Pattaya

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guardate che le 3 stelline sotto l'occhio non c'entra proprio nulla col sesso.
è solo una moda e in molti casi è solamente trucco, altre si fanno il tattoo vero e proprio ma direi che sono la minoranza.
Basta guardare le foto su FB dei vari bar di soi 6 o beer bar in generale per vedere che tantissime ragazze hanno le stelline.

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Scusate la domanda "del cazzo" che sto per fare. Più un dubbio sociologico che punteristico.
Visto che, volenti o nolenti, il discorso ladyboy fa parte del panorama thai, mi domando se ci sono anche (ex)ladyboy senza più l'inutile appendice di carne.
Sicuramente ce ne saranno ma provo a spiegarmi meglio. La transizione verso l'essere donna si completa o rimangono perennemente a metà del guado per questioni di business?
Di Ladyboy post op (operati) in giro per pattaya ne puoi trovare un pò ovunque. nei bar, in WS come freelancers, sui TF... se ti interessa il genere basta chiedere alle dirette interessate.
 
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Scusate la domanda "del cazzo" che sto per fare. Più un dubbio sociologico che punteristico.
Visto che, volenti o nolenti, il discorso ladyboy fa parte del panorama thai, mi domando se ci sono anche (ex)ladyboy senza più l'inutile appendice di carne.
Sicuramente ce ne saranno ma provo a spiegarmi meglio. La transizione verso l'essere donna si completa o rimangono perennemente a metà del guado per questioni di business?

Non ho esperienza. Forse si può girare la domanda al thread specifico
http://community.punterforum.com/showthread.php?t=5450
 
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Scusate la domanda "del cazzo" che sto per fare. Più un dubbio sociologico che punteristico.
Visto che, volenti o nolenti, il discorso ladyboy fa parte del panorama thai, mi domando se ci sono anche (ex)ladyboy senza più l'inutile appendice di carne.
Sicuramente ce ne saranno ma provo a spiegarmi meglio. La transizione verso l'essere donna si completa o rimangono perennemente a metà del guado per questioni di business?

Bisogna precisare che i ladyboy in Thailandia sono moltissimi, un gran numero dovuti ad una cultura che non colpevolizza l'ambiguità sessuale e un numero ridotto di ladyboy "per necessità", cioè uomini che per entrare nel sexbusiness accettano di cambiare aspetto (quelli più "pericolosi").
Ma ladyboy non sempre vuol dire sexbusiness in Thailandia.

Personalmente ho visto figli adolescenti (maschi) di ragazze thai sposate con occidentali (che bazzicano nei bar) con evidenti atteggiamenti che dimostrano una predisposizione al cambio di genere...
insomma, in parole povere ragazzini con unghie lunghe e laccate, capelli con taglio femminile, vestiti ambigui e modi di fare estremamente femminili.
Hanno scelto questa strada, sicuramente non per profitto economico, e sembrano totalmente appoggiati dai genitori, o almeno dalla madre thai.
Questi sono i primi candidati a diventare a tutti gli effetti donne.

Comunque tornando al discorso CAMBIO TOTALE DI GENERE dei ladyboy nel sexbusiness,
si... avviene spesso e volentieri anche in Thailandia... e non per altro è uno dei paesi più all'avanguardia nella chirurgia plastica e nel cambio sesso.
Però, secondo la mia esperienza, di POST-OP (così vengono chiamati i ladyboy con una transazione fisica completa), a Pattaya è piuttosto DIFFICILE trovarne.
Questo perché un ladyboy che si opera totalmente non ha più una posizione definita nel sexbusiness, e Pattaya è SOLO sexbusiness!

... mi domando se ci sono anche (ex)ladyboy senza più l'inutile appendice di carne....

Questa credo che sia l'errore principale che molti fondamentalisti della patata tendono a fare:
i ladyboy a Pattaya LAVORANO SOLO PER VIA DELL'APPENDICE!!
Cioè, più sono femminili e fisicamente impeccabili, più sembran donne e più hanno clienti... ma la gran parte di questi ultimi (se non la totalità) PRETENDONO di trovare un'appendice, possibilmente FUNZIONANTE e spesso e volentieri di DIMENSIONI oltre lo standard orientale... nonché l'attitudine "BOTH" cioè sia ATTIVA che PASSIVA!

E' questo il vero business per un ladyboy, e sono queste le caratteristiche per far "portafoglio" in una città come Pattaya! Entrate esentasse che spesso potrebbero fare invidia a chiunque al mondo, dato che variano dai 1500 ai 5000 euro al mese.
Quindi, operarsi totalmente, oltre ad essere costoso, vorrebbe dire smettere di guadagnare!
Devono addolcirsi come aspetto (ormoni a "botta") ma fare attenzione che il fratellino in mezzo alle gambe sia sempre vispo e funzionante (con "botte" di Viagra)!!!

Non solo, operarsi vorrebbe dire rinunciare a gran parte del piacere sessuale e gran parte dei "pretendenti" (interessati alla loro appendice) per poter sentirsi DONNA al 100%.
Lo fanno?
SI, ma sul viale del tramonto... a fine carriera.
Ma non illudetevi, non parlo della mezza età: a Pattaya oltre i 30 sono "fuori gioco" sia le lady che i ladyboy!
I 30 sono l'età del "ritiro" nel proprio villaggio per godersi i risparmi, magari con un MARITO occidentale anziano e già in pensione che, possibilmente, dia una garanzia di "reversibilità pensionistica" post mortem.

