Pattaya

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Piemunt
Rai 2 a Pattaya non è così una chimera come molti possono pensare...
Si sa che c'è una differenza CULturale, ma i tempi sono parecchio cambiati. Diciamo che in soi 6, ad esempio, non è così difficile sintonizzarsi, ma bisogna anche avere un po' di know-how sulle ragazze a disposizione.

Un fatto però è fondamentale: chi concede RAI2 non ama le dimensioni SIFFREDIANE.
Insomma, se mamma vi ha fatto con un paletto "paracarri", molto probabilmente riceverete dei NO, e non solo dalle lady, ma anche dai LADYBOY!!!

Chi invece ha dimensioni più contenute, magari anche sotto la famosa media occidentale, spesso e volentieri riesce a raggiungere lo scopo con moltissime ragazze.

Personalmente (e non so se può essere un vanto), almeno un terzo delle lady con cui ho avuto rapporti un po' più lunghi del solito "shot" ShortTime, mi ha concesso RAI2.
In Soi6 le percentuali aumentano drasticamente fino almeno al 50%.
Beh, a me piacciono anche "scafate" e "massicce", quindi non quegli "scriccioli" alti un metro e 55 per 40 kg... io amo le maggiorate sul genere occidentale/brasiliano, magari intorno alla trentina, quindi parecchio porche.

Che dire... il culo lo danno!!! Ma non a tutti.

Mi ricordo una fanciulla al KISS COOL (aneddoto già raccontato in un altro tread) che dopo avermi adescato dicendomi che con lei non sarei durato 5 minuti, quando le proposii un RAI2 mi chiese come ero messo (con tanto di manipolazione stile visita militare), ed infine, dopo la mia rassicurazione, accettò!
Pompata alla grande in stile pecorella, almeno per 20 minuti (con lei che gemeva), fino a quando ho esaurito la forza...
in seguito, stremato le ho chiesto di finire con un BBJ.

Ed ecco il fatto "comico":
appena svuotatomi, lei scappò via scusandosi. Tornò dopo 10 minuti (io nel frattempo mi ero docciato e l'aspettavo vestito) e mi disse letteralmente "GRAZIE per avermi pompato il culo in quel modo!!"
Io le chiesi del perché di questa riconoscenza...
Beh, lei mi disse: "Non cagavo da 3 giorni e non riuscivo a farla, ma dopo di te finalmente mi sono svuotata... GRAZIE!!!"
Io, incredulo, rimasi senza sapere bene se ridere o restare impassibile, ma lei fu così seria e riconoscente che mi limitai a dirle che quando ne "aveva bisogno", io c'ero... e che però volevo uno sconto!!
:lol::sarcastic_hand:

Capitan SturaBuchi

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GGPat_Idid_2013) Nong 08283869xx. Ho avuto anche qualche esperienza deludente in Soi6.
Il colpo d’occhio di chi arrivi in soi 6 verso le sei del pomeriggio è da lasciare senza fiato: un universo sconfinato di gattacce miagolanti, che sui loro trampoli incerti, spalancano braccia e cosce implorando proprio te, mr.universo, di fermarti per una birretta ed una partitina a forza quattro.

A distanza non troppo ravvicinata ed un po’ al volo sembrano effettivamente tutte bellissime. Ad un esame più attento è possibile invece scontrarsi con qualche delusione. Ho provato a diverse ore del giorno e diversi giorni della settimana. Tipine carine in quantità ma piuttosto spesso zoccolette dai modi rozzi, dalla dentatura spesso piuttosto rodata, balose pellicciute o dalla manutenzione rudimentale, così come le gambe, spesso bellissime che, oltre alla disboscatura approssimativa, sono segnate dai capitomboli in motorino.
Frequenti poi tettine e pance segnate da gravidanze. 300+700THB per un’ora, e scattato il primo minuto di ritardo la mamasan inizia a martellare col telefono. A volte è la tipa stessa che, come prima cosa da fare appena arrivata in camera, setta la sveglia sul telefono.

La maggior parte non ne vuol sapere di LT, poche sono disposte a seguirti in albergo anche per un paio d’ore e con Nong (orrore!) ho dovuto chiedere con una certa decisione un po’ di preliminari ottenendo come risposta un chiarissimo: “noooooo, that’s lady boy stuff!”.
Poi, mentre era in jacuzzi con bicchiere di salsa di pomodoro, polleggiata con tutto agio ascoltandosi una piacevole musichetta, ha preso la mia manina e me l’ha piazzata sul piccione, dicendo qualcosa del tipo: fai un po’ da te carino, ‘che io sto bene così!

Insomma, sarò stato sfigato, ma finché c’è da sghignazzare, sbevazzare e giocare a forza 4 va tutto molto bene, ma sul versante del core business mi pare che a volte l’esperienza sia scarsina. Pattaya è bella perché ciascuno trova quel che cerca, ma io ho avuto ottime esperienze con alcune angiolette massaggiatrici, che alla fine, tra mille carinerie, mi hanno pure preparato una tazzina di tè!

-cont.
 
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GGPat_Idid_2013) sono passato per Soi 6/1 in serata: un’avventura da provare una volta nella vita.

Sono stato abbrancato da un ippopotamo alto 2 metri, che ha preso le mie manine, se le è piazzate sulle chiappone e, slinguazzandomi un orecchio come un varano di Komodo, se n’è uscito col vocione di Platinette:
- “Oh sexy man, take me, I’m seventeeeeen!!!” :air_kiss::biggrin:
 
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GGPat_Idid_2013) Spenderei qualche considerazione sull’eterna dialettica, che tanti appassiona a Pattaya come a WallStreet, tra shortisti e longisti.
Insomma approccio tattico o strategico?

Alcuni dei soggetti coi quali ho abbottonato nei bar non vedono la necessità del LT. A mio modo di vedere invece, se mi accontento di uno short con una sgnappera di discreta fattura, allora non mi devo sciroppare un viaggio di 10 milioni di metri, mi basta un salto in un FKK europeo o anche una gita a Milano, Bologna o insomma un qualsiasi medio centro metropolitano.

Inoltre durante la permanenza in terra mandorlata, sostenendo ritmi scopatori sostenuti, non ho problemi di rigidità strutturale ma piuttosto di ricostituzione delle scorte.
Insomma, si fa un po’ di ginnastica prima di dormire perché s’è ingrifati e poi si dorme tanto bene. Poi c’è il round del risveglio, che è sempre un piacere. Poi c’è il lungo pomeriggio, durante il quale ci scappa sempre qualche visita al GentsLounge, ad un massaggificio con lieto fine, in un barettino corto, al BJBar o cose così.
Insomma per me la regoletta dei tre spruzzi è un bel ritmo che però non riesco a tenere per più di qualche giorno. Inoltre i tempi e le soglie si modificano con l’età, insomma mi serve un po’ più di tempo ed in quest’ottica una bella nottatina di strusciamenti mi ben dispone al bumbum mattutino. Insomma di uno shortino non me ne faccio granchè, dopo la prima ventina di spruzzate assassine.

