Pamela, una vera geisha.
Settimana scorsa preso dalla “necessità” ho voluto provare Pamela, la Thailandese che da parecchio tempo è in rete e che scrive “foto reali vedere per credere”. Telefono, concordo per 50 rose, la raggiungo ed in effetti è lei, tale e quale. Non è una super figa, però spogliata ha due tette da urlo, perfette e sode. Ho guardato dappertutto, sotto e in parte ai seni, dentro le ascelle ecc.., ma non ho trovato alcun segno di cicatrice, se le ha rifatte tanto di cappello al chirurgo, se sono naturali complimenti ai genitori.
Come tutte le thai, se sei gentile le puoi girare e rigirare come ti pare ed in effetti me la sono palpata, massaggiata e sbaciucchiata un po’ dappertutto con lei che voleva baciare con la lingua; poi è passata ad un pompino scoperto, in seguito l’ho girata a missionario e un poco lei sopra per finire con un lavoro manuale. E’ stata gentilissima e disponibilissima; addirittura alla fine (con un po’ di mio imbarazzo) ha voluto aiutarmi a vestire anche se non ne avevo necessità, cosa che non mi succedeva da quando ero bambino piccolo. Peccato non parli l’italiano ne’ l’inglese. Non ci mette molta enfasi, ma penso che ci ritornerò.
Settimana scorsa preso dalla “necessità” ho voluto provare Pamela, la Thailandese che da parecchio tempo è in rete e che scrive “foto reali vedere per credere”. Telefono, concordo per 50 rose, la raggiungo ed in effetti è lei, tale e quale. Non è una super figa, però spogliata ha due tette da urlo, perfette e sode. Ho guardato dappertutto, sotto e in parte ai seni, dentro le ascelle ecc.., ma non ho trovato alcun segno di cicatrice, se le ha rifatte tanto di cappello al chirurgo, se sono naturali complimenti ai genitori.
Come tutte le thai, se sei gentile le puoi girare e rigirare come ti pare ed in effetti me la sono palpata, massaggiata e sbaciucchiata un po’ dappertutto con lei che voleva baciare con la lingua; poi è passata ad un pompino scoperto, in seguito l’ho girata a missionario e un poco lei sopra per finire con un lavoro manuale. E’ stata gentilissima e disponibilissima; addirittura alla fine (con un po’ di mio imbarazzo) ha voluto aiutarmi a vestire anche se non ne avevo necessità, cosa che non mi succedeva da quando ero bambino piccolo. Peccato non parli l’italiano ne’ l’inglese. Non ci mette molta enfasi, ma penso che ci ritornerò.