Farlo la prima volta con una free mi inibisce!

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Lei è sia punto g che clitoridea. Lo so perchè:
1) me lo ha detto lei
2) mi ha spiegato come si masturba (a due mani, dita dentro e dita fuori)
3) perchè a sgrillettarla nei preliminari non le bastava e voleva sentire il cazzo tutto dentro
4) perchè sul cazzo ci si contorce stritolandolo e non cerca solo una posizione per sfregare il grillo sul mio pube
5) mai vista godere così una a smorza

A parte queste curiosità anatomiche resta il mistero delle mie penose performances. La pasticca paradossalmente ha certamente peggiorato, desensibilizzando tutto e non contribuendo ad erezioni significative. L'entità degli effetti collaterali (in particolare bruciore di stomaco persistente dopo 48-72h) fanno sì che le posso buttare nell'immondizia subito.
Non capisco perchè con le pay di solito vado alla grande (fino a 5 in una notte senza pasticche) e con lei faccio schifo. L'unica cosa sensata che riesco a pensare è che (come alcuni mi hanno suggerito qui) l'ho idealizzata e trasformata in uno strumento di realizzazione umana personale (quindi vengo sepolto dai miei complessi e autocritiche) e ho molta voglia di "dare"; mentre con le pay ci vado sapendo che è solo uno sfogo, una specie di intensa droga che non mi migliora come persona (anzi), e ci vado solo con la voglia di "prendere". Con la francese "non posso fallire" (e puntualmente fallisco) mentre con le pay se fallisco di solito è colpa loro e comunque non me ne metto troppo. Incredibile comunque l'effetto della psiche sul cazzo. Oppure è la pasticca che ha avvelenato tutto fisicamente. Boh?
 
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@bellalui
ho seguito e letto la tua discussione. Premetto che non sono sposato e non ho legami sentimentali, ma in alcuni aspetti mi sono riconosciuto.
anche io tendevo a mitizzare la donna, pensavo che doveva essere innamorata e conquistata e tutte ste menate da film alla Muccino. Avevo un'idea della donna che più o meno era la stessa che Dante aveva di Beatrice. Scopare come concessione angeliche che esse ci lasciavano se riuscivamo a conquistarle. Dopo le prime batoste ho capito che molte, anzi parecchie, a volte vogliono solo la verga senza complicazioni. Molte volte per, la maggior parte in realtà, non bisogna nemmeno rimorchiare.
Ovviamente non ti conosco e non conosco la francesina, ma mi pare di intuire che da parte sua ci sia solo voglia di libidine e che tu l'abbia messa troppo sul sentimentale complicando le cose.
 
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@eliandro. Grazie. In base alla tua esperienza, cosa ti ha convinto a cambiare? Cioè quale molla interiore ti ha portato dal romantico poeta al pragmatico scopatore? E se si tratta di una pragmatica scopata, che differenza ci vedi rispetto ad andare con una pay?
(P.S. come fai a non rimorchiare nemmeno?)
 
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@bellalui tra andare a pay e una storia simile alla francesina ci vedo il mondo come differenza. Con una ragazza di cui non sono innamorato, cerco comunque complicità, intesa. Anche per un'avventura cerco sempre ragazze con le quali instaurare questo tipo di rapporto umano. Con la pay (sappi che ho fatto pochissimi incontri, ed il primo poco più di un anno fa) è più un vizio che mi è preso negli ultimi tempi. Cerco principalmente la bellezza, sesso senza dover dare piacere. Basta che sia cordiale e disponibile a me la pay sta bene così. Mi va di essere soddisfatto senza dover pensare alla partner. Con una di cui non sei innamorato devi comunque instaurare una complicità.

Per quanto riguarda la seconda domanda, ovvero la molla che mi ha fatto scattare questo sistema, posso dirti che è semplicemente istinto di sopravvivenza. Praticamente non potevo far innamorare o innamorami ogni volta che mi tirava il cazzo (scusa la volgarità ma è per rendere bene l'idea), era sempre uno strazio mentale.
Mettici poi qualche ragazza che mi piaceva particolarmente che ho visto trattare in questo modo da altri ed il gioco è fatto.
 