Lo stare in intimità con miss sorriso mi piace anche perché, nonostante sia ben consapevole di stare recitando entrambi una parte, si incontano delle persone (o insomma dei personaggi) spesso interessanti, soprattutto se si selezionano quelle un po’ più navigatine che maneggiano bene l’inglese.
Questo valore aggiunto fa sembrare per me le giornate di vacanza pattayane assai più ricche e godibili. A taluni sembrerà incredibile ma dopo un po’ il vedere questa salsiccia insaccata nel suo gommino che entra ed esce entra ed esce ... è uno spettacolino che viene un po’ a noia. Invece mi va magari di piallare uno di quei fianchi meravigliosamente modellati e perfettamente rivestiti dal più morbido dei rivestimenti per un paio d’ore di dormiveglia.

Insomma, Pattaya è bella poiché ciascuno trova quel che preferisce. A me piace il long e dunque, stanti le trasformazioni recenti del micromondo pattayano, non essendo ancora abbastanza spregiudicato per le freelance della beach road, e non amando gironzolare di notte, rastrello soprattutto baretti (compresa Soi6) e massaggetti.
Ci vuole un po’ di tempo, molte sconfitte a forza 4 e parecchi drink per trovare la favorita, ma sono in vacanza ed adoro camminare, pure per molti kilometri, tra le mille soi.
Del resto poi si fa uno splendido foot massage, che problema c’è?

-cont.
 
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come mai? turbine di girl che cambiano location?


spieghino: si preoccupano del fatto che noi ci si possa annoiare

spiegone: che ci vuole? in fondo sono solo 40 paginette di dilettevole lettura ... :wink:


[magari un'occhiatina a quel che s'è scritto non più tardi di poche pagine fa ... http://community.punterforum.com/showthread.php?t=46544&p=1773932&viewfull=1#post1773932

sintesi della sintesi: a partire dal beer/gogo-bar l'offerta si è molto diversificata, inoltre aprono nuovi locali di continuo e [...] le ragazze tendono a gironzolare in questa giostra come scoiattole (anche a causa del ruolo sempre più attivo delle agenzie) alla ricerca della migliore situazione, ovvero minore sbattimento&maggiore guadagno. Il risultato è che i locali hanno tutti periodi buoni e meno buoni, in termini di qualità dell’offerta.]

 
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Ora dico la mia sui MASSAGGI THAILANDESI...
e come il solito esprimendo un'opinione "controcorrente"! :pardon:

E' un dato di fatto assodato: quando si parla di massaggi, si fa riferimento ai massaggi thailandesi esattamente come quando si parla di canguri, si fa riferimento all'Australia.
Sono i più conosciuti e i più apprezzati al mondo, del resto in tutta la Thailandia ci sono scuole di massaggio e gran parte dei thailandesi (soprattutto donne thailandesi) hanno conoscenze approfondite sulle tecniche di massaggio anche se non hanno per le mani un diploma.
E' un po come da noi il calcio... tutti sanno le regole, moltissimi hanno esperienza e la cultura ci impone di essere informati sull'argomento anche quando non è strettamente necessario, ma in pochissimi giocano in squadre e una piccola percentuale ci VIVE col calcio.

Tornando alla Thailandia e ai suoi massaggi, tutti noi, da chi ha poca esperienza ai GURU, converranno che i massaggi ricevuti sia da professioniste che da dilettanti hanno, comunque, una somiglianza sia nella tecnica che nell'applicazione che non può che confermare il fatto che un po' tutti i thai ci sappiano fare coi massaggi.

Però ora mi metto un po' di "traverso": ma 'sti massaggi, SERVONO A QUALCOSA? Fanno bene?
Che dire... la mia risposta è: NO! :unknw:

O meglio, male non fanno... sono un toccasana per lo spirito e rilassano parecchio...
ma dubito fortemente dell'aspetto terapeutico che vada oltre l'effetto placebo!
Ho esperienza di riabilitazione e di terapie per contrastare il dolore e posso dire con certezza che se avete mal di schiena, un massaggio thai professionale è NULLA al confronto di un VOLTAREN 100 o un FELDENE in pillola.
Sono massaggi tradizionali, come la medicina cinese che cura l'impotenza con polvere di corno di rinoceronte!
Comunque, non per contraddirmi, ma uscendo da un centro massaggio esco sempre più rilassato di prima, ma anche se la sensazione di benessere non va oltre a quella prodotta da una seduta di stretching.

Quindi come mai sono così rinomati?
Mi viene il mente quello che dice: "ora mi faccio una bella mangiata con un piattone di carbonara, una bella fiorentina al sangue e un bel contorno di patate al forno... PERCHE' E' ROBA NUTRIENTE!!!"
Nutriente un CAZZO!!!
E' roba BUONA che ti soddisfa e ti gratifica... questo perché anche la verdura bollita è nutriente, ma preferisci il bisteccone!!!

Quindi il massaggio thailandese?
Beh, il massaggio thailandese è rilassante... ma soprattutto quello praticato in Thailandia, sia quello ad olio che (in parte) il tradizionale ha DA SEMPRE una componente sessuale nella stragrande maggioranza dei casi.
E non si parla di turisti, anche i thai si fanno fare moltissimi massaggi e gran parte di loro li apprezza per il rilassamento e la SEGHETTA/POMPINO/SCOPATA finale.
Già il fatto che il massaggio viene normalmente eseguito da "ignudi" permette un facile agguantamento del pisello del cliente, poi anche solo le posizioni assunte dalle massaggiatrici sono in ogni caso spesso ambigue se non proprio erotiche.
Ok, il tradizionale si fa da vestiti... ma quando ti massaggiano i bicipiti ti infilano la mano tra le loro gambe e quando ti massaggiano l'avambraccio, te la spalmano sulle tette. Non parliamo poi degli avvinghiamenti mentre vi fanno le famose leve da streaching.

Ovvio, ripeto... non tutti i massaggi finiscono col sesso, ma anche quelli seri e anche se eseguiti da donne su donne o uomini su uomini (raro, ma non impossibile) sono pregni di sfioramenti e carezze che anche per una donna etero sono molto gratificanti.
Poi beh, ci sono quelli più espliciti, come i MassageShop - ShortTime (tipo soi Honey) dove si sa che si fa sesso dopo il massaggio e sicuramente vi stupirà sapere che sono FREQUENTATISSIMI anche da donne. (parola di una mia amica massaggiatrice che mi diceva di non sapere se aver fatto più seghe o sditalinate nell'arco della giornata).
Sta di fatto che l'happy ending non è una prerogativa di Pattaya: la segetta finale ve la proporranno anche nel più sperduto e per nulla turistico paesino dell'ISAAN.

