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Francoforte, dolci ricordi ...
Non posso esserne certo, ma credo che quasi tutti i punter abbiano avuto, nella loro "carriera", un'esperienza che li ha "segnati".
E se sono ancora punter, quell'esperienza deve essere stata positiva (se no, a questo punto sarebbero ex-punter ...).
Nel mio caso, non ho dubbi: accadde nel Quartiere a Luci Rosse (o RLD, "Red Light District", per parlare come il Principe Filippo ...) di Francoforte sul Meno (occhio, c'è anche quello sull'Oder ... Ok, Ok, lo sapevate già ... ).
Fu molti anni fa, una decina. Ero in vacanza. Avevo già una certa esperienza di gnocca-pay, ma quella era una delle prime scorribande all'estero (ero già stato ad Amsterdam, con soddisfazione abbastanza relativa, e poco più). Non ero, in quei giorni,in grande forma, nè fisica nè mentale, venivo anche da una forte delusione d'amore.
Decisi di fermarmi a Francoforte, di cui avevo sentito decantare il Red Light District e sentito parlare dei "walking-thru brothels": ne fui "sconvolto".
Allora, parliamo di oltre dieci anni fa, quel quartiere era probabilmente al massimo del suo "splendore": c'era (come c'è ancora), nelle zona vicino alla Stazione Centrale (Hauptbahnhof), un bel numero di sex bars e simili, ma non furono quelli che mi colpirono. Anzi, sia per cose lette che per una fugace entrata in un paio di questi, mi resi subito conto che erano delle sex-tourist-trap. Dei posti per "spennare" i punter, insomma, specie quelli "in trasferta".
No.
Quello che davvero mi colpì furono i "walking-thru brothels": i bordelli "dove ci si passeggia dentro".
Luoghi che, superficialmente, potevano sembrare la trasposizione "indoor" delle vetrine di Amsterdam ed invece erano ... meglio!
Innanzitutto per la "concentrazione" della gnocca-pay: a livello di "densità ", questi bordelli francoforteschi presentano un numero di "girls per metro quadro" che secondo me è superiore rispetto al RLD di Amsterdam. Ed anche in termini di numeri assoluti, in poche centinaia di metri ci sono centinaia di ragazze, non meno che ad Amsterdam.
Ancora più importante, queste girls hanno una "fruibilità " più alta.
Mi spiego: il quartiere di Amsterdam (che apprezzo moltissimo, beninteso, anzi sono scandalizzato da quanto ha fatto il sindaco di Amsterdam per smantellarne una parte) ha due difetti, correlati.
Primo, è strapieno di turisti, la maggior parte dei quali sono semplici "curiosi" che "intasano" l'ambiente e ostacolano il vero punter nell'approccio alle ragazze.
Secondo, le ragazze generalmente stanno dietro le vetrine, per contattarle bisogna far segno che si vuole parlare loro, aspettare che aprano la porta e poi contrattare attorniati da gente che, magari, non si fa gli affari suoi (e magari commenta pure ...). Alla faccia del relax e della privacy.
Non solo, devo aggiungere almeno un altro difetto: nelle "vetrine" della capitale olandese, per la mia esperienza, si fa una grandissima fatica a trovare girls che facciano Rai2!
Nei "walking-thru", invece, l'ambiente è molto più tranquillo e molto meno turistico, chi ci entra il più delle volte è un "punter serio" che vuole "concludere" e non un turista curioso, magari con moglie al seguito, che fa commenti stupidi ... Le ragazze stanno (seminude) generalmente sulla soglia o comunque in stanze con la porta aperta, immediatamente contattabili. Spesso sono sdraiate sul letto, con bei sederotti tondi all'aria ...
E ci si trova di tutto: tedesche, est-europee, latine, thai, nere, giovani, mature (anche MOLTO mature!), ladyboys, trans, ecc.
Insomma, i "walking-thru" sono splendidi "supermercati della gnocca-pay": varietà , facilità di scelta, facilità di acquisto e, non ultimo ... PREZZI BASSI!
Una cosa meravigliosamente "tedesca", ovvero razionale ed efficiente.
Ricordo ancora quando, dieci anni fa, dopo aver consumato un paio di scarpe e diversi litri di sudore su e giù per le scale dei vari bordelli della zona stazione, dopo aver visto parecchia gnocca davvero arrapante scelsi la prima girls.
Era una orientale (thailandese, mi disse). Molto, molto carina. Un bellissimo musetto da ragazzina e un corpo decisamente attraente. Stava sulla soglia, in mutandine ... e basta. Cosa tra l'altro piuttosto inconsueta, quella di mostrarsi senza reggiseno. Ma anche se avesse portato il reggiseno, l'avrei scelta comunque ...
Non ricordo bene quanto spesi, ma credo che fosse l'equivalente di settantamila lire. Per suck, fuck e ... Rai2! (si, Rai2 era già la mia passione ...).
La faccio breve con i ricordi: lei fu fantastica. Comincià ad eccitarmi girandosi e strofinando le sue natiche, ancora coperte dalle mutandine, contro il mio pisello, poi si girò e passò delicatamente le sue unghie sul mio petto: una "scossa elettrica" come non avevo mai provato ... Infine fu nuda e feci una delle migliori scopate che abbia mai fatto.
Ero entrato in quella stanza stanco e un pò depresso, ne uscii "carico" come non mai.
Era come essere stato nel Paradiso del Sesso, sapendo che avrei potuto tornarci quando avrei voluto.
A quel punto, il "Red Light District" di Francoforte mi aveva conquistato ...
Alti e bassi.
Sono poi tornato diverse volte a Francoforte. E sempre con soddisfazione.
Beninteso, lo so bene che non tutte le girls sparse nei vari bordelli sono "top". Anzi, c'è anche della gran "robaccia" (non voglio offendere, ma ...), Però, con almeno 100-150 ragazze disponibili nella zona (ai tempi d'oro probabilmente erano anche di più), quelle della "fascia alta" sono comunque diverse decine. Nella media, non è certo di meno rispetto alle vetrine di Amsterdam.
Ero sempre rimasto soddisfatto ... fino ad un paio di anni fa.
Nel 2006, passando per Francoforte (che non frequentavo da tre o quattro anni), avevo rilevato un PAUROSO calo qualitativo (e forse anche quantitativo). Davvero pauroso.
Se prima il voto medio delle girls era sul 7, adesso era crollato al 5.5 o giu di lì! E senza diminuzione delle tariffe. Davvero un brutto colpo, per me che sono sempre stato un estimatore del luogo ...
La mia (triste) ipotesi era che i Mondiali di Calcio tedeschi del 2006, con tanto parlare di "Artemis" ed FKK vari, avessero fatto "migrare" le migliori verso locali "di più alto livello" (e costo ...).
E temevo che il quartiere fosse destinato ad un inesorabile progressivo decadimento.
Per fortuna, mi sbagliavo.
Un giretto per il Quartiere ...
Arrivato a Francoforte, con la previsione di rimanervi due notti, mi sono subito "fiondato" a sondare l'ambiente. Ho deciso di iniziare al pomeriggio, ben sapendo che a quell'ora avrei trovato "il peggio".
Comunque, mi sono subito diretto verso Breite Gasse.
Per chi non conosca il Quartiere a Luci Rosse di Francoforte, dirò subito che ... i Quartieri sono DUE!
Il più grande (di gran lunga: una dozzina di bordelli) si trova vicino alla Stazione Centrale (Hauptbahnhof, e la zona è detta Bahnhofsviertel) e si sviluppa attorno a tre o quattro strade (Taunusstrasse, Moselstrasse, Elbestrasse, ...).
