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Ospite
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Buon 2012, comincio con il raccontarvi la mia esperienza al Cocò di Tessera, un lapdance piccolino ma con grosse pretese, a giudicare dalle starlette che propone. Premetto che i lap mi piace frequentarli nei giorni tranquilli, magari il giovedì o la domenica, onde evitare troppa fauna maschile, che di solito affolla i locali nel week end in attesa della elena o della nausica di turno. Arrivare al cocò non è difficile, seguite le indicazioni per l'aeroporto Marco Polo e superatelo, tenendolo sulla sx. Andate avanti circa 1 km e trovate una grossa insegna sulla destra. Imboccate la strada e proseguite per 100 m circa, poi girate e a destra e ci sbatterete davanti.
Il locale è strutturato con una sala ristorante, dove non sono entrato, la sala lap, con i pali in centro e i divani intorno e un cortile esterno, per fumacchiare con le girls. La sala lap è piccola per cui non c'è molto scampo se volete solo godervi lo spettacolo...Io mi siedo e nel giro di 5 min ne arrivano 5...Mi rompo e con l'ultima tizia cominicio molto insistemente a guardare il culo di un'altra, questa capisce l'antifona e si ritira in buon ordine.
Nel complesso la media delle girls è buona: sono giovani e per lo più dell'est, quindi le classiche bamboline truzze che ti chiedono "Ti piace ballare?" (No) "Io vado spesso in discoteca" (E quando, se lavori qua?) "Sei solo?" (No mia mamma mi aspetta in macchina qua fuori). Il costo del bere è garbatamente disonesto - 5 euro per una coca cola allungata - Insomma, l'ennesimo lap dance fatto con lo stampino.
Sto per cedere quando vedo una girl che suscita il mio interesse: la vedo che si appoggia sul palo, ha i capelli lunghi neri e la frangetta ( I like it), body nero ed autoreggenti in nero, tettine piccole e sode e un bel sedere alto e accogliente. Ha gli occhi verdi e un bel sorriso ampio, molto porcellino...Ok ci siamo. La mia ennesima compagna non voluta si accorge del mio interesse per quest'altra girl ma fa finta di niente e io da vero gentleman le chiedo cortesemente di farmi conoscere la sua amica...Cosa che puntualmente avviene. Decidiamo per un privè di "prova". Il camerino è ampio, meglio così, mi siedo e la tizia con molta lentezza si struscia e si spoglia, non è la classica ragazzetta che non sta mai ferma e questo mi intriga assai. Si dimostra molto sportiva e con mio stupore mi accorgo di non esserle indifferente.
Ok, decido di prolungare e la sento respirare forte...la strada è quella giusta, andiamo avanti così e ci lasciamo un po' andare (nei limiti del possibile per un locale pubblico ovviamente), io esco soddisfatto e le offro da bere per far due chiacchiere. La ragazza è atipica, fisicamente non è la classica lapperina (più piccola e morbida rispetto alle cerbiatte ungheresi e rumene) e nemmeno come attitudine, è silenziosa ma coccolona, direi l'ideale per me. Per il resto il cocò non mi fa impazzire come locale, ma credo che ci tornerò a trovare di nuovo la fanciulla in questione...
Il locale è strutturato con una sala ristorante, dove non sono entrato, la sala lap, con i pali in centro e i divani intorno e un cortile esterno, per fumacchiare con le girls. La sala lap è piccola per cui non c'è molto scampo se volete solo godervi lo spettacolo...Io mi siedo e nel giro di 5 min ne arrivano 5...Mi rompo e con l'ultima tizia cominicio molto insistemente a guardare il culo di un'altra, questa capisce l'antifona e si ritira in buon ordine.
Nel complesso la media delle girls è buona: sono giovani e per lo più dell'est, quindi le classiche bamboline truzze che ti chiedono "Ti piace ballare?" (No) "Io vado spesso in discoteca" (E quando, se lavori qua?) "Sei solo?" (No mia mamma mi aspetta in macchina qua fuori). Il costo del bere è garbatamente disonesto - 5 euro per una coca cola allungata - Insomma, l'ennesimo lap dance fatto con lo stampino.
Sto per cedere quando vedo una girl che suscita il mio interesse: la vedo che si appoggia sul palo, ha i capelli lunghi neri e la frangetta ( I like it), body nero ed autoreggenti in nero, tettine piccole e sode e un bel sedere alto e accogliente. Ha gli occhi verdi e un bel sorriso ampio, molto porcellino...Ok ci siamo. La mia ennesima compagna non voluta si accorge del mio interesse per quest'altra girl ma fa finta di niente e io da vero gentleman le chiedo cortesemente di farmi conoscere la sua amica...Cosa che puntualmente avviene. Decidiamo per un privè di "prova". Il camerino è ampio, meglio così, mi siedo e la tizia con molta lentezza si struscia e si spoglia, non è la classica ragazzetta che non sta mai ferma e questo mi intriga assai. Si dimostra molto sportiva e con mio stupore mi accorgo di non esserle indifferente.
Ok, decido di prolungare e la sento respirare forte...la strada è quella giusta, andiamo avanti così e ci lasciamo un po' andare (nei limiti del possibile per un locale pubblico ovviamente), io esco soddisfatto e le offro da bere per far due chiacchiere. La ragazza è atipica, fisicamente non è la classica lapperina (più piccola e morbida rispetto alle cerbiatte ungheresi e rumene) e nemmeno come attitudine, è silenziosa ma coccolona, direi l'ideale per me. Per il resto il cocò non mi fa impazzire come locale, ma credo che ci tornerò a trovare di nuovo la fanciulla in questione...