[RECE] Jocelyn trans - OTR - Firenze

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NOME: Jocelyn
CITTA DELL'INCONTRO: Firenze
ZONA: via Pistoiese, sotto il ponte all'Indiano
NAZIONALITA': Ecuador
ETA': Sulla ventina, non ho chiesto
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): FK, BBJ, RAI2 (passiva)
COMPENSO RICHIESTO: 30 in macchina, 50 a "casa" (vedi sotto)
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: 20 minuti di alta tensione
DESCRIZIONE FISICA: non tanto alta, magra, bel seno e sedere importante
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL): non pervenuta
ATTITUDINE: passiva, porca

LA MIA RECENSIONE:
E con questo penso di aver toccato il fondo! Di esperienze al limite dela realtà ne ho avuto tante, ma qui siamo alla fantascienza. E veniamo ai fatti...

Un paio di sere fa, dopo un lungo periodo di inattività legato anche alla famigerata ordinanza, vado in esplorazione delle strade del peccato. Poca roba in viale Guidoni, nella zona dell'aeroporto il buio più totale, alla fine mi dirigo nell'area delle trans colombiane tra via Baracca e via Pistoiese.

Passando in auto, vedo questa tipa che cammina spedita in via Baracca, già abbigliata per il mestiere, ma decido di non avvicinarmi subito (a volte non gradiscono di essere avvicinate prima di aver raggiunto la "loro" postazione). Quindi mi faccio un giro infruttuoso per tutta via Pistoiese (un deserto, solo due ragazze dell'est e una cinese inguardabile), quindi torno indietro. Per fortuna (?) lei c'è ancora, mi avvicino, è inequivocabilmente una trans, seppur carina. Piccolina, magra, tette e sedere ben pronunciati, viso spigoloso ma gradevole.
Lei è in Italia solo da un mese, e si sente: l'italiano è molto approssimativo, così la nostra conversazione sarà abbastanza limitata.

Contrattazione brevissima, io ormai a Firenze vado solo nell'appartamento, e lei mi porta nel solito scannataio di via Baracca. Già il posto mi faceva abbastanza orrore (vi abitano non so quante trans a rotazione, c'è un viavai incredibile e privacy ridotta quasi a zero) ma stavolta invece di una delle solite stanze sudicie lei mi porta nello sgabuzzino in fondo al corridoio, dove c'è giusto lo spazio per un letto e non c'è manco la porta ma solo una tenda! Cioè, si sente tutto e si vede - quasi - tutto. Che si fa? Non posso mica girare i tacchi ora, l'amico è già sugli attenti e lei sorride invitante.

Cerco di far buon viso a cattivo gioco, e per fortuna lei ci mette del suo: non faccio in tempo a togliermi la camicia, e lei me lo ha già tirato fuori dai pantaloni e se lo ciuccia avidamente. OK, ormai non capisco più niente, e parto per le danze. Ci spogliamo, lei mi fa sdraiare e comincia un pompaggio a gola profonda da infarto. Tra un affondo e l'altro, ci baciamo e le lecco le tette. Ma a questo punto mi ricordo di trovarmi in mezzo a un corridoio, voglio finire e presto! Quindi le palpeggio il culone, e con le dite comincio a farmi strada tra
le sue mutandine alla ricerca del buchetto, lei capisce le mie intenzioni, mi gomma e mi mosta il suo fantastico didietro.

Lei seduta a pecorina sul letto, io in piedi affondo velocemente tra le sue chiappe. Vengo nel gommino, dispiaciuto di non poter prendermela con più calma. Pulizia con salviettine, e poi via! di corsa dal postribolo.

In sintesi: lei è proprio carina e simpatica, me la sarei spupazzata a lungo in un contesto più favorevole, ma fintanto
che riceve nello sgabuzzino delle scope, mai più e mai poi!


Valutazione sintetica della mia esperienza:
(2/5) ★★☆☆☆
 
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  • Creatore Discussione
  • #3
Ciao, io l'ho rimorchiata giovedì sera, da allora non sono più andato in esplorazione quindi... non so!
 
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