Quindi, la mia opinione è: MASSAGGI SI, ma con "finalino"!!!
Ma soprattutto se ho un po di mal di schiena o un torcicollo fastidioso, un bel Voltaren, una bella dormita e il giorno dopo vado a svuotare la mia libido e ad arricchire il mio essere in un centro massaggi, possibilmente con una bella massaggiatrice PORCA!

VIVA I MASSAGGI THAI!!! Sono tutta salute!! :rofl: :sarcastic_hand: :w00t:
 
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GGPat_Idid_2014) Joom o Jume di Soi6@SexInTheCity. Una parola sola: formidabile! (1.5kLT) 08993452xx.

Succhiatrice notevole, un po’ materna e un po’ porchetta, anche geometricamente: tettine piccole e tronco robusto.

Trentina abbondante e ‘sperta assai; sorriso un po’ sbilenco, incantevole come quello della Volpina di Amarcord.

Non un cedimento nelle due ore di tamburamento da collasso.
***
 
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GGPat_Idid_2015) Cat@PerryBar (appiccicato all’O bar) 09359(o 1?)262xx.

Nel giretto preliminare avevo adocchiato una bella mandorlina ma, siccome era proprio all’inizio dell’esplorazione, le dico che voglio prima fare un giretto e che sarei tornato in un minuto.

Torno davvero dopo cinque minuti e, a dimostrazione di quanto già scritto, era già stata arpionata da un rompicazzi che voleva solo bere e perdere del tempo :-/
Mi si affianca allora una topina di un metro e mezzo, per notificarmi che rompicazzi sta solo 10 minuti e nel frattempo ci si divaga noi due, OK? OK!

Divanetti, manina, baciozzetti, FK, ancora FK, deep FK, very deep FK ... insomma la temperatura cominciava a salire parecchio!
A questo punto almeno un lady drinketto si conviene, solo che più che un LD è stato una specie di detonatore: Cat m’è saltata letteralmente addosso, ha infilato una manina nei miei slip ed iniziato a smanacciare assai dilettevolmente.
Tra molti FK a base di succo d’arancia s’è messa seduta sulle mie cosce, strofinando la micropatata sull’area sensibile, momentaneamente piuttosto incandescente. Ha preso le mie timide manine e le ha infilate sotto la sua corazza, in corrispondenza di due poppettozze di tutto rispetto.

Insomma, raccontatisi un po’ di vita e passata così una piacevole mezz’oretta, fattasi mezzanotte, essendo ancora polleggiato a fumare un cazzo di sigaro il muto rompicazzi, rapito nell’osservazione del passeggio farango mentre sorreggeva mollemente per un dito della manina della MIA prescelta (ad ognuno la sua perversione), Cat mi dice che se per caso io fossi interessato potremmo applicare la tariffa ST pur a fronte di un servizio LT. Che dire? Girare e scarpinare ancora per baretti?
Acchiappiamo dunque la gentile offerta del destino-discount e partiamo!

Cat non è davvero una velina, direi più un pony, un barattoletto di circa un metro e mezzo un po’ chubbina, con le solite unghiette tutte istoriate, piena di anellini, braccialini, orecchini, qualche tatuaggio ed un basic english che fa quel che deve e testimonia una non lunga militanza nel dorato mondo dell’intrattenimento farango.
Partiamo dunque a passo di pony con un baciozzo ogni tre metri (che corrispondono a circa 10 passi del simpatico equide) e lei che recita alla perfezione la parte della fidansatina riconoscente.


E’ stata una gran sorpresa, come spesso è capitato con topine non avvenentissime: iperservizievole, con insaponatura asciugatura, pippetta, boccaponcio a mollo in acqua, con le sue manine a dare il giusto ritmo sulle mie chiappone insaponate ... ero piuttosto carico per tutto il manovrare precedente e il vederla manipolare il reale augello per dirigere il getto con la perizia di una pompiera professionista, in modo da realizzare un CIF da manuale, è stato impagabile.

Polleggiamento idraulico, ridocciamento ed una volta allettati immaginavo che Cat, come molte colleghe, avrebbe acceso il TV e si sarebbe messa a compulsare una delle millemila raccapriccianti rassegne canore che impestano la thai TV, ed invece che fa? striscia, con la grazia di pony-woman, e inizia a strofinarmisi addosso come una salamotta-felina, e pian piano ritorna una certa manina, e poi tettine e poi chiappine ... tutti i suoi morbidi pezzetti sembrava che non vedessero l’ora di essere verniciati di tintura spermatica del dr.Grunf.

Insomma voleva partire subito per un secondo round! Non saprei bene dire come, ma dallo stato agonico, s’è passati a quello pre-agonico e poi a quello umido-ansimante e poi a fasi via via più interessanti, fino ad una fantastica bum-bum session assai bagnozzata con gridolini e gridoloni di sicuro effetto scenico.

Finita la pugna, Cat scompare in bagno ... un po’ mi dispiaceva, insomma così velocemente ... ed invece era solo andata a prendere un asciugamano umido per me: sfilatura del gommino e detersione del volatile che sarebbe stato amorevolmente accarezzato per le nonsapreipiùdirequante ore successive, con una dedizione che credo non si riserverebbe neppure all’ultimo cazzetto superstite nella galassia distrutta da un’esplosione solare.


Fattesi le 8 del mattino, la donna-trattore mi informava del fatto che, a lei spiaceva tanto notificarmelo interrompendo il reale ronfamento ma ... sarebbe arrivato il bum-bum-time!
A quel punto, pensando alle tante dive da GoGo che invece - ricevuta la telefonata della mamma ospedalizzata, dello sponsor, della tata, dei mille piccini o del veterinario del bufalo, nonostante il pattuito LT ma con tanto dispiacele - rendono noto che ormai il tuo spluzzetto l’hai già avuto per cui possiamo andarcene ciascuno per la propria via, non ho potuto fare altro che fare buon viso a fantastica sorte!

Insomma mi sono dovuto ributtare in quel morbido groviglio di cosciotti, polpacciotti, chiappone (tutta roba un po’ surdimensionata ma solidissima, a parte un pancino chiaramente un po’ massacrato da una gravidanza) e reggere una grandinata di FK micidiale ...


