Locali trans a Milano

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Spero anzitutto di postare nella sezione giusta :smile:
..ho fatto un po' di ricerca sul forum riguardo i locali trans, ma ho trovato di tutto e di piu' .

Semplicemente vorrei sapere per favore un bel locale a Milano fequentato maggiormente da trans, dove poterci andare questa sera, ma anche durante l'anno
..inoltre anche disco/locali, sempre a tema, per farci degli afterhours :dance3:
 
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PESCARA
Il nuovo idea a Corsico, due palle cosìììììììììììììììììììì. Oppure la domenica sera al Nautilus, molto divertente.
 
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filippo73

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Longobardia
NAUTILUS: provato ma non mi piace (ho notato troppi marchettari, anche trav-trans, per i miei gusti).
Giudizio: demodé, sorpassato, da vecchi dentro (sia chiaro: trattasi di giudizio personale).
Voto: 4/5.

LA NUOVA IDEA: serata alternativa il sabato. Nulla a che vedere con lo spirito della vecchia location dove circa 20 anni fa si aprirono le mie danze (le mie chiappe solo successivamente). Per una questione affettiva ho evitato di andarci (alla Nuova-nuova) sino a circa un anno fa poi ci ho messo piede (titubante) convinto dall'assatanato compagno di merende (al cui cospetto sono una verginella). La dark room (di Zipiana memoria) è carina ma se ne venisse regolamentato (giusto un attimo) l'uso sarebbe decisamente meglio. La camera nera è infatti frequentata principalmente da travestiti (alcuni dei quali anche carini) che spompinano a tutto spiano autentici malati di sesso che infilano le loro incontinenti proboscidi (ma da quanto non scopate, ragazzi?) in quelle bocche assetate. Qualche volta talune trans si avventurano in quel ginepraio di mani, lingue e verghe goccialanti per provare l'ebbrezza (non propriamente salutare ma indubbiamente eccitante) del 'ndocojocojo. Sulla pista (in una disco mi piace ballare, a quasi tutti gli altri pare di no, boh!) ci sono mediamente una decina (scarsa) di trans con le quali si può broccolare tranquillamente (sfruttando il fatto che gli uomini sono quasi tutti nella dark a farsi succhiare asta e palle) e con un po' di costanza (e fortuna) chiudere tranquillamente la giornata entrante presso le rispettive dimore.
Giudizio: in crescita; il locale è carino, gestito da gente del mestiere (che però dovrebbe ripensare a cosa era la Nuova negli anni '90), peccato l'abbiano "eretto" in "culo" al mondo senza nulla intorno. Alla vecchia Nuova dopo aver ballato e limonato un po', uscivo fuori, parlavo con le trans che si prostituivano nei pressi, con qualche gay che piangeva perché aveva appena assistito al tradimento del suo ragazzo, mangiavo un panino al coschietto, mi facevo sbocchinare nel...parchetto (non dal gay piangente), rientravo a ballare e così via...
Voto: 6/7

MAGAZZINI GENERALI: serata friendly il sabato. Pubblico essenzialmente giovanile. Ci vado per la musica e come accompagnatore di un'amica trans (ex "fidanzata"). Nutrita la presenza di gay, lesbiche ed etero (sia ragazzi che ragazze). Modesta la presenza di transgender ma anche in questo caso il fatto che il grosso dei convenuti abbia interessi sessuali diversi dai nostri può favorire la conoscenza dei suddetti ivi presenti. E' capitato (spesso) che giovani ragazze, palesemente senza freni inibitori, abbiano approcciato la mia amica chiedendole esplicitamente di essere inculate da lei a fine serata. Nella maggior parte dei casi ho fatto da spettatore su richiesta delle interessate (ruolo che non gradisco molto), altre volte (soltanto due ma decisamente apprezzate) ho fatto da terzo lato del triangolo.
Giudizio: per collocazione e propensione alla tra(n)sversalità sarebbe il luogo ideale per noi (oltre che per gay e lesbiche) ma forse è meglio che resti così com'è visto che ai MG si impara (sin da giovani) a rispettare le scelte sessuali di ognuno.
Voto: 7