L'altro, decisamente più piccolo (quattro bordelli), si trova a Breite Gasse, una breve strada situata dalla parte opposta del centro. Andandoci a piedi, dall'uno all'altro ci vogliono venti-trenta minuti circa.
A Breite Gasse si trovano quattro bordelli, tutti del genere "walking-thru".
Come pure per i bordelli della stazione, non ci sono grandi insegne per identificarli, alcuni si chiamano con il numero civico che occupano nella strada (es.: "Breite Gasse 7-9").
Il livello dei bordelli di Breite Gasse, a mio avviso, è mediamente inferiore a quelli della zona stazione ferroviaria.
A maggior ragione se ci andate "fuori orario", per esempio di pomeriggio!
Infatti, io alle ore 17, perlustrando tutti e quattro i bordelli, ho trovato ben poco: un numero limitato di donne al lavoro (meno di una trentina, su 4 edifici multipiano) e, soprattutto, un livello qualitativo da voto medio 4.5. In pratica, si vedevano solo latine, molte in avanti con l'età . Le tariffe erano standardizzate: 25 euro suck-and-fuck. Poco, certamente, ma anche con poca qualità .
Morale: di giorno solitamente troverete ben poco ...
Conclusa l'esplorazione di Breite Gasse, mi sono diretto verso la zona della Stazione.
Qui le cose erano già migliori: nel bordello di "Moselstrasse 42" ho trovato latine e thai, un pò più giovani ed un pò meglio: voto 5, stesse tariffe.
Al "Leierkasten", il bordello più grande (e forse il migliore), le cose andavano ancora meglio, anche a quell'ora troppo anticipata: bordelli ancora semivuoti, ma con occidentali e soprattutto thai, alcune davvero non male.
Voto medio 6.5 (quindi con qualche punta sul 7-8). Le tariffe per suck-and-fuck della classica mezz'ora vanno dalle 30 per le thai a 50 per le occidentali.
Essendo la mia passione, ovviamente mi sono informato anche per Rai2: ho trovato una nera, voto 5.5-6, che faceva anal per 40 euro. Ma, soprattutto, ho trovato una thai voto 7.5 che dava via il tondo sederino per 50 euro!
Era una giornata di pura esplorazione, ho preso nota ed ho continuato il giro. Non ho però visto tutti i bordelli: stanco dal lungo viaggio fatto al mattino, ho deciso che avrei esplorato a tappeto la zona stazione il giorno dopo (e poi avrei ... concluso!).
A tappeto, in zona Stazione ...
Il giorno dopo, anzi la sera dopo, ho fatto quanto mi ero prefissato: setacciare a fondo, e ad ora appropriata, tutti i bordelli della zona vicino alla stazione (concentrandomi su questi e lasciando perdere Breite Gasse, che pure a tarda ora dovrebbe migliorare anch'esso come qualità ).
Ho cominciato verso le 22 e mi sono subito reso conto che la situazione era decisamente migliore.
La percentuale di occupazione delle camere è purtroppo abbastanza bassa: 25-30%. Sono lontani i tempi in cui almeno la metà delle stanze era occupata!
Però l'ampiezza della zona fa sì che di ragazze ce ne siano comunque tante e la QUALITA' è più che accettabile.
Diciamo che circa il 15% delle girls merita voto 8-9, il 35% voto 7, il 20% voto 6 e il 30% voti dal 4 al 5.
Insomma, ben oltre un terzo delle ragazze è "appetibile" o "più che appetibile", poi dipende ovviamente dai gusti.
Le TARIFFE vanno, per one-shot fuck-and-suck, durata sulla mezz'ora, dai 20 ai 50 euro (questi ultimi chiesti solo dalle "occidentali" più belle), mediamente si può dire che la prestazione standard va per i 30 euro.
La percentuale delle anal-girls è del tutto simile alla percentuale solita, quella che si trova per esempio tra le stradali italiane: un 20-25% fa Rai2.
In questo, Francoforte va molto meglio che non le vetrine di Amsterdam!
E, udite udite, le tariffe per Rai2 (dico tariffe a servizio completo, bj+Rai1+Rai2, non "supplementi" rai2!), vanno di solito dai 40 ai 50 euro!
Dato che il secondo canale mi interessava particolarmente, ho preso nota delle più interessanti che lo concedevano, che vi cito a mò di esempio (inutile chiedermi particolari, non sono riuscito a fissarmi nella mente strada, bordello, piano e stanza ...):
- latina mora sui 35 anni, voto 7.5,mi chiede 80 per Rai2, poi contrattando 30 secondi scende a 50 per concedere il sederotto. Sembra simpatica: si è messa a ridere quando ho finto lo svenimento dopo che lei si era girata di spalle per farmi ammirare le chiappe! Il normale bj+Rai1 lo faceva per 25 euro. Ed è una gnocca niente male. Alla fine sceglierò (con soddisfazione) un altra, ma forse avrei dovuto scegliere lei.
- occidentale bionda (forse tedesca, forse dell'Est Europa), sui 40 anni, discreta: voto 6.5. Chiede 20 per bj+Rai1, 40 per bj+Rai2.
- orientale, non eccezionale (voto 5.5), sui 35 anni, anche lei 20 per "normale", 40 per Rai2.
- occidentale bionda, tettona, sui 40 e non male (genere MILF), voto 7: 30 per "normale", 50 per Rai2.
Il giro attraverso i bordelli, per quanto faticoso (quante scale!), mi apre il cuore: non è vero che il quartiere è decaduto, anzi come livello qualitativo è quasi come ai bei tempi di dieci anni fa.
Certo, in giro ci sono ancora delle "girls" che richiedono un bello "stomaco" (occhio, però: ci sono anche le "mature" e "granny" lì apposta per gli amatori del genere, de gustibus ...), ma ci sono anche moltissime ragazze "OK" e non pochi fiorellini.
Per esempio, ho ancora presente una graziosissima (davvero graziosissima) thailandese da 30 euro che se avesse fatto anche Rai2 ci andavo subito.
Ne ho presente un'altra, forse russa, molto giovane e con un'aria da porcellina fuori dall'ordinario, che non ho intervistato solo perchè era impegnata sulla soglia con altri clienti.
E ce ne sono tante altre, certamente non meno belle delle arrapanti stradali est-europee che vediamo di notte sulle nostre strade. E costano lo stesso, solo che qui lo si fa in camera e non sul sedile dell'auto ...
Certamente c'è davvero una forte ripresa qualitativa rispetto a due anni fa, come i recenti report letti su InternationalSexGuide mi facevano sperare (ma non osavo crederci).
E le TARIFFE sono davvero moderate. Anzi diciamolo pure: sono felicemente BASSE!
I bordelli stessi, poi, sono stati rinnovati quasi tutti già da qualche anno e sono adesso tutti sufficientemente "lindi".
Alla fine, con mia grande gioia, ho ritrovato il mio "Paradiso"!
Ora manca solo che torni ad aumentare un pò il numero delle ragazze e poi il più grande trombodromo d'Europa sarà tornato ai fasti di un tempo.
La scelta.
Alla fine, dopo aver consumato qualche litro di sudore su e giù per le scale dei vari bordelli, ho deciso di tornare dall'orientale "anal" che avevo visto il giorno prima.
La tipa si trova (o si trovava, visto che di solito il turnover è elevato) al primo piano del Leierkasten (Elbestrasse 53). Voto 7.5, piccolina, bel musetto e bel corpicino, pelle più chiara di altre thai che ho visto. Parla un pò di inglese (non moltissimo).