P.S. Gentile signorina Cat, pur nella remota ipotesi che qualcuno le traduca e legga il presente scritto, sappia che non sono più tornato da lei solo perché siamo tutti dei farfalloni esploratori, rintronati dal mito della ricerca della perfect-pussy, che probabilmente non esiste neppure nei fumetti di Lando, e spero solo che il suo dolore per non avere più avuto l’occasione di smanettare per ore ed ore la mia miserabile attrezzatura, possa essere almeno un po’ attenuato dal fattore 2 che ho applicato al rateo mutuamente prestabilito.

***

 
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Ora dico la mia sui MASSAGGI THAILANDESI...
e come il solito esprimendo un'opinione "controcorrente"! :pardon:[...]

Grazie Cryo: un'altra gran lettura, piena di informazioni ma in uno stile gioioso e leggero! :ok:
Non credo però che la tua opinione sia tanto diversa dal main-stream: almeno secondo le mie chiacchiere da beer-bar dividerei i colleghi tra quelli che reputano il massaggio (con o senza extra) una tortura insopportabile e quelli per i quali è profondamente piacevole, tanto da farne una pratica abituale.

Entrambi i gruppi però concordano consapevolmente sul fatto che terapeuticamente valga letteralmente meno di zero.
(il meno si riferisce al fatto che se davvero ci sono articolazioni infiammate una bella stralancata dalla vilago di turno non potrà che fare peggio).

 
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Un paio di considerazioni personali aggiuntive, in materia massaggicola.

Dopo una bella camminata, un foot-massage in stato di pennica comatosa, per me è paradisiaco :yess:

Inoltre pure la pratica del massaggio in coppia credo abbia il suo perchè: a me piace sia essere smanazzato dalla mia mandorlina completamente svestita, come aperitivo in un contesto LT così come vedermela oliata, con sguardo beato, :w00tmesalia: è una situazione che ispira tanto sentimento ...

 
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GGPat_Idid_2015) Ancora “O Bar”, per puro caso. Passo, sbevazzo qualcosa con qualcuna e, come avviene a volte se non mi sfagiola a sufficienza, mi limito all’appuntitura della matita e procedo oltre. Qui invece mi sono messo a chiacchierare con la boss/mamasan (è la stessa del Perry Bar), che trovavo molto carina, nonostante fosse tutta coperta e in scarpine basse.
Devo dire che ho spesso trovato affascinante la figura della mamasan e vedo che le ladies in genere le tengono in alta considerazione, ho anche potuto assistere a delle manifestazioni di autentica gratitudine.

Insomma questa mamasan mi chiede a quale tipo di topastra io aspiri ... le mie specifiche non sono tanto strambe, solo magari un po’ lunatiche, oggi volevo una tipa tranquilla, spurzellevole ma non matta, anche non teen. Detto fatto, scompare e mi lascia nel locale dove c’erano: un australiano in coma etilico che nessuno si filava, un giappo che aveva barfinato 5 sbuldre, le più brutte del quartiere ma molto gioviali.

Resto dunque un po’ a chiacchierare con il mio pineapple juice ed a provare a stabilire un contatto con la lontana terra dei canguri quando, girando la testa, mi accorgo che al mio fianco, con le spalle perfettamente diritte s’è materializzata Tar (085.67341xx): da un tubino arancione partono due gambette perfettamente formate, di un meraviglioso color caffelatte, che finiscono in due piedini che sono in grado di farmi fare la fine dei cioccolatini dimenticati nel fondo delle tasche dei pantaloni.

Col tono del maggiordomo James, enuncia con solennità: “hi, I’m here to take care of you, if you like”. Certo che laico cara la mia tubina! non m’importa che c’hai un nome bituminoso, soprattutto ora che noto che c’hai delle tette e pure gli occhialini da pornosegretaria ed io sono già partito per il mio filmetto personale e non credo che si possa aggiungere molto di più ad una definizione di perfetta primavera.

Ci si racconta un po’ e, a differenza della pattayana quadratica media, non chiede alcun lady drink, neppure dopo ben 25 secondi di chiacchierata. Così sono io, farango de’ pollis, a proporre la cosa:
- “ok, posso accettare il tuo grazioso dono, o più sexyman della galassia, però in tal caso bisogna che anche io faccia onore a tale magnanimità”
e si propone per un baciozzo di benvenuto ... bacia bene, effettivamente, la ringrazio con sincerità e ....
- “caro il mio farango che c’hai un nome che è impossibile per me ricordare ma allora ti chiamerò maiengel, mi par di capire che non ti schifano i baciozzi ed anzi sembri apprezzare vieppiù tale pratica”
- errr, uh ... ‘fettivament ....

Sua sornioneria, nello splendore del suo metroesessantarama, prende a muoversi come un felino, e inizia un lavoretto di strusciamento body2body affatto spiacevole, mi pianta due pericolosissime splendide iridi nocciolate dentro ai miei rugginosi bulbi oculari, si solleva graziosamente un po’ il tubino, in modo da poter divaricare quelle ‘si graziose estremità inferiori, così da potersi accovacciare sui miei cosiotti inermi ed attacca una lavoro di lingua, smanazzamento, strusciamento, suzione serpentesca, prospezione laringoscopica, andirivieni pubico, sfregamento mammellare, leccamento tormientoso, mordicchiamento malizioso, graffiottini artigliati ed altre quisquigliette di piuttosto chiara natura verrologica, che praticamente si traduce in un atto di circonvenzione di totale incapace.

Insomma, superato l’esame, s’è proceduto alla liquidazione delle spettanze e via per una fantastica sessione notturna.

Tar, ben prima delle questioni contabili, ha messo in chiaro la sua età, non più tanto sgarzola, il fatto di avere avuto bimbi e dunque qualche impiccetto qua e là. Tutte cose che ho personalmente periziato concludendo però che il bilancio complessivo è stato tremendamente positivo. Anche perché s’è ben presto scoperto che l’arte soffiatoria non era seconda a quella baciozzatoria.

La sessione in vasca è stata da sogno ma, per non farsi mancare nulla, è stata seguita da quella in terrazza.
A letto alla fine non ho potuto fare molto di più che dormire il più meraviglioso dei sonni, attorcigliato dalla questa dolce lumacona bavosa.

Fattasi mattina, ha lavato i bicchieri, finito il gelato (una cucchiaiata e te ed una a me, da autentici adolescenti rincoglioniti ...), piegato gli asciugamani, raccattato tutti gli stracci seminati ovunque ed ha acchiappato il mio 30%-tip come se si trattasse del Koh-i-Noor.

Io coglione distrutto, mezzo assonnato e lei perfetta, tutta truccata, taccata, laccata, jamesificata mi guarda un’ultima volta e mi fa: divertente assai il water playing, non l’avevo mai sperimentato, we have no bathtub in short time rooms, rifacciamolo prima o poi, ciao maiengel cercami presto, se ti va ...