BORGO DEL TEMPO PERSO: il locale che attualmente preferisco (come musica, gente che lo frequenta, spettacoli vari). Molto meglio in primavera e in estate quando è all'aperto e sono tutti ignudi o quasi. Ma anche in inverno dice la sua. Talvota si trovano autentiche comitive di trans, più spesso gruppetti sparuti. Decisamente predominante la presenza di gay tanto che se non siete brutti-forte è probabile veniate approcciati da essi. Fate un sorriso, non gli offesi, e chiedete loro: hai un'amica trans carina da presentarmi? Circa due mesi fa mi telefona una collega dicendomi che due modelli svedesi della sua agenzia ai quali aveva consigliato il locale su mia dritta sono rimasti delusi perché pur essendo dei fighi spropositati non avevano raggiunto l'obiettivo (convolare a letto con una o più trans). E ti credo. Mi faccio descrivere cosa hanno fatto i predetti e come si sono mossi all'interno del Borgo. Il nulla. Immobili. Appoggiati al palo in attesa che le cerbiatte presenti si buttassero ai loro piedi. E pure risentiti che nessuna di queste li abbia cagati! La settimana dopo li accompagno io (ne va dell'italico onore), consiglio loro (da fratello maggiore quasi papà) di fare due salti in pista per sgranchirsi un po' le gambe (evitando di restarsene lì impalati come merluzzi), presento loro due trans che abbagliate da cotanta prestanza vichinga li rapiscono (sessualmente parlando) per un giorno e mezzo facendosi largo tra gay arrembanti.
Giudizio: il voto finale è condizionato anche dall'affetto (politico) che ho verso tale locale che rimane comunque una consolidata presenza nel panorama meneghino LGBT. Le vicende che riguardano le mie fughe e i miei stratagemmi per non farmi "beccare" al Borgo dalle trans che mi credono a letto ve le racconterò in un'altra occasione (sono consigli utili alla causa).
Voto: 7/8

I locali frequentati da trans ("locali trans" sa di ghetto) ci sono (perlomeno a Milano). Certo, non sono più i favolosi anni '90-2000. Certo, non aspettatevi di trovare in quei locali frotte di viziose con le braccia (e la patta) aperte solo per voi. Ma le trans, dopo cinque-sei giorni lavorativi, una sera alla settimana hanno voglia di uscire dagli appartementi (spesso loculi) in cui vivono ed operano (nonostante il loro mantra sia sempre più "devolavorarecelobisogno..."). A noi non resta che fare lo stesso approcciandole, con rispetto ed educazione, anche in contesti e luoghi diversi da quelli sopra indicati (come si fa con chiunque ci piaccia). Insisto, soprattutto con i più giovani, sull consiglio già riportato sopra. Trattandosi di discoteche: ballate, muovetevi, non fate i fighi restando per ore all'angolo del locale, offrite un drink a chi vi piace, siate simpatici e riponete in tasca quegli sguardi da bei tenebrosi (del tipo "ce l'ho solo io") se non volete rimanere (salvo eccezioni) con la patta a mollo!

A Milano si tengono poi feste private a tema trans presso locali appositamente prenotati o singole abitazioni.

Domani vi racconterò di un altro locale (pubblico), detto in gergo "Il bar dei peruviani" (probabilmente qualcuno sa di cosa sto parlando). Vi anticipo che è un posto poco raccomandabile presso il quale vengo trascinato a forza, nonostante (credetemi) strenue resistenze, dal mio compagno di merende. Eh sì, è proprio un posto sui generis dove si vivono situazioni da...fuori orario e fuori dal mondo! Ve ne racconto una: qualche mese fa (il "locale" apre tardi e, quando raramente si anima, resta aperto sino alla mattina di domenica o lunedì a mo' di afterhour) sto sorseggiando stanchissimo una birra (con tanto di giubbotto ben allacciato perché il posto è poco riscaldato) in attesa che l'amico quagli con la trans prescelta. Lascio la birra a metà (avevo solo voglia di andarmene a casa a dormire), vado in bagno ad espletare le funzioni fisiologiche e...

:bye:
 
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Ottimo post Filippo. Complimenti ! Quando passo da Milano sarò lieto di provare i locali che hai descritto.
Grazie

PS: ora però mi hai incuriosito. Sono ansioso di sapere il finale del tuo racconto.
 
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diamine Filippo sei una fonte inesauribile di info/trans o di trans/info?
ma di questi locali qualcuno è visitabile anche il venerdì?? per me il sabato è offlimits!!
e come fai a conoscere questi incontri privati? conoscenze specifiche o sai dove cercare??