Avendola già intervistata, vado a colpo sicuro. "Anal?" "50 euro". Entro. Si chiama (se ho ben capito) Nan o Naan. La stanza è come tutte le stanze di questo tipo nei walking-thru: abbastanza pulita, con letto, TV, comodini con cremine varie, un vibratore che fa capolino ...
Come al solito, la pago in anticipo. Non è che si perda gran tempo in preliminari, anche perchè lei non è poi molto loquace (probabilmente anche perchè non parla granchè di inglese). Memore della prima esperienza thai-anal di tanti anni fa, mentre ci spogliamo mi avvicino e faccio subito scivolare malandrinamente una mano nello spacco tra le sue natiche, accarezzandole. Risolino suo, ma si ritrae ... Ok, facciamo una cosa nei tempi e nei modi "standard", rinunciando ai preliminari ...
Mi sdraio sul letto e lei mi "calza" il condom, poi comincia subito. Il blowjob non è affatto male, da 7. Dopo un pò, le chiedo (anzi, le faccio capire a gesti) di mettersi a 69. Cosa che facciamo. La passerotta è piccola e ben disegnata, il buchino posteriore senza pecche: naturalmente non perdo tempo e lo "esploro" con il dito! Me lo lascia entrare un poco, poi però si volta e mi fa capire che così non va, indicandomi un tubetto sul comodino. Ok, ok, ho capito ...
A questo punto la faccio voltare, sdraiata sulla schiena e, con le sue caviglie sulle mie spalle, la penetro davanti. Bella figotta tenera ...
Lei non è molto "partecipe", come in effetti non lo sono state altre thai che ho avuto (non so se le thai in Thailandia ci mettono qualcosa di più, mai stato là , purtroppo ...), si limita a starsene giù con gli occhi semichiusi. Beh, ho comunque visto ben di peggio ...
Dopo aver esaurito la voglia di passera, il mio compare comincia a comunicarmi la sua voglia di buchino stretto. Come dargli torto?
Mi sfilo, lei apre gli occhi. Il mio dito che va a sfiorare le pieghine del suo sfinterino le fa capire subito cosa voglio. Si gira sul letto, allunga la mano verso il comodino ed afferra il tubetto. Come già mi è capitato altre volte, non sono stato abbastanza svelto (o furbo) da tuffarmi in un preventivo anilingus! Vero è che la pratica è meglio farla con chi già si conosce e si ha fiducia nell'igiene personale ma ...
Comunque, nel momento in cui mi pento di non averci provato, lei si è già lubrificata. Si mette subito alla pecorina, chiappette aperte. Bella visione.
E' strano, dopo tanti anni devo ancora decidere cosa mi piace di più: un bel sedere "imponente" (senza esagerare ...), di quelli che "danno soddisfazione" quando li senti contro il tuo inguine e mentre la stringi ai fianchi, oppure un bel culetto più piccolo, come quello delle thai, più facile da sodomizzare? Mah, in fondo il mondo (anche quello ... del culo!) è bello perchè è vario ...
Con le mani le allargo bene le natiche, una piccola digitalizzazione per testare il grado di "apertura": subito lo contrae, poi lo rilassa ... Ok, evidentemente ha abbastanza esperienza.
Appoggio la punta sul buchino e, con delicatezza, spingo. Un leggero gemito, ma mi fa entrare. Ah, ottimo ... A questo punto spingo a fondo, lentamente ma a fondo. Finalmente dentro!
Le sue chiappette piccole e morbide, il suo corpicino in avanti sul letto, sono un bello spettacolo. Mi godrò la scopata posteriore doggie-style, poi come mio solito la farò girare di nuovo sulla schiena e via con lo shot finale nel secondo canale ma in posizione frontale.
Il post-scopata vedrà poche chiacchiere. Lei viene da un posto vicino a Phuket, mi dice. E' in Germania da un paio di anni, si trova bene. L'unica cosa che conosce dell'Italia sono ... gli italiani che vanno con lei! (ne ha già avuti diversi, mi dice). Ragazza abbastanza simpatica, anche se ho trovato di meglio.
Saluti e baci ed esco, tutto sommato soddisfatto.
La scopata complessiva è stata da 7.5: bj: 7, Rai1: 7.5, Rai2: 8.
Dovendo scegliere ancora, andrei con la latina-anal mora sui 35 che ho visto prima, probabilmente sarebbe stata più facile la comunicazione verbale e forse lei più piacevolmente "porca" della mia pur gradevole thai ...
Conclusioni.
Credo che le conclusioni le possa tirare ogni punter italiano che abbia un minimo (ma proprio un minimo) di esperienza: in Italia siamo in una situazione "da Terzo Mondo" rispetto alla Germania!
Anzi, magari fossimo da Terzo Mondo, nel Terzo Mondo ci sono fior di bordelli: Thailandia, Brasile, ecc.
Siamo in situazione da "Primo Mondo" per quanto riguarda le TARIFFE ma da Terzo Mondo per quanto riguarda il servizio, il rapporto prezzo-prestazioni e la situazione giuridica della prostituzione (e quei cazzoni dei nostri politici stanno cercando di peggiorarla ancora!).
A Francoforte (ma anche in altri quartieri a luci rosse in Germania) si trova al chiuso, con comodità , ampia scelta e massima sicurezza, ciò che da noi lo si deve fare in strada, se si vuole fare sesso senza spendere eccessivamente.
Vi rendete conto: mezz'ora buona con ragazze che non sono tutte strafighe (ma ci sono anche queste), a tariffe dai 20 ai 50 euro!
E 40-50 euro con Rai2, un prezzo al quale da noi se vuoi anche Rai2 lo devi fare in auto, rischiando multe o magari l'arresto e senza neanche vederle bene il culo!
Mentre se vai in Italia con le loft, per fare esattamente (sottolineo: ESATTAMENTE) ciò che fai in un "walking-thru" con 20-30 euro devi spenderne almeno 70, e si sale tranquillamente oltre i 100 con Rai2.
Vi rendete conto dell'assurdità della situazione italiana? Spero di si, perchè se non ve ne rendeste conto sarebbe grave ...
I "walking-thru" in Germania sono l'equivalente tedesco della strada da noi, quella che il nostro amato governo sta cercando di far sparire, senza però (giammai!) sostituirla con bordelli legali al chiuso: fascia "bassa" del mercato (ma si trovano anche girls che hanno bellezza e prestazioni tutt'altro che "basse"), tariffe economiche per prestazioni da 30 minuti tutto compreso.
Solo che da noi in strada ci si becca il disagio dell'auto, le multe e magari le denunce penali. Là lo si fa comodamente al chiuso, in piena sicurezza e legalità .
E se da noi lo vuoi fare al chiuso, con le loft, per identiche prestazioni spendi il DOPPIO (oltretutto avendo noi stipendi mediamente più bassi di quelli tedeschi!).
Questo è ciò che ci troviamo, grazie al Vaticano, ad una classe politica imbecille quasi senza eccezioni (a destra come a sinistra) e grazie, in fin dei conti, agli italiani stessi che tutto ciò sopportano e che continuano a votare per certa gente.
Alla fine, "ci sta bene", ce lo meritiamo ...
Per chi volesse saperne di più ...
Alcuni links sul Quartiere a Luci Rosse di Francoforte:
http://frankfurt.usa-sexguide.com/ (c'è anche una piccola mappa: http://frankfurt.usa-sexguide.com/brothels.htm)
http://www.brothelsexguide.com/2006/03/21/frankfurt_brothels
http://www.beepworld.de/members/gratis-bordellfuehrer/plz6.htm
http://www.bordelltipp.com/bordelle-in-frankfurt.php
E questo è il sito del bordello più grande ("Crazy Sexy", chiamato anche Leierkasten):
http://www.crazy-sexy-frankfurt.de/
Da tenere a mente ...
