Ciao a tutti, oggi trovo il tempo per descrivere quest'incontro avvenuto a fine giugno in quel di Gorle.
Di ritorno dal mare mi era rimasta ancora quella voglia di farmi un altra chiavata. Cosi contatto la donzella, dal sito le foto non sembrano male, al telefono risulta molto simpatica, dice di essere di Milano e che con 70 euro si può fare una cosa tranquilla, le chiedo se possibile di farmi trovare i piedi leggermente sudati (calza un 41,5).
Cosi mi metto in viaggio per quel di Gorle, dove non mi recavo dai tempi della mitica Giulia ormai sparita da piu di 3 anni e memore di quelle chiavate, speravo di trovarne una simile, anche perchè le foto di Serena ricordavano vagamente la mitica Giulia.
Arrivo 5 minuti prima dell'appuntamento e mentre sono alla ricerca del parcheggio, dalla casa corrispondente al numero da lei indicato, una vecchia casa di ringhiera, quelle con i ballatoi esterni, noto sul ballatoio una donna magra alta e col telefonino in mano. L'istinto mi dice di scappare e trovare altro verso Bergamo, ma al cazzo non si comanda e cosi parcheggio l'auto e mi presento.
Mi dice di salire la scala che porta al ballatoio e di entrare dalla finestra, nel frattempo al piano terra, seduto su una sedia c'è un anziano a dorso nudo che mi guarda e avrÃ* pensato sto qua va a troie.
Entro in casa, vecchia e disordinata, e mi trovo davanti alla donzella che è più vicina ai 60 che non hai 48. Si presenta in mutande, reggiseno e scalza, cammina a piedi nudi sul pavimento e giÃ* li mi passa la poesia (che schifo leccare un piede che cammina su un pavimento di una casa vecchia e sporca). Si presenta mi sorride e li noto la dentiera. Chiedo di andare in bagno, mi dice si è al piano di sotto fai la scala a chiocciola giù c'è la mia amica che sta riposando. Scendo la scala e vedo un boiler sdraiato sul divano, saluto e manco mi caga. Vado in bagno, piscio scoreggio mi sciaquo le mani esco ripasso davanti al boiler risalgo la scala a chiocciola e mi ritrovo davanti la tipa che si scusa perchè non è riuscita a farsi i piedi, infatti un piede ha le unghie smaltate e l'altro no.
Mi spoglio e mentre mi spoglio vedo che si sta passando l'amuchina sui piedi (oddio che schifo ho pensato allora addio piedi non mi resta che il leccaggio di fica di culo e la classica chiavata).
Si toglie le mutande e vedo ste clitoride penzolante che dimostra tutta la sua etÃ*, chissa quanti ne ha visti. Inizio allora a leccare ste fica, dopo di che mi dice da non metterle le dita nel culo, perchè prima le usciva il sangue.
Cazzo ho preso proprio la giornata fortunata, dopo un po di leccate mi faccio gommare le apro le gambe tenedola per le caviglie e me la scopo sperando di finire al più presto. Finalmente finito mi rivesto, mentre lei mi racconta un pò di stronzate, saluto e me ne vado.
Scusate il ritardo nella recensione, saluti a tutti
Di ritorno dal mare mi era rimasta ancora quella voglia di farmi un altra chiavata. Cosi contatto la donzella, dal sito le foto non sembrano male, al telefono risulta molto simpatica, dice di essere di Milano e che con 70 euro si può fare una cosa tranquilla, le chiedo se possibile di farmi trovare i piedi leggermente sudati (calza un 41,5).
Cosi mi metto in viaggio per quel di Gorle, dove non mi recavo dai tempi della mitica Giulia ormai sparita da piu di 3 anni e memore di quelle chiavate, speravo di trovarne una simile, anche perchè le foto di Serena ricordavano vagamente la mitica Giulia.
Arrivo 5 minuti prima dell'appuntamento e mentre sono alla ricerca del parcheggio, dalla casa corrispondente al numero da lei indicato, una vecchia casa di ringhiera, quelle con i ballatoi esterni, noto sul ballatoio una donna magra alta e col telefonino in mano. L'istinto mi dice di scappare e trovare altro verso Bergamo, ma al cazzo non si comanda e cosi parcheggio l'auto e mi presento.
Mi dice di salire la scala che porta al ballatoio e di entrare dalla finestra, nel frattempo al piano terra, seduto su una sedia c'è un anziano a dorso nudo che mi guarda e avrÃ* pensato sto qua va a troie.
Entro in casa, vecchia e disordinata, e mi trovo davanti alla donzella che è più vicina ai 60 che non hai 48. Si presenta in mutande, reggiseno e scalza, cammina a piedi nudi sul pavimento e giÃ* li mi passa la poesia (che schifo leccare un piede che cammina su un pavimento di una casa vecchia e sporca). Si presenta mi sorride e li noto la dentiera. Chiedo di andare in bagno, mi dice si è al piano di sotto fai la scala a chiocciola giù c'è la mia amica che sta riposando. Scendo la scala e vedo un boiler sdraiato sul divano, saluto e manco mi caga. Vado in bagno, piscio scoreggio mi sciaquo le mani esco ripasso davanti al boiler risalgo la scala a chiocciola e mi ritrovo davanti la tipa che si scusa perchè non è riuscita a farsi i piedi, infatti un piede ha le unghie smaltate e l'altro no.
Mi spoglio e mentre mi spoglio vedo che si sta passando l'amuchina sui piedi (oddio che schifo ho pensato allora addio piedi non mi resta che il leccaggio di fica di culo e la classica chiavata).
Si toglie le mutande e vedo ste clitoride penzolante che dimostra tutta la sua etÃ*, chissa quanti ne ha visti. Inizio allora a leccare ste fica, dopo di che mi dice da non metterle le dita nel culo, perchè prima le usciva il sangue.
Cazzo ho preso proprio la giornata fortunata, dopo un po di leccate mi faccio gommare le apro le gambe tenedola per le caviglie e me la scopo sperando di finire al più presto. Finalmente finito mi rivesto, mentre lei mi racconta un pò di stronzate, saluto e me ne vado.
Scusate il ritardo nella recensione, saluti a tutti
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