A.
 
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filippo73

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Longobardia
venerdì poco o nulla, alliot. prova però al bar dei peruviani, il "postaccio"! se per te il sabato è off limits, vai qualche volta al borgo (domenica sera), soprattutto da primavera in poi. su feste e festini funziona con il passa parola (un po' come per "la messa" una volta). ne approfitto per chiudere il precedente post sul "postaccio". arrivo davanti alla porta del bagno per espletare i miei bisogni ma quando sono lì sento dei versetti di palese godimento arrivare dall'interno. la porta non è chiusa del tutto ma quasi. faccio il piedino per aprirla un poco e dare una sbirciata dentro ma non riesco nell'intento. i "lamenti" si fanno più intensi (la voce che gode è indiscutibilmente quella di un uomo). resto immobile circa trenta secondi riflettendo sul da farsi. fottuta curiosità. mi gratto sulla testa. intanto lì dentro continuano a darci...dentro! rientro nel locale per cercare conforto nell'amico il quale sta limonando in mezzo alla pista con una trans, figuriamoci se può avere tempo per me e le mie scelte di vita (aprire o...non aprire quella porta?).

allora mi avvicino al mio tavolino e prendo in mano la birra dirigendomi nuovamente verso il bagno. ormai ho deciso: aprirò "innocentemente" la porta per vedere cosa sta succedendo all'interno di quell'alcova improvvisata (ci sarà mica dentro un uomo che si sta menando da solo?!). sorseggio ancora un po' di birra e preparo una faccia da mezzo ubriaco, che si trova lì casualmente e sempre casualmente apre la porta (intanto l'intensità degli urletti aumentava sempre di più!), metto la mano sulla maniglia, apro la porta di getto e...cosa vedo? il nipote di kunta kinte (190x90 piegato a...90) che sta succhiando il cazzo (ben fornito) a una trans stupenda (ma da dov'era sbucata fuori???) e lo sta prendendo in culo da un travone inguardabile (era lui che godeva) che mi chiede "se vuoi...entra...". declino l'invito, do un'ultima occhiata a quella figona di trans (che mi guarde e sorride) e allo scenario d'insieme (pazzesco...compreso il cazzone che il mandingo si stava menando perché evidentemente non gli bastava quello che stava già facendo!), richiudo la porta e comincio a ridere da solo. ritorno dentro il locale, il mio amico si è scollato dalla trans, mi riaccompagna a casa prima di andare a scopare dall'amata (per una notte). il giorno dopo gli racconto la scena alla quale ha assistito. dopo aver riso di gusto, recupera in un attimo la lucidità: e il numero della trans fica? cosa c'entra se stava scopando? aspettavi che finisse e ti facevi dare il numero e se aveva ancora voglia ci davi dentro. hai ragione, gli rispondo, ma quella sera ero morto! comunque mai più rivista quella trans meravigliosa. ho cercato annunci, sono tornato al "postaccio" e ho chiesto ai presenti: pare fosse a milano ospite da una sua amica trans e che abiti a torre del lago. che sgnaccheraaa!!!

dove si trova questa specie di disco pubar freddo con pavimento che pare un manto stradale? dai, un po' di mistero (anche perché per me continua a rimanere un locale "bruttino" che tuttavia, come sostiene il mio compare, può riservare effettivamente delle sorprese inaspettate). fate così: andate in piazzale lagosta, chiedete alle trans ivi presenti che stanno smontando e ci andate insieme (il locale è in zona maciachini). il nome della via? D... l'ultima volta che ci sono stato erano presenti 15 persone: 4 arabi ubriachi e 4 sudamericani anch'essi ubriachi che ballavano tra di loro, io e il mio amico, due trans (entrambe carine) e tre trav (brutti). chiedo una cortesia all'admin, quella di spostare questo thread nel forum trans che ritengo sia la sua sede ideale.
:bye:
 
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Filippo , probabile che ci siamo incontrati/incontrati a meta' degli anni 90 ci sono stato per un paio di anni alla nuova idea tutti i giovedi sera e qualche sabato, conoscevo un pacco di gente , da trans a gay famosi . Il sabato invece dopo le 4 di mattina andavo al contatto / zip in corso sempione ( non so se esiste ancora ) a farmelo succhiare da qualche bel trans .
 