Ok, nei bar ne vedete molte che continuano... ma spesso sono quelle che non sono riuscite a costruirsi un futuro quando era il momento.

Insomma, un ladyboy senza uccello è come una barca senza vela...
molti direbbero: "a quel punto tanto vale trovarsi una figa..."
ed infatti succede proprio così!!!

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Questa è Emy... LB famosissima in tutto il mondo.
Dopo essersi arricchita, ci ha dato un taglio!
 
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E ora mi faccio una domanda da solo e provo a rispondermi, visto che sono sicuro che molti se la saranno fatta e avrebbero voluto rivolgerla, ma per evitare discussioni, magari se la sono risparmiata:

"Come si fa a connettersi con un laptop ed uno smartphone ad internet???"

:rofl: ahhahahahahahha :sarcastic_hand:

Dai, scherzo... so che la domanda è:

"Ma chi va coi ladyboy, è GAY?"

Beh, tolto che ogni persona ha una opinione e va rispettata, la mia è "NO"!
No per una serie di ragioni che obbiettivamente sono piuttosto esplicative.
La mia opinione è anche dettata dalla personale conoscenza di frequentatori di LB...
...e anche qualche esperienza! :pardon:

- Innanzitutto, solitamente chi va a ladyboy non disdegna assolutamente la figa! Anzi, diciamo che per molti il ladyboy è una piacevole variante al vagare in cerca di belle topolone con cromosomi XX. Al contrario, un uomo gay che va con uomini (gay) non è attratto dai ladyboy.

- Chi va con ladyboy non è attratto dalla figura maschile e non ha atteggiamenti che identifichino omosessualità. Chi va con ladyboy vuole le tette, il culo perfetto, le curve, la pelle liscia e profumata. Per i gay, come per le lesbiche, ci sono locali apposta e questi ultimi non sono frequentati da ladyboy, che puntano a locali frequentati da etero.

- Un ladyboy, sentendosi ed identificandosi come vera donna, cerca un uomo, non un gay. Difficile se non impossibile (tolti i filmati porno creati dalle fantasie maschili) che due ladyboy abbiano rapporti tra loro. Difficile se non impossibile che un ladyboy Thai accetti una donna come cliente. Sarebbero i ladyboy stessi ad essere "testimonial" della NON omosessualità dei propri clienti.

- Chi va a ladyboy è attratto da quelle molto femminili, curate, eleganti ma soprattutto BELLE!
Non dai Mostricciattoli!!! Solitamente i ladyboy brutti e mascolini vengono guardati con disgusto. Dalle reazioni di questi ultimi nascono le varie situazioni violente che si possono creare nell'ambiente LB. Ci sono perché c'è sempre qualche vecchio bavoso squattrinato (e generalmente rifiutato) che si abbassa a certi livelli, ma soprattutto perché il business GAY di Pattaya è piuttosto ristretto, quindi i "prostituti" saltano il guado, inforcano una parrucca, una gonna e un paio di tacchi e provano a fare i ladyboy di "terza classe".

- Esistono varie categorie di uomini che rifiutano la figura del ladyboy ma che chiedono alle loro donne di adottare comportamenti sessuali (con giocattoli sessuali) che potrebbero avere riferimenti a rapporti che si avrebbero con ladyboy, e questi ultimi mai si porrebbero dubbi sulla propria eterosessualità.
Non sto ad approfondire, ma in quanti non hanno ricevuto da una donna "attenzioni" particolari magari durante un soffocotto?? Qualcuno è andato anche oltre...
Da questo deduco che il "rifiuto" è puramente psicologico.
Perchè, pur facendo le stesse cose, chi va con un ladyboy (magari più attraente di una donna vera) dovrebbe considerarsi gay?

- Ladyboy non significa per forza "dominante", quindi un ladyboy può comportarsi in maniera più che "sottomessa" o atteggiarsi a "dominante", nello stesso modo in cui potrebbe comportarsi qualsiasi donna. Ladyboy non vuol dire per forza "attivo", anzi molti ladyboy non amano il ruolo e spesso perdono clienti proprio per via di questo limite imposto dalla propria "femminilità" fisica e psicologica. Quindi per andare a ladyboy non bisogna per forza essere passivi o "prendinculi" o checche...

Comunque, queste sono alcune ragioni base della mia personale opinione.
Di sicuro chi va con ladyboy è una persona che vuole sperimentare nuovi orizzonti e non negarsi nulla... persona con un po' di genuina perversione che sovrasta la "paura" di essere giudicato da altri...
insomma, un qualcuno che vuole divertirsi fregandosene di quello che possono pensare gli altri.
Poi il profilo del frequentatore di ladyboy è quello di una persona che ha già provato un po' tutto, forse un po' annoiato, che non ha pregiudizi e con una mentalità piuttosto aperta.
La figura classica è europeo (anglosassone), over 30/35, magari divorziato e benestante.

Credo che i ladyboy, vista la perfezione fisica che ormai raggiungono e vista la coerenza psicologica che si abbina perfettamente al 99% del loro corpo, debbano essere considerati più come un TERZO GENERE, piuttosto che uomini modificati.
Ma ripeto, ognuno ha le proprie convinzioni.
 
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Bene, direi che la mia "domanda del cazzo" ha trovato risposta. Era nata partendo dal presupposto che ci fosse sicuramente nella persona nata boy, una predisposizione alla femminilità. Il dubbio verteva sul fatto che l'obiettivo ultimo fosse la transazione completa ma che questa potesse essere bloccata dall'esigenza di lavorare nel sex business e che quindi, fino a quando si combatte fra le lenzuola, non ha senso perdere la propria peculiarità per buttarsi nella ampia concorrenza GG.

