CITTA DELL'INCONTRO:Montecatini Terme (PT), vedi sotto per le coordinate
NOME: Aida
NAZIONALITA': Est Europa (Moldavia?)
ETA': 20
SERVIZI OFFERTI: BJ + RAI1 ma anche altro, basta pagà
RATE CONCORDATO: 50
DESCRIZIONE FISICA: velina bionda, giovane carina e longilinea, impossibile non notarla
ATTITUDINE: ..perl'amordiddio....
Dopo la cocente delusione seguita alla disavventura pistoiese con Stella, decido di aggirarmi nottetempo in quel di Montecatini.
Arrivato alla rotonda di Piazzale Italia, noto che all'angolo con Via Sardegna, ove è ubicata la succursale di una nota soc. finanziaria, c'è la presenza di questa sventolona bionda, capelli raccolti in una coda, mini da infarto e tacchi altissimi si cui svetta imperiosa.
Due o tre giri di ricognizione per sondare il terreno, dopodiché scendo e mi avvicino per chiacchierare...cavolo, bella è bella, giovane e non sembra nemmeno tanto accia, nonostante all'apparenza abbia tutte le carte in regola per sembrare un missile DOC.
Si presenta come Aida, anche se è palese la sua provenienza esteuropea, si dice Tunisina (Alacant-pensiero : "e chi sei??? La Rubi de noartri???"), spara subito sett-