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filippo73

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Filippo , probabile che ci siamo incontrati/incontrati a meta' degli anni 90 ci sono stato per un paio di anni alla nuova idea tutti i giovedi sera e qualche sabato, conoscevo un pacco di gente , da trans a gay famosi . Il sabato invece dopo le 4 di mattina andavo al contatto / zip in corso sempione ( non so se esiste ancora ) a farmelo succhiare da qualche bel trans .
probabile che ci siamo incontrati alla nuova idea. come mai ci sei andato solo due anni? quanti ricordi: una sera di circa dieci anni fa una trans mi stava spompinando dietro la nuova (dove c'è il cantiere). stavo godendo ad occhi chiusi e una luce quasi mi acceca: pulotti! sono riuscito a convincerli che non l'avremmo fatto più (promessa non mantenuta...) e che la trans non meritava l'espulsione (come ricompensa, e avrei voluto vedere, abbiamo continuato il pompino e non solo a casa sua!). gli ultimi giovedì sera della nuova sono stati tristissimi (ci andavo giusto per bere un cocktail e vedere se c'era qualcosa di interessante ma me ne andavo spesso dopo un'ora scarsa). l'ultimo giovedì in cui è stato aperto eravamo in nove. una trav proprio brutta, una trav molto carina, due lesbiche, due gay, una trans (andata), io e un altro. sono finito a casa della trav molto carina (tale simona). i sabati della nuova hanno tenuto quasi sino alla fine anche se rispetto ai lustri precedenti non c'era paragone. ho anche partecipato alla manifestazione dei verdi e delle varie associazioni davanti al locale (eravamo una trentina...) per evitarne la chiusura (pochi giorni dopo l'hanno abbattuto).:sorry:
 
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Ci sono stato un paio di anni perche' in quel periodo giocavo a calcio in una squadra di milano come semiprofessionista , non lavoravo e diciamo che guadagnavo abbastanza bene per permettermi alcuni vizi , dopo l'allenamento mangiavo un panino e la nuova idea il giovedì era una meta fissa , sempre stracolma di gente di tutti i tipi , andavo con due amici e ci divertivamo tantissimo . Il venerdì ero fisso al " le cinema' " suonava Claudio Coccoluto , il lunedì all'open house in via Carducci , il martedì o mercoledì all' hollywood o al Plastik , il sabato poche volte perche' c'era il coprifuoco ,la domenica dopo la partita andavo al Fellini o all' old fashion . Due anni di questa vitaccia mi hanno ridotto ad uno straccio , infatti non mi hanno piu' rinnovato il contratto , pero' mi sono divertito tantissimo ne ho combinate di cotte e di crude.
 
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filippo73

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Ci sono stato un paio di anni perche' in quel periodo giocavo a calcio in una squadra di milano come semiprofessionista , non lavoravo e diciamo che guadagnavo abbastanza bene per permettermi alcuni vizi , dopo l'allenamento mangiavo un panino e la nuova idea il giovedì era una meta fissa , sempre stracolma di gente di tutti i tipi , andavo con due amici e ci divertivamo tantissimo . Il venerdì ero fisso al " le cinema' " suonava Claudio Coccoluto , il lunedì all'open house in via Carducci , il martedì o mercoledì all' hollywood o al Plastik , il sabato poche volte perche' c'era il coprifuoco ,la domenica dopo la partita andavo al Fellini o all' old fashion . Due anni di questa vitaccia mi hanno ridotto ad uno straccio , infatti non mi hanno piu' rinnovato il contratto , pero' mi sono divertito tantissimo ne ho combinate di cotte e di crude.
:yess:
 
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Ciao...ma il Borgo del tempo perso/Karma, siete sicuri sia a prevalenza gay? Io vedo su fb le foto della discoteca ed il sabato mi sembra un posto da teenager...che ci siano piu sale e che le ns amete trans e trav siano in altri lidi...o la serata non è il sabato? Complimenti per le rece Filippo...se posso ti aiutero' ad aggiornarle! :yess:
 
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Sono stato sabato alla nuova...poche bellezze trans...anzi quasi nessuna, molte trav e mooolta gente nella dark room....ora che è primavera sapete di altri locali con estivo trans-frequentati?
 
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