Valutazione sintetica della mia esperienza:
(5/5) ★★★★★
NOME INSERZIONISTA: Magic Lana;
RIFERIMENTO INTERNET: ESCORT & INCONTRI - RAGAZZE - DONNE - TRANS - MISTRESS - ACCOMPAGNATRICI
Non sono riuscito a fare in tempo a inserire l'annuncio del tuor in quel di Modena, metto un sito che riporta lo stesso index telefonico e immagini;
CITTA DELL'INCONTRO: Lesignana (MO);
NAZIONALITA': Italiana, Friulana D.o.P. ;
ETA': 24;
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Sì;
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): Ripescare la mia anima della tenebre da cui era sprofondata, mi verrebbe da dire, non se n'è parlato;
SERVIZI USUFRUITI: GFE, Baci, Coccole, Abbracci, HJ, BBJ, Rai1, Piacere;
COMPENSO RICHIESTO: 200€ per 2 Ore;
COMPENSO CONCORDATO: 200€;
DURATA DELL'INCONTRO: 2 ore abbondanti e allo stesso tempo trascorse in un battito d'ali;
DESCRIZIONE FISICA: Voluttuosa, morbida, soda, altezza 1.70 (con i tacchi mi sovrastava leggermente) non bbw come ho letto, capelli che arrivavano alle spalle, occhi gentili in cui perdersi, seno 2°/3°, quel tipo di donna che veniva considerata una bellezza nei tempi andati;
ATTITUDINE: Superlativa;
REPERIBILITA': Molto buona;
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Due rampe di scale, possibilità di ascensore;
TELEFONO: 3455906055 ;
LA MIA RECENSIONE:
Buonasera a tutti, quest'oggi narrero un nuovo poema cavallesco, dedicandolo a mademoiselle Lana.
Aveo da tempo il desiderio di poterla conoscerla di persona, la distanza solita tra noi però non ha facilitato le cose facendomi sempre soprassedere, fino a Giovedì 21 Dicembre 2017.
Sera speciale da passare con una fanciulla speciale.
Ella si trovava a Modena per un breve tour, ospite di un'altra creatura celestiale, mademoiselle Sara, principessa alla quale donai il cor mio, l'anno passato...
Torniamo a noi:
Ho chiesto di poter organizzare un'incontro e sono stato accontentato, cosa che ha allietato non poco il mio animo scosso di questi ultimi giorni, un cuore spezzato...
Appuntamento per le 20:30 in quel di Lesignana, poco fuori Modena, inizia la missione.
Esco da lavoro, mi reco dal fioraio, la signora al banco mi guarda e mi dice: "Ma sei di nuovo qua?" Et io a lei: "Eh sì."
Lei: "Sarai diventato il begnamino di questa ragazza." Io: < arrossito >
Una volta agghindata la rosa, vado a casa, momento relax, doccia, mettermi in ordine e vestito elegante.
Via, parto alla volta della meta, sono carico e con piacevoli idee in testa, musica innestata e sprono il mio rosso destriero.
Uscito dall'autostrada a Campogalliano mi trovo un tir che sfreccia come un dannato, come un ariete apre la strada al cavaliere che andrà a salvare la sua soave dama.
Avverto che sono arrivato, con il batticuore salgo le scale, con due bambini che mi sono corsi dietro domandando perchè avessi in mano una rosa e per chi fosse, alchè risposi che era per una principessa, più o meno convinti han proseguito la loro rumorosa salita, si apre la porta e intravedo per prima Sara accoccolata sul divano e poi Lana dietro di essa.
Occhi, bellissimi occhi ardenti, mi ci sono perso... Tant'è che non ricordo se avesse i capelli castani o neri.
Indossava una vestaglia semitrasparente nera e semiaperta, reggipetto e perizoma neri e infine scarpe con tacco nere.
Il viso... paffuto, delicato, gentile, con una punta di malizia. :give_rose:
Porgo la rosa ed eseguo il baciamano. :first_move:
Mi invitano ad entrare e a bere un caffè, sento un pò di imbarazzo, ma di quello buono.
Ci scambiamo qualche bacetto sulle guance poi un bel bacio alla francese, labbra morbide e ottime scoccate di lingua.
Sediamo tutti e tre qualche minuto, sempre piacevoli questi momenti creano più pathos, rende tutto più umano.
Talvolta la percezione del tempo è alterata, più si sta bene, più fluisce tra le dita... dita che mi prenderà Lana per accompagnarmi nella sua stanza, con una movenza da femme fatale, fa per spingermi indietro contro il letto, rimango seduto sul bordo, con una mano sul torace mi spinge financo sono disteso, nel mentre si cala su di me.
