[RECE] Melyssa trans - Reggio Emilia - Piccoletrasgressioni

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7 Febbraio 2018
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Località
EMILIA ROMAGNA
NOME INSERZIONISTA: Melyssa
RIFERIMENTO INTERNET : https://www.piccoletrasgressioni.it/trav/melyssa_29141
CITTA DELL'INCONTRO: Reggio Emilia
NAZIONALITA': Brasile
ETA': ignota
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: foto molto patinate e per certi versi capziose
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): non ho indagato, io ero interessato a solo sesso orale
COMPENSO RICHIESTO: si parte da 70
COMPENSO CONCORDATO: 70
DURATA DELL'INCONTRO: 15 min
DESCRIZIONE FISICA: trav senza tette, 1.75 m circa, femminilità tendente a zero
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL): dimensioni ignote - è rimasto un lumacotto mezzo morto
ATTITUDINE: è un mistero che non ho approfondito poiché non abbiamo superato nemmeno i fondamentali del sesso
REPERIBILITA': nessun problema di reperibilità anche con numero nascosto
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: piano terra in casa messa male
TELEFONO: 32869062xx
Sono stato da lei ieri.
Dopo una esperienza non positiva con un’altra melissa a parma ho deciso che non mi ero fatto abbastanza del male, quindi di provare anche questa melyssa.
Opera a Reggio Emilia, in una via laterale alla SS9 est.
Nessun problema di parcheggio, almeno di sera.
Quando arrivo credo che un collega stia abbandonando la stessa operatrice del sesso: penso, speriamo che non l’abbia fatta incazzare o sborrare.
Il palazzo in cui riceve appare in pessime condizioni. L’appartamento è al piano terra.
Entrando si nasconde dietro la porta. Il motivo c’è.
Ha pubblicato nell’annucio delle foto in stile “American Beauty” ma credo che il mio benzinaio sia più femmile di lei, anche in abiti maschili.
Alta, indossa un improbabile parruccone, calze a rete per nascondere una peluria in ricrescita, un corpetto paramilitare con tette posticce, rossetto iper-rosso e scarpe con tacco alto. Non ricordo altro o non voglio ricordarlo, forse ho già rimosso tutto.
Non mi piace ma penso che oramai sono in ballo e devo ballare.
Noto subito che in casa c’è odore quasi nauseabondo a cui il mio naso si abitua insolitamente in fretta. Non riesco a capire né cosa sia né da dove provenga.
Della casa vedo solo la camera da letto, praticamente al buio, illuminata solo da una abat jour e da quelle fastidiosissime luci multicolor roteanti che proiettano puntini colorati sulle pareti.
Meglio così tanto c’è poco da vedere. Anzi meglio si vede meglio è.
La casa è un cesso e la padrona di casa pure (oddio io non sono george cloney però essendo il pagante la penso così).
Dopo aver pagato l’obolo mi dice che probabilmente non le si drizzerà poiché ha appena sborrato. Strano ! se ne accorgono sempre dopo aver incassato !
Penso che evidentemente è un periodo un po’ sfigato per il sottoscritto.
Il pube è rasato solo in parte ed io lo detesto. In generale detesto i peli ma il problema è il mio.
Non è particolarmente in sovrappeso ma poiché a me piacciono quasi sottopeso non ci siamo.
Malgrado il mio impegno orale dice che non le si drizza perché sente i miei denti: apro di più la bocca ma non basta. Evidententemente devo parlare con il mio dentista.
Il lumacotto rimane tale e me ne faccio una ragione in fretta.
Baci solo a bocca chiusa e peraltro, vista la situazione, è stato meglio così.
Alla fine me ne vengo sulla mia pancina con un lumacotto in bocca e lei che mi accarezza. Potrebbe sembrare una situazione “tenera” ma non lo è.
Dice che non abita lì ma a Piacenza. Da Reggio si trasferirà prima a Genova poi a Pistoia.
70 euro per “lumacotto” e qualche carezza mi spingono a frequentare di più le ragazze. Almeno con loro la questione “lumacotto” non si pone.
Auguri a tutti.
 

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