Discussione [Thread unico] Test per MST

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Ovunque vi siano seni perfettamente rotondi,alti e
Oggi ho fatto un esperimento,per fare il semestrale test HIV sono andato in un laboratorio privato della mia città.
Prelievo questa mattina alle 9 senza impegnativa del medico, 14.30 ritiro referti...sia online che in loco.
Il tutto per 15 euro.....
Sinceramente non è brutta come soluzione,rapida anonima e tutto sommato non è un salasso
 
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Oggi ho fatto un esperimento,per fare il semestrale test HIV sono andato in un laboratorio privato della mia città.
Prelievo questa mattina alle 9 senza impegnativa del medico, 14.30 ritiro referti...sia online che in loco.
Il tutto per 15 euro.....
Sinceramente non è brutta come soluzione,rapida anonima e tutto sommato non è un salasso

Ti hanno richiesto l'impegnativa del medico di base?
 
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Ovunque vi siano seni perfettamente rotondi,alti e
Ti hanno richiesto l'impegnativa del medico di base?

Ho specificato subito,sia via telefono ieri sera (telefonata esplorativa) che di persona stamattina,che volevo fare solamente il test HIV SENZA IMPEGNATIVA del medico ...
Mi hanno chiesto la tessera sanitaria e 15,26 euro...dopo tre minuti ero seduto col braccio nudo...dopo dieci minuti ero al bar a bere un caffè!
E alle 14,30 i risultati erano online...
Ripeto,mi sembra una cosa buona!!
Tra l'altro se ho capito bene fanno tutti gli esami "che ci interessano" senza impegnativa del medico,dai tamponi in su !!
Solo non ho chiesto e non ho trovato il prezzario...
 
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Vorrei lasciare la mia testimonianza sulle MST.

Come sapranno alcuni di voi che hanno letto il mio thread sull'Estero, ho iniziato a fare il Punter altrove e sono qui sostanzialmente per trasmettere le mie conoscenze alla posterità (lol, che arie che mi do).

Fatto sta che, quando ero giù, mi sono successe varie cose. Tenterò di riassumerle per punti.

  • Molluscum contagiosum. Okay, questo si prende anche negli spogliatoi... ma guarda caso l'ho sviluppato qualche tempo dopo aver iniziato la mia attività di stampatore seriale. Si tratta di un virus schifoso che si annida sulla pelle e crea delle escrescenze piccole e bianche che, nel mio caso, erano associate a un senso di pressione all'altezza della vescica. Si cura con la crioterapia, ma è un gran fastidio perché devi fare sedute ripetute dal dermatologo che ti annienta le escrescenze con l'azoto liquido. Questa è la tipica "seccatura" che però può protrarsi a lungo. Averlo preso una volta non ti rende immune. Occhio a non confonderlo con comune follicolite.

Commento: Il Molluscum mi ha insegnato a non radermi troppo per andare dalle nostre amiche. Non prendetela per oro colato, perché non sono esperto di scienza medica. Però mi è parso di capire che la peluria esiste per un motivo ed è una barriera non indifferente al contatto cute-cute. Con questo, non voglio dire che dovreste prevenire facendovi crescere il full-bush (cespuglio completo)... e tutti noi amiamo quella pelle liscia che mette in risalto le dimensioni e invita la ragazza a interagire oralmente con ogni centimetro di pelle. Se però andate con un'operatrice poco dopo esservi fatti la ceretta o aver usato un rasoio... con tutti quelle micro-abrasioni sulla pelle... il mio consiglio da amico è di evitare: non rischiate solo il molluscum, ma addirittura l'herpes genitale! Attenti però a non confondere molluscum e follicolite. Non diventate ipocondriaci, ma la cura del corpo non guasta.