Molto raramente in vita mia ho vissuto scene del genere, dettagli che ti fanno dire che si sta facendo l'amore con una dama, e non solo sesso.
Inizio a cingerla tra le braccia, bacia divinamente, carezze, ci mettiamo a ridere sul fatto che sbottonare le camicie è difficile, ma poco a poco gli abiti vengono rimossi, l'aiuto a aprire la cintura dell'esercito, ridiamo ancora.
Al solo pensarci ho il batticuore, diavolo quanto già mi manca, un ricordo che serberò per sempre...
Essere complici nel provare e donare piacere all'altro, mi sguaina la spada, che pulsava da quando mi ha accolto, ottima maestria nell'orale, tra i migliori mai provati, mai aggressiva, suadente, movimenti non meccanici ma variegati, ringrazio mè stesso per avere una buona resistenza durante questo tipo di pratica unito al fatto che mi sentivo tranquillo e rilassato, ne ho assaporato ogni singolo momento.
Nel mentre le accarezzo e/o stringo le mani, il viso, sento che voglio baciarla di nuovo, l'accompagno verso di me, nuovi e stupendi baci.
Nessun tipo di finzione o accenni al tempo, assai raro ormai.
Proseguiamo così per un tempo indefinito, poi sale a cavalcioni su di me, strofina il suo sesso sulla mia spada, in un momento molto sensuale e emette un gemito.
Da lì a poco si stenderà per prendere una guaina atta al contenimento dell'arma, tra l'altro di marca.
Torna su di me ed inizia la cavalcata, mai frenetica, ma un'alternanza di movimenti lenti e profondi ad altri più decisi, di tanto in tanto ridiscende con volto al mio, e ci baciamo, la tengo per i fianchi, le accarezzo braccia e schiena, i glutei, nuovamente grato a me stesso per essere rilassato riesco a resistere, mi godo ogni attimo e movimento, faccio per accarezzarle il viso e afferra la mia mano destra e si porta alla bocca il mio indice e inizia a succhiarlo (mai è da succedermi, però non male affatto), proseguiamo con questa soave intesa, financo non sono prossimo alla deflagrazione.
Non pronunzia frasi fatte tantomeno grida da soprano, ma ansima e i suoi umori li sento scendere.
Saper di aver restituito piacere mi appaga.
I movimenti si fanno più rapidi, le cingo più saldamente i morbidi fianchi e arrivo con sommo piacere.
Restiamo accoccolati per qualche minuto, poi mi sguaina e ci diamo una prima pulita con delle salviette delicate per bambini, scambiamo qualche parola, mi metto qualcosa addosso e l'accompagno in cucina, cosicchè insieme a Sara andranno in terrazzo a fumare una sigaretta.
Nel mentre che aspetto passaggio in bagno e poi faccio zapping e guardo un programma di elaborazione di auto su dmax, poi fa ritorno, si rispoglia e posso riammirarla, sdraiati fianco a fianco ci immergiamo in un social time di livello, nel senso che non ci scambiamo qualche frasetta ma parliamo di un pò di tutto fra cui argomenti nostri personali che non divulgherò.
Mi trovo molto a mio agio, nonostante la conosca da poco, mi pare di conoscerla da una vita.
Come si suol dire, ridendo e scherzarndo... il tempo svivola via.
La seconda manches inizia durante il social time, avevo iniziato ad accarezzarla mentre parlava, da questa crisalide di dolcezza ha spiccato il volo la passione, baci tanto agognati e in questi attimi che scrivo tanto sospirati.
E via.
Il tutto si è svolto come prima, salvo le posizioni che grazie alla resistenza prolungata furono: smorzacandela, missionaria et infine pecorina.
Ove giungo beatamente cincendo quei glutei e quei fianchi.
Rimaniamo ancora un pò aviluppati, non mi stancherei mai di quelle labbra morbide e suadenti...
Lavaggio, qualche bacetto, ci rivestiamo, le porgo le rose arancioni della banca europea (del compenso non ne avevamo parlato sino ad allora) e torno in salotto.
Prendo congedo da Mademoiselle Dana e porgo i miei omaggi anche alla padrona di casa Mademoiselle Sara.
Che notte, qualche splendida notte.
Rimonto sul mio destriero e arrivo a casa rasserenato e felice.
Come sempre, grazie a tutti voi che avete la pazienza e la perseveranza di leggere ciò che scrivo. :thank_you2:
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