Direi anche di essere intuitivamente ( non conoscendo questa specificà realtà ) d'accordo sulla disamina "wi-fi ed internet".
 
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Visto che sono in fase di cazzeggio aggiungo un altro dettaglio al mondo ladyboy.
(anche se in molti casi vale anche per le lady)

Paranoia ricorrente dei ladyboy: "NO WANT MEN LIE ME!" (non voglio uomini che mentono...)

Chi ha in previsione di frequentare ladyboy (o lady) o chi se ne interessa in via preventiva, magari informaticamente, è sempre soggetto al fenomeno "ingrifamento" o arrapamento telematico.

Questo implica il moltiplicarsi di "voli pindarici" e propositi che spingono a contattare via social network (da thaifrindly a LINE, a Facebook o WhatsApp) i soggetti del desiderio.
Questo anche se consapevoli che in molti casi un selfie ben riuscito e un piccolo ritocco con photoshop può fare veri e propri miracoli.
Il tutto condito con l'astinenza sessuale, magari provocata dalla smania del risparmio prima della partenza per la città paradiso!

Poi arriva il D-DAY e si sbarca sulle coste Thailandesi.
Appena usciti dall'hotel si viene bombardati di richieste di attenzione:
"hey sexi meeeeeen!!!"
"Where you goooooo?? Come in here...."
"Massage Seeeerr... where you come from? Italy? POMPINO... FOTTI FOTTI LUNGO AMMOOORE!!!"

e immancabilmente si finisce tra le grinfie della lady più esplicita ed insistente, che spesso risulta anche la più racchia del circondario... ma si sa, tira più un pelo di fica che un carro di buoi!
Poi?
Poi ci si dirige al bar del ladyboy, con l'ormone ormai placato, e ci si trova davanti ad un corazziere del presidente o ad una figa con la voce di Sandro Ciotti.
Allora si svicola a tutta mancina (come diceva Svicolone, il leone con accento emiliano dei cartoni animati anni 80) e la tipa (ladyboy o lady) si becca il due di picche.

Che dire, quando si ha fame si mangerebbe di tutto, ma a pancia piena in una gastronomia a prezzi modici, il palato si fa fino!

Quindi che dire...
se dicono "NO WANT MEN LIE ME!" bisogna in un certo senso capirle...
non hanno tutti i torti, visto che la promessa di un "lavoretto" è un "mezzo impegno"!

Quindi, un mio consiglio?
Mai prendere appuntamenti, mai essere espliciti, anzi... raccogliete info senza dare illusioni, fatevi un piano di marcia, ma la conferma (e caparra) datela solo in loco!
Scappasse l'opportunità, pazienza... tanto a Pattaya non si va mai in bianco!
 
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La possibilità di alimentare i fervori faciloni di persone poco responsabili è esattamente anche la mia preoccupazione.
Ricordo il disorientamento di un gruppo di ragazzi poco più che ventenni, intrippati da quattro recensioni entusiastiche e mai usciti prima dalla loro Sicilia, parecchio inguaiati per una questione di rispetto verso l'immagine della famiglia reale.
Ben per questo nella chiacchierata che qui si va sviluppando aggiungerei alle molte luci (tempo permettendo) anche parecchie realistiche ombre.


Un pezzetto di cronaca che, oltre a ricordare la rigidità thai sulle questioni di rispetto per la famiglia reale che a noi sembra pura ottusità, è anche abbastanza rappresentativo di una serie di atteggiamenti che all'occhio occidentale paiono davvero di difficile intelligibilità:
http://www.repubblica.it/esteri/201...glie_di_giornalista_birtannico-144647737/1/#1
 
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Pattaya - Le VESSAZIONI - un aspetto "inaspettato"!

In partenza o in ritorno dalla Thailandia??
Beh, preparatevi alle vessazioni più svariate e a subire i preconcetti più fastidiosi che possiate ricevere.
Non importa se in Thailandia siate andati a zoccole o no: qui in Italia esiste una vasta opinione distorta di tutto quello che può succedere nelle città turistiche thailandesi.
Purtroppo esiste poco da fare con alcuni personaggi...
quindi, se identificate un vostro conoscente nelle seguenti categorie, vi consiglio di sorvolare sul discorso "vacanze in Thailandia".
La Thailandia del "sexbusiness" è quella dei post precedenti... ma non per tutti, soprattutto per quelli che di Thailandia ne hanno solo sentito parlare.



Vessazione 1 - I genitori

- "Pronto... mamma, ciao... Senti, io vado al mare 15 giorni a Pattaya!"
- "Dov'è che vai? A Pescara?"
- "No mamma, a Pattaya, in Thailandia!"
- "E dov'è sta Thailandia, mica tra i terroristi?"
- "No mamma, è in estremo oriente, sotto la Cina, vicino a Vietnam e Cambogia!"
- "Ossignur... ma c'è la guerra in quei posti!!!"
- "No mamma, è da più di 40 anni che le cose sono tranquille in Thailandia!"
- "Ma non potevi andare a Loano dalla zia?"
- "No mamma, comunque ho già prenotato... parto da Milano con l'aereo"
- "Allora vai... ma portati almeno un golf pesante... vuoi che ti preparo le melanzane da portarti?"
- "No, grazie... sono a posto!"
- "Mi raccomando, vai piano durante il viaggio"
- "Mamma, se non viaggia a 1000 km orari, l'aereo non sta in aria...."
- "Compra una statuetta della Madonna di Lourdes per zia Lina..."
- "Non sono cristiani in Thailandia, mamma, sono buddisti..."
- "Vedi che ho ragione, allora ci sono i terroristi!!!"
- "Ciao mamma, vado..."

