Valutazione sintetica della mia esperienza:
(5/5) ★★★★★
NOME INSERZIONISTA: Sara Costa
RIFERIMENTO INTERNET: http://www.toptransitalia.it/scheda.asp?id=3325 https://www.piccoletrasgressioni.it/trans/sara-costa_22103
CITTA DELL'INCONTRO: Verona
NAZIONALITA': brasiliana
ETA': 28
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 100%
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): FK, BJ, scopata A/P
COMPENSO RICHIESTO: 100
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: 40 minuti
DESCRIZIONE FISICA: slanciata e snella ma non anoressica, tette morbide, stupendo culo da donna, bellissimi capelli lunghi lisci, ultrafemminile in tutto (be', quasi tutto, eheh...)
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL): XL
ATTITUDINE: dolcissima, gentile, sorridente, non molto loquace
REPERIBILITA': normale
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: piano terra
TELEFONO: 33327325xx
LA MIA RECENSIONE:
Numerose sono ormai le primavere trascorse da quando mi sono iscritto a questo forum e mi sto accorgendo che gli anni passano anche per me: dal talent scout che ero, ultimamente sto vivendo più di rendita e le mie recenti avventure mi vedono impegnato con fanciulle ampiamente conosciute e di comprovata affidabilità. L'ultima è Sara Costa, una t-gatta che seguo con grande desiderio da anni e che non ho mai incontrato prima visto che per farlo avrei dovuto schiodare il culo dalla mia città e recarmi fino a Brescia, dove usualmente risiede. A dire il vero ogni tanto la bimba fa dei mini tour a Verona e Treviso e finalmente, in un momento di intraprendenza, decido di fare una capatina nella città scaligera.
Sara riceve in un monolocale al pianterreno lungo una strada di Borgo Roma: niente di che, lei stessa mi confesserà che non ne è proprio entusiasta. Di giorno credo che ci sia un certo viavai, ma di sera è abbastanza tranquillo.
Quando mi apre, pur non entrando in una reggia, vengo accolto da una principessa: Sara è davvero bona, praticamente impossibile distinguerla da una donna vera. Sorriso dolcissimo, silhouette super femminile, modi aggraziati: ok, è proprio la velina con sorpresa che piace a me!
Saldo di mia iniziativa il compenso pattuito al telefono e, pur avendo fatto la doccia da poco, mi faccio indicare il bagno per un ulteriore lavaggio di sicurezza. La toilette non è bellissima e neanche troppo in ordine, ma carta e sapone non mancano. Non c'è il bidet, ma una vasca da bagno con "telefono" permette di darsi in qualche modo una rinfrescatina al sacro orifizio.
Tornato nella stanza del peccato e rimasto ignudo, noto una deliziosa cagnetta che viene a salutarmi: pulitissima e affettuosa, non posso negarle due carezze che vengono contraccambiate con qualche piacevole leccatina... chissà che sia di ispirazione anche per la padrona...
Ecco, parliamo della padrona: è vero che la maggior parte delle recensioni la descrivono in maniera molto positiva, ma più di qualche opinione è critica verso il viso. Ebbene, cazzate: Sara ha a mio parere un visetto davvero carinissimo, io sinceramente non riesco a considerarla altro se non una femmina, solo con qualcosa di speciale; e poi anche il resto del corpo è davvero magnifico: tette quasi naturali, culo sodo e da donna, senza apparenti segni di chirurgia; capelli lunghi e setosi; pelle liscia e curata. E anche quando mi bacia, il suo modo dolce e al contempo appassionato mi regala sensazioni che di solito non sento con le trans.
Solo dopo pochi minuti, quando le sposto le mutandine e vedo un bel biscione ancora a riposo ho la conferma tangibile (non che prima ne dubitassi) che ho a che fare con una transessuale. Come da mia richiesta anche la fase orale è coperta per entrambi. Essendo a fine giornata non mi stupisco che il suo boa ci metta un po' a carburare, mentre il mio è sull'attenti già dall'ingresso in stanza. Dopo un bel servizietto reciproco su asta e palle ecco che finalmente entrambi siamo in tiro (anche se il suo non è granitico) e i nostri uccelli godono dell'altrui bocca. Quello che mi trovo a lavorare è un signor cazzone di lunghezza XL: siamo sui 20 cm (reali), di diametro forse non esagerato, ma certo non è un uccello "secco". Sarà che di solito i membri oversize sono anche cicciotti, ma il suo è invece proprio come la padrona: lungo e snello, assolutamente equilibrato nella geometria e piacevole da tenere in mano e, per chi gradisce, anche in altri luoghi. Le palle non sono all'altezza, ma è risaputo che a causa degli ormoni le trans femminili non possono avere palle da toro. Comunque quando gliele lecco e prendo in bocca (anzi, gliela lecco, perché si percepisce praticamente solo la palla sinistra), la signorina gode e mugola alla grande.
Bello il 69, ma con una così il desiderio di sfondare quel culo da favola emerge presto. Le propongo che inizi da passiva ma lei, timida e quasi remissiva, mi chiede di essere prima attiva. Come negare a una così dolce fanciulla una simile richiesta? Che poi, detta tra noi, mica mi dispiace l'idea di sentire quel biscione tra le chiappe. Il suo ingresso, agevolato da abbondante lubrificante, è molto delicato. Mentre mi penetra da dietro distesa sopra di me e mi bacia con passione, vengono a galla afflati romantici; quando poi però mi gira, mi mette le gambe sulle spalle e con quel lungo palo mi solletica la prostata, ecco invece che mi fa gridare di un piacere più selvaggio e viscerale.
Potrei anche venirmene così, ma il desiderio del suo culo ha la meglio e la convinco a un cambio di ruolo. Disteso sulla schiena, mi godo la celestiale visione di questa amazzone che si impala sul mio membro e, prima lentamente, poi con ritmo più vigoroso, mi cavalca. Presa anche lei dall'eccitazione inizia a segarsi, così la scappuccio e la aiuto nella stimolazione manuale. Dapprima un po' sorpresa, procede poi con energia quando le faccio capire che non mi dispiace se mi imbianca il petto. In realtà, nel momento del piacere non mi regala una delle colossali spruzzate che fa nei suoi video (già era venuta più di una volta durante la giornata), ma sentire il suo godimento, accompagnato da qualche goccia di latte già è più che sufficiente per me. Poi il fatto che io invece le inondi le mani e il letto è quasi secondario
.Pulizie finali, social time essenziale, sorrisi e bacetti di congedo e via... poche parole, ma molti fatti!
GIUDIZIO FINALE
La trans dei (miei) sogni: dolce, sorridente, velina ma non artefatta, dotata... che si può volere di più?!
Altre recensioni
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