  • Uretrite non-gonococchica (o come diavolo si scrive = NGU). A me non ha fatto gran che dolore, ma mi sono svegliato più volte con delle perdite. Si cura con antibiotici (azitromicina) ed è stato decisamente utile recarsi da un GP (medico) esperto in malattie sessuali. Ha fatto un'analisi e poi mi ha somministrato la cura. Il problema è che le uretriti potreste averle anche senza saperlo, perché magari i batteri che causano un'infezione seria a me potrebbero avere meno effetto su di voi, ma non per questo rendervi immuni.
  • Scambiare allergie per malattie sessuali. Questa fa quasi ridere, ma ve la racconto perché la ritengo istruttiva. In pratica, era un periodo che avevo prurito al pene, spesso dopo i rapporti. Insomma, gira e rigira mi sembrava la stessa cosa dell'uretrite di cui sopra. Perciò sono andato dagli stessi dottori, solo che ho trovato una tizia anziana che mi ha trattato molto male. Allora io le ho detto chiaramente: "guardi, io sono un tipo ansioso. Non sono qui perché voglio medicine a tutti i costi, ma le garantisco che questa cosa è la stessa dell'altra volta". Allora lei mi ha prescritto degli antibiotici (doxiciclina) e io ho iniziato a prenderli. Insomma, ogni volta che prendevo questo antibiotico stavo male per un'ora. Avevo i sudori... sono ritornato e ho detto alla dottoressa: "guardi, li prendo e mi fanno stare male. Cosa devo fare? Perché da un lato a me han sempre detto che le cure antibiotiche non vanno interrotte per non creare resistenza nei batteri, però qui io sto male due o tre volte al giorno." Lei mi fa: "E allora smetta." Ma non è che ha voluto indagare, etc. Insomma, morale della favola il prurito era un'allergia al lattice artificiale. Da quando ho cambiato preservativi è scomparso tutto!

Commento: Fasciatevi bene la testa per evitare MST, ma date anche un occhio a tutta una serie di strumenti e oggetti che vi circondano. Che preservativi usate? Ci sono marche migliori? La tizia usa creme spermicide che potrebbero alterare il vostro PH? Avete avuto cura di sterilizzare regolarmente i sex toys? Mettete un goldone sui giocattoli prima di infilarveli? Etc.

  • Test HIV e regolarità. I test HIV andrebbero fatti regolarmente. Tra l'altro, nessun medico dovrebbe negarveli... anche se chiaramente ci sono alcuni che la mettono giù male e vi disincentivano. Ad esempio, a me dicevano: "Ma hai avuto sesso scoperto?" E io: "Mai! Però qualche comportamento a rischio c'è". Sì, okay, lo so che percentualmente leccare la passerina è ampiamente meno rischioso che BBFS -- su questo non ci piove. Per l'appunto è così rischioso che i medici tentavano di disincentivarmi. L'assurdo è che, nel Paese dove vivevo, le spese mediche erano a carico mio -- non del welfare! Fare test HIV dovrebbe essere come respirare, sia per chi pratica che per chi usufruisce. Appena rientrato da uno stato estero, faccio sempre un test e il mio dottore non batte ciglio.

Commento: Non ritengo debbano essere obbligatori per legge, altrimenti la gente li usa come scusa per non prestare attenzione -- faccio porcate, tanto poi c'è il test. I test hanno finestre di 12 o anche 24 settimane. E' utile tenere un diario degli incontri per capire quale fetta della vostra vita è coperta dal test. Se lo fate oggi, un test HIV decente coprirà fino al 23 Luglio di quest'anno. Tutto quello che c'è in mezzo non è coperto dal test.

Trasmissione HIV
  • Condividere siringhe: 1 su 149
  • Fare BJ a un uomo infetto che non pratica la profilassi: 1 su 2,500
  • BBFS penetrare una vagina: 1 su 1,250 per la donna e 1 su 2,500 per l'uomo
  • Sesso anale 1 su 909 (circoncisi) e 1 su 161 (non circoncisi)
  • Se vi vengono nel retto: 1 su 50
  • Cunnilingus: rischio basso (ma esistente), ma possono esservi fattori che aumentano il rischio (gengive sanguinanti, tagli nella bocca... anche le afte a quanto pare)

Fare i test è importante... ma sarebbe parimenti opportuno sottoporsi a profilassi immediata il giorno dopo un rapporto scoperto. Cioè, se sapete di aver avuto un rapporto scoperto potete andare in un centro medico e farvi somministrare degli anti-virali potentissimi che, se Dio vuole, distruggeranno il virus prima che diventiate sieropositivi. Questi anti-virali vi metteranno k.o. per qualche giorno e poi ci vorranno comunque 3 mesi prima di poter fare il primo test e 6 mesi prima di poter fare il secondo test di conferma. E non impiccatevi se salta fuori un risultato positivo, perché i falsi positivi esistono. Fate subito un secondo test di conferma.
 