Vessazione 2 - I conoscenti sposati perbenisti

- "Dove vai in vacanza? Io, mia moglie e la piccola Martina andiamo Jesolo..."
- "Io vado in Thailandia, a Pattaya!"
- "A Pattaya???? Ma andrai mica con le bambine???"
- "Ma figurati, dai... ma sei matto??? Ci conosciamo da una vita!!!!"
- "Ma a Pattaya ci vanno solo i pedofili, lo dicono quelli delle IENE in TV!!!"
- "Sono tutte cazzate... Pattaya è come Rimini, hotel e ristoranti... manco ci sono bambini... è un luogo per adulti e non per famiglie!"
- "Si, ma Licia Colò ha detto su RAI3 che è un posto dove sono così poveri che ti vendono i bambini!!!"
- "No... è una città turistica... nessun povero, nessuna favelas ed è pieno di polizia!"
- "Sarà... ma chi va in Thailandia è un pedofilo e andrebbe castrato, tagliato a pezzi e dato ai porci!"
- "Ti ripeto che non è così... ok, c'è una sex zone come ad Amsterdam o Parigi, più grande, ma nulla di più!!"
- "Si, si... però da te non me l'aspettavo... ALLORA SEI UN TURISTA SESSUALE!"
- "Beh, anche nella mia via si può andare a troie... ma sono a KM ZERO, che differenza c'è?
- "C'è che in Thailandia sono ragazzine sfruttate!!!"
- "No, qui sono sfruttate... la sono indipendenti... non c'è mafia o racket... è una cultura diversa!"
- "Sei un turista sessuale e pure pedofilo!!!"
- "Ciao, divertitevi a Jesolo!!!"


Vessazione 3 - I conoscenti sposati puttanieri (e un po' invidiosi)

- "Dove sei stato di bello?"
- "Sono stato in Thailandia a Pattaya!"
- "Azz... avrai trombato come un riccio... vedevo quell'alone VIOLA intorno al tuo corpo..."
- "Di cosa stai parlando?"
- "Massì, la pubblicità anni 80 contro l'AIDS... l'alone viola dei malati!"
- "Mavaffanculo... io uso precauzioni, tu magari... usi precauzioni con tua moglie???"
- "No, è mia moglie... non ne uso, prende la pillola!"
- "Beh, pensi che non si trombi altri visto che sa che tu vai a zoccole in zona industriale???"
- "Si, ma che c'entra... qui in Italia non si prende l'HIV... è tutta in Africa e in Thailandia!"
- "Va beh... pensala come vuoi... io sono tranquillo!"
- "Visto che sei stato in Thailandia ti sto a distanza di sicurezza.... ahahhahaha"
- "Salutami tua moglie... se la vedi..."


Vessazione 4 - Gli amici sinistroidi impegnati nel sociale

- "Ho saputo che sei stato in Thailandia..."
- "Si, mi sono fatto 15 giorni di relax!!"
- "Sono posti stupendi che ti restano nel cuore!!! Io sono stato anche in Laos e in Birmania con una ONG per operare i bambini di labbro leporino e quelli nati col ginocchio che fa contatto col gomito..."
- "No, io sinceramente sono andato per divertirmi e basta!"
- "Ehhh... purtroppo sono quelli come te che rovinano questi paradisiaci paesi in via di sviluppo... arrivano i turisti, gli abitanti locali svendono alle multinazionali, la popolazione si impoverisce e vengono abbattuti campi di riso per costruire resort invece che dare lavoro ai contadini!!"
- Beh, di lavoro sembra che i contadini ne abbiano, nel nord della Thailandia c'è il "Triangolo d'Oro" dove c'è la maggior produzione di piante d'oppio da eroina al mondo!! Poi sono secondi produttori di riso al mondo, senza considerare che in Thailandia ci sono più fabbriche e operai che in Italia... Adidas, Toyota, WesternDigital, Nissan, ecc...!"
- "Sei un materialista fascista, scommetto che te ne sbatti della popolazione affamata, tu arrivi e fai il 'signore, mentre i bambini cuciono i palloni da calcio'!!"
- "Personalmente non mi sembrano così "affamati" i Thailandesi... anzi, se pur non tutti ricchi hanno degli standard relativamente buoni di sussistenza, soprattutto nelle campagne! Insomma, stanno meglio che in tantissimi altri stati..."
- "Non capisci un cazzo... sei il solito occidentale - consumista - plagiato dalle multinazionali... e scommetto che in Thailandia sei andato per le bambine..."
- "ridajie con 'ste bambine... ma dove cazzo le hai viste le bambine a Pattaya? Che siano tutte a cucire i palloni da calcio??? (sarcasmo)"
- "Non sono mai stato a Pattaya, ma a MuangYong, nell'ISAAN ce ne sono!!"
- "Ma io sono stato a Pattaya, che cazzo ne so dov'è l'ISAAN... guarda, lasciamo perdere... CIAO!"


...e chi ne ha, più ne metta!!!

si scrive vessazioni ma si legge invidia
 
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Idid_2016) Ms.Apple, 092464.41xx Smoke&Kisses Bar, Soi6.
Good teen! La formula contabile è ST 1.3kTHB BF included o LT 500BF+2.5kTHB.