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Alberto P

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Eliandro ha detto la parola giusta: COMPLICITÀ. A me la tua tipa non mi pare una complice.
 
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Andare a gonfie vele con pay non garantisce di fare altrettanto in una relazione free... Son due piani molto diversi. P. S. 5 in una sera...?!
 
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infatti è questa la cosa che stranisce... avrei pensato fosse vero il contrario. mah!

p.s. sì, negli fkk mi faccio di solito almeno 3 colpi in una sera. È capitato qualche volta (precisamente 3 volte in 2 anni) che sono arrivato a quota 5 shots in una sera.
 
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Non immagini quanto ne abbia sulla figa.

diciamo però che gli effetti sul cazzo sono più ineludibili, purtroppo.
vorrei tanto capire il perché di tutto questo.
Questo episodio mi sta portando ad una profonda auto analisi.
magari ne esce una cosa positiva
 
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La francese ha annullato il nostro prossimo incontro che era pianificato per la prossima week. Stavolta la giustificazione è che sta facendo troppe trasferte e i bimbi piccoli soffrono e non vogliono che stia via ancora.
Per fortuna avevo prenotato da tempo una terapeutica uscita al mio FKK preferito. Me lo ha comunicato che praticamente stavo salendo sulla scaletta dell'aereo. Mai viaggio al FKK fu più tempestivo, in pratica mi sono persino incazzato poco per la sua comunicazione, anzi sono stato persino comprensivo.
Poche ore dopo ho fatto di nuovo l'en plein al FKK, scopandomi 5 pulzelle in prima sessione + 2 il giorno dopo prima di tornare a casa svuotato e sereno. Senza ombra di pasticche.
Tutto ciò è servito a ridimensionare il mio interesse per la francese. E' proprio vero, ci stavo mettendo troppa passione. Spero di aver imparato la lezione.
A lei ho scritto che si faccia viva lei quando può e quando ne ha voglia, che se posso e in quel momento va anche a me allora combiniamo, se no pazienza non muore nessuno. Dal giorno dopo tutte sue faccine e bacetti sulla chat.
Forse ora comincio anche a capire perchè con lei ero inibito.
Certo la vita dà sempre grandi lezioni. Speriamo di essere sulla strada giusta.
 
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non si finisce mai di imparare, anche per le questioni più semplici.
Mettere troppo pathos significa esagerare, non avere equilibrio. Metterne meno non significa non essere comunque eccitato o menefreghista.
 
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Essendo io sessualmente soddisfatto grazie alle numerose pay del mio giro (più belle, sexy ed economiche di lei, ndr) avevo idealizzato la francese come una via di uscita dalla mia solitudine sentimentale di fatto, per cui cercavo in ogni modo di coinvolgerla nel mondo delle mie sensazioni e delle confidenze per avere un appoggio, un conforto circa il mio valore come persona spirituale (per me l'amore non c'entra un cazzo sin qui, se non forse per l'ipotesi di un futuro transfert), ma a lei questo non interessa anche se naturalmente - come a tutte le donne belle - piace il mio corteggiamento come gradevole contorno della situazione a beneficio del suo ego.
Mi sono convinto che io per lei rappresento una trasgressione "sporca", una specie di "puttano" (pur se gratis) da scoparsi per evadere - non senza rimorsi - dalla sua noia quotidiana di brava donna di casa. Tutto ciò che da me vien fuori di più pulito e profondo di questo lei lo malintende come un pericolo di innamoramento e lo respinge. Deve essere sporca e animalesca per lei perchè se fosse concepita come cosa pulita, sarebbe tanto più inaccettabile per le sue auto-regole borghesi di vita.

Con un po' di mio sforzo (per via della mia assuefazione a scenari di porcellaggine ben più pesante...) capisco insomma che nel suo piccolo mondo borghese io sono (e devo essere) per lei il massimo della trasgressione "sporca", per giustificare la sua attrazione verso di me.

