casalinga

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Libertalia, Kings Bay, Madagascar
NOME INSERZIONISTA: Sara / casalinga
RIFERIMENTO INTERNET: https://www.trova-escort.com/numero/3510404226
CITTA DELL'INCONTRO: Modena
NAZIONALITA': ITA
ETA': tra i 55 e i 60
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: negli annunci non mette foto
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): "faccio tutto tranne lato b"
SERVIZI USUFRUITI: BBJ - RAI1
COMPENSO RICHIESTO: 50
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: 12 minuti netti
DESCRIZIONE FISICA: signorotta in teoria nemmeno male per i miei standard ma..
ATTITUDINE: speriamo che sappia cucinare bene
REPERIBILITA': ottima
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: purtroppo no
TELEFONO: 35104042xx

LA MIA RECENSIONE:

Tuuuuu Tuuuuu Tuuuuuuu -click- <<pronto?>>

<<si, ciao ti chiamo per l'annuncio, volevo sapere che cosa fai e se eri disponibile>>

<<guarda io faccio un po' di tutto, parto da 50 e sono disponibile anche ora>>

<<ok guarda, per me l'importante è andare con CALMA>>

<<con calma...pagando si fa tutto>>

Gia' con questa premessa dovevo capire che forse era meglio andare a spargere il mio seme altrove.

Mi indica la via, proprio vicino all'istituto tecnico Fermi. C'è qualcosa di vagamente familiare in tutto questo, ma non capisco cosa.

Arrivo parcheggio in scioltezza e la sensazione non mi abbandona. Me ne fotto e inizio a calarmi nella parte. Squillo d'ordinanza e la signora mi apre il portone.

E' davanti a me, nel complesso non è male: classica SDAURA sulla cinquantina/sessantina, abbastanza curata, un po' di pancetta, bassina, viso anonimo ma due belle tette, direi una terza piena.

La situazione non mi è nuova, c'è qualcosa di familiare che ritorna di continuo. Entro, lei è gentile, affabile e dai grandi sorrisi.

Mentre sono in bagno a pisciare ho un flash infame.
Purtroppo ero stato con lei circa quattro anni prima. Dovevo capirlo dalla via, dovevo ricordarlo solatanto guardandola in faccia, ma il suo nuovo look ha annebbiato la mia memoria. Prima si presentava decisamente peggio, era più grossa e con i capelli bianchi e tanta sciatteria in più.

<<dai indy vattene, che cazzo stai a fare li?>>
<<ma no dai ho usato pure il suo cesso, non posso andare via come un pazzo>>

Raggiungo la signora in camera da letto. Sembra la camera di una nonna di altri tempi, con il tipico mobilio delle case del sud, il tutto avvolto da una penombra quasi totale. Insomma la situazione non è poi così brutta. La mia fantasia si mette in moto e lei a guardarla non e' neppure male.

Si spoglia e i miei occhi porcini la scrutano. Ha due poppe notevoli, non tanto per la grandezza, ma per la forma e per la loro incredibile capacità di restare in quota nonostante la fanciullezza sia solo un lontano e un mesto ricordo.
Complice la luce soffusa e gli ormoni in assetto da gara ho una gran voglia di scoparla, conscio del fatto che sto per incendiare 50 euri.

Salgo sul lettone stile '800 di quelli alti, con la trapunta fatta a mano da chissa' quale sua antenata. La guardo nuda affianco a me, la vedo molto più scafata rispetto alla prima volta quando andai a trovarla. Non si vergogna, e sicura di se prende il mio cazzo in mano e se lo butta in bocca con grande competenza.

Il soffione non è maiuscolo, c'è quel minimo di tecnica appresa, e si vede, ma succhiare cazzi amici miei è un'altra roba.
Mentre fa il suo cerco di toccarla. Le tocco il culo e le cosce e arrivo alla fica che si tiene ben stretta tra le cosce. Non insisto.

Passano si e no due minuti e la sua performance orale è giunta al termine. Senza che io dica nulla prende il condom e me lo mette, con una tecnica notevole, senza massacrarmi l'uccello.

Non insisto, non ha senso insistere, spesso in queste situazioni ottieni solo l'opposto o un peggioramento di tutta la situazione.

Le chiedo di montarmi sopra, so che pastrugnando le tette posso concludere veloce per potermene andare il prima possibile.
Grazie anche all'effetto della penobra, al letto, all'arredamento da nonna e le sue tette ho il cazzo che va in pressione senza la minima incertezza.

E' come una sega in 3D. Le succhio le tette ma subito capisco che lei non è contenta. Decido di fregarmene. Mentre sta a smorza e ho le sue poppe in bocca con le mani sul culo la spingo contro di me, per sentirla meglio.
Schizzata infelice, rapida, senza fuochi d'artificio. Non faccio troppi complimenti mentre la signora si dimostra compiaciuta, felice di aver fatto sborrare il pollo di turno con una prestazione così misera. Di nuovo.

Ciao punteri!
 

Ironman

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Aspettiamo la risposta del Consocio Indianaj e poi eventualmente sistemeremo tutto.
 
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