Molto bellina (con le sue quattro stelline disegnate sotto all’occhio sinistro) e significativamente partecipativa durante l’intervista. Dunque me la acchiappo per LT dove scopro però che nonostante i 22 anni (con beneficio di idioma, accreditati dal passaporto laotiano) ha avuto dei bimbi e, porca pupazza, queste non so che cosa combinino durante la gravidanza ma sembrano ricavarne un notevole sfascio della zona addominale.

Fanno un po’ impressione il contrasto tra un visino giovanissimo, mani e gambe perfette assieme a questa pancia flaccidosa ... comunque sia si procede bene. Doccetta comunitaria, mutui lavaggi, ottimo BBJ, trombo con un’ora di gridolini, poi si dorme bene. Nulla di eccezionale ma molto sweet.

Al mattino ci si saluta e, solo dopo la liquidazione delle spettanze, mi accorgo che le era caduta dalla borsa una bustina di medicinali: un blister da 10, con 9 spaziettini vuoti di Ganospec 500 :mega_shok:

Non sapete cos’è? eccolo:
http://www.drugs.com/tetracycline.html
Si tratta di un antibiotico particolarmente indicato nel caso di infezioni come Chlamydia, Gonorrea ed altre piacevolezze ... è il momento dunque di qualche considerazione :mda:

Sono sorpreso? Dispiaciuto? Spaventato?
Ragassuoli il nostro è uno sport rischioso, s’è scopazzato con Apple e tutte le altre sempre coperti maaaaaa ... baciozzi, suzioni varie ed esplorazioni digitali ci sono state.
Del resto questa bustina di farmaco è uscita per caso, ma quante convalescenti in incognito incontriamo? E quante inconsapevoli? E quante patenti piuttosto che latenti?

Insomma, nel rincoglionimento generale conseguente al delirio pattayano, il miglior modo di affrontare la faccenda (oltre a quello di cercare di tenere in buon ordine il proprio sistema immunitario) è quello di tornare un po’ con i piedi sulla dura crosta del pianeta, ricordandosi che quel coso compreso nello spazio tra le due orecchie è una testa che va usata almeno quanto quell’altra :punish:

http://stenem.se/index.html/Cartoons/24.jpg
24.jpg

-cont.
 
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Un pezzetto di cronaca che, oltre a ricordare la rigidità thai sulle questioni di rispetto per la famiglia reale che a noi sembra pura ottusità, è anche abbastanza rappresentativo di una serie di atteggiamenti che all'occhio occidentale paiono davvero di difficile intelligibilità:
http://www.repubblica.it/esteri/201...glie_di_giornalista_birtannico-144647737/1/#1

Lo so che davanti ad una totale sottomissione, ben oltre il fanatismo religioso, verso una figura istituzionale come un "re", ognuno di noi freme nel poter dire qualcosa o semplicemente per far notare l'assurdità del comportamento...
ma per un thai, il suo re, GUAIACHIGLIELOTOCCA!!!

Siamo ai livelli di CICCIOBASTARDO in Corea del Nord.
(parlo ovviamente di Kim Jong Un)

Tolto che esistono vere e proprie leggi che la polizia fa rispettare fermamente (anche perché cogliere qualcuno in fallo ed accusarlo di lesa maestà, è motivo di vanto per le forze dell'ordine) si può facilmente venire accusati e denunciati anche da un passante particolarmente devoto.
Quindi, meglio non citare il re!
Tanto non ci verrà richiesto di venerarlo o di fare offerte!

C'è chi nella propria stanzetta aveva Valentino Rossi, chi Melissa Satta... in Thailandia in ogni luogo c'è l'immagine del re.
Nelle case, nei locali, per le strade, pure sui soldi...
si spazia da foto della sua gioventù, fino alla mezza età, ma il soggetto può essere facilmente riconosciuto da uno straniero per via degli occhiali anni '60 e per via della "solennità" dell'immagine.
Il re è "tutto" per un thai...
buono, bravo, gentile, generoso, comprensivo, e chi più ne ha, più ne metta!
Immaginatevi un Gesù in terra per un cristiano fondamentalista.
Quindi, se che come me, vi sentite "fremere dentro" quando vi dicono di rispettarlo al loro modo, al limite fate finta di niente e IGNORATELO senza parlarne!
Del resto non siete thailandesi, quindi è un capo di stato di un paese estero e come tale va rispettato.

Ora non so quanti anni abbia il sovrano... molti credo...
e da quello che si sente non gode nemmeno di buona salute!.
Insomma, è una figura stile Fidel Castro, amato da tutti e a cui tutti augurano una salute di ferro, ma in realtà non si sa come stia o se (detto terra terra), STIA ancora fra di noi.
Credo che siano almeno 6 o 7 anni che si dice che è in ospedale malato!
Questo per via di linee di successione non troppo entusiasmanti per il popolo thailandese e giochi di potere tra discendenti che NON hanno più il CARISMA e la SERIETA' necessaria a mantenere l'ordine, oltre a quella "superiorità" politica che lo ha sempre tenuto fuori dai MILLEMILA colpi di stato, in Thailandia ci si augura che come per alcuni monaci buddisti, abbia vita "eterna".
C'è parecchio in gioco, soprattutto perchè quella thailandese è la monarchia più ricca del mondo.

Quindi, regola numero uno del ThaiClub: non parlate mai del re!
regola numero due del ThaiClub: non dovete parlare mai del re!
regola numero tre del Thai Club: bevi mangia fotti e scopa, ma non parlare mai del re!
regola principale dei ThaiClub: se questa è la vostra prima sera a Pattaya dovete SCOPARE (ma non parlando mai del re)
 
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Ho riportato qui
http://community.punterforum.com/showthread.php?t=46544&p=1773671&viewfull=1#post1773671
un accenno alla cerimonietta che si svolge all'inizio della proiezione di qualsiasi film al cinema.

