Ho telefonato a diverse girls pochi giorni fa e ho messo la spunta su quelle che erano state cortesi e gradevoli al telefono. Erano solo due. Delle altre mi ammosciava già la voce e il tono da contabile delle emozioni. Tra le due ho confermato con Diana solo perché la sua location era raggiungibile a piedi in un quarto d’ora di strada. Mi ha dato le indicazioni. Il luogo è facile da raggiungere e, uscito dall’ascensore, si è aperta una porticina su una stanza buia, un grosso disimpegno. Nell’oscurità ho visto la sua silhouette. Era vestita in un completino intimo rosso con pizzi e merletti e sorrideva a 32 denti. Un sorriso che era un’accoglienza fin troppo eloquente, quindi un bacio a stampo sulle mie labbra. Qualche scambio di battute e mi ha invitato nella sua stanza, di qui alle abluzioni. Poi ci siamo tolti reciprocamente i vestiti sempre chiacchierando sulla città, sul clima, sulla gente. La sua stanza era semplice ma arredata con gusto classico, senza il kitsch che in genere si trova presso le sue colleghe. Mi ha invitato a distendermi e mi ha riempito di carezze, baci profondi e massaggi che mi hanno messo immediatamente dell’umore giusto con risveglio immediato del fratellino che reclamava la sua parte. Lei lo ha accontentato subito mangiandoselo nudo e senza condimento. Minuta, soda, mostra quasi dieci anni in più che nelle foto ma glielo perdoni volentieri perché lavora divinamente mandandoti subito in estasi ed ha una vocazione professionale autentica e con alti standard. Ho massaggiato anch’io e spremuto tra le mani quei grandi seni sproporzionati alla stazza della sua personcina, che mi sono sembrati al naturale senza segni di contraffazione. Mi ha permesso di cambiare posizione quattro o cinque volte e non ha opposto resistenza nemmeno quando le ho chiesto di penetrarla tenendo le sue gambe sulle pieghe dei miei gomiti (posizione eseguibile solo con donne minute e di peso piuma). Quindi ho deciso di finire “come due cagnolini” afferrandola dalla vita e scuotendola sui miei inguini come fosse una bambola di pezza. Grandiosa e dolcissima. Ottimo social se parli una lingua a lei comprensibile. Mi ha detto che resta solo una decina di giorni.
Cancellare dal proprio vocabolario la parola consiglio, suoi sinonimi, derivati e contrari e in generale tutte le frasi che influenzano l'altrui libero arbitrio: provatela, da provare, affettatevi, ecc. ecc. Limitatevi a raccontare la vostra esperienza.
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