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Come sapranno alcuni di voi che hanno letto il mio thread sull'Estero, ho iniziato a fare il Punter altrove e sono qui sostanzialmente per trasmettere le mie conoscenze alla posterità (lol, che arie che mi do).

Fatto sta che, quando ero giù, mi sono successe varie cose. Tenterò di riassumerle per punti.

  • Molluscum contagiosum. Okay, questo si prende anche negli spogliatoi... ma guarda caso l'ho sviluppato qualche tempo dopo aver iniziato la mia attività di stampatore seriale. Si tratta di un virus schifoso che si annida sulla pelle e crea delle escrescenze piccole e bianche che, nel mio caso, erano associate a un senso di pressione all'altezza della vescica. Si cura con la crioterapia, ma è un gran fastidio perché devi fare sedute ripetute dal dermatologo che ti annienta le escrescenze con l'azoto liquido. Questa è la tipica "seccatura" che però può protrarsi a lungo. Averlo preso una volta non ti rende immune. Occhio a non confonderlo con comune follicolite.

Commento: Il Molluscum mi ha insegnato a non radermi troppo per andare dalle nostre amiche. Non prendetela per oro colato, perché non sono esperto di scienza medica. Però mi è parso di capire che la peluria esiste per un motivo ed è una barriera non indifferente al contatto cute-cute. Con questo, non voglio dire che dovreste prevenire facendovi crescere il full-bush (cespuglio completo)... e tutti noi amiamo quella pelle liscia che mette in risalto le dimensioni e invita la ragazza a interagire oralmente con ogni centimetro di pelle. Se però andate con un'operatrice poco dopo esservi fatti la ceretta o aver usato un rasoio... con tutti quelle micro-abrasioni sulla pelle... il mio consiglio da amico è di evitare: non rischiate solo il molluscum, ma addirittura l'herpes genitale! Attenti però a non confondere molluscum e follicolite. Non diventate ipocondriaci, ma la cura del corpo non guasta.

  • Uretrite non-gonococchica (o come diavolo si scrive = NGU). A me non ha fatto gran che dolore, ma mi sono svegliato più volte con delle perdite. Si cura con antibiotici (azitromicina) ed è stato decisamente utile recarsi da un GP (medico) esperto in malattie sessuali. Ha fatto un'analisi e poi mi ha somministrato la cura. Il problema è che le uretriti potreste averle anche senza saperlo, perché magari i batteri che causano un'infezione seria a me potrebbero avere meno effetto su di voi, ma non per questo rendervi immuni.
  • Scambiare allergie per malattie sessuali. Questa fa quasi ridere, ma ve la racconto perché la ritengo istruttiva. In pratica, era un periodo che avevo prurito al pene, spesso dopo i rapporti. Insomma, gira e rigira mi sembrava la stessa cosa dell'uretrite di cui sopra. Perciò sono andato dagli stessi dottori, solo che ho trovato una tizia anziana che mi ha trattato molto male. Allora io le ho detto chiaramente: "guardi, io sono un tipo ansioso. Non sono qui perché voglio medicine a tutti i costi, ma le garantisco che questa cosa è la stessa dell'altra volta". Allora lei mi ha prescritto degli antibiotici (doxiciclina) e io ho iniziato a prenderli. Insomma, ogni volta che prendevo questo antibiotico stavo male per un'ora. Avevo i sudori... sono ritornato e ho detto alla dottoressa: "guardi, li prendo e mi fanno stare male. Cosa devo fare? Perché da un lato a me han sempre detto che le cure antibiotiche non vanno interrotte per non creare resistenza nei batteri, però qui io sto male due o tre volte al giorno." Lei mi fa: "E allora smetta." Ma non è che ha voluto indagare, etc. Insomma, morale della favola il prurito era un'allergia al lattice artificiale. Da quando ho cambiato preservativi è scomparso tutto!

Commento: Fasciatevi bene la testa per evitare MST, ma date anche un occhio a tutta una serie di strumenti e oggetti che vi circondano. Che preservativi usate? Ci sono marche migliori? La tizia usa creme spermicide che potrebbero alterare il vostro PH? Avete avuto cura di sterilizzare regolarmente i sex toys? Mettete un goldone sui giocattoli prima di infilarveli? Etc.