Una roba tipo cinegiornale dell'Istituto Luce sulla storia del cagnolino reale, delle vacanze reali, della visita reale alla risaia e roba così. Con tutta la platea in piedi sull'attenti e le pupille radar che scrutano se per caso non ci sia qualcuno un po' meno devoto.

Del resto per quanto superiori ci si possa sentire (più o meno sensatamente ...) dimenticare che siamo in casa d'altri può costare parecchio caro.
 
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dark1976

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fra esattamente 4 giorni partiro' per la thailandia dopo un breve periodo a koh phangan tornero' a pattaya, alloggero' all areca lodge, spero solo di divertirmi.... ah ho visto sul sito tmd, (meteo thai) che piovera' di brutto, scappo dal nord italia e trovo la pioggia...... ahahahahah
 
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:cray::cray:
fra esattamente 4 giorni partiro' per la thailandia dopo un breve periodo a koh phangan tornero' a pattaya, alloggero' all areca lodge, spero solo di divertirmi.... ah ho visto sul sito tmd, (meteo thai) che piovera' di brutto, scappo dal nord italia e trovo la pioggia...... ahahahahah

Pattaya ad agosto mi manca ... insomma facci sapere com'è: affollamento, locali, novità, ecc...
Per la pioggia vedrai che non sarà un gran problema: è sempre caldo e in quella mezzoretta di secchiate, se sei in giro, ti rintani in un massaggificio, un clubbino, un beerbaretto o un lupanare qualsiasi ... tutta roba che al nord, sud o centro della nostra Italia, anche con nebbia o pioggia, purtroppo non c'è :cray::cray:
 
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Giusto per tenere vivo l'interesse ( il mio soprattutto ) faccio un paio di domande che magari possono portare ad altri appunti e aneddoti rimasti nelle pieghe delle memoria.
1) sempre guardando le foto ( in particolare la pagina facebook dell'insomnia ) si vedono spesso: lenti colorate con trucco e parrucco al limite del trash... e tette enormi. Dato per assodato che la chirurgia plastica in thai possa essere una branca estremamente praticata, ma è così diffusa nelle "signore buonanotte" ? Perchè guardare le foto delle ragazze delle discoteche è un conto, altro invece le foto di nudità fatte in maniera diciamo amatoriale e all'interno del proprio talamo. E il trucco così kitsch è una moda di nicchia, vero?
2) leggevo sul forum principale in inglese quasi monotematico su pattaya, che il sottobicchiere del beer garden è bicolore per dare il segnale rosso= non ho bisogno di compagnia, verde=socializzo volentieri. Ma può essere vero o è fantasia popolare. Se vero, è pratica diffusa?
3) Darkside of pattaya...cos'è? Il nome farebbe intendere una realtà underground ma a leggere mi sono fatto un'idea un po' diversa, tipo una zona fuori dalle palle e quindi magari più calma. E' vera l'impressione? Vale la pena farci un giro o no, dando comunque per certo che non manca certo carne al fuoco.
Sempre in questa zona, leggevo di piscine dove le donzelle si immergerebbero (nude) a raccogliere monetine sul fondo. Non ho però capito se è pratica diffusa, o del passato, o leggenda. Ma principalmente non ho capito come funziona. Sembrerebbe quasi tirate le noci alle scimmie e non mi pare pratica così entusiasmante, anche alla luce di quanto scritto sul re e sulla sua effige che immagino essere impressa anche sul denaro. Perdo qualche passaggio della pratica per strada? Se ne avete già scritto, mi sono probabilmente perso lo scritto oppure rincoglionito totalmente in quest'afa padana.
 
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uno spazietto tra il 1° ed il 47°
Pupas,

appena ho tempo magari ti rispondo con più compiutezza. Il tempo di oggi lo volevo dedicare al raccontino sui BJ bar ...

Tuttavia:
1 - le lenti colorate sono molto diffuse, anche nei baretti. Le tette pompate sono sempre più diffuse ma, per la mia esperienza, ancora poche (se confrontate con lo scenario del mongering europeo) e soprattutto diffuse nell'ambiente delle disco;

2 - non ne so nulla. Ogni bizzarria è possibile ma una lady che va al bar SOLO per bere una birretta, disdegnando e scoraggiando ogni possibile affaruccio, mi pare un abisso di perversione ...
Potresti riportare il link all'articolo originale?

3 - in materia di DS trovi un po' di cose già scritte in questo thread (cap. beer-bar) ed in particolare mi pare che la questione di monetine&piscine nei clubbini gestiti dai francesi fosse già stata commentata dai due enciclopedici del thread: Dr.Axxx e Cryo30.

La DS sarebbe la zona a monte della ferrovia. Rispetto al fronte marino è più tranquilla, meno illuminata di notte (il che credo possa avere contribuito a formare il toponimo ...) e le case costano meno.
Diversi espatriati residenti ci si sono spostati e, inevitabilmente, hanno innescato un giretto locale (oggi molto tranquillo).
La zona è molto ampia, i baretti sono un centinaio ma tutt'altro che stabili. Per una ricognizione di quest'area ho utilizzato una moto e della pazienza, e così ti consiglierei di fare (se sei curioso) ma non aspettarti di trovare automaticamente il tesoro sepolto del tempo che fu :ok:

 
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Piemunt
@ilgrandepupas

Ti dico la mia sui tuoi quesiti.