-cont.


 
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Sarà l'estate ma a volte in questa stanza, pur a fronte delle ormai ventimila visualizzazioni, provo un po' la sensazione di essere come la famosa particella di sodio ...

Se a qualcuno piace barra diverte posso scrivere un altro paio di sturiellètt dalla sesta strada, insomma, come dicevano i Pink Floyd is there anybody out there? :pardon:
 
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Per me, assolutissimamente sì. Ormai questo thread, per me, è come il tè delle 5 per un inglese.
Spiace non poter contribuire ma non sono mai stato ( per ora, e se "dio" vuole a gennaio dovrei colmare questo vuoto ). Ma i vostri post sono, oltre che scritti in maniera incantevole, come l'acqua nel deserto per chi si sta facendo un'idea ragionata sulla ( speriamo ) prossima meta.
E dirò di più. Se all'inizio il mio viaggio era pensato come Bangkok+pilipine ora la cosa sta evolvendo verso thai in itinere.
Dale!
 
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Sarà l'estate ma a volte in questa stanza, pur a fronte delle ormai ventimila visualizzazioni, provo un po' la sensazione di essere come la famosa particella di sodio ...Se a qualcuno piace barra diverte posso scrivere un altro paio di sturiellètt dalla sesta strada, insomma, come dicevano i Pink Floyd is there anybody out there? :pardon:

Parlare e leggere fatti di Pattaya e sue meraviglie può essere davvero interessante (se non "morboso") per chi è in procinto di organizzarsi un viaggio e chi sta preparando la valigia.

Del resto non a tutti è permesso concedersi una scappatella a 13.000 km da casa se deve trovare una scusa che regga di più del "vado a comprare le sigarette". Forse per questo che la gente si "annoia"... si parla di questioni per molti "utopiche".

Però c'è anche da dire che molte persone, che non devono render conto a nessuno e che potrebbero tranquillamente partire per una vacanza a Pattaya, vedono la cosa come troppo "difficile" da realizzare su due piedi, da soli e senza un compagno di viaggio esperto. Magari perché sarebbe il primo viaggio, magari perché non sono mai stati più lontani di Riccione.

Beh, PROVATECI... E' PIU' FACILE DI QUANTO SEMBRA!

- Due settimane o più libere? Bene! (consiglio partenza di mercoledì o giovedì e rientro partendo il venerdì notte)
- Carta di credito? (possibilmente "vera", non ricaricabile) Bene!
- Passaporto valido per più di 6 mesi? Bene!
- Browser aperto su ThaiAirlines / Emirates / Alitalia / Lufthansa? Bene, comprate il biglietto (dai 500 ai 700 euro dai principali HUB verso BKK con 1 o senza scali con ThaiAirlines)
- Organizzatevi per arrivare e tornare dall'aeroporto di partenza a casa vostra.
- Browser aperto su EuropAssistance (75 euro per assicurazione viaggi/sanitaria/RC)
- Browser aperto su OPODO.COM o AGODA.COM e sceglietevi un hotel in area urbana di Pattaya (siamo dai 400 ai 600 euro per una stanza bella, confortevole e pulita per 15 gg., di più se volete trattarvi veramente bene)
- Browser aperto e googolate "Taxi Pattaya" e prenotatevi un taxi dall'aeroporto di Bkk a Pattaya (pagate al conducente dai 1200 ai 1500 baht una volta a Pattaya)
- Browser aperto e registratevi il viaggio su dovesiamonelmondo.it (non si sa mai)
- Passate in banca e prelevate 2000 euro in contanti che terrete in cassaforte in stanza... li cambiate man mano che vi servono baht
- Preparate la valigia con molta biancheria intima e calzini, poche magliette, un pantalone lungo e uno corto, il costume per la piscina e il minimo di prodotti per l'igiene (il resto lo comprerete a Pattaya, che conviene) + l'immancabile laptop/tablet)

...la vacanza è organizzata e buon divertimento! :preved:

Insomma, è facile... anche se non ci siete mai stati!
Col tempo poi affinerete le scelte e le procedure... ma alla fine i passi sono questi!
Per il resto basta leggere i POST di questo TREAD, ma sappiate che vi occuperà più tempo che organizzarvi un viaggio a Pattaya.

ps: ci sono hotel da 5 euro (18Coin Hotel) a 500 euro al giorno... la media "decente" è sui 30/35 euro... fate voi!
pss: mangiare bene, bere nei bar e scopare una volta al giorno, vi costa circa 100 euro al giorno... ma esagerando anche molto di più, quindi fatevi i calcoli del contante da portarvi visto che è meglio evitare di prelevare dai bancomat (ATM) thai per via di tasse e incompatibilità con alcuni bancomat italiani.
 
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Pattaya - Le VESSAZIONI - un aspetto "inaspettato"!

In partenza o in ritorno dalla Thailandia??
Beh, preparatevi alle vessazioni più svariate e a subire i preconcetti più fastidiosi che possiate ricevere.
Non importa se in Thailandia siate andati a zoccole o no: qui in Italia esiste una vasta opinione distorta di tutto quello che può succedere nelle città turistiche thailandesi.
Purtroppo esiste poco da fare con alcuni personaggi...
quindi, se identificate un vostro conoscente nelle seguenti categorie, vi consiglio di sorvolare sul discorso "vacanze in Thailandia".
La Thailandia del "sexbusiness" è quella dei post precedenti... ma non per tutti, soprattutto per quelli che di Thailandia ne hanno solo sentito parlare.



Vessazione 1 - I genitori

- "Pronto... mamma, ciao... Senti, io vado al mare 15 giorni a Pattaya!"
- "Dov'è che vai? A Pescara?"
- "No mamma, a Pattaya, in Thailandia!"
- "E dov'è sta Thailandia, mica tra i terroristi?"
- "No mamma, è in estremo oriente, sotto la Cina, vicino a Vietnam e Cambogia!"
- "Ossignur... ma c'è la guerra in quei posti!!!"
- "No mamma, è da più di 40 anni che le cose sono tranquille in Thailandia!"
- "Ma non potevi andare a Loano dalla zia?"
- "No mamma, comunque ho già prenotato... parto da Milano con l'aereo"
- "Allora vai... ma portati almeno un golf pesante... vuoi che ti preparo le melanzane da portarti?"
- "No, grazie... sono a posto!"
- "Mi raccomando, vai piano durante il viaggio"
- "Mamma, se non viaggia a 1000 km orari, l'aereo non sta in aria...."
- "Compra una statuetta della Madonna di Lourdes per zia Lina..."
- "Non sono cristiani in Thailandia, mamma, sono buddisti..."
- "Vedi che ho ragione, allora ci sono i terroristi!!!"
- "Ciao mamma, vado..."