  • Test HIV e regolarità. I test HIV andrebbero fatti regolarmente. Tra l'altro, nessun medico dovrebbe negarveli... anche se chiaramente ci sono alcuni che la mettono giù male e vi disincentivano. Ad esempio, a me dicevano: "Ma hai avuto sesso scoperto?" E io: "Mai! Però qualche comportamento a rischio c'è". Sì, okay, lo so che percentualmente leccare la passerina è ampiamente meno rischioso che BBFS -- su questo non ci piove. Per l'appunto è così rischioso che i medici tentavano di disincentivarmi. L'assurdo è che, nel Paese dove vivevo, le spese mediche erano a carico mio -- non del welfare! Fare test HIV dovrebbe essere come respirare, sia per chi pratica che per chi usufruisce. Appena rientrato da uno stato estero, faccio sempre un test e il mio dottore non batte ciglio.

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Trasmissione HIV
  • Condividere siringhe: 1 su 149
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  • BBFS penetrare una vagina: 1 su 1,250 per la donna e 1 su 2,500 per l'uomo
  • Sesso anale 1 su 909 (circoncisi) e 1 su 161 (non circoncisi)
  • Se vi vengono nel retto: 1 su 50
  • Cunnilingus: rischio basso (ma esistente), ma possono esservi fattori che aumentano il rischio (gengive sanguinanti, tagli nella bocca... anche le afte a quanto pare)

Fare i test è importante... ma sarebbe parimenti opportuno sottoporsi a profilassi immediata il giorno dopo un rapporto scoperto. Cioè, se sapete di aver avuto un rapporto scoperto potete andare in un centro medico e farvi somministrare degli anti-virali potentissimi che, se Dio vuole, distruggeranno il virus prima che diventiate sieropositivi. Questi anti-virali vi metteranno k.o. per qualche giorno e poi ci vorranno comunque 3 mesi prima di poter fare il primo test e 6 mesi prima di poter fare il secondo test di conferma. E non impiccatevi se salta fuori un risultato positivo, perché i falsi positivi esistono. Fate subito un secondo test di conferma.


Ciao!! Post utilissimo!! Chiedo solo una cosa,sicuro sulle 12 settimane come periodo finestra???
Perché in molti paesi,tipo svizzera Inghilterra ecc...,il periodo finestra è di 42 giorni,alias 6 settimane....12 settimane mi sembrano tantissimi, soprattutto se pensi che più del 80% Delle sieroconversioni (in soggetti sani non immunodepressi) avviene entro il sedicesimo giorno dopo l'evento a rischio!!
Le 12 settimane credo siano retaggi passati Delle vecchie linee guida.....
 
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Le 12 settimane credo siano retaggi passati Delle vecchie linee guida.....

Ciao, pensavo di aver già risposto e invece, a quanto pare, il post non è mai stato caricato nel forum.
In breve, aggiungevo che adesso ci sono dei sistemi che riescono ad accorciare la finestra che consente di rilevare il virus.

Per esser precisi, la mia fonte era la seguente [traduzione mia a beneficio degli utenti]: BetterHealth Victoria (sito governativo).

Dovreste sottoporvi ai test per l'HIV se siete a rischio di infezione. L'individuazione rapida e il trattamento anticipato consentono alle persone con l'HIV di restare sane, ritardano l'insorgenza di complicazioni come l'AIDS e riducono la diffusione dell'infezione nella comunità.

Esami del sangue
Un esame del sangue può individuare gli anticorpi e mostrare se siete infettati con il virus. Se una persona ha l'HIV, il suo corpo produrrà anticorpi per opporsi al virus. C'è un breve periodo di tempo (da 6 a 12 settimane) durante il quale gli anticorpi contro l'HIV non possono essere individuati nel sangue. Questo periodo è noto come "periodo finestra".

Se i tuoi esami del sangue mostrano la presenza di anticorpi, allora sei infettato dall'HIV (condizione nota come "sieropositività"). Se non hai anticorpi nel sangue (sieronegatività), è possibile che tu non sia infetto. Tuttavia, un risultato negativo potrebbe anche significare che sei stato infettato nelle ultime 6-12 settimane (cioè durante il "periodo finestra") e potresti aver bisogno di un esame del sangue di richiamo per accertarti del risultato.

[...]

Nel 2013, un nuovo test rapido del sangue è stato approvato per l'utilizzo nello stato del Victoria. Il nuovo test ti fornisce un risultato preliminare entro 20 o 30 minuti. Andrà comunque confermato dagli esami di laboratorio.