Per coloro che non avessero esperienza di "walking-thru" (o "walk-in" o Laufhaus), aggiungo alcune cose da tenere a mente (derivanti non solo dalle mie esperienze, ma anche da quelle riportate in rete e che condivido).
Alcune info e "tattiche" valgono non solo a Francoforte, ma in qualunque walking-thru tedesco!
- a Francoforte la zona migliore è certamente quella della Stazione (il cosiddetto "Bahnhofsviertel") che ha una dozzina di bordelli.
I quattro bordelli di Breite Gasse, dall'altra parte del centro, di solito sono ad un livello qualitativo delle girls inferiore (dieci anni fa c'erano delle belle brasiliane, che non ho poi più rivisto), tuttavia se avete tempo merita che facciate una visita anche a quelli.
- esiste almeno un grosso "stabilimento del sesso" che non ho mai visitato, dato che non sta nelle zone già dette: è l'Eros Center che sta in Oskar-von-Miller-Str. 6, qualche centinaio di metri da Breite Gasse, vicino al fiume. Lo considero il mio prossimo obiettivo di "aggiornamento professionale" quando tornerò a Francoforte!
- la zona della stazione è piena di "junkies" (sbandati, tossici, spostati, ecc.) ma secondo me è sostanzialmente sicura, almeno tanto quanto la zona delle "vetrine" di Amsterdam. La Polizia è presente e non ho mai, dico mai, visto nè una rissa, nè uno scippo, nè tantomeno una rapina o un'aggressione.
Evitate i "junkies" (che di solito non sono molesti), le pochissime prostitute-tossiche di strada (quest'anno ne ho viste ... zero, gli altri anni al massimo un paio) e girate pure tranquillamente per la zona e dentro ai bordelli, prendendo solo le solite normali precauzioni. La zona della Stazione Centrale di Milano è certamente più pericolosa!
La zona di Breite Gasse, per quanto un pò più isolata, sembra tranquilla (del resto sullo Zeil, la via principale più vicina, a cento metri c'è una stazione di Polizia ...).
- la zona della stazione è piena di hotel, molti abbastanza economici. Suggerisco di cercare albergo in quella zona.
- ho recentemente letto su ISG un report su Francoforte dove un punter suggeriva di lasciar perdere i bordelli grandi per concentrarsi sui più piccoli, dove a suo dire il servizio sarebbe migliore. Il mio parere è invece di ... lasciar perdere tale suggerimento!
Il Leierkasten (che adesso si chiama "Crazy Sexy": http://www.crazy-sexy-frankfurt.de/, sito che ovviamente mostra solo una microscopica parte delle girls presenti) è il bordello più grande di tutti e forse è anche il migliore, come struttura dell'edificio, ampiezza ed anche qualità media delle girls.
Se proprio potete visitarne uno solo, visitate questo. Ma mi auguro che abbiate il tempo per vederveli tutti!
- visto che ne sto parlando, il Leierkasten di Elbestrasse 53 è sempre stato famoso per il "ladyboys" thai, quest'anno però ne ho notati di meno mentre sono comparsi trans "occidentali".
Non essendo interessato, non so le tariffe dei trans, sorry ...
Se devo proprio tentare un giudizio estetico sulle cinque o sei che ho notato, ribaltando la valutazione come se fossero femmine-femmine, direi che i voti per le trans "occidentali" vanno dal 4 al 7 e per i ladyboys dal 5 al 7. Non ho visto trans così femminili da farmi venire la voglia di provare. Ma, ripeto, non sono proprio io l'"esperto" del settore, non ho fatto ricerche approfondite ed è meglio che giudicate da voi con qualche esempio: http://www.crazy-sexy-frankfurt.de/transen.htm
- valutare sempre l'affidabilità delle ragazze che stanno nelle stanze in base anche a come/quanto sono vestite: la "divisa" tipica e "regolamentare" è la lingerie (mutandine e reggiseno). Questa è la tenuta "standard", che di per sè non deve dare luogo a sospetti. Qualcuna si mostra in topless, ma sono poche e in effetti non è necessario che mostrino le tette sulla soglia della stanza per essere valide a letto.
Più una ragazza è VESTITA, invece, più è probabile il "missile", ovvero che una volta in camera NON farà quanto ha promesso.
Io in tanti anni di frequentazione di bordelli "walking-thru" ho preso tre fregature, due delle quali date da ragazze (belle e tedesche) che attendevano sulla soglia in jeans e camicetta sbottonata. Quelle troppo vestite, evitarle come la peste!
- se chiedete se fanno "anal", occhio al solito trucchetto delle disoneste: una volta entrati in camera potreste scoprire che intendono (anzi, hanno fatto finta di intendere!) "me to you" detto dalla parte loro, ovvero che sono dispostissime LORO a ... penetrare VOI con un DILDO! Specificate chiaramente, soprattutto se sembrano non parlare molto bene una lingua che voi capite, che siete VOI a dover penetrare LORO.
A meno che, ovviamente, non vi piaccia la parte passiva, ma per questo ormai c'è una discreta dotazione di trans anche in molti walking-thru ...
- le "fregature" maggiori di solito le danno le girls tedesche o comunque europee; con le latine o le thai il rischio è minore. Tuttavia sarebbe assurdo generalizzare e considerare "missile" una ragazza tedesca o polacca solo in quanto tale!
- di solito ai piani più alti dei bordelli si trovano le nere (che mi sembrano però molto diminuite rispetto a dieci anni fa) e recentemente anche i trans.
Le nere una volta erano le più economiche, ma credo che difficilmente si possa scendere sotto i 20 euro che ormai chiedono anche le latine e le orientali!
- per gli amanti delle vene varicose : un bordello di Elbestrasse è "storicamente" famoso per la sua disponibilità di ... brutte vecchiacce! (ma "brutte-brutte-brutte"! ...)
Credo sia la Haus 45-47, comunque è facilmente riconoscibile dal fatto che ha un cortiletto interno: le "granny" stanno nell'ala acceduta dall'entrata del cortiletto. C'è anche un'entrata che si trova prima, vicino alla strada, e su quell'ala le girls sono "normali" (anche se mediamente non eccezionali).
Spero di essere stato utile e, magari, di aver stimolato qualcuno a provare l'esperienza dei walking-thru!
Se amate le OTR o le OTR-loft, dovrebbero piacervi: sono "di tutto e di più" (e di meglio) di quanto offre in Italia il mondo delle stradali. E avrete il grande piacere di un'ampia scelta. Solo che il "puttan tour" invece che in auto lo farete ... a piedi!
Ma che bello passare davanti a decine di girls seminude, a mezzo metro da voi, e sapere che solo poche decine di euro, se volete, vi separano da una scopata con loro!
E niente paura dei Puffi ...
Se invece amate solo gli FKK (magari costosi), i bordelli "di alto livello", le loft e magari le escort "di classe", allora potreste ritenerli "troppo in basso", buoni al massimo per una veloce svuotata di palle.
Visto che costano così poco, però, io un girettino ve lo suggerisco comunque, anche se siete scettici.
Se avete pazienza, fiato e buone suole delle scarpe, un giro tra questi bordelli potrebbe farvi scoprire, a basso costo, la "gemma" che cercate.
E se un punter deve andare a Francoforte per lavoro, beh, direi che sarebbe "criminale" non approfittarne!
