Escort Sofia

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Località
Torino
NOME INSERZIONISTA: Sofia
LINK: https://www.torinoerotica.com/annuncio?id=10959
LINK ARCHIVIATO: http://archive.is/nAVm6
CITTÀ DELL'INCONTRO: Torino, Via Pomaro.
NAZIONALITÀ: Russa.
ETÀ: sui 25-30.
CONFORMITÀ ALL'ANNUNCIO: osservandola attentamente si riconosce che il viso è il suo. Ma il lavoro di photoshop migliorativo è qualcosa di mostruoso.​
SERVIZI OFFERTI: Daty, Bj, Rai1. Con extra: BBj (+20€). CIM non consentito.
SERVIZI USUFRUITI: Daty, BBj (per modo di dire...), Rai1, COF.
COMPENSO RICHIESTO: 70€ per mezz'ora (120€ per un'ora). Extra di +20€ per il "BBj".
COMPENSO CONCORDATO: 90€ per mezz'ora.
DURATA DELL'INCONTRO: 20 minuti.
DESCRIZIONE FISICA: Bionda (tinta), altezza 1.65 ca, bel viso, fisico fuori forma (con pancetta e fianchi un po' larghi), lato B poco tonico, seno una terza/quarta (abbastanza floscia). Patata depilata, con ricrescita di un paio di giorni. Piercing sull'ombelico.​
ATTITUDINE: Totalmente negata e incapace.
REPERIBILITÀ: Facile.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Un gradino.
TELEFONO: 3510138810

Valutazione sintetica della mia esperienza:
(0/5) ☆☆☆☆☆

Ed eccomi quindi a narrare di questa colossale smissilata che mi sono preso in una calda giornata di fine agosto.
I fatti: chiamo il numero (finora a me sconosciuto) di questa zarina altrettanto ignota, prenoto un incontro di mezz'ora e raggiungo l'indirizzo in Via Pomaro (zona: Santa Rita). Al telefono risponde una voce che parla un ottimo italiano, ma ovviamente non è la ragazza dell'annuncio.
La Sofia che mi ritrovo davanti è una lontanissima parente di quello che si vede nelle foto: si salva solo il viso grazioso (è bionda tinta anziché mora), il fisico fuori forma è diventato ormai terra di conquista di pancetta e cellulite assortita, le tette sono cadenti come una stella cometa, anche il lato B è poco tonico.
Da dimenticare anche l'abbigliamento con cui si presenta: tacco medio, maglietta e pantaloni lunghi, che di erotico hanno ben poco. Oltre al russo, parla anche anche un inglese basic (zero italiano).
Verso l'obolo con l'extra di +20 per il BBj, chiedendole se è possibile anche venire in bocca, ma lei mi risponde che è consentito solo spruzzarle sul viso.
Appartamento spazioso, pulito e ordinato. Bagno munito di bidet, rotolone di carta asciugante e collutorio.
Capisco ben presto che non è proprio giornata quando lei mi nega subito il bacio, adducendo come scusa un non meglio precisato intervento alle labbra (sì vabbè, inventatene un'altra...).
Quindi zero FK e zero baci a stampo, e preliminari che si riducono a qualche strusciamento e pacioccamento di tette, con la zarina che assume ben poche iniziative.
Il Daty viene accettato passivamente, con lei che anziché agevolare il mio lavoro sembra quasi volerlo ostacolare, chiudendo parzialmente le cosce. Segnale oscurato sul digitale terrestre, su entrambi i canali.
Il "BBj" è qualcosa di ignobile, ci vuole poco a intuire che la ragazza è una di quelle che dà del "voi" al cazzo: succhiate poco convinte e poco profonde, talmente leggere e impercettibili che producono l'effetto di anestetizzare l'uccello, anziché risvegliarlo. Qualche leccatina insignificante a metà dell'asta, di cui solo lei sembra conoscere la dubbia utilità: da tempo immemore non assistevo a una prova orale così penosa. E ancor più penoso risulta il suo ridicolo tentativo di cimentarsi nel leccaggio delle palle, che non è all'altezza nemmeno della prima elementare.
Provo ad allargarle le chiappe cellulitiche per giocare un po' col suo Rai2, ma lei si ritrae subito con aria preoccupata. Proviamo il 69? Nemmeno a parlarne, perché la gentildonna "non gradisce".
Non fanno in tempo a trascorrere cinque minuti di questo spettacolo vergognoso, che lei già si affretta a incappucciarmelo e a chiedermi di sbatterglielo dentro. Devo lavorare di mano per portare l'uccello alla giusta solidità, compensando così la di lei inettitudine disarmante, la faccio mettere a pecora e la infilzo da dietro, ma il livello di partecipazione della controparte si colloca ai minimi storici, il che ha l'effetto di farmelo ammosciare rapidamente.
Maledico l'istante in cui ho avuto l'infausta idea di comporre il numero di questa dilettante allo sbaraglio, tolgo il gommino e concludo facendomi una sega rabbiosa sulla sua faccia: uno schizzo le centra in pieno una narice, tutto il resto glielo spalmo intorno alla bocca. Sul suo viso leggo un'espressione schifata, come se le avessi riversato addosso una cucchiaiata di vermi.
Vado in bagno a rinfrescarmi e mi rivesto velocemente. Dialogo zero, ovviamente, le inchiappettate come questa preferisco digerirle in religioso silenzio.
Unica nota positiva a margine: prima di uscire mi viene offerto un caffè. E a conti fatti, visti i servizi inesistenti di cui ho usufruito, posso senz'altro dire che si tratta del caffè più costoso della mia carriera di puttaniere :mda:
La Russia dovrebbe revocare il passaporto e la cittadinanza a quest'incapace totale, che con la sua prestazione infame ha infangato il buon nome della Madrepatria per i prossimi tre decenni. La sua valutazione è pari allo ZERO spaccato.​

Buone ciulate a tutti :bye:
 

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