Dopo una lunga ricerca, senza grandi risultati ed essendo in zona Pescara,decido di chiamare la tizia. Voce piacevole con accento sudamericano. Dice di fare tutto con calma, no anal, a 50. Mi indica la zona, vicino allo stadio cittadino. Giunto in zona la richiamao, mi indica la porta ed entro. Zona con un grandissimo via vai di automobili, ma nei pressi dei palazzi non vedo nessuno (in realtà di sembrano case popolari). Raggiunto subito la sua abitazione, una sola rampa di scala. Mi apre la porta e mi trovo davanti una donna che non corrisponde assolutamente alla foto, anche se a dire il vero non è male, ma non era quello che mi aspettavo. Appartamento non è granchè ma pulito. Lei sui 30anni, tendente al mulatto, culone large, terza di seno. Mi chiede cosa voglio fare, le dico una cosa con calma. Chiede regalino e io le do il cinquantino (quello che mi aveva chiesto al telefono) lei senza fiatare si inizia a spogliare, sembra pulita, ma c'è qualcosa che non mi quadra, non mi chiede se voglio usufruire del bagno e lei non va nemmeno. Mi si avvicina è sento un alito pesante che per poco non mi uccideva. Allora le chiedo un pompino. Lei inizia a lavorare, si impegna ma nulla di che, mi chiede se volevo trombare, allora sto li li per andare,(a pecora) inzio a baciare la schiena e mi avvicino ai buchetti proibiti improvvisamente sento un odore non proprio gradevole provenire da dietro. Dico che ci ho ripensato e chiedo di finire di bocca. Lei acconsente senza fiatare e dopo un quarto d'ora mi fa venire (chiedo di venire sulle tette ma non acconsente). Mi pulisco con i classici fazzoletti umidi e lei si riveste. Saluto e me ne vado, deluso. Insomma prestazione negativa...la ragazza potrebbe anche andare ma il suo alito e l'odore sgradevole che veniva dalle sue parti intime fanno passare qualsiasi voglia. L'igiene per me è tutto....Spero di essere stato chiaro.
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