Escort SISI RUSSA

CONFORMITÀ ALL'ANNUNCIO: Conforme dal collo in giù, il viso è stato molto migliorato dal trucco, dal photoshop e dall'intercessione del fotografo.​

Prenotazione facile tramite telefonista, la location è quella all'incrocio tra Corso Monte Grappa e Corso Francia (parcheggio in zona piuttosto complicato, è consigliabile arrivarci con la Metro).
Sisi indossa tacco 12, calze autoreggenti e intimo rosso: a vederla sui trampoli è una bella perticona. È sicuramente quella delle foto, però il viso risulta meno bello (non mi è piaciuto un granché). Seno molto piccolo (con capezzoloni appuntiti), i punti forti sono le lunghe gambe toniche e il culo.
Comunicazione: inglese molto basic e anche qualche parola di italiano, comunque siamo riusciti a intenderci bene. Dialogo pressoché assente nelle prime fasi dell'incontro, questa ragazza tende a essere alquanto silenziosa. Ma in compenso a letto, ed è questo che conta, si dimostrerà molto più socievole ed espansiva...
Dopo il canonico passaggio in bagno, iniziamo baciandoci intensamente, con la lingua che si fa sentire piacevolmente. Molto passionale in questa fase preliminare, con lingua infilata anche nelle orecchie, e spennellate su collo, capezzoli e torace. E l'ormone s'impenna...
Quando le bacio e le mordicchio i capezzoli, lei soffre un po' il solletico.
La faccio girare di schiena e riprendo a baciarla, tastandole ininterrottamente le chiappe. Le assesto un paio di sculacciate e qui mi accordo che lo spanking sembra darle un reale piacere fisico.
E la zarina non solo gradisce, ma mi si sdraia di pancia sulle gambe, con me seduto, porgendomi il bel culetto (niente male, come idea): non mi faccio pregare e riprendo a sculacciarla sonoramente, mi interrompo solo per infilarle le dita nella figa (ammesse due dita, non di più), lei è già molto bagnata di suo. Quando le accosto un dito alla bocca, lei lo lecca avidamente.
Un primo orgasmo lo raggiunge con il boccafiga, che lei apprezza tantissimo, a giudicare dal suo dimenarsi come una trottola.
Pompino cabrio eseguito con buona tecnica, va abbastanza in profondità e la mano non risulta mai troppo invadente. Il balls-licking risulta purtroppo latitante.
Incappucciamento e si può passare al trombo. La faccio mettere sdraiata su un fianco, le sollevo una gamba e comincio a pomparla per benino, lei è brava a voltarsi verso di me per infilarmi un altro po' di lingua in bocca.
Si passa poi alla pecos (garbato "no" all'accenno di digitalizzazione su Rai2), accompagnata da gemiti e sussulti assai genuini. L'effetto combinato di sculacciate e stantuffate riesce a portarla, dopo qualche minuto buono, all'acme del piacere (inequivocabili le contrazioni del suo corpo).
Direi che adesso è arrivato anche il mio turno, tolgo il gommino e finisco con un mouth-fucking e sborrata nella sua bocca, che incamera buona parte del mio piacere ma verso la fine si discosta, indirizzando gli ultimi fiotti verso il suo corpo.
Volendo riassumere: un'attitudine decisamente al di sopra della media, dalla quale dovrebbero prendere esempio tante sue colleghe che si limitano a svolgere il compitino.
Il valore aggiunto dell'incontro: l'intensa sessione di spanking, che per un fanatico dei posteriori femminili qual è il sottoscritto ha rappresentato un piacevolissimo diversivo. Con nitidissima impressione che sia stato piacevole anche per lei. Valutazione finale che si colloca su un 4 stelle più che onorevole.​