Vessazione 2 - I conoscenti sposati perbenisti

- "Dove vai in vacanza? Io, mia moglie e la piccola Martina andiamo Jesolo..."
- "Io vado in Thailandia, a Pattaya!"
- "A Pattaya???? Ma andrai mica con le bambine???"
- "Ma figurati, dai... ma sei matto??? Ci conosciamo da una vita!!!!"
- "Ma a Pattaya ci vanno solo i pedofili, lo dicono quelli delle IENE in TV!!!"
- "Sono tutte cazzate... Pattaya è come Rimini, hotel e ristoranti... manco ci sono bambini... è un luogo per adulti e non per famiglie!"
- "Si, ma Licia Colò ha detto su RAI3 che è un posto dove sono così poveri che ti vendono i bambini!!!"
- "No... è una città turistica... nessun povero, nessuna favelas ed è pieno di polizia!"
- "Sarà... ma chi va in Thailandia è un pedofilo e andrebbe castrato, tagliato a pezzi e dato ai porci!"
- "Ti ripeto che non è così... ok, c'è una sex zone come ad Amsterdam o Parigi, più grande, ma nulla di più!!"
- "Si, si... però da te non me l'aspettavo... ALLORA SEI UN TURISTA SESSUALE!"
- "Beh, anche nella mia via si può andare a troie... ma sono a KM ZERO, che differenza c'è?
- "C'è che in Thailandia sono ragazzine sfruttate!!!"
- "No, qui sono sfruttate... la sono indipendenti... non c'è mafia o racket... è una cultura diversa!"
- "Sei un turista sessuale e pure pedofilo!!!"
- "Ciao, divertitevi a Jesolo!!!"


Vessazione 3 - I conoscenti sposati puttanieri (e un po' invidiosi)

- "Dove sei stato di bello?"
- "Sono stato in Thailandia a Pattaya!"
- "Azz... avrai trombato come un riccio... vedevo quell'alone VIOLA intorno al tuo corpo..."
- "Di cosa stai parlando?"
- "Massì, la pubblicità anni 80 contro l'AIDS... l'alone viola dei malati!"
- "Mavaffanculo... io uso precauzioni, tu magari... usi precauzioni con tua moglie???"
- "No, è mia moglie... non ne uso, prende la pillola!"
- "Beh, pensi che non si trombi altri visto che sa che tu vai a zoccole in zona industriale???"
- "Si, ma che c'entra... qui in Italia non si prende l'HIV... è tutta in Africa e in Thailandia!"
- "Va beh... pensala come vuoi... io sono tranquillo!"
- "Visto che sei stato in Thailandia ti sto a distanza di sicurezza.... ahahhahaha"
- "Salutami tua moglie... se la vedi..."


Vessazione 4 - Gli amici sinistroidi impegnati nel sociale

- "Ho saputo che sei stato in Thailandia..."
- "Si, mi sono fatto 15 giorni di relax!!"
- "Sono posti stupendi che ti restano nel cuore!!! Io sono stato anche in Laos e in Birmania con una ONG per operare i bambini di labbro leporino e quelli nati col ginocchio che fa contatto col gomito..."
- "No, io sinceramente sono andato per divertirmi e basta!"
- "Ehhh... purtroppo sono quelli come te che rovinano questi paradisiaci paesi in via di sviluppo... arrivano i turisti, gli abitanti locali svendono alle multinazionali, la popolazione si impoverisce e vengono abbattuti campi di riso per costruire resort invece che dare lavoro ai contadini!!"
- Beh, di lavoro sembra che i contadini ne abbiano, nel nord della Thailandia c'è il "Triangolo d'Oro" dove c'è la maggior produzione di piante d'oppio da eroina al mondo!! Poi sono secondi produttori di riso al mondo, senza considerare che in Thailandia ci sono più fabbriche e operai che in Italia... Adidas, Toyota, WesternDigital, Nissan, ecc...!"
- "Sei un materialista fascista, scommetto che te ne sbatti della popolazione affamata, tu arrivi e fai il 'signore, mentre i bambini cuciono i palloni da calcio'!!"
- "Personalmente non mi sembrano così "affamati" i Thailandesi... anzi, se pur non tutti ricchi hanno degli standard relativamente buoni di sussistenza, soprattutto nelle campagne! Insomma, stanno meglio che in tantissimi altri stati..."
- "Non capisci un cazzo... sei il solito occidentale - consumista - plagiato dalle multinazionali... e scommetto che in Thailandia sei andato per le bambine..."
- "ridajie con 'ste bambine... ma dove cazzo le hai viste le bambine a Pattaya? Che siano tutte a cucire i palloni da calcio??? (sarcasmo)"
- "Non sono mai stato a Pattaya, ma a MuangYong, nell'ISAAN ce ne sono!!"
- "Ma io sono stato a Pattaya, che cazzo ne so dov'è l'ISAAN... guarda, lasciamo perdere... CIAO!"


...e chi ne ha, più ne metta!!!
 
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Il post sulle vessazioni è comune anche ad altri posti. Per esempio un'isola a forma di coccodrillo che delimita il mar dei caraibi. La fortuna, almeno, è che con quella meta uno si toglie dalle palle ( volendo ) la 4° categoria descritta. E' già tanta roba! :rofl:
 
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Però c'è anche da dire che molte persone, che non devono render conto a nessuno e che potrebbero tranquillamente partire per una vacanza a Pattaya, vedono la cosa come troppo "difficile" da realizzare su due piedi, da soli e senza un compagno di viaggio esperto.

Sarà che sono entrato nel periodo misantropo della mia vita ma non vedo l'ora di togliermi dalla vista buona parte della gente con cui ho quotidianamente a che fare...almeno quel paio di settimane.
 
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Pattaya - Le VESSAZIONI - un aspetto "inaspettato"!

In partenza o in ritorno dalla Thailandia??
Beh, preparatevi alle vessazioni più svariate e a subire i preconcetti più fastidiosi che possiate ricevere.
Non importa se in Thailandia siate andati a zoccole o no: qui in Italia esiste una vasta opinione distorta di tutto quello che può succedere nelle città turistiche thailandesi.
Purtroppo esiste poco da fare con alcuni personaggi...
quindi, se identificate un vostro conoscente nelle seguenti categorie, vi consiglio di sorvolare sul discorso "vacanze in Thailandia".
La Thailandia del "sexbusiness" è quella dei post precedenti... ma non per tutti, soprattutto per quelli che di Thailandia ne hanno solo sentito parlare.



