[RECE] Karina - OTR - Spresiano (TV)

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4 Dicembre 2012
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NOME: Karina
CITTA DELL'INCONTRO: Spresiano (TV)
ZONA: Pontebbana incrocio via Battisti
NAZIONALITA': Inglese (stando a quanto afferma lei. A dire il vero, il suo accento non mi è sembrato proprio britannico…)
ETA': non chiesta, direi 25/28
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): Bj, Rai1, Foot fetish
COMPENSO RICHIESTO: 50 (…+20 …+20…)
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: più o meno 30 min
DESCRIZIONE FISICA: mora, piercing sopra il labbro destro, un pochino abbondante (non troppo, direi il giusto)
ATTITUDINE: Sorridente, simpatica, vagamente “juke-box girl” [leggere recensione per maggiori dettagli], direi tutto sommato tranquilla

LA MIA RECENSIONE:
Voglio raccontarvi la mia ultima punter-avventura, che risale a settimana scorsa. Serata un po’ fredda ed umida…La voglia di OTR mi assale e quindi decido di dirigermi verso la mia strada preferita. Al primo giro di perlustrazione, in zona Stresiano centro, mi sembra di notare due nuove presenze, entrambe morette ed entrambe sembrano interessanti: una attende in un posto piuttosto inusuale (arrivando da Treviso, sul marciapiedi a destra, tra il distributore di benzina e l’incrocio con via Battisti), l’altra nella classica via Battisti. Al secondo giro, pur essendo ancora indeciso, decido di dare uno sguardo più approfondito proprio a quest’ultima.
Da brava professionista, la ragazza nota subito il mio interesse, aggancia il mio sguardo ed accenna un balletto molto ammiccante… Mi dirigo verso di lei e procedo senza indugio all’intervista. Gli occhialoni da sexy segretaria le donano quel tocco di classe vincente! Non opera in automobile, solo appartamento, la tariffa è 50. Approvo il programma.
In effetti è una new entry del panorama spresianese, mi dice essere arrivata appena da 10 giorni, lamentandosi del poco lavoro dei giorni scorsi. Le chiedo di dov’è e lei mi risponde che è…inglese (!) Londinese, per la precisione. Strana nazionalità per una OTR… Ammetto di avere difficoltà a localizzare il suo accento, tuttavia mi sembra tutto fuorché britannico, ma vabbè…non indago oltre. Rimango col dubbio […cari colleghi, se avrete modo di intervistarla, attendo le vostre opinioni al riguardo].
Man mano che seguo le sue indicazioni stradali, mi rendo conto che ci stiamo dirigendo nel trombodromo spresianese, noto per essere popolato da signorine poco oneste. Inizio a percepire un vago odore di missile e la cosa mi preoccupa un po’…
L’appartamentino si trova al primo piano ed è condiviso con una collega (assente). La nostra amica “inglese” usufruisce del piccolo soggiorno con divano, dotato di tenda che lo separa dal resto dell’appartamento. In termini di privacy non è proprio il massimo, ma quella sera la buona sorte mi ha assistito, pertanto non abbiamo avuto visite.
Ci accomodiamo e mi chiede cosa voglio fare. Io, come quasi sempre al primo incontro, mi limito al servizio base, che, in questo caso, comprende prevalentemente un covered BJ (fatto bene!), un Rai 1 e poco altro. Su mia richiesta si denuda solo la parte bassa, quella che interessa di più a me (anche perché per ammirare la parte alta mi chiederà un supplemento di 20 euri…). Chi volesse un DATY sia pronto a sganciare altri 20 euri (Rai2 invece non è disponibile a nessun prezzo)…. Insomma, è quella che io definisco “ragazza juke-box” (della serie: per continuare ad ascoltare il disco, devi mettere dentro le monetine…).
Alla fine, a parte la vaga attitudine “juke-box”, bisogna ammettere che non si è rivelata un missile e comunque è stata simpatica e cortese. Molto probabilmente ci tornerò.
 
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