[RECE] Melissa Pozzi Trans - Milano - Nobili Seduzioni

NOME INSERZIONISTA: MELISSA POZZI
RIFERIMENTO INTERNET : Trans Melissa :: Nobili Seduzioni, by Andrea Nobili
CITTA DELL'INCONTRO: MILANO
NAZIONALITA': BRZ
ETA': 30
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: si
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bj, trombata al freddo
COMPENSO RICHIESTO: 100
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: 25 min
DESCRIZIONE FISICA: mascolina troppo
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL): XL FLOSCIO
ATTITUDINE:
REPERIBILITA': non buona
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: 1 piano
TELEFONO: index:33817524xx

LA MIA RECENSIONE:
Allora, mi dispiace molto, ma avrei voluto fare un altro tipo di recensione.
La damigella in oggetto ha praticamente disilluso un po’ le mie aspettative e voi sapete benissimo che la disillusione nei confronti delle trans porta allo scarto futuro.
Se queste signorine, sapessero mai a cosa siamo disposti fare, per godimento estremo...e invece così facendo si tirano solo dietro le ire funeste di uno come me che quando é deluso e attapirato...
Ma partiamo dall’inizio: noto sulle piccole la sua presenza a Milano.Riesco ad avere sottomano questa AMAZZONE dal cazzo gigante (preso benissimo)
Essendo in città nel pomeriggio (30 ndr)provo a chiamarla per fissare un appuntamento ma mi dice che sarebbe arrivata a Milano operativa il 31 dicembre dalle 14 in avanti...
Rimando di un giorno, tarda mattinata la chiamo e deciso del dunque mi metto d’accordo: cifra e orario di arrivo.
Mi metto in macchina e sorge il primo problema: mi richiama chiedendomi l’orario preciso di arrivo perché ha una serie di clienti a cui deve dare una risposta (non ho mai fatto cose a tempo, ma questa per la cifra che abbiamo pattuito mi ha detto che sta mezz’ora)
Arrivo sotto casa mi fa aspettare perché è impegnata (secondo problema).
Terzo problema: casa freddissima!!
Quarto problema: era appena venuta e non me l’ha detto al telefono. Al che prova a infilarsi l’anello per trombarmi.
Trombatina meccanica al gelo, con quel super cazzo alla metà del servizio, venuta finale, pulizie di rito con i soliti convenevoli(in casa non é sola) e me ne esco molto attapirato
Nel mentre è sparita due volte dalla stanza ed il telefono è suonato un paio di volte: con una così bisogna mettere bene in chiaro le cose perché se no si perde solo del tempo
Non credo di tornarci
Fate molta attenzione...a meno si trovano certe assatanate che levati

http://www.toptransitalia.it/scheda.asp?pag=galleria&id=10783
http://www.piccoletrasgressioni.it/scheda.asp?id=51731

Giusto per fare il pignolo, il nome sugli annunci riporta una "Y", ovvero Melyssa Pozzi.

Come Melyssa Pozzi era stata recensita in Umbria:
http://community.punterforum.com/showthread.php?t=251078

Ma sono presenti anche parecchie recensioni con il nome di Michaela che usava quando era trav e non ancora trans. Alcuni esempi:
http://community.punterforum.com/showthread.php?t=146392
http://community.punterforum.com/showthread.php?t=100507
http://community.punterforum.com/showthread.php?t=114745
http://community.punterforum.com/showthread.php?t=128100
http://community.punterforum.com/showthread.php?t=120242
http://community.punterforum.com/showthread.php?t=88433

Vecchi index: 38856975xx - 33489850xx

Recensione Melyssa Pozzi Pornostar

NOME INSERZIONISTA: Melyssa Pozzi Pornostar
RIFERIMENTO INTERNET: https://www.piccoletrasgressioni.it/mistress-trans/lady-melissa-pozzi-pornostar_54885
CITTA DELL'INCONTRO: Milano ma la donzella è di Bolzano
NAZIONALITA': Brasile
ETA': vicino ai 30/35
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 70%, il fatto che non ci siano i selfie deve far riflettere.
SERVIZI OFFERTI : tutto quello che si vuole concordando ma lei è più attiva
COMPENSO RICHIESTO: 100 a salire
COMPENSO CONCORDATO: 150
DURATA DELL'INCONTRO: 40/45 min con varie interruzioni
DESCRIZIONE FISICA: troppo magra, quasi deperita.
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL): XL
ATTITUDINE: attiva
REPERIBILITA': pessima risponde poco al cellulare e non usa whatsapp
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: nessuna
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): scusate ma non so usarlo.