1) L'insomnia è la discoteca/bar dei fighetti. I gestori hanno fatto di tutto per poter trasformare questo locale in quello che è.
Selezione all'ingresso minuziosa, staff selezionato tra i migliori thai in circolazione e quella sensazione di "posto al di sopra delle righe" dato dalle perquisizioni (con tanto di metal detector) all'ingresso.
Ovviamente vista l'immagine, chi frequenta questo locale si deve adeguare.
Ci sono lady freelance che cominciano la propria "ristrutturazione" dopo cena, per poi arrivare alle 2 di notte truccate e tappate come se dovessero andare ad un matrimonio.
E' un investimento andare all'Insomnia, e solitamente viene ripagato dalla tariffa chiesta al customer per il LongTime, nettamente superiore visto il luogo di "elite" nel quale c'è stato l'approccio.
Io frequento parecchio l'Insomnia (ho tuttora una tessera VIP che una volta davano solo a chi spendeva "capitali" al bar... e io ho avuto un amico che lasciava 200 euro a sera), e devo ammettere che le foto sul profilo Facebook sono esattamente quello che si può trovare in una serata con qualche evento particolare (ho riconosciuto anche un paio di amiche).
Però l'abito FA MOLTO IL MONACO... la mattina dopo, le stesse lady, una volta "crollate le impalcature" e tolti i "push-up" non sono poi così appetibili come apparivano la notte prima.
Insomma, magari hanno belle tette, ma dure come dei mattoni...
magari hanno delle vite sottili, ma sotto il vestito cicatrici di cesareo e smagliature da gravidanza...
magari hanno visi stupendi, ma senza lenti, ciglia finte e un sapiente trucco, sembrano contadinelle brufolose.

2) Beer Garden.
Ci sono stato parecchie volte, soprattutto a pranzo e cena.
E' un posto che piace parecchio alle lady, del resto cenare sul mare, con i tavoli illuminati dalle candele, è parecchio gratificante, nonostante il cibo non sia nulla di particolare.
Però può diventare un luogo disgustoso semplicemente se cambia la direzione del vento... vicino al Beer Garden (Fondo di BeachRoad) ci dev'essere un depuratore delle fogne e l'aria è spesso irrespirabile.
Non saprei dirti come sia al di fuori degli orari pasti, ma sinceramente non lo vedo molto come un luogo di approccio freelance, ma piuttosto un luogo frequentato da customer con la lady al seguito.
Sinceramente, del colore del sottobicchiere non ho mai sentito nulla.
Del resto, credo che a Pattaya non servano certi sotterfugi per tentare un approccio "standard".
Di sicuro si carica di più nei baretti a fianco, quelli del complesso prima della WalkingStreet, ritenuti tra i più storici e vecchi bar di Pattaya.
Io però te li sconsiglio... se non è cambiato qualcosa negli ultimi 2 o 3 anni, questi bar NON hanno nemmeno l'acqua corrente e i bicchieri vengono lavati in bacinelle.
In ogni caso, meglio bere direttamente dalla bottiglia.

3) La DarkSide di Pattaya è la zona meno turistica della cittadina. Solitamente veniva identificata come la parte est della città, oltre la Sukhumwit, più o meno dalla ferrovia in poi.
In questa zona si vede più la vera Thailandia... vedi famiglie, vedi scolaresche di bambini vestiti da marinaretti, vedi mercatini e vita ordinaria, ma soprattutto pochi turisti e case per lo più fatiscenti.
E' la zona dove vivono tutti quelli che normalmente lavorano nel settore turistico in zone più conosciute e frequentate della città.
In questa zona sono presenti anche delle aree residenziali degne di nota, solitamente lussureggianti e riservate, chiuse e con guardiani all'ingresso, dove risiedono i thai benestanti e molti stranieri espatriati.
Anni fa in queste zone erano nati parecchi ShortTimeBar DIURNI, riservati ad una clientela più selezionata, dove la privacy era garantita anche dall'isolamento del luogo.
Villette con giardino dotato di piscina e bungalow venivano trasformate in bar diurni, spesso scoperti solo grazie a qualche bigliettino da visita dato da qualche taxista (mitica la "Guinguette", chiamata dagli italiani "agriturismo" o il "Titty Twister").
Si potevano trovare anche dei mini GoGo, in capannoni industriali riconvertiti, paradossalmente difficilissimi da trovare per l'assenza di insegne e numeri civici. Tutti posti dove comunque era indispensabile arrivare motorizzati.
Cosa rendeva FAVOLOSI questi posti?
Le lady!!! Lady che non volevano mischiarsi con ladybar o freelance di Pattaya, vuoi per non far sapere a parenti o amici del loro mestiere, vuoi per l'impossibilità di passare la notte fuori dalla casa di famiglia.
Magari lady che lavoravano una tantum per comprarsi qualcosa o semplici studentesse che volevano comprarsi l'I-Phone nuovo.
Insomma, lady non esplicitamente professioniste che però non avevano remore a far divertire i clienti, sia per via dei guadagni migliori (prezzi più alti) sia per la totale privacy su quello che accadeva in questi luoghi "segreti". Le famiglie le credevano a spasso e loro potevano guadagnare come le freelances senza che si sapesse troppo in giro.
Si, esistevano i giochi della monetina, le ragazze si denudavano e raccoglievano le monetine lanciate in piscina dai clienti (solitamente pochi e i gruppi di amici), ma era solo un pretesto per levarsi gli abiti da dosso.
Ma ho visto cose anche più perverse!!
Diciamo che i luoghi tipo giardini di villette con piscina, recintati da alti cespugli, se frequentati da un gruppo di 3 o 4 amici, spesso erano sede di vere e propri orgie di gruppo, nelle quali TUTTI NUDI ci si rincorreva tra cespugli e piscina.
Mi ricordo di aver visto un tipo che inculava una lady nell'acqua della piscina e mentre lei urlava, uno si è seduto sul bordo e le ha infilato l'uccello in bocca.
Nei GoGo era frequente vedere pompini, se non proprie vere scopate sui divanetti, a fianco a persone che chiacchieravano con le ballerine.
Insomma, privacy, pochi controlli di polizia, pochi limiti e clienti BEN DECISI A SPENDERE!
Cose che non succedono nei locali di Pattaya!

