Escort Cristina

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Arrivato a Trieste in anticipo rispetto la settimana lavorativa, vengo colto da un desiderio insopprimibile.
Vedo l'annuncio e riscontrando che non è lontana dal mio residence, chiamo e prendo appuntamento di li a 10 minuti.
E' sinceramente un pochino più bassa dell'annuncio.
Per il resto è lei.
Bel musetto, con occhi dolcissimi.
Pelle morbida e profumata e sarà piacevolmente umida per tutto il tempo del nostro incontro.
Per il resto concordo un servizio completo a 100 eurini.
Mi dice dolcemente di stendermi e si prende cura del mio arnese, in breve durissimo, con BBJ di ottima fattura.
Dolce caldo e senza mani.
Non vorrei venire subito e le chiedo un 69.
Mi dice di si, ma aggiungendo"non tanto".
Che si tramuta in una decina di minuti in cui il suo umidore e il suo sapore dolce e vischioso mi riempie la bocca.
Non credo venga nonostante tutto, ma sicuramente è di un languido incredibile.
Mi chiede se voglio fare sesso e mi estrae un goldone.
Mesto per il sicuro abbattimento del mio baobab mi faccio vestire, ma nonostante la cosa non mi deprime l'amichetto in maniera irreparabile.
La stendo a missionaria e dopo che mi ha lasciato mordicchiare le belle labbra ad un affondo della mia lingua risponde.
Cerco di aumentare il ritmo in maniera parossistica, e tanto è bagnato, che il mio attrezzo si muove come un pistone impazzito.
Mi fa male ma non sborro.
Esco tolgo il gommino, e mi pulisco con un fazzolettino, e preso l'uccello col concorso della sua boccuccia scarico una quantità di lava bollente tra le sue tette.
Social gradevole e dolce, e grazie al traduttore automatico del suo telefono ci salutiamo da morosi tristi.
Forse ripasserò a trovarla, tanto comunque è dolce come ragazza.
 

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