Esperienza davvero pessima con una delle mie eroine preferite delle scene del grande Andrea Nobili.
Martedì 8 gennaio contatto la donzella col cazzo e mi accordo su orario, prestazione e rose in regalo (CL per latte).
Qui commetto il primo errore perché al telefono, pur sentendola scazzata e quasi infastidita, non ascoltando il mio sesto senso, decido di andarci comunque.
Prima nota: per capire la via esatta accanto alla Stazione Centrale, che ha una doppia R, mi ci sono voluti 5 minuti perché la TGatta manco sapeva pronunciarla.
Ore 19:50 arrivo sotto casa, chiamo l’interessata, che mi dice aspettare perché non sa come aprirti la porta e quindi deve scendere. Altro indizio sul pacco che sto per prendere.
Passano 10 munti abbondanti ed il portoncino mi viene aperto da un eschimese, tutto bardato, che mi fa strada fino al primo piano, tutto dopo un saluto gelido.
Arrivati all’appartamento lei mi fa accomodare in una stanza enorme, decisamente inquietante perché piena di santi e santini ma, soprattutto, decisamente sporca. Letto pieno di chiazze di materiale biologico dei precedenti servizi e rovescia molto umida (fate attenzione a questo particolare).
Lavaggi di rito per entrambi, con lei che mi si presenta con fisico asciutto, quasi deperito, a mio parere infatti troppo magro, ed un bel cazzone che, anche da moscio, non sfigura.
Mi sdraio nel letto ed ecco l’ennesimo indizio: senza nemmeno parlare la dolce Melyssa mi fa il segno dei soldi con la mano. Versato l’obolo lei rimane come uno stoccafisso nel letto.
Iniziamo le danze con io che la succhio per bene, lei sembra gradire visto che il suo mattarello s’ingrossa notevolmente, ma l’euforia di lei è sempre sotto lo zero. Dopo un breve cambio, dove lei succhia me, le chiedo se vuole scoparmi. Qui accade un’altra magia: la donzella col cazzo si alza per andare a prendere i preservativi in un’altra camera e torna dopo ben 10 minuti, con tanto di telefono all’orecchio per trattare con l’ennesimo sventurato. Mi fa mettere a pecora perché, in modo sempre da cafona, mi dice che a pancia in su uno come me non riesce a scoparlo. A cazzo mezzo barzotto tenta di stantuffarmi a più riprese ma con poco successo. Dopo alcuni tentativi riesce ad entrare ma, non avendomi quasi lubrificato, dopo alcuni colpi importanti le chiedo di smettere. Melyssa, sempre con fare scazzato, mi dice di aver usato già tanta crema… Mi chiede poi di succhiarla così da poter rispondere all’ennesima telefonata. Ed è qui che avviene il capolavoro: si accorda con il nuovo sventurato per una sborrata, sempre a 150 rose. Così, magicamente, dopo 3 minuti dalla trattativa, mi dice di non riuscire a sborrare perché ha appena mangiato.
Incasso il colpo, mi rendo conto del pacco preso, e quindi mi sego per concludere quanto prima questo strazio. Una volta venuto, sempre con massimo distacco, lei mi butta sul letto un paio di rotoli di carta igienica dicendomi che ha solo questo.
Nel frattempo, mentre mi vesto, lei esce dalla stanza e sparisce nuovamente.
Qui c’è il finale alla “Dario Argento”: ricordate la rovescia del letto umida? Per pura curiosità decido di alzarla e mi trovo davanti ad una chiazza di sangue misto merda disgustosa. Ricoperto il tutto con massima cura, una volta che lei rientra nella stanza mi avvio verso l’uscita.
Credetemi non ero incazzato o nervoso ma, semplicemente, schifato.
(omesso)*
Buona vita a tutti.

*Cancellare dal proprio vocabolario la parola consiglio, suoi sinonimi, derivati e contrari e in generale tutte le frasi che influenzano l'altrui libero arbitrio (provatela, da evitare, ecc. ecc.). Limitatevi a raccontare la vostra esperienza.

Elementare Watson: aveva appena rotto il culo a qualcuno che non era andato al bagno prima! Ahahha!
Che schifo!
Che prrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrroffessionista di 'sto cazzo!
Solidarietà al collega per il grano e il tempo buttati.

Fargli cattiva pubblicità sarà la mia crociata… A costo di mettere una pagina sulla stampa

CALIGVLA ha scritto:

NOME INSERZIONISTA: Melyssa Pozzi Pornostar
RIFERIMENTO INTERNET: https://www.piccoletrasgressioni.it/mistress-trans/lady-melissa-pozzi-pornostar_54885
CITTA DELL'INCONTRO: Milano ma la donzella è di Bolzano
NAZIONALITA': Brasile
ETA': vicino ai 30/35
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 70%, il fatto che non ci siano i selfie deve far riflettere.
SERVIZI OFFERTI : tutto quello che si vuole concordando ma lei è più attiva
COMPENSO RICHIESTO: 100 a salire
COMPENSO CONCORDATO: 150
DURATA DELL'INCONTRO: 40/45 min con varie interruzioni
DESCRIZIONE FISICA: troppo magra, quasi deperita.
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL): XL
ATTITUDINE: attiva
REPERIBILITA': pessima risponde poco al cellulare e non usa whatsapp
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: nessuna
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): scusate ma non so usarlo.