Alla prossima!
mustiqueblue
Non posso esserne certo, ma credo che quasi tutti i punter abbiano avuto, nella loro "carriera", un'esperienza che li ha "segnati".
E se sono ancora punter, quell'esperienza deve essere stata positiva (se no, a questo punto sarebbero ex-punter ...).
Nel mio caso, non ho dubbi: accadde nel Quartiere a Luci Rosse (o RLD, "Red Light District", per parlare come il Principe Filippo ...) di Francoforte sul Meno (occhio, c'è anche quello sull'Oder ... Ok, Ok, lo sapevate già ... ).
Fu molti anni fa, una decina. Ero in vacanza. Avevo già una certa esperienza di gnocca-pay, ma quella era una delle prime scorribande all'estero (ero già stato ad Amsterdam, con soddisfazione abbastanza relativa, e poco più). Non ero, in quei giorni,in grande forma, nè fisica nè mentale, venivo anche da una forte delusione d'amore.
Decisi di fermarmi a Francoforte, di cui avevo sentito decantare il Red Light District e sentito parlare dei "walking-thru brothels": ne fui "sconvolto".
Allora, parliamo di oltre dieci anni fa, quel quartiere era probabilmente al massimo del suo "splendore": c'era (come c'è ancora), nelle zona vicino alla Stazione Centrale (Hauptbahnhof), un bel numero di sex bars e simili, ma non furono quelli che mi colpirono. Anzi, sia per cose lette che per una fugace entrata in un paio di questi, mi resi subito conto che erano delle sex-tourist-trap. Dei posti per "spennare" i punter, insomma, specie quelli "in trasferta".
No.
Quello che davvero mi colpì furono i "walking-thru brothels": i bordelli "dove ci si passeggia dentro".
Luoghi che, superficialmente, potevano sembrare la trasposizione "indoor" delle vetrine di Amsterdam ed invece erano ... meglio!
Innanzitutto per la "concentrazione" della gnocca-pay: a livello di "densità ", questi bordelli francoforteschi presentano un numero di "girls per metro quadro" che secondo me è superiore rispetto al RLD di Amsterdam. Ed anche in termini di numeri assoluti, in poche centinaia di metri ci sono centinaia di ragazze, non meno che ad Amsterdam.
Ancora più importante, queste girls hanno una "fruibilità " più alta.
Mi spiego: il quartiere di Amsterdam (che apprezzo moltissimo, beninteso, anzi sono scandalizzato da quanto ha fatto il sindaco di Amsterdam per smantellarne una parte) ha due difetti, correlati.
Primo, è strapieno di turisti, la maggior parte dei quali sono semplici "curiosi" che "intasano" l'ambiente e ostacolano il vero punter nell'approccio alle ragazze.
Secondo, le ragazze generalmente stanno dietro le vetrine, per contattarle bisogna far segno che si vuole parlare loro, aspettare che aprano la porta e poi contrattare attorniati da gente che, magari, non si fa gli affari suoi (e magari commenta pure ...). Alla faccia del relax e della privacy.
Non solo, devo aggiungere almeno un altro difetto: nelle "vetrine" della capitale olandese, per la mia esperienza, si fa una grandissima fatica a trovare girls che facciano Rai2!
Nei "walking-thru", invece, l'ambiente è molto più tranquillo e molto meno turistico, chi ci entra il più delle volte è un "punter serio" che vuole "concludere" e non un turista curioso, magari con moglie al seguito, che fa commenti stupidi ... Le ragazze stanno (seminude) generalmente sulla soglia o comunque in stanze con la porta aperta, immediatamente contattabili. Spesso sono sdraiate sul letto, con bei sederotti tondi all'aria ...
E ci si trova di tutto: tedesche, est-europee, latine, thai, nere, giovani, mature (anche MOLTO mature!), ladyboys, trans, ecc.
Insomma, i "walking-thru" sono splendidi "supermercati della gnocca-pay": varietà , facilità di scelta, facilità di acquisto e, non ultimo ... PREZZI BASSI!
Una cosa meravigliosamente "tedesca", ovvero razionale ed efficiente.
Ricordo ancora quando, dieci anni fa, dopo aver consumato un paio di scarpe e diversi litri di sudore su e giù per le scale dei vari bordelli della zona stazione, dopo aver visto parecchia gnocca davvero arrapante scelsi la prima girls.
Era una orientale (thailandese, mi disse). Molto, molto carina. Un bellissimo musetto da ragazzina e un corpo decisamente attraente. Stava sulla soglia, in mutandine ... e basta. Cosa tra l'altro piuttosto inconsueta, quella di mostrarsi senza reggiseno. Ma anche se avesse portato il reggiseno, l'avrei scelta comunque ...
Non ricordo bene quanto spesi, ma credo che fosse l'equivalente di settantamila lire. Per suck, fuck e ... Rai2! (si, Rai2 era già la mia passione ...).
La faccio breve con i ricordi: lei fu fantastica. Comincià ad eccitarmi girandosi e strofinando le sue natiche, ancora coperte dalle mutandine, contro il mio pisello, poi si girò e passò delicatamente le sue unghie sul mio petto: una "scossa elettrica" come non avevo mai provato ... Infine fu nuda e feci una delle migliori scopate che abbia mai fatto.
Ero entrato in quella stanza stanco e un pò depresso, ne uscii "carico" come non mai.
Era come essere stato nel Paradiso del Sesso, sapendo che avrei potuto tornarci quando avrei voluto.
A quel punto, il "Red Light District" di Francoforte mi aveva conquistato ...
Alti e bassi.
Sono poi tornato diverse volte a Francoforte. E sempre con soddisfazione.
Beninteso, lo so bene che non tutte le girls sparse nei vari bordelli sono "top". Anzi, c'è anche della gran "robaccia" (non voglio offendere, ma ...), Però, con almeno 100-150 ragazze disponibili nella zona (ai tempi d'oro probabilmente erano anche di più), quelle della "fascia alta" sono comunque diverse decine. Nella media, non è certo di meno rispetto alle vetrine di Amsterdam.
Ero sempre rimasto soddisfatto ... fino ad un paio di anni fa.
Nel 2006, passando per Francoforte (che non frequentavo da tre o quattro anni), avevo rilevato un PAUROSO calo qualitativo (e forse anche quantitativo). Davvero pauroso.
Se prima il voto medio delle girls era sul 7, adesso era crollato al 5.5 o giu di lì! E senza diminuzione delle tariffe. Davvero un brutto colpo, per me che sono sempre stato un estimatore del luogo ...
La mia (triste) ipotesi era che i Mondiali di Calcio tedeschi del 2006, con tanto parlare di "Artemis" ed FKK vari, avessero fatto "migrare" le migliori verso locali "di più alto livello" (e costo ...).
E temevo che il quartiere fosse destinato ad un inesorabile progressivo decadimento.
Per fortuna, mi sbagliavo.
Un giretto per il Quartiere ...
Arrivato a Francoforte, con la previsione di rimanervi due notti, mi sono subito "fiondato" a sondare l'ambiente. Ho deciso di iniziare al pomeriggio, ben sapendo che a quell'ora avrei trovato "il peggio".
Comunque, mi sono subito diretto verso Breite Gasse.
Per chi non conosca il Quartiere a Luci Rosse di Francoforte, dirò subito che ... i Quartieri sono DUE!
Il più grande (di gran lunga: una dozzina di bordelli) si trova vicino alla Stazione Centrale (Hauptbahnhof, e la zona è detta Bahnhofsviertel) e si sviluppa attorno a tre o quattro strade (Taunusstrasse, Moselstrasse, Elbestrasse, ...).