Per fare io uno sforzo di comprensione nei suoi confronti, sarebbe come se io andassi con una pay e questa mi cominciasse a parlare dei suoi bisogni interiori e di quello che le manca dalla vita... perlomeno mi suonerebbe alquanto strano e stonato considerando le mie intenzioni iniziali!
Questo forse è stato il mio errore, ossia approcciarla dando per scontato che anche lei fosse già sessualmente appagata nel senso fisico, e che avesse bisogno come me soprattutto di uno scambio a scopo di supporto interiore. Invece lei diciamo è più "indietro", nel senso che ancora deve sfogare il suo lato sessuale fisico primordiale. E magari il resto di quel che propongo non lo vuole nemmeno toccare per terrore dell'innamoramento folle che probabilmente nel suo piccolo mondo antico si immagina essere automatico ogni volta che si comincia a parlare di qualcosa di un po' più profondo del colore delle pareti.

Tuttavia è chiaro che ci deve essere qualcosa di più da parte sua del sesso fine a se stesso, altrimenti lei avrebbe fatto molte meno storie e posto meno ostacoli invero molto difficili per me da superare, prima di trovarci in un letto.

Detto questo, sto riflettendo su come riconsiderare questo rapporto. E' chiaro che le mie aspettative iniziali sono deluse: di qui presumo derivi la scarsa collaborazione del mio uccello con lei sinora.
E tutto sto casino per un po' di sesso in più per me francamente mi sembra più la fatica che il gusto. A meno che non si scateni quel senso di "complicità porcella" che alcuni hanno qui magnificato nel rapporto con una free; vedremo.

D'altra parte mi metto nei suoi panni e penso a quando io vado con certe (rare) pay alle quali mi sono come dire "affezionato" perchè mi si offrono con quella serena apertura mentale che mi permette di sborrare fortissimo, libero e spensierato, e dopo mi sento loro grato per avermi dato quel quid in più che ha cambiato radicalmente il rapporto da mercenario a "quasi" come se fosse free. Sento per questo tipo di pay quella gratitudine/ammirazione che proveresti per un dottore che finalmente ha trovato l'aspirina giusta per toglierti almeno per qualche ora quel "cerchio alla testa" che ti attanaglia ogni giorno. Tutt'altro che amore o altre sensazioni ovviamente, ma una sorta di grato affetto come lo proverei per una persona amica.
Ecco, il pensiero che io per la francese potrei rappresentare qualcosa di simile a ciò (ossia una libertà talmente piacevole e desiderata da farla stare bene per un po') mi piace, anzi quasi mi lusinga e mi restituisce comunque sensazioni di amicizia in qualche modo somiglianti a quelle che io andavo perseguendo attraverso la mia comunicazione aulica e profonda. Vista in questo modo insomma si comprenderebbe il suo attaccamento a me; che però essendo mal incastonato nella sua vita è quindi costellato da frequenti sensi di colpa, contraddizioni, ripensamenti.
Se le cose stanno così è bene che io cerchi nella mera scopata con lei il senso più alto di quella amicizia e comprensione reciproca che a quanto pare entrambi cerchiamo, evitando parole più profonde che evidentemente fanno scattare in lei automatismi di difesa da un malinteso innamoramento.
Prima non ci ero arrivato perchè immaginavo la scopata come punto di arrivo a seguito di uno scambio di confidenze e di supporto reciproco, mentre invece la scopata potrebbe essere punto di partenza e di arrivo per chi come lei non concepisce come disinteressata una comunicazione più profonda.

Insomma tutto questo per dire che potrebbe ancora esistere una convergenza di intenti, pur se in forme diverse e con io che devo adattarmi alla sua, di forme.
O forse tutto questo è un costrutto mentale per giustificare l'attrazione che in me c'è.
Lo scopriremo solo vivendo.
 
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A lei ho scritto che si faccia viva lei quando può e quando ne ha voglia, che se posso e in quel momento va anche a me allora combiniamo, se no pazienza non muore nessuno..... Speriamo di essere sulla strada giusta.

Non ancora.

Quando vi parlate o scrivete, devi sempre dichiarare un interesse a mille per lei, come non vi fossero altre donne al mondo.
E poi sparire tra un suo contatto e l'altro.
 