Purtroppo le cose sono un po' cambiate.
La DarkSide è MOOOOLTO scaduta, sia come qualità, sia come possibilità di divertirsi.
Gran parte dei locali hanno chiuso o sono stati chiusi dalla polizia, proprio per via del fatto che stavano diventando troppo famosi, quindi le piscine di cui parlavo sono spesso diventate pozzanghere maleodoranti.
Molti locali si sono riconvertiti e sono diventati bordelli per thailandesi (sia per uomini che per donne) e dove lo straniero non ha il permesso di entrare.
Insomma, per quello che ne so io, la DarkSide non esiste più e quel poco che potrebbe essere rimasto, che ovviamente non conosco, mi appare troppo LOSCO per andare ad infilarci il naso.
Questo perché tutto il SESSO LECITO e gran parte delle perversioni lecite sono tranquillamente usufruibili in zone di Pattaya non nascoste o remote, quindi un locale al di fuori della solita zona del sexbusiness, non so come possa funzionare se non si orienta su cose illegali o su giri di droga.
Considerando come funzionano le cose a Pattaya e come la delinquenza e l'illegale spesso vadano a braccetto con le forze dell'ordine con tonnellate di tangenti, io in zone non turistiche alla ricerca di cose particolari, preferisco non andarci.
 
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2.5. BJ-Bar

Ci sono sostanzialmente due tipi di BJ bar.

I primi sono dei baretti la cui identità si confonde un po’ tra quella del classico beer-bar e quella del club. La caratterizzazione specifica (forse più evidente in passato) era quella di poter sorbire una rinfrescante bevanda godendo nel contempo di un BJ.
Tra questi il Pump Station, il Golden Lady o il CLik Bar.
http://thepumpstation.net/
http://www.pattaya-bars.net/click-bar-pattaya.html
http://www.soi6-pattaya.com/click-bar.html

Si vedono alcune vecchie foto che riportano appunto la struttura del bancone del bar fatta a tendina con degli alti sgabelli che rendevano più agevole tutta la manovra :)

http://thepumpstation.net/wp-content/uploads/2015/12/04.jpg
04.jpg

Per quel che ho sentito da certi trichechi semi-imbalsamati, il fatto che la tendina coprisse in parte le operatrici dell’epoca, non era del tutto un male ...

Poi ci sono invece i BJ-bar propriamente detti, che sono costitutivamente dei pompifici specializzati, come il Lolita’s o il BlyssLounge, dove addirittura si viene fatti appollaiare su delle comode poltrone reclinabili e l’operatrice si inginocchia ergonomicamente in posizione frontale.
In questi posti, l’età (assieme all’esperienza) del parco ladies tende ad elevarsi con legge inversa rispetto all’avvenenza.
http://www.lolitasthailand.com/
https://www.facebook.com/pages/Bliss-Lounge-Pattaya/212584515424509
http://pattayaguide.org/where-is-bliss-lounge-pattaya
http://rockitreports.com/review-bliss-pattaya-thailand/

L’identità tra le due tipologie tende ancora una volta a sfumare (è una cifra del mondo thai!), essendo circa possibile forse tutto quasi ovunque ...
Ovvero si può scopare nei BJ-bar di prima e seconda specie o si può avere un BJ in uno ST-bar qualsiasi, così come in un Club.

Più o meno le cose vanno così: nel BJ-bar si trovano le solite lady che cazzeggiano, spesso hanno una divisa da liceali, a volte c’è pure il tavolo da biliardo e dei divanetti sui quali si può avviare qualche bella amicizia :)

Dopo l’immancabile bevuta si può pronunciare la formula magica “go upstairs” e ci si trasferisce nelle stanzette, dove si può anche continuare a pipare la propria birretta. Qui la tipa passa nel suo armadietto e recupera una specie di cestino da picnic che contiene collutorio, asciugamani, salviette, elastico per i capelli ed un cuscinetto.
Dopo un saluto al tempietto buddista ci si sistema in una stanzetta che può avere un letto, un divanozzo o una poltrona imbottita con schienale (come al Blyss), l’assistente si ferma i capelli con l’elastico, mette a terra il cuscinetto e ci si inginocchia. Da questo punto ci sono 30-40 minuti di BBJ generalmente ben fatto.

Se ci sono dei suggerimenti faranghi, la lady li recepisce volentieri. Generalmente non ci sono problemi di CIM/COF. Se si desidera l’undress o altro basta chiedere e tippare.

Sono aperti generalmente dalle 12 a mezzanotte e la tariffa base prevede un canone di 700THB. Per portare fuori la lady 1kTHB + BF 300 THB.

http://lostinpattaya.blogspot.com/2006/06/in-review-blowjob-bars.html

-cont.

 
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