Altri siti italiani confermano. Ad esempio:

Questo periodo corrisponde alla fase in cui è avvenuta l'infezione, ma la produzione di anticorpi non è ancora cominciata o gli anticorpi prodotti non sono ancora sufficienti per essere rilevati dal test HIV. La durata del periodo finestra dipende dalla sensibilità del test ELISA utilizzato e da variazioni individuali sulla capacità di produrre anticorpi verso HIV.

I test HIV di ultima generazione sono sempre più sensibili fino a dare esiti positivi per quantità di anticorpi prodotti estremamente piccole.
Le linee guida dei Centers for Diseases Control di Atlanta (CDC), la più prestigiosa organizazione epidemiologica del mondo, reperibili al sito http://www.cdc.gov/, ritengono improbabile un periodo finestra superiore a 90 giorni, per svelare la presenza di anticorpi anti-HIV.

Fonte: Helpaids

Tuttavia, questo sito (clicca qui) sembra più aggiornato:

Quando farlo

Il test non è in grado di rilevare l’infezione nei giorni immediatamente successivi al contagio. Per ottenere un risultato attendibile è necessario che dall’ultimo comportamento a rischio trascorra un periodo di tempo (detto Periodo Finestra), variabile a seconda del tipo di test.

Tipi di Test

I test comunemente utilizzati, attraverso un semplice prelievo di sangue, sono Elisa e ComboTest.

  • Il test Elisa non ricerca direttamente il virus nel sangue, ma rileva gli anticorpi anti-Hiv, che si sviluppano solo a seguito dell’infezione. Poiché l’organismo non produce immediatamente gli anticorpi, vi è dunque un periodo in cui il test non è in grado di diagnosticare l’infezione (Periodo Finestra). A seguito di un comportamento a rischio, l’indicazione è quella di effettuare il test ad un mese di distanza, periodo sufficiente a riscontrare il contagio nella quasi totalità dei casi. Se l’esito del test è negativo, l’indicazione è quella di ripetere il test a 3 mesi dal comportamento a rischio per ottenere un risultato definitivo.
    Sinonimi: Test Hiv-Ab, test di terza generazione.
  • Il ComboTest, oltre ad individuare gli anticorpi anti-Hiv, è in grado di rilevare la presenza di una particolare proteina (l’antigene P24) che compare e aumenta significativamente dopo pochi giorni dal contagio. Il Periodo Finestra è in questo caso ridotto a un mese.
    Sinonimi: Test Combinato, Test Hiv-Ag/Ab, test di quarta generazione.

Pare quindi che i test di quarta generazione abbiano ridotto il periodo finestra a un mese.
 
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E tutti gli ospedali italiani (così mi ha detto l'operatore del numero verde aids Italia) hanno come test HIV quello di quarta generazione,cioe' il combinato che cerca la proteina p24 e gli anticorpi anti HIV 1 e 2...di conseguenza il periodo finestra REALE è 6 settimane nonché 42 giorni.
 
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E tutti gli ospedali italiani (così mi ha detto l'operatore del numero verde aids Italia) hanno come test HIV quello di quarta generazione,cioe' il combinato che cerca la proteina p24 e gli anticorpi anti HIV 1 e 2...di conseguenza il periodo finestra REALE è 6 settimane nonché 42 giorni.

Oro. Questo dovrebbe tagliare la testa al toro.
 
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sottoposto a test per MST in Lombardia, più precisamente Brescia.
Gentilissimi, privacy garantita.
Risultato perfetto: TUTTO NEGATIVO
 