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Alcune osservazioni psicologiche sul caso bellalui.
La sessualità maschile ha infinite sfaccettature una delle quali (tra le più rilevanti) è l’aggressività. Ricordiamoci che il sesso in quanto iniezione di carne cruda è anche un’operazione simil-chirurgica e come tale presuppone una certa durezza (mi si perdoni il gioco di parole).
E come non classificare come aggressiva l’infinita sequenza degli atteggiamenti erotici? La donna che porge il collo al bacio del maschio non ricorda da vicino l’atteggiamento della gazzella che sta per essere sgozzata dal leone?
Pensiamo anche a tutto il campionario di fotografie fetish di cui anche il nostro sito è ricco.
E l’aggressività non si manifesta anche in forme verbali? Nei momenti apicali dell’orgasmo chi non ha provato piacere ad insultare la malcapitata a suon di puttana, zoccola, troia da bordello e chi più ne ha più ne metta?
Ora l’aggressività maschile è massima a vent’anni e poi scema con l’avanzare dell’età.
Altri sentimenti fanno capolino, specie se la ragazza è giovane ed ha un aspetto fresco e pulito. Il più rilevante è la tenerezza.
La tenerezza è però l’opposto dell’aggressività. Ecco perché farlo con una free inibisce. Ma io aggiungo non solo con una free ma anche con pay aventi caratteristiche simil-free e ce ne sono!
Questa evoluzione dell’erotismo io l’ho osservata in me stesso ma credo di essere un esempio abbastanza comune. Anche le forme del contatto sessuale cambiano. IL piacere maggiore che ritraggo con una ragazza giovane è dato dal bacio perché mi da un senso di comunione totale. E questo a detrimento della durezza delle parti basse.
Anch’io, preoccupato come bellalui, ho fatto ricorso al viagra. Effetto? Zero!
Perché il problema non è fisiologico ma psicologico. Senza arrivare alle performances del nostro amico (5 per notte!) mi difendo e a due ci arrivo ma solo con altra tipologia di donne.
Ha sbagliato la francesina. Cercava un puttano? Ha trovato un papi!
 
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Grazie aleister del tuo tentativo di analisi ma io non sono mai mai stato uno che gode a trattare "duramente" la donna, sono sempre stato un tenerone nel letto. Che poi se c'è da sbattere la sbatto eccome, specie quando vengo che perdo ogni controllo, al punto che alcune persino si spaventano. Ma nella partenza dell'atto e specialmente dei primi atti con me la donna free deve essere dolce e mostrare stima, accettazione, comprensione, accoglimento. Se invece mi sento uno strumento usato solo per scopare (tipo un "dildo-boy" insomma) o peggio mi sento criticato o sopravvalutato, allora non funziono.
La scopata free insomma non è il mezzo per raggiungere l'obbiettivo della sborrata (come invece per me è la scopata pay) ma per parlare una lingua comune laddove la lingua mortale e nemmeno più quella dei baci sono capaci di esprimere sufficiente sintonia, ammirazione reciproca, affetto amicale, di voler che l'altro stia bene, e facendo tutto ciò provar piacere. E per me questa comunicazione comincia con parole dolci e confessioni segrete, carezze tra i capelli e sguardi intensi, che vorrei ricambiati.
Il motivo per cui sto rivalutando la francese nonostante lei non faccia quanto sopra detto è che ho capito (tirandole fuori le parole con le pinze) che per lei estrinsecare tutte queste sensazioni verbalmente scatenerebbe il timore di cedere all'amore, e che la sua sessualità sfrenata (e solo apparentemente fisica) in realtà credo sia il massimo mezzo che lei possa sostenere per comunicarmi le cose che io vorrei sentire da lei. Cioè per lei cedere (e ce ne è voluta per farla cedere) e scopare significa esprimere appunto per me accettazione, attrazione, ecc. Se scopasse dolcemente o dicesse tenerezze allora sarebbe amore, ergo parla poco e si scatena.
Penso che di base a livello psicologico la mia esigenza iniziale di tenera accettazione sia una sorta di insicurezza, una specie di scarsa autostima. Tenerezza sì che ne provo ma mai in senso filiale ma solo amicale. Non mi sento affatto un "papi".
Infatti con le pay il problema dell'inizio quasi non si pone perchè la loro "accettazione" nei miei confronti è intrinsecamente garantita dal rapporto economico.
Però se poi una pay mi tratta con freddezza durante il rapporto o peggio ancora mi "sgrida" o mi incita in modi verbalmente "violenti", allora mi smoscio. Mi ricordo per esempio una pay che avevo iniziato a scopare per bene lentamente e dolcemente e lei (probabilmente temendo tempi lunghi) cominciò a dire con tono secco "fuck me harder! are you boy or girl?" e io mi smosciai in 10 secondi.
 
