- Espulso
- #1
Recensione:
Per questa nuova avventura cercavo una connazionale, quindi italiana, sentendo un pò le varie antifone per telefono, la signora in questione mi sembra abbastanza disponibile e gentile, un prezzo anche abbordabile, decido di provare.
Arrivo presso la zona stanga in via confalonieri, richiamo la donzella, mi indica (omesso)* . Salgo.
Mi apre la porta e già la prima sorpresa, con la foto centra come Giuliano ferrara centra con la lap dance. Non si capisce se nelle foto è lei una 20 di anni fa oppure sono totalmente fake.
Evidenzio la cosa e mi dice che le foto sono un pò vecchiotte, beh non volevo essere sgarbato ma caspiterina una bella differenza. lei è bassina in viso datata credo abbiamo passato i 60 da un pò, tette mooolto cadenti ed una bella panza sporgente.
Adesso ovviamente non faccio l'ipocrita, ho bollato di molto peggio, avevo poco tempo e non a sufficienza per cercare altro, e non vi nascondo che avevo troppa voglia di svuotarmi, visto il rate abbastanza economico "50" decido comunque di darle una possibilità.
Mi porta in camera, una casetta molto spartana, mi dice di spogliarmi e sdraiarmi, mi chiede se voglio leccare, "anche no".
Inizia di bocca, e prepara la guaina per il mio fratellino, e già li, marchiamo male, mi aveva detto preliminare scoperto, faccio notare la cosa. Risposta " oggi non mi sento gioia" e va bhe, oramai.... Un delirio per infilare sto cappuccio, zio caro non sono rocco siffredi con quei denti mi sentivo tagliare.
Ovviamente per scaldarmi ci ho messo parecchio, ma mi ero intestardito, volevo finire.
Dico "va beh dai ti pecorizzo se no facciamo notte" lei si gira ed inizia con quella casso de mano ad accompagnare, un fastidio immane... dico " ascolta zia, la strada la sa da solo non serve che guidi" facciamo così vah, girati.
Si gira, per farle alzare le gambe una manovra da tir, e nuovamente con ste mani.. una cosa davvero fastidiosa, almeno per me. " orca miseria ti ho detto leva ste mani che faccio da solo".
Oramai lo smonamento era totale, tolgo fuori, levo il cappuccio, inizio a strofinarlo sulle tette fino a riempirgliele venendo.
Mi rivesto, lei si scusa, io le dico tranquilla dai.
la zietta anche cortese, però cavolo sembrava non avesse mai fatto prima sto lavoro, rate economico ma cmq una esperienza non lontanamente gratificante.
*E' vietata la pubblicazione di numeri civici!
Per questa nuova avventura cercavo una connazionale, quindi italiana, sentendo un pò le varie antifone per telefono, la signora in questione mi sembra abbastanza disponibile e gentile, un prezzo anche abbordabile, decido di provare.
Arrivo presso la zona stanga in via confalonieri, richiamo la donzella, mi indica (omesso)* . Salgo.
Mi apre la porta e già la prima sorpresa, con la foto centra come Giuliano ferrara centra con la lap dance. Non si capisce se nelle foto è lei una 20 di anni fa oppure sono totalmente fake.
Evidenzio la cosa e mi dice che le foto sono un pò vecchiotte, beh non volevo essere sgarbato ma caspiterina una bella differenza. lei è bassina in viso datata credo abbiamo passato i 60 da un pò, tette mooolto cadenti ed una bella panza sporgente.
Adesso ovviamente non faccio l'ipocrita, ho bollato di molto peggio, avevo poco tempo e non a sufficienza per cercare altro, e non vi nascondo che avevo troppa voglia di svuotarmi, visto il rate abbastanza economico "50" decido comunque di darle una possibilità.
Mi porta in camera, una casetta molto spartana, mi dice di spogliarmi e sdraiarmi, mi chiede se voglio leccare, "anche no".
Inizia di bocca, e prepara la guaina per il mio fratellino, e già li, marchiamo male, mi aveva detto preliminare scoperto, faccio notare la cosa. Risposta " oggi non mi sento gioia" e va bhe, oramai.... Un delirio per infilare sto cappuccio, zio caro non sono rocco siffredi con quei denti mi sentivo tagliare.
Ovviamente per scaldarmi ci ho messo parecchio, ma mi ero intestardito, volevo finire.
Dico "va beh dai ti pecorizzo se no facciamo notte" lei si gira ed inizia con quella casso de mano ad accompagnare, un fastidio immane... dico " ascolta zia, la strada la sa da solo non serve che guidi" facciamo così vah, girati.
Si gira, per farle alzare le gambe una manovra da tir, e nuovamente con ste mani.. una cosa davvero fastidiosa, almeno per me. " orca miseria ti ho detto leva ste mani che faccio da solo".
Oramai lo smonamento era totale, tolgo fuori, levo il cappuccio, inizio a strofinarlo sulle tette fino a riempirgliele venendo.
Mi rivesto, lei si scusa, io le dico tranquilla dai.
la zietta anche cortese, però cavolo sembrava non avesse mai fatto prima sto lavoro, rate economico ma cmq una esperienza non lontanamente gratificante.
*E' vietata la pubblicazione di numeri civici!
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