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Buonasera colleghi
anticipo che sto scrivendo con il cuore in gola e le lacrime agli occhi..questa sera durante il rapporto con una amichetta 25enne rumena conosciuta proprio stasera, si è rotto il profilattico. Non so quanto tempo sono stato scoperto, ma lo sfregamento ha irritato la sua mucosa, quindi al cambio posizione ho trovato il glande scoperto e un po' sporco di sangue. La ragazza mi è parsa tranquilla e mi ha detto che fa esami ogni 2 mesi e che ha un bambino a casa, quindi non ci pensa proprio a prendersi qualcosa..il mio dubbio è che è stata TROPPO tranquilla quando ha visto il profilattico rotto. E se avessi avuto io qualche malattia? Come mai ha affrontato così la cosa? Comunque, essendo una persona ansiosissima, ho provato a richiamarla stasera ma aveva tutto spento, riproverò domani.
Ora, cosa DEVO FARE? Premetto che ho una compagna, con cui faccio sesso una volta al semestre (ebbene si), quindi non concederle la notte di fuoco sarà abbastanza semplice. Il mio problema è cosa fare in questo momento. Ho letto di terapie profilattiche da effettuarsi ENTRO 48 ore, a chi mi devo rivolgere? e come fare per non far scoprire il tutto alla mia donna? Sto impazzendo, se penso che devo stare un mese così, anzi, tre mesi a quanto ho letto qua sopra..preferisco buttarmi dal quinto piano. Ed il tutto è successo appena 3 ore fa. Vi prego, ditemi se avete avuto esperienze del genere, cosa ne sapete di questa profilassi e se avete idee per rendere la cosa un po' più segreta. Scusate il mio essere prolisso, ma sto veramente male.
Buona nottata (a voi, la mia sarà terribile.)
 
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Innanzitutto respira a fondo,non ti è successo nulla...Non hai preso ne HIV ne epatite c.

Questo ti deve essere chiaro.

In secondo luogo,sei ansioso e vorresti la profilassi post esposizione, ti devi rivolgere al pronto soccorso O al reparto malattie infettive dell'ospedale...La vorranno sapere cosa è successo e non ti consiglieranno mai la pep in quanto il rischio che hai corso è bassissimo (1 su 2500 circa).Per sicurezza farai gli esami del sangue,e saranno tutti occhei.

Scordati alla svelta dell'accaduto e dormi sereno.
 
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Ragazzi, qualche altro parere oltre quello del gentile Homert?
Ho passato Una notte di merda e siete gli unici con cui ne parlo. Oggi proverò ad andare al pronto soccorso...
 
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GNIOKA
devi vedere nella tua città se c'è un ambulatorio MTS, ti fanno tutti i test che si possono fare gratuitamente e subito, quasi sicuramente però ti diranno di non rompere i c0gli0ni perchè il rischio tuo è bassissimo

però almeno ti tranquillizzi
 
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nel sobborgo londinese di Walworth
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Aggiornamenti
sono stato in 2 pronto soccorso diversi, in entrambi mi hanno detto che la ppe (tra l'altro a tratti manco sapevano cosa era) non si può somministrare così, senza sapere con certezza se il partner è infetto. In pratica spallucce e aspetta. Se poi proprio sto in ansia, "rivolgiti a consultori". Intanto l'amichetta a quanto pare è emigrata (volevo rivederla per chiederle di vedere i suoi esami..), quindi per il momento devo stare così nel limbo, almeno fino a giovedì quando andrò in un centro mst in un'altra città, anche se non credo mi possano dire o fare qualcosa a distanza di una settimana.
Scusate tutti per 'ansia che sto buttando su queste righe, ma ogni 2 secondi ho la scena di quel sangue sul mio pene. E mi sta portando via la vita.
scusate ancora.
 
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M

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Carissimi, rispondo anche io alla discussione per apportare la mia esperienza.

Premetto che più o meno annualmente faccio tutti gli esami del sangue per controllare tutti i valori possibili e immaginabili, anche in assenza di patologie perchè, come si suol dire, secondo me prevenire è meglio che curare!
Spesso il medico di base mi fracassa i maroni perchè mi ripete sempre che è inutile fare esami costosi in assenza di sintomi, mentre io sono per la prevenzione e secondo me non bisogna arrivare al punto che uno risulti "malato" per prendere i provvedimenti del caso ma è meglio guardarsi la castagna prima, quando si è in piena forma, proprio per scongiurare l'arrivo di malanni sul nascere.
Comunque immagino che vi sia anche un diktat della ASL sui medici di base per procedere in questo senso e cioè per prescrivere meno accertamenti possibili e solo quelli necessari, perchè gli esami costano, e siccome ogni volta è la solita tiritera con il mio dottor. "minchia", ho preso l'abitudine di farli privatamente, tanto ugualmente con la ricetta medica si paga un ticket elevato per gli esami particolari e quindi faccio un piccolo sacrificio pagando di più e mi rivolgo ai privati, in particolare ad un centro a Firenze molto efficiente (evito di fare nomi per privacy e per non fare pubblicità) che in massimo tre ore dal prelievo già manda i risultati via e-mail.
Oltre all'emocromo completo, protigramma, analisi delle urine e annessi e connessi come esami classici, faccio quelli per la tiroide, per tutte le epatiti, per l'HIV e la sifilide e sono sempre stati negativi, anche ultimamente, mentre per i valori per la normale salute di un individuo sono risultato sempre nei parametri previsiti e, quindi, sano come un pesce.