Vessazione 1 - I genitori

- "Pronto... mamma, ciao... Senti, io vado al mare 15 giorni a Pattaya!"
- "Dov'è che vai? A Pescara?"
- "No mamma, a Pattaya, in Thailandia!"
- "E dov'è sta Thailandia, mica tra i terroristi?"
- "No mamma, è in estremo oriente, sotto la Cina, vicino a Vietnam e Cambogia!"
- "Ossignur... ma c'è la guerra in quei posti!!!"
- "No mamma, è da più di 40 anni che le cose sono tranquille in Thailandia!"
- "Ma non potevi andare a Loano dalla zia?"
- "No mamma, comunque ho già prenotato... parto da Milano con l'aereo"
- "Allora vai... ma portati almeno un golf pesante... vuoi che ti preparo le melanzane da portarti?"
- "No, grazie... sono a posto!"
- "Mi raccomando, vai piano durante il viaggio"
- "Mamma, se non viaggia a 1000 km orari, l'aereo non sta in aria...."
- "Compra una statuetta della Madonna di Lourdes per zia Lina..."
- "Non sono cristiani in Thailandia, mamma, sono buddisti..."
- "Vedi che ho ragione, allora ci sono i terroristi!!!"
- "Ciao mamma, vado..."

Vessazione 2 - I conoscenti sposati perbenisti

- "Dove vai in vacanza? Io, mia moglie e la piccola Martina andiamo Jesolo..."
- "Io vado in Thailandia, a Pattaya!"
- "A Pattaya???? Ma andrai mica con le bambine???"
- "Ma figurati, dai... ma sei matto??? Ci conosciamo da una vita!!!!"
- "Ma a Pattaya ci vanno solo i pedofili, lo dicono quelli delle IENE in TV!!!"
- "Sono tutte cazzate... Pattaya è come Rimini, hotel e ristoranti... manco ci sono bambini... è un luogo per adulti e non per famiglie!"
- "Si, ma Licia Colò ha detto su RAI3 che è un posto dove sono così poveri che ti vendono i bambini!!!"
- "No... è una città turistica... nessun povero, nessuna favelas ed è pieno di polizia!"
- "Sarà... ma chi va in Thailandia è un pedofilo e andrebbe castrato, tagliato a pezzi e dato ai porci!"
- "Ti ripeto che non è così... ok, c'è una sex zone come ad Amsterdam o Parigi, più grande, ma nulla di più!!"
- "Si, si... però da te non me l'aspettavo... ALLORA SEI UN TURISTA SESSUALE!"
- "Beh, anche nella mia via si può andare a troie... ma sono a KM ZERO, che differenza c'è?
- "C'è che in Thailandia sono ragazzine sfruttate!!!"
- "No, qui sono sfruttate... la sono indipendenti... non c'è mafia o racket... è una cultura diversa!"
- "Sei un turista sessuale e pure pedofilo!!!"
- "Ciao, divertitevi a Jesolo!!!"


Vessazione 3 - I conoscenti sposati puttanieri (e un po' invidiosi)

- "Dove sei stato di bello?"
- "Sono stato in Thailandia a Pattaya!"
- "Azz... avrai trombato come un riccio... vedevo quell'alone VIOLA intorno al tuo corpo..."
- "Di cosa stai parlando?"
- "Massì, la pubblicità anni 80 contro l'AIDS... l'alone viola dei malati!"
- "Mavaffanculo... io uso precauzioni, tu magari... usi precauzioni con tua moglie???"
- "No, è mia moglie... non ne uso, prende la pillola!"
- "Beh, pensi che non si trombi altri visto che sa che tu vai a zoccole in zona industriale???"
- "Si, ma che c'entra... qui in Italia non si prende l'HIV... è tutta in Africa e in Thailandia!"
- "Va beh... pensala come vuoi... io sono tranquillo!"
- "Visto che sei stato in Thailandia ti sto a distanza di sicurezza.... ahahhahaha"
- "Salutami tua moglie... se la vedi..."


Vessazione 4 - Gli amici sinistroidi impegnati nel sociale

- "Ho saputo che sei stato in Thailandia..."
- "Si, mi sono fatto 15 giorni di relax!!"
- "Sono posti stupendi che ti restano nel cuore!!! Io sono stato anche in Laos e in Birmania con una ONG per operare i bambini di labbro leporino e quelli nati col ginocchio che fa contatto col gomito..."
- "No, io sinceramente sono andato per divertirmi e basta!"
- "Ehhh... purtroppo sono quelli come te che rovinano questi paradisiaci paesi in via di sviluppo... arrivano i turisti, gli abitanti locali svendono alle multinazionali, la popolazione si impoverisce e vengono abbattuti campi di riso per costruire resort invece che dare lavoro ai contadini!!"
- Beh, di lavoro sembra che i contadini ne abbiano, nel nord della Thailandia c'è il "Triangolo d'Oro" dove c'è la maggior produzione di piante d'oppio da eroina al mondo!! Poi sono secondi produttori di riso al mondo, senza considerare che in Thailandia ci sono più fabbriche e operai che in Italia... Adidas, Toyota, WesternDigital, Nissan, ecc...!"
- "Sei un materialista fascista, scommetto che te ne sbatti della popolazione affamata, tu arrivi e fai il 'signore, mentre i bambini cuciono i palloni da calcio'!!"
- "Personalmente non mi sembrano così "affamati" i Thailandesi... anzi, se pur non tutti ricchi hanno degli standard relativamente buoni di sussistenza, soprattutto nelle campagne! Insomma, stanno meglio che in tantissimi altri stati..."
- "Non capisci un cazzo... sei il solito occidentale - consumista - plagiato dalle multinazionali... e scommetto che in Thailandia sei andato per le bambine..."
- "ridajie con 'ste bambine... ma dove cazzo le hai viste le bambine a Pattaya? Che siano tutte a cucire i palloni da calcio??? (sarcasmo)"
- "Non sono mai stato a Pattaya, ma a MuangYong, nell'ISAAN ce ne sono!!"
- "Ma io sono stato a Pattaya, che cazzo ne so dov'è l'ISAAN... guarda, lasciamo perdere... CIAO!"


...e chi ne ha, più ne metta!!!

bellissime....sopratutto quella dei perbenistiche si bevono tutte le cagate della TV di stato.
 
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uno spazietto tra il 1° ed il 47°
***

GGPat_Idid_2015) l’ultima sera prima di partire: valigie pronte, serbatoio dell’energia in rosso, volatile praticamente atrofizzato.
Passo in Soi6, più che altro per un saluto generale e per stamparmi in testa quella sensazione di svagata euforia: la meraviglia di poter affondare i canini nel primo cosiotto che ti piace, semplicemente volendolo.

