Escort Klarisa

DESCRIZIONE FISICA: Mora, altezza 1.65 ca, bel viso, occhiali da segretaria zoccola, fisico dalle forme morbide, un filo di pancetta, lato B sodo, seno una quarta naturale (con capezzoli pronunciati). Mani e piedi curati. Patata carnosa, e depilata. Tatuaggio sulla gamba destra.
ATTITUDINE: Un po' passiva, non molta iniziativa da parte sua, si lascia fare un po' di tutto. Si bagna e si eccita molto quando viene opportunamente stimolata. Nel complesso, in termini di servizi forniti, sfodera una prestazione dignitosa.​

Klarisa si è da poco lasciata alle spalle un tour a Milano (di cui non ho trovato alcun riscontro, in termini di rece), e questa è la sua prima volta nell'orbita di Torino. Decido di lanciarmi alla ventura e prenoto una mezz'oretta, la location è quella di Via Vela.
L'aspetto fisico calza a pennello con ciò che si vede nelle foto (senz'altro recenti), ed include l'intrigante elemento di contorno rappresentato da quegli occhiali (lenti neutre) che fanno molto "segretaria troia", e che verranno indossati per tutto l'incontro. I punti di forza sono ravvisabili nel viso (molto carino, curatissimo nel trucco, con lunghi capelli color corvino) e nel seno generoso (una quarta, non contaminata dall'odioso silicone), caratterizzato da un bel capezzolo consistente.
In fase "social" questa Klarisa mi da un po' l'impressione di una versione avanzata di bambola LumiDoll: per rompere il ghiaccio le chiedo "What's your name?" (domanda superflua, tanto col piffero che mi direbbe mai il suo nome di battesimo...) e lei mi ribatte "Mezz'ora?"; le domando "What city are you from?" (altra domanda superflua, tanto queste russe sono quasi tutte di Kazan e dintorni, e quasi sempre ti dicono che vengono da Mosca...) e lei si mette a ridere. E qui una domanda comincia a frullarmi nel cervello: "Ma ride perché non capisce una cippa di inglese, o perché trova ridicole, nonché superflue, le mie domande?".
OK, lasciamo perdere le futili domande del menga e procediamo oltre, che ogni minuto perso in sterili ciance è un minuto sottratto al trombo. Aiutandomi con il traduttore le do precise istruzioni sul rimanere vestita così com'è (elegante vestaglia di seta, intimo e autoreggenti neri, tacco alto), non voglio certo privarmi del gusto di spogliarla con le mie mani, vado poi a darmi una veloce sciacquata in bagno (dove, oltre al rotolone di carta, trovo anche degli asciugamani puliti).
La ritrovo vestita come l'ho lasciata e inizio così a denudarla lentamente: parto in quarta con il palpeggiamento stereofonico (una mano sulle bocce, l'altra sul culo) e mi avvento sulla sua bocca, ottenendo però in risposta solo FK leggeri, con scarso uso di lingua, che tali rimarranno anche nel seguito. Zero DFK. Proseguo imperterrito a spupazzarmi quei due bei meloni, smanazzandoli, ciucciandoli vigorosamente, piluccando i capezzoloni reattivi. E sento l'uccello viaggiare rapidamente verso una nuova dimensione...
A livello attitudinale Klarisa si pone in modo un po' passivo, e lascia totale (o quasi) libertà di manovra a chi ha di fronte: è accondiscendente, non rompe le palle con divieti vari, si lascia fare un po' di tutto (accetta tranquillamente le dita nella figa, il pastrugnamento delle poppe, l'adorazione dei piedi, le sculacciate, l'anal rimming passivo), ma soprattutto si eccita e si bagna molto quando viene opportunamente stimolata (apprezza in modo particolare il Daty e il feet-licking, almeno a giudicare dai mugolii e da come si lubrifica).
Il BBj è discreto ancorché migliorabile: tende a metterci troppa sega, almeno un paio di volte devo scostarle via la mano dicendole "Only the mouth, please". E quando finalmente ci mette solo la bocca, l'azione risulta tutt'altro che disprezzabile, salivosa e abbastanza profonda (anche se forse potrebbe essere un filino più energica): visivamente notevole l'effetto speciale di lei che apre bene la bocca e mi fa vedere chiaramente la lingua che massaggia il cazzo mentre se lo affonda nelle fauci. Molto piacevole il leccaggio dei testicoli (qui prende autonomamente l'iniziativa, senza bisogno di suggerimenti).
Come già accennato sopra, la zarina gradisce molto il bocca-figa (le piccole labbra sono particolarmente pronunciate), con abbondante emissione di umori dal caratteristico sapore salino.
Indosso l'impermeabile e passo a infiocinare la segretaria sul primo canale, in unica posizione (pecos) in quanto le prove orali mi hanno portato via buona parte del tempo. Visuale gratificante, ha un bel culo sodo, provo anche a infilarle un pollice in Rai2 ma qui si scansa subito. E anche durante il trombo tende a bagnarsi parecchio di suo, tanto che non c'è alcun bisogno di gel supplementare.
Tolgo il goldone e provo a cimmare la girl, la bocca incassa le prime due schizzate, poi si scosta via e indirizza la broda rimanente verso i provoloni.
Vado in bagno a darmi una ripulita (lei fa lo stesso) e comincio a rivestirmi, e a questo punto.... qualche parola di social? Ma quale social, ci limitiamo a scambiarci qualche sorriso quando i nostri sguardi si incrociano, le disquisizioni sopra i massimi sistemi del mondo vengono rimandate ad altre occasioni: tanto ognuno di noi due ha raggiunto il proprio obiettivo, io mi sono svuotato le gonadi come si deve, e lei ha alleggerito il mio portafoglio di 90 cocuzze (che peraltro non rimpiango di aver speso).
Una stella in meno nella valutazione a causa dei baci francesi accennati e del CIM interrotto a metà, altra mezza stella giù per il BBj preimpostato sul manesco, e infine mezza stella decurtata per il livello d'intraprendenza sicuramente migliorabile. In totale fanno tre stelline (pari a un 6 su 10), e con un valore aggiunto: aver realizzato la fantasia di scoparmi la segretaria zoccola ​