioni per studenti medie-superiori. disponibile anche come accompagnatrice per persone senza patente.

Ci penso un'attimo è le mando un'email dove le chiedo se è disposta a fare anche incontri oltre a fare l'accompagnatrice.
Mi risponde che è una ragazza semplice, è certe cose non le fa! Ok ci salutiamo è finisce il discorso.
La settimana scorsa mi contatta lei per email chiedendomi se l'offerta era ancora valida, certo è sempre valida. Dopo un lungo scambio di email ci stiamo mettendo d'accordo per fare un primo incontro conoscitivo beviamo un drink se ci piaciamo ci troviamo un'altra volta di sera per consumare, ci siamo scambiati solo 1 foto fatta al mare, è lei di fisico è ok spero lo sia anche di faccia, detto questo mi ha chiesto che regalo ero disposto a farle perche lei sta passando un brutto periodo è avrebbe bisogno di soldi, le ho chiesto lei quanto avrebbe voluto è lei mi propone 200 per tutta la serata, che secondo lei una serata è dalle 21.30- 22 fino alle 2-3 di mattina. Percio adesso alla prossima email che spero mi arrivi presto dovrebbe darmi il suo numero di telefono. Sempre per email abbiamo parlato di cosa voglio fare a letto, le ho risposto quello che succede tra 2 persone adulte quando sono in intimita, lei mi ha risposto che è molto disponibile, staremo a vedere come andra a finire, però dalle email e da tutte le domande che mi sta facendo questa e davvero una studentessa noproff anche perche non l'ho trovata su un sito di escort, si capisce che è una noproff anche dal rate basso.
Adesso sapete su quali siti è probabile trovare vere noproff.
 
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Immaginiamo che occuparmi del verde sia una cosa che mi piace fare.
Immaginiamo io abbia un lavoro che mi consente di vivere.
Immaginiamo che in casa mia io mi diletti a fare del giardinaggio (e ovviamente nessuno mi paga).
Immaginiamo che ogni tanto io vada a curare le piante di qualche mio buon amico, e che lo faccia gratis.
A questo punto immaginiamo che io dia la mia disponibilità a fare del giardinaggio (quando posso) a casa di estranei, e che lo faccia con un'inserzione, o tramite un'agenzia interinale. Immaginiamo che, tra i miei impegni e le richieste pervenutemi, io svolga quest'attività un paio di volte al mese,ovviamente senza ricevute nè partita iva, tutto in nero.
Dal punto di vista di questi estranei, che si avvalgono sporadicamente ma a pagamento dei miei servigi, io posso essere considerato:
1) uno che si prende cura del loro verde per hobby, oppure
2) uno che si prende cura del loro verde come secondo lavoro?

Un secondo lavoro, è forse meno professionale del primo? E soprattutto in quei casi in cui viene liberamente scelto?
Capisco l'esigenza di non sentirsi etichettare, ma per diventare una professionista del sesso è sufficiente farsi pagare per farlo. Che poi ci si faccia pagare poco, oppure raramente, ciò non varia la tipologia del rapporto (professionale, e non hobbistico).
 
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Poi se per te quello che faccio io o quello che fa una escort a tempo pieno sono la stessa cosa libero di pensarlo....
No, non penso questo. Sicuramente la voglia, la motivazione, la passione, la serietà e tanti altri importantissimi aspetti fanno la (sostanziale) differenza tra te e una escort a tempo pieno, e su questo non ci piove.
Ma c'è parimenti una differenza tra una donna che fa sesso con uomo esclusivamente per piacere, ed una che lo fa esclusivamente se le viene elargito del denaro. La differenza tra una prof (termine odioso quanto impreciso) ed una no prof è la presenza del vincolo connesso all'obolo.
Probabilmente l'errore è insito nella definizione: non c'è differenza tra prof e no prof, o tra studentesse e non iscritte all'università, ma c'è una sola differenza: tra pay e non pay.
Volendo poi si possono distinguere pay diverse tra di loro: quella che passa la giornata in casa ad attendere clienti e chi vive come te.
:good:
 
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Ciao,
esistono ste studentesse ma sono rare.Io ho avuto la fortuna di frequentarne una x 2 anni di seguito.All'epoca lei aveva 19 anni ci incontravamo 1 volta al mese in hotel x un week end
dal venerdì sera alla domenica mattina.Il tutto x 400 euro.Ci siamo divertiti alla grande,poi purtroppo lei è andata all'estero a studiare ed è finito tutto.Non ho più avuto la fortuna di trovarne un 'altra:sad:
 
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A parte il prezzo veramente interessante,non le ho propio più trovate anche se consapevole a spendere di più
 
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Dalle mie parti le famose studentesse a pagamento sono al centro di storielle in cui il fortunato è sempre "l'amico dell'amico", mai che a parlare sia il frequentatore diretto, ci sono sempre uno o due passaggi di passaparola prima che la notizia arrivi alle orecchie di chiunque.

E dire che Macerata è una città universitaria, quindi potenzialmente potrebbero anche essere tutte vere.

La mia unica esperienza risale al lontano 2007, trovai un annuncio a cui non diedi mezzo soldo di fiducia pensando che fosse un fake assurdo e invece non mi sbagliai mai così tanto in vita mia. La ragazza, studentessa 21enne fuori sede, era davvero una non professionista, si vedeva lontano un miglio che lo faceva tanto per unire l'utile al dilettevole, dato che ci metteva una passione degna delle migliori escort, con GFE elevatissimo, era in pratica una ragazza a cui piaceva smisuratamente farlo, ai limiti della ninfomania, e allora aveva deciso di tirarci su qualcosa. Ricordo ancora i prezzi super popolari, 50 per la prima mezz'ora e poi dieci euro ogni altri 10 minuti aggiuntivi o frazione! Prima di iniziare accendeva il cronometro e alla fine ti calcolava il prezzo! Che tipo che era! Purtroppo è scomparsa...
 