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Bellalui, mi sono segato a leggere le tue avventure sessuali di paperotto. Alla francese, che notoriamente non si lavano la figa, dovevi leccare anche il buco del culo e chiavarla, fistarla o chissàche. Per il tenerone col cazzo moscio ha già suo marito cornuto. Del resto, non ti si rizza perché dividi ancora le donne tra sante-madri e puttane. Quindi non scopi tua moglie ma scopi le troie ma non scopi le amanti (un duplicato di tua moglie, visto che la francese è moglie di qualcun altro) ma scopi le troie. Non è che ci sia chissà quale verità. Sei un misogino, nonostante il tuo stucchevole romanticismo. Non dico che non sia giustificato, le donne free sono tipicamente fighe di legno, anche le puttane lo sono ma le paghiamo perché non lo siano. È per questo che non mi dispiace andare a trans: almeno ho una donna che pensa come un uomo e si fa sfondare (o mi sfonda) senza tante rotture di cazzo (in senso letterale). Il tuo problema è tutto qui. Secondo me, se ti scopi sta figa di legno di francese puoi tornare a scoparti tua moglie, magari rompendole il culo. Chissà che non se l'aspetti da tanto tempo anche lei. O sei bravo a fare il macho solo con le puttane?
 
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Finalmente un messaggio divertente. :sarcastic_hand:
Mi pare però che tu abbia descritto più te stesso che me. O sbaglio?
(Nota: interessante che fosse anche il tuo primo msg... Spero che non ti sia creato un profilo fake apposta, somigli molto a qualcuno...)
 
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Vero, il messaggio è divertente, ma come esordio nel forum sarebbe stata più indicata una bella recensione.
 
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Santi numi... Sono l unica a notare che in tutta questa idilliaca passione chiami il bacio fk? Tanto a dire che sebbene rimarchi una differenza estrema fra una donna che fa la escort e una sposata con figli, le sigli egualmente...vabbe andando avanti...non ho ben capito cosa ti aspettavi da questa santa donna? Una relzione non impegnativa ma romantica dolce e piena di attenzioni? E io che ho sempre pensato all amante come quella con cui si fanno le peggio porcate... e che per anni c ho pure pagato le bollette con lo stesso pensiero.... ora parlando seriamente ma una donna come un uomo sposato che cerca qualcosa fuori dal matrimonio puó davvero essere cosi ingenuo... no non ci credo la francese diceva di no per dir di si ha tentato in ogni modo di tirar fuori il macho che c e in te e che evidentemente non ha a casa quando t ha avuto sotto mano o sotto patata ha provato a fartrlo capire e tu santo cielo irreprensibile pensavi alla doclezza... l amore è una cosa il sesso è tutt altro ma ragazzi... cosi no... non puoi cercare di far l amore con una che vuole del sesso e soprattutto non si puó far l amore senza davvero provarlo...
 
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Grazie Magica, per quanto io mi sia sforzato di farglielo capire, una voce di donna ha una valenza assolutamente più convincente... spezziamo questi luoghi comuni che vedono il gentil sesso preferire un amore romantico tra le lenzuola, ci son momenti in cui si ha solo voglia di divertimento e trasgressione, non è questa una prerogativa esclusivamente maschile...

P.S.: Tanti cari auguri per una serena, anzi piccante, festa delle donne Magica !
 
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