Insomma bevutina e smanacciata al KissKool, poi all’Halifax. E’ purtroppo ormai tardi e molte delle meglio sono già accasate, però davanti al CLick vedo un bel musino con capelli acconciati secondo la tradizione thai (come la regina per intenderci) con le treccine che si annodano dietro alla testa.

Entriamo, sbevazziamo, chiacchieriamo e, nell’ottica del nonsisamai, si limona. Poi però nel prosieguo la tipa inizia a sembrare assai meno tranquilla. Come lady drink si rovescia un mezzo bicchiere di whisky, rotea gli occhi come santa Caterina mentre parla a volume altissimo, miagola, si sbraccia e ad un certo punto mi chiede: “e tu? cosa vuoi tu? te lo dico io ...” acchiappa la mia bottiglia di Shinga, se ne caccia in bocca il collo ed inizia praticamente a fargli una pompa ... “up and down, up and down, all people wants blow-job. I’m here all the day, from the morning to the night …” e con l’altra mano chiusa a pugno, presa dall’estasi, mimava inevitabilmente una pippa.
Insomma uno spettacolino che mi ha messo tristezza. Auguro dunque la buona notte e, nel tentativo di addolcire il momento, passo al RedPoint, per me una spanna sopra tutti gli altri ed allo stesso prezzo.

La lineup conta poche lady ormai sfiancate dal Songkran, acchiappo Pen (09103682xx): non giovanissima, un bel sorriso maturo, chiaretta di pelle, alta e robusta (al RP sembrano tutte più alte della media). Smanazza che ti smanazza, il volatile ritrova un po’ la sua forma ... ma comunque sento che non riuscirei a combinare nulla, e sono contento così.

Dunque esco e giro ancora un po’, mi avvio verso casa, due passi, continuo a vedere splendida figaglia ovunque .... ad un certo punto i miei piedi girano da soli e sono di nuovo al RP con Pen sulle mie gambe. Visto il giretto di bevute mi abbuonano il BF! Tutte sorridenti, mi dicono che sono l’ultimo customer e via di ST :-P
Qui Pen, come altre volte nello stesso bar ha dato una prova stellare di dedizione e volontà, da mezzanotte all’una, un’ora di sesso sfrenato girando su tutte le giostre possibili, sempre bella sorridente, dolce e sufficientemente depravevole. Abilissima nell’aspirazione, fantastica nel trombo in piedi, seduta, davanti e dietro. In braccio a me e davanti alla specchiera.

Poi la back side: non ero al massimo del vigore e qualche problemino di tenuta c’è stato, ma all’inserimento s’è ripreso. Io non dovevo fare nulla, lei sapeva muoversi molto meglio di ogni mia fantasia e, quel che più apprezzo, sempre con un sorriso, tremendamente abile a dare l’impressione di godersela assieme a me, proprio me, guarda caso mister fascino cosmico.

Io in piedi e lei appoggiata al letto, la inculo per benino con movimenti lenti e profondi, vedo le tette che ballonzolano nello specchio davanti a noi, le sue gambe perfette e poi mi acchiappa una mano e si mette due delle mie dita in bocca e succhia da matti ... MAIALORAMA!
Ceffoni sulle chiappe e poi qualche dito in figa (strabagnata, cazzo, ma allora? ... boh!) Per dirla chiara, io non ci capivo più una sega, stremato dalla fatica e dal piacere, praticamente in catalessi onirotica.

Pennona, che pure non deve avere passato una giornata di svacco, sa molto meglio di me che sto per cedere e, sempre con la massima dolcezza, mi rivolge la domandina che non è che mi senta proporre proprio ogni tre per due, esattamente nei termini che seguono:
- “senti un po’ carino, non è che mi vorresti dire dove preferiresti spruzzacchiare? Come ho già avuto occasione di dirti, nel mio culone che sembra piacerti non poco andrebbe benissimo, anche se io vorrei proprio vedere la tua augusta fontanella, per cui, visto che come già ti dissi, amo tanto la possibilità che mi concedi di succhiare questo tuo indomito cipcip, proporrei di togliere il gommino e riprendere da dove s’era iniziato”.

E così è. Ricomincia a leccarmi dall’interno cosiotti, poi risale, pian piano, palle, asta, testone. Ci tiene a farmi vedere bene cosa fa, ed effettivamente la visone della sua guancia con qualcosa dentro che si muove è un po’ come toccare la linea della 380V con la lingua.
Mano, bocca, leccamenti, dai movimenti lenti al su e giù sfrenato ... non so dove, come, quando ... ma mi esce una serie di spruzzi esagerati. Lei, piuttosto che catapultarsi altrove evitando l’orrore alla rumenian-style, si dispone invece perfettamente in traiettoria: una dedizione olimpionica! Prende tutto tra bocca, lingua, faccia. Le sue pupille piantate in quel che resta delle mie e le sue mani impiastricciate che non smettono di massaggiare, stimolare, prosciugare.
Mentre io pensavo ad un documentario sul funzionamento delle coronarie che mi era rimasto in mente, superpen si occupava pure del sottofondo sonoro: “yes, again again, I want you, give me your honey ...”.

Muoio. Praticamente mimetizzato col tappeto, mentre ascolto il cuore che batte ed aspetto che passi il mio ultimo minuto di vita, lo squilletto di mamasan ci ricorda prosaicamente che è solo lo scadere del sessantesimo minuto contrattuale: è effettivamente passata l’ora canonica ed inoltre il localuccio chiuderebbe. Che fa dunque Pen? Un gesto di assoluta carineria: alza le spalle, spegne il telefono, mi si avvicina panterosamete e mi massaggia, poi mi pulisce con un asciugamano appena srotolato e io mi sento (credo) come se fossi appena nato ... si riprende fiato, mi porta al lavaggio, sapone, acqua, battute. Sorride sempre, dolcissima, mi asciuga, mi riveste.

Questo è molto più di semplice customer care è un tempio della dedizione suinicolomaschile. Non posso fare altro che bigtippare, pensando a quanti quattrini ho buttato invece in cose inutili in altre occasioni. Accoglie il contributo come se si trattasse di una gemma reale.
Non so più cosa pensare, vorrei darle una pedata nel sedere per vedere se sorride oppure sposarmela con rito istantaneo. Butta i soldini in borsa, mi prende una mano (evidentemente irresistibile) la bacia come una pantofola papale e se la tiene premuta su una guancia. Inclina la testa, fa l’occhio da bufala al pascolo sotto il sole del Buriram, e mi sussurra qualcosa che suona come dolcezza e gratitudine (vera o finta che sia, l’effetto è indistinguibile).

Byebye Pen, sai che sono in trappola, sai benissimo che non potrò fare a meno di cercarti ancora.

-cont.
 
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