Esperienza davvero pessima con una delle mie eroine preferite delle scene del grande Andrea Nobili.
Martedì 8 gennaio contatto la donzella col cazzo e mi accordo su orario, prestazione e rose in regalo (CL per latte).
Qui commetto il primo errore perché al telefono, pur sentendola scazzata e quasi infastidita, non ascoltando il mio sesto senso, decido di andarci comunque.
Prima nota: per capire la via esatta accanto alla Stazione Centrale, che ha una doppia R, mi ci sono voluti 5 minuti perché la TGatta manco sapeva pronunciarla.
Ore 19:50 arrivo sotto casa, chiamo l’interessata, che mi dice aspettare perché non sa come aprirti la porta e quindi deve scendere. Altro indizio sul pacco che sto per prendere.
Passano 10 munti abbondanti ed il portoncino mi viene aperto da un eschimese, tutto bardato, che mi fa strada fino al primo piano, tutto dopo un saluto gelido.
Arrivati all’appartamento lei mi fa accomodare in una stanza enorme, decisamente inquietante perché piena di santi e santini ma, soprattutto, decisamente sporca. Letto pieno di chiazze di materiale biologico dei precedenti servizi e rovescia molto umida (fate attenzione a questo particolare).
Lavaggi di rito per entrambi, con lei che mi si presenta con fisico asciutto, quasi deperito, a mio parere infatti troppo magro, ed un bel cazzone che, anche da moscio, non sfigura.
Mi sdraio nel letto ed ecco l’ennesimo indizio: senza nemmeno parlare la dolce Melyssa mi fa il segno dei soldi con la mano. Versato l’obolo lei rimane come uno stoccafisso nel letto.
Iniziamo le danze con io che la succhio per bene, lei sembra gradire visto che il suo mattarello s’ingrossa notevolmente, ma l’euforia di lei è sempre sotto lo zero. Dopo un breve cambio, dove lei succhia me, le chiedo se vuole scoparmi. Qui accade un’altra magia: la donzella col cazzo si alza per andare a prendere i preservativi in un’altra camera e torna dopo ben 10 minuti, con tanto di telefono all’orecchio per trattare con l’ennesimo sventurato. Mi fa mettere a pecora perché, in modo sempre da cafona, mi dice che a pancia in su uno come me non riesce a scoparlo. A cazzo mezzo barzotto tenta di stantuffarmi a più riprese ma con poco successo. Dopo alcuni tentativi riesce ad entrare ma, non avendomi quasi lubrificato, dopo alcuni colpi importanti le chiedo di smettere. Melyssa, sempre con fare scazzato, mi dice di aver usato già tanta crema… Mi chiede poi di succhiarla così da poter rispondere all’ennesima telefonata. Ed è qui che avviene il capolavoro: si accorda con il nuovo sventurato per una sborrata, sempre a 150 rose. Così, magicamente, dopo 3 minuti dalla trattativa, mi dice di non riuscire a sborrare perché ha appena mangiato.
Incasso il colpo, mi rendo conto del pacco preso, e quindi mi sego per concludere quanto prima questo strazio. Una volta venuto, sempre con massimo distacco, lei mi butta sul letto un paio di rotoli di carta igienica dicendomi che ha solo questo.
Nel frattempo, mentre mi vesto, lei esce dalla stanza e sparisce nuovamente.
Qui c’è il finale alla “Dario Argento”: ricordate la rovescia del letto umida? Per pura curiosità decido di alzarla e mi trovo davanti ad una chiazza di sangue misto merda disgustosa. Ricoperto il tutto con massima cura, una volta che lei rientra nella stanza mi avvio verso l’uscita.
Credetemi non ero incazzato o nervoso ma, semplicemente, schifato.
Morale della storia: statele alla larga, fortemente sconsigliata.
Buona vita a tutti.

Clicca per allargare...

Troppo magra anzi quasi deperita
Molto utile aver sottolineato la differenza e la smerdata rossomarrone sul lenzuolo: giustamente alla larga!

Mi metto in macchina e sorge il primo problema: mi richiama chiedendomi l’orario preciso di arrivo perché ha una serie di clienti a cui deve dare una risposta (non ho mai fatto cose a tempo, ma questa per la cifra che abbiamo pattuito mi ha detto che sta mezz’ora)
Depra, sei troppo esperto perché sia io a dirti che già all'insorgere del primo problema...dovevi girarle alla larga (serie di clienti in attesa quindi tempo contingentato per ognuno quindi prestazione probabilmente negativa)