L'altro, decisamente più piccolo (quattro bordelli), si trova a Breite Gasse, una breve strada situata dalla parte opposta del centro. Andandoci a piedi, dall'uno all'altro ci vogliono venti-trenta minuti circa.
A Breite Gasse si trovano quattro bordelli, tutti del genere "walking-thru".
Come pure per i bordelli della stazione, non ci sono grandi insegne per identificarli, alcuni si chiamano con il numero civico che occupano nella strada (es.: "Breite Gasse 7-9").
Il livello dei bordelli di Breite Gasse, a mio avviso, è mediamente inferiore a quelli della zona stazione ferroviaria.
A maggior ragione se ci andate "fuori orario", per esempio di pomeriggio!
Infatti, io alle ore 17, perlustrando tutti e quattro i bordelli, ho trovato ben poco: un numero limitato di donne al lavoro (meno di una trentina, su 4 edifici multipiano) e, soprattutto, un livello qualitativo da voto medio 4.5. In pratica, si vedevano solo latine, molte in avanti con l'età . Le tariffe erano standardizzate: 25 euro suck-and-fuck. Poco, certamente, ma anche con poca qualità .
Morale: di giorno solitamente troverete ben poco ...
Conclusa l'esplorazione di Breite Gasse, mi sono diretto verso la zona della Stazione.
Qui le cose erano già migliori: nel bordello di "Moselstrasse 42" ho trovato latine e thai, un pò più giovani ed un pò meglio: voto 5, stesse tariffe.
Al "Leierkasten", il bordello più grande (e forse il migliore), le cose andavano ancora meglio, anche a quell'ora troppo anticipata: bordelli ancora semivuoti, ma con occidentali e soprattutto thai, alcune davvero non male.
Voto medio 6.5 (quindi con qualche punta sul 7-8). Le tariffe per suck-and-fuck della classica mezz'ora vanno dalle 30 per le thai a 50 per le occidentali.
Essendo la mia passione, ovviamente mi sono informato anche per Rai2: ho trovato una nera, voto 5.5-6, che faceva anal per 40 euro. Ma, soprattutto, ho trovato una thai voto 7.5 che dava via il tondo sederino per 50 euro!
Era una giornata di pura esplorazione, ho preso nota ed ho continuato il giro. Non ho però visto tutti i bordelli: stanco dal lungo viaggio fatto al mattino, ho deciso che avrei esplorato a tappeto la zona stazione il giorno dopo (e poi avrei ... concluso!).
A tappeto, in zona Stazione ...
Il giorno dopo, anzi la sera dopo, ho fatto quanto mi ero prefissato: setacciare a fondo, e ad ora appropriata, tutti i bordelli della zona vicino alla stazione (concentrandomi su questi e lasciando perdere Breite Gasse, che pure a tarda ora dovrebbe migliorare anch'esso come qualità ).
Ho cominciato verso le 22 e mi sono subito reso conto che la situazione era decisamente migliore.
La percentuale di occupazione delle camere è purtroppo abbastanza bassa: 25-30%. Sono lontani i tempi in cui almeno la metà delle stanze era occupata!
Però l'ampiezza della zona fa sì che di ragazze ce ne siano comunque tante e la QUALITA' è più che accettabile.
Diciamo che circa il 15% delle girls merita voto 8-9, il 35% voto 7, il 20% voto 6 e il 30% voti dal 4 al 5.
Insomma, ben oltre un terzo delle ragazze è "appetibile" o "più che appetibile", poi dipende ovviamente dai gusti.
Le TARIFFE vanno, per one-shot fuck-and-suck, durata sulla mezz'ora, dai 20 ai 50 euro (questi ultimi chiesti solo dalle "occidentali" più belle), mediamente si può dire che la prestazione standard va per i 30 euro.
La percentuale delle anal-girls è del tutto simile alla percentuale solita, quella che si trova per esempio tra le stradali italiane: un 20-25% fa Rai2.
In questo, Francoforte va molto meglio che non le vetrine di Amsterdam!
E, udite udite, le tariffe per Rai2 (dico tariffe a servizio completo, bj+Rai1+Rai2, non "supplementi" rai2!), vanno di solito dai 40 ai 50 euro!
Dato che il secondo canale mi interessava particolarmente, ho preso nota delle più interessanti che lo concedevano, che vi cito a mò di esempio (inutile chiedermi particolari, non sono riuscito a fissarmi nella mente strada, bordello, piano e stanza ...):
- latina mora sui 35 anni, voto 7.5,mi chiede 80 per Rai2, poi contrattando 30 secondi scende a 50 per concedere il sederotto. Sembra simpatica: si è messa a ridere quando ho finto lo svenimento dopo che lei si era girata di spalle per farmi ammirare le chiappe! Il normale bj+Rai1 lo faceva per 25 euro. Ed è una gnocca niente male. Alla fine sceglierò (con soddisfazione) un altra, ma forse avrei dovuto scegliere lei.
- occidentale bionda (forse tedesca, forse dell'Est Europa), sui 40 anni, discreta: voto 6.5. Chiede 20 per bj+Rai1, 40 per bj+Rai2.
- orientale, non eccezionale (voto 5.5), sui 35 anni, anche lei 20 per "normale", 40 per Rai2.
- occidentale bionda, tettona, sui 40 e non male (genere MILF), voto 7: 30 per "normale", 50 per Rai2.
Il giro attraverso i bordelli, per quanto faticoso (quante scale!), mi apre il cuore: non è vero che il quartiere è decaduto, anzi come livello qualitativo è quasi come ai bei tempi di dieci anni fa.
Certo, in giro ci sono ancora delle "girls" che richiedono un bello "stomaco" (occhio, però: ci sono anche le "mature" e "granny" lì apposta per gli amatori del genere, de gustibus ...), ma ci sono anche moltissime ragazze "OK" e non pochi fiorellini.
Per esempio, ho ancora presente una graziosissima (davvero graziosissima) thailandese da 30 euro che se avesse fatto anche Rai2 ci andavo subito.
Ne ho presente un'altra, forse russa, molto giovane e con un'aria da porcellina fuori dall'ordinario, che non ho intervistato solo perchè era impegnata sulla soglia con altri clienti.
E ce ne sono tante altre, certamente non meno belle delle arrapanti stradali est-europee che vediamo di notte sulle nostre strade. E costano lo stesso, solo che qui lo si fa in camera e non sul sedile dell'auto ...
Certamente c'è davvero una forte ripresa qualitativa rispetto a due anni fa, come i recenti report letti su InternationalSexGuide mi facevano sperare (ma non osavo crederci).
E le TARIFFE sono davvero moderate. Anzi diciamolo pure: sono felicemente BASSE!
I bordelli stessi, poi, sono stati rinnovati quasi tutti già da qualche anno e sono adesso tutti sufficientemente "lindi".
Alla fine, con mia grande gioia, ho ritrovato il mio "Paradiso"!
Ora manca solo che torni ad aumentare un pò il numero delle ragazze e poi il più grande trombodromo d'Europa sarà tornato ai fasti di un tempo.
La scelta.
Alla fine, dopo aver consumato qualche litro di sudore su e giù per le scale dei vari bordelli, ho deciso di tornare dall'orientale "anal" che avevo visto il giorno prima.
La tipa si trova (o si trovava, visto che di solito il turnover è elevato) al primo piano del Leierkasten (Elbestrasse 53). Voto 7.5, piccolina, bel musetto e bel corpicino, pelle più chiara di altre thai che ho visto. Parla un pò di inglese (non moltissimo).