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Ciao mi chiamo Miriam,
sono una seducente studentessa universitaria italiana, birichina e piena di interessi, ma anche fotografa e fotomodella per passione e narcisismo; Mi reputo alquanto dolce e piccante, sensuale, maliziosa, trasgressiva, affascinante, elegante, raffinata, effervescente, sensibile, fantasiosa, procace e affabile. Amo i viaggi, le cenette romantiche, la gentilezza, l'arte, lo shopping, le prelibatezze, i libri, le sorprese, il teatro, l'educazione, le cucina etnica e nostrana, il cinema, la natura, la conoscenza e la riservatezza. Sono affine alle Persone Altamente Mature, Garbate, Educate, Giocose, Cortesi, Serie e Portatori Sani di Rispetto e di Riservatezza, amanti del divertimento in tutte le forme possibili, inclini a sciogliersi in momenti divertenti coinvolgenti e diversi dalla routine quotidiana dove poterci anche relazionare con tranquillità, magari coronando il nostro incontro in una piacevole seratina da una romantica cenetta a ....

Gradirei invece NON essere assolutamente contattata da chi è maleducato, volgare, affetto da infantilismo, inopportuno e desidera solo far perdere del tempo.... grazie !

[niente indirizzi e-mail]

Di annunci del genere se ne vedono parecchi, credo si tratti di una lezioncina riprodotta in serie per attirare sprovveduti. Sono anni che si sente di giri di fantomatiche studentesse, per me è più facile, ed è tutto dire, che una vera studentessa ci stia...
 
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PN, Villach ;-)
La mia unica esperienza risale al lontano 2007, trovai un annuncio a cui non diedi mezzo soldo di fiducia pensando che fosse un fake assurdo e invece non mi sbagliai mai così tanto in vita mia. La ragazza, studentessa 21enne fuori sede, era davvero una non professionista, si vedeva lontano un miglio che lo faceva tanto per unire l'utile al dilettevole, dato che ci metteva una passione degna delle migliori escort, con GFE elevatissimo, era in pratica una ragazza a cui piaceva smisuratamente farlo, ai limiti della ninfomania, e allora aveva deciso di tirarci su qualcosa. Ricordo ancora i prezzi super popolari, 50 per la prima mezz'ora e poi dieci euro ogni altri 10 minuti aggiuntivi o frazione! Prima di iniziare accendeva il cronometro e alla fine ti calcolava il prezzo! Che tipo che era! Purtroppo è scomparsa...

praticamente una pay con tassametro incorporato :rofl:
 
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Ma c'è parimenti una differenza tra una donna che fa sesso con uomo esclusivamente per piacere, ed una che lo fa esclusivamente se le viene elargito del denaro.

C'è poi la via di mezzo, quella che lo fa per piacere ma solo con chi può darle un corrispettivo equivalente del denaro, da cui a sua volta arriva parte del suo piacere;cioè quella che lo fa solo con chi ha un certo status di cui può beneficiarne di riflesso e che le paga cene, shopping,vacanze, etc., dandole anche una maggior visibilità sociale,peggiore della professionista pura dato che non ha nè lo stomaco nè il coraggio di andare diritta al punto.

Tornando in tema,mi sembra che la differenza vada fatta su quella che è l'attività principale della persona. Voglio dire, se io faccio saltuariamente il cameriere per arrotondare il mensile che mi passa papà per gli studi in altra città, resto comunque studente.Ugualmente se sono una studentessa e ogni tanto arrotondo così non posso essere definita professionista.

Se invece passo la maggior parte del tempo a farmi sbattere anzichè sui libri e da quell'attività ne traggo il mio sostentamento allora sono prof.a tutti gli effetti, che poi sia o no iscritta all'Università non importa. E l'esempio credo valga non solo in ambito studentesco, ad esempio Umbra che dice avere un lavoro normale va nella prima categoria

Da qui poi è chiaro che chi riceve perchè ci mangia, ci paga le bollette, ecc, sarà generalmente meno coinvolta e partecipe di una che non dipende dagli incontri per avere una vita materiale normale
 
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questa situazione della no prof è diciamo "vecchia "esisteva che ancora il pc il web non erano stati creati , risiedo in una provincia di Modena ,ed era risaputo che ragazze o diciamo studentesse passavano i fine settimana a Milano,ufficialmente per fare acquisti, in realtà per fare marchette
e guardate che non erano persone con problemi economici ,anzi benestanti (i genitori)e per mantenere un certo livello nella società smarchettavono , ma tutto questo era tenuto molto nascosto ,no cellulare no pubblicità , si parlava di 300000mila lire per incontro
diciamo anche che il locale dove queste ragazze si davano appuntamento per andare a Milano ancora esiste , ritrovo di lapperine e ragazze da night e pure di certi personaggi discutibili
 
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Ovviamente le studentesse prostitute ci sono, ma credo siano poche. Sembrano tante soltanto perché molte pay si dichiarano studentesse negli annunci. Poi magari escono articoli perché qualche giornalista va su Bakeca, legge tanti annunci di "studentesse", ci casca o finge di cascarci e scrive un articolo al riguardo.
 
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