Sono onesto, non ho mai fatto in vita mia (tranne ultimamente) la restante parte di esami MST= malattie sessualmente trasmissibili (o MTS= malattie trasmissibili sessualmente ; o IST= infezioni sessualmente trasmissibili) perchè non ho mai avuto sintomatologie tali da farmi prendere in considerazione di fare i restanti esami, parliamo di chiazze, bruciore alle vie uretrali o malessere agli organi genitali, emissione di liquidi maleodoranti e giallo-verdastri dall'uretra e cose simili.
Per le restanti MST parliamo principalmente di gonorrea (conosciuta anche come scolo), clamidia, condilomi (conosciuti anche come creste di gallo), uretrite aspecifica (Ureaplasma urealyticum o Mycoplasma genitalium), tricomoniasi (Trichomonas vaginalis), candida, herpes ma anche escherichia coli, streptococco e quant'altro.

Per chi volesse approfondire o trovare il centro MST più vicino segnalo il noto sitto che raccogglie queste informazioni e che è http://www.intelligenzasessualmentetrasmissibile.org/mst/Tutte.html

Perchè ho fatto questi esami? purtroppo perchè ultimamente avevo bruciore in punta del pene, nell'uretra, senza altri sintomi apparentemente tipici della MTS che in effetti, da esami fatti, non ho! (adesso sto più tranquillo).
Per precauzione ho preferito controllarmi e, siccome privatamente sono esami molto costosi, ho preferito fare i test per le prime cinque MST citate (oltre agli sami del sangue già fatti per epatiti, HIV e sifilide) presso l'Ospedale di Firenze Piero Palagi, dove, appunto, c'è il centro MST per la zona di Firenze, all'interno del Reparto di Dermatologia, palazzina C, terzo piano ... bisogna arrivare a Dermatologia e andare avanti dove c'è il centro indicato come "MTS", in zona più riservata ed al riparo dalla folla che c'è sempre a Dermatologia ... do queste indicazioni per chi è di Firenze e dintorni.
Per fare gli esami non necessita nessuna ricetta medica, nessuna richiesta del medico di base, l'esame dell'HIV è gratuito e si fa con prelievo del sangue, mentre per il tampone uretrale(un pochino doloroso nel mio caso) che ho fatto io (per le prime cinque MST citate) si paga 22 euro di ticket per la visita dermatologica e 38 per il tampone ... questo sempre per chi è di Firenze e dintorni.
Gli esami li ho fatti per uno scrupolo e per levarmi l'ansia di dosso di averci qualcosa e, per l'appunto, sono risultati negativi, come immaginavo, ed alla fine parlando con più di un medico, sono risalito alla causa del bruciore uretrale in punto del pene ... il peperoncino!!! Ultimamente lo usavo tutti i giorni da più di due mesi, causa uscite continue con una gentil donzella (no pay) che frequento e che me lo ha fatto amare, ne mangiavo di tutti i tipi, anche esotici, e soprattutto la sera in giro ... poi anche a casa perchè mi piacevano ed ho inziato ad abusarne ma ad un atentto esame ho scoperto che fanno bene con un uso modico e non tutti i giorni ... al riguardo vi consiglio di leggere più dettagli a questo link https://medicinaonline.co/2013/03/03/il-peperoncino-fa-bene-o-fa-male/

Insomma alla fine tutto è bene quel che finisce bene ... ho smesso con i peperocini, anche se mi piacevano molto, e quasi quasi mando a cagare anche la gentil donzella perchè mi son quasi annoiato e ritorno al mondo pay ... diciamo che mi ero autoconvinto di nuovo di poter avere una donna fissa e staccare con le pay, ma sono solo ingrassato 10 kg in poco più di un mese andando per locali, mi si è infiammato il pisellino e non ho trombato neanche mezza volta ... è ora di rimediare !!!

Un abbraccio, vi voglio bene.

chiavettiere.
 
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