Avendola già intervistata, vado a colpo sicuro. "Anal?" "50 euro". Entro. Si chiama (se ho ben capito) Nan o Naan. La stanza è come tutte le stanze di questo tipo nei walking-thru: abbastanza pulita, con letto, TV, comodini con cremine varie, un vibratore che fa capolino ...
Come al solito, la pago in anticipo. Non è che si perda gran tempo in preliminari, anche perchè lei non è poi molto loquace (probabilmente anche perchè non parla granchè di inglese). Memore della prima esperienza thai-anal di tanti anni fa, mentre ci spogliamo mi avvicino e faccio subito scivolare malandrinamente una mano nello spacco tra le sue natiche, accarezzandole. Risolino suo, ma si ritrae ... Ok, facciamo una cosa nei tempi e nei modi "standard", rinunciando ai preliminari ...
Mi sdraio sul letto e lei mi "calza" il condom, poi comincia subito. Il blowjob non è affatto male, da 7. Dopo un pò, le chiedo (anzi, le faccio capire a gesti) di mettersi a 69. Cosa che facciamo. La passerotta è piccola e ben disegnata, il buchino posteriore senza pecche: naturalmente non perdo tempo e lo "esploro" con il dito! Me lo lascia entrare un poco, poi però si volta e mi fa capire che così non va, indicandomi un tubetto sul comodino. Ok, ok, ho capito ...
A questo punto la faccio voltare, sdraiata sulla schiena e, con le sue caviglie sulle mie spalle, la penetro davanti. Bella figotta tenera ...
Lei non è molto "partecipe", come in effetti non lo sono state altre thai che ho avuto (non so se le thai in Thailandia ci mettono qualcosa di più, mai stato là , purtroppo ...), si limita a starsene giù con gli occhi semichiusi. Beh, ho comunque visto ben di peggio ...
Dopo aver esaurito la voglia di passera, il mio compare comincia a comunicarmi la sua voglia di buchino stretto. Come dargli torto?
Mi sfilo, lei apre gli occhi. Il mio dito che va a sfiorare le pieghine del suo sfinterino le fa capire subito cosa voglio. Si gira sul letto, allunga la mano verso il comodino ed afferra il tubetto. Come già mi è capitato altre volte, non sono stato abbastanza svelto (o furbo) da tuffarmi in un preventivo anilingus! Vero è che la pratica è meglio farla con chi già si conosce e si ha fiducia nell'igiene personale ma ...
Comunque, nel momento in cui mi pento di non averci provato, lei si è già lubrificata. Si mette subito alla pecorina, chiappette aperte. Bella visione.
E' strano, dopo tanti anni devo ancora decidere cosa mi piace di più: un bel sedere "imponente" (senza esagerare ...), di quelli che "danno soddisfazione" quando li senti contro il tuo inguine e mentre la stringi ai fianchi, oppure un bel culetto più piccolo, come quello delle thai, più facile da sodomizzare? Mah, in fondo il mondo (anche quello ... del culo!) è bello perchè è vario ...
Con le mani le allargo bene le natiche, una piccola digitalizzazione per testare il grado di "apertura": subito lo contrae, poi lo rilassa ... Ok, evidentemente ha abbastanza esperienza.
Appoggio la punta sul buchino e, con delicatezza, spingo. Un leggero gemito, ma mi fa entrare. Ah, ottimo ... A questo punto spingo a fondo, lentamente ma a fondo. Finalmente dentro!
Le sue chiappette piccole e morbide, il suo corpicino in avanti sul letto, sono un bello spettacolo. Mi godrò la scopata posteriore doggie-style, poi come mio solito la farò girare di nuovo sulla schiena e via con lo shot finale nel secondo canale ma in posizione frontale.
Il post-scopata vedrà poche chiacchiere. Lei viene da un posto vicino a Phuket, mi dice. E' in Germania da un paio di anni, si trova bene. L'unica cosa che conosce dell'Italia sono ... gli italiani che vanno con lei! (ne ha già avuti diversi, mi dice). Ragazza abbastanza simpatica, anche se ho trovato di meglio.
Saluti e baci ed esco, tutto sommato soddisfatto.
La scopata complessiva è stata da 7.5: bj: 7, Rai1: 7.5, Rai2: 8.
Dovendo scegliere ancora, andrei con la latina-anal mora sui 35 che ho visto prima, probabilmente sarebbe stata più facile la comunicazione verbale e forse lei più piacevolmente "porca" della mia pur gradevole thai ...
Conclusioni.
Credo che le conclusioni le possa tirare ogni punter italiano che abbia un minimo (ma proprio un minimo) di esperienza: in Italia siamo in una situazione "da Terzo Mondo" rispetto alla Germania!
Anzi, magari fossimo da Terzo Mondo, nel Terzo Mondo ci sono fior di bordelli: Thailandia, Brasile, ecc.
Siamo in situazione da "Primo Mondo" per quanto riguarda le TARIFFE ma da Terzo Mondo per quanto riguarda il servizio, il rapporto prezzo-prestazioni e la situazione giuridica della prostituzione (e quei cazzoni dei nostri politici stanno cercando di peggiorarla ancora!).
A Francoforte (ma anche in altri quartieri a luci rosse in Germania) si trova al chiuso, con comodità , ampia scelta e massima sicurezza, ciò che da noi lo si deve fare in strada, se si vuole fare sesso senza spendere eccessivamente.
Vi rendete conto: mezz'ora buona con ragazze che non sono tutte strafighe (ma ci sono anche queste), a tariffe dai 20 ai 50 euro!
E 40-50 euro con Rai2, un prezzo al quale da noi se vuoi anche Rai2 lo devi fare in auto, rischiando multe o magari l'arresto e senza neanche vederle bene il culo!
Mentre se vai in Italia con le loft, per fare esattamente (sottolineo: ESATTAMENTE) ciò che fai in un "walking-thru" con 20-30 euro devi spenderne almeno 70, e si sale tranquillamente oltre i 100 con Rai2.
Vi rendete conto dell'assurdità della situazione italiana? Spero di si, perchè se non ve ne rendeste conto sarebbe grave ...
I "walking-thru" in Germania sono l'equivalente tedesco della strada da noi, quella che il nostro amato governo sta cercando di far sparire, senza però (giammai!) sostituirla con bordelli legali al chiuso: fascia "bassa" del mercato (ma si trovano anche girls che hanno bellezza e prestazioni tutt'altro che "basse"), tariffe economiche per prestazioni da 30 minuti tutto compreso.
Solo che da noi in strada ci si becca il disagio dell'auto, le multe e magari le denunce penali. Là lo si fa comodamente al chiuso, in piena sicurezza e legalità .
E se da noi lo vuoi fare al chiuso, con le loft, per identiche prestazioni spendi il DOPPIO (oltretutto avendo noi stipendi mediamente più bassi di quelli tedeschi!).
Questo è ciò che ci troviamo, grazie al Vaticano, ad una classe politica imbecille quasi senza eccezioni (a destra come a sinistra) e grazie, in fin dei conti, agli italiani stessi che tutto ciò sopportano e che continuano a votare per certa gente.
Alla fine, "ci sta bene", ce lo meritiamo ...
Per chi volesse saperne di più ...
Alcuni links sul Quartiere a Luci Rosse di Francoforte:
http://frankfurt.usa-sexguide.com/ (c'è anche una piccola mappa: http://frankfurt.usa-sexguide.com/brothels.htm)
http://www.brothelsexguide.com/2006/03/21/frankfurt_brothels
http://www.beepworld.de/members/gratis-bordellfuehrer/plz6.htm
http://www.bordelltipp.com/bordelle-in-frankfurt.php
E questo è il sito del bordello più grande ("Crazy Sexy", chiamato anche Leierkasten):
http://www.crazy-sexy-frankfurt.de/
Da tenere a mente ...
Per coloro che non avessero esperienza di "walking-thru" (o "walk-in" o Laufhaus), aggiungo alcune cose da tenere a mente (derivanti non solo dalle mie esperienze, ma anche da quelle riportate in rete e che condivido).
Alcune info e "tattiche" valgono non solo a Francoforte, ma in qualunque walking-thru tedesco!
- a Francoforte la zona migliore è certamente quella della Stazione (il cosiddetto "Bahnhofsviertel") che ha una dozzina di bordelli.
I quattro bordelli di Breite Gasse, dall'altra parte del centro, di solito sono ad un livello qualitativo delle girls inferiore (dieci anni fa c'erano delle belle brasiliane, che non ho poi più rivisto), tuttavia se avete tempo merita che facciate una visita anche a quelli.
- esiste almeno un grosso "stabilimento del sesso" che non ho mai visitato, dato che non sta nelle zone già dette: è l'Eros Center che sta in Oskar-von-Miller-Str. 6, qualche centinaio di metri da Breite Gasse, vicino al fiume. Lo considero il mio prossimo obiettivo di "aggiornamento professionale" quando tornerò a Francoforte!
- la zona della stazione è piena di "junkies" (sbandati, tossici, spostati, ecc.) ma secondo me è sostanzialmente sicura, almeno tanto quanto la zona delle "vetrine" di Amsterdam. La Polizia è presente e non ho mai, dico mai, visto nè una rissa, nè uno scippo, nè tantomeno una rapina o un'aggressione.
Evitate i "junkies" (che di solito non sono molesti), le pochissime prostitute-tossiche di strada (quest'anno ne ho viste ... zero, gli altri anni al massimo un paio) e girate pure tranquillamente per la zona e dentro ai bordelli, prendendo solo le solite normali precauzioni. La zona della Stazione Centrale di Milano è certamente più pericolosa!
La zona di Breite Gasse, per quanto un pò più isolata, sembra tranquilla (del resto sullo Zeil, la via principale più vicina, a cento metri c'è una stazione di Polizia ...).
- la zona della stazione è piena di hotel, molti abbastanza economici. Suggerisco di cercare albergo in quella zona.
- ho recentemente letto su ISG un report su Francoforte dove un punter suggeriva di lasciar perdere i bordelli grandi per concentrarsi sui più piccoli, dove a suo dire il servizio sarebbe migliore. Il mio parere è invece di ... lasciar perdere tale suggerimento!
Il Leierkasten (che adesso si chiama "Crazy Sexy": http://www.crazy-sexy-frankfurt.de/, sito che ovviamente mostra solo una microscopica parte delle girls presenti) è il bordello più grande di tutti e forse è anche il migliore, come struttura dell'edificio, ampiezza ed anche qualità media delle girls.
Se proprio potete visitarne uno solo, visitate questo. Ma mi auguro che abbiate il tempo per vederveli tutti!
- visto che ne sto parlando, il Leierkasten di Elbestrasse 53 è sempre stato famoso per il "ladyboys" thai, quest'anno però ne ho notati di meno mentre sono comparsi trans "occidentali".
Non essendo interessato, non so le tariffe dei trans, sorry ...
Se devo proprio tentare un giudizio estetico sulle cinque o sei che ho notato, ribaltando la valutazione come se fossero femmine-femmine, direi che i voti per le trans "occidentali" vanno dal 4 al 7 e per i ladyboys dal 5 al 7. Non ho visto trans così femminili da farmi venire la voglia di provare. Ma, ripeto, non sono proprio io l'"esperto" del settore, non ho fatto ricerche approfondite ed è meglio che giudicate da voi con qualche esempio: http://www.crazy-sexy-frankfurt.de/transen.htm
- valutare sempre l'affidabilità delle ragazze che stanno nelle stanze in base anche a come/quanto sono vestite: la "divisa" tipica e "regolamentare" è la lingerie (mutandine e reggiseno). Questa è la tenuta "standard", che di per sè non deve dare luogo a sospetti. Qualcuna si mostra in topless, ma sono poche e in effetti non è necessario che mostrino le tette sulla soglia della stanza per essere valide a letto.
Più una ragazza è VESTITA, invece, più è probabile il "missile", ovvero che una volta in camera NON farà quanto ha promesso.
Io in tanti anni di frequentazione di bordelli "walking-thru" ho preso tre fregature, due delle quali date da ragazze (belle e tedesche) che attendevano sulla soglia in jeans e camicetta sbottonata. Quelle troppo vestite, evitarle come la peste!
- se chiedete se fanno "anal", occhio al solito trucchetto delle disoneste: una volta entrati in camera potreste scoprire che intendono (anzi, hanno fatto finta di intendere!) "me to you" detto dalla parte loro, ovvero che sono dispostissime LORO a ... penetrare VOI con un DILDO! Specificate chiaramente, soprattutto se sembrano non parlare molto bene una lingua che voi capite, che siete VOI a dover penetrare LORO.
A meno che, ovviamente, non vi piaccia la parte passiva, ma per questo ormai c'è una discreta dotazione di trans anche in molti walking-thru ...
- le "fregature" maggiori di solito le danno le girls tedesche o comunque europee; con le latine o le thai il rischio è minore. Tuttavia sarebbe assurdo generalizzare e considerare "missile" una ragazza tedesca o polacca solo in quanto tale!
- di solito ai piani più alti dei bordelli si trovano le nere (che mi sembrano però molto diminuite rispetto a dieci anni fa) e recentemente anche i trans.
Le nere una volta erano le più economiche, ma credo che difficilmente si possa scendere sotto i 20 euro che ormai chiedono anche le latine e le orientali!
- per gli amanti delle vene varicose : un bordello di Elbestrasse è "storicamente" famoso per la sua disponibilità di ... brutte vecchiacce! (ma "brutte-brutte-brutte"! ...)
Credo sia la Haus 45-47, comunque è facilmente riconoscibile dal fatto che ha un cortiletto interno: le "granny" stanno nell'ala acceduta dall'entrata del cortiletto. C'è anche un'entrata che si trova prima, vicino alla strada, e su quell'ala le girls sono "normali" (anche se mediamente non eccezionali).
Spero di essere stato utile e, magari, di aver stimolato qualcuno a provare l'esperienza dei walking-thru!
Se amate le OTR o le OTR-loft, dovrebbero piacervi: sono "di tutto e di più" (e di meglio) di quanto offre in Italia il mondo delle stradali. E avrete il grande piacere di un'ampia scelta. Solo che il "puttan tour" invece che in auto lo farete ... a piedi!
Ma che bello passare davanti a decine di girls seminude, a mezzo metro da voi, e sapere che solo poche decine di euro, se volete, vi separano da una scopata con loro!
E niente paura dei Puffi ...
Se invece amate solo gli FKK (magari costosi), i bordelli "di alto livello", le loft e magari le escort "di classe", allora potreste ritenerli "troppo in basso", buoni al massimo per una veloce svuotata di palle.
Visto che costano così poco, però, io un girettino ve lo suggerisco comunque, anche se siete scettici.
Se avete pazienza, fiato e buone suole delle scarpe, un giro tra questi bordelli potrebbe farvi scoprire, a basso costo, la "gemma" che cercate.
E se un punter deve andare a Francoforte per lavoro, beh, direi che sarebbe "criminale" non approfittarne!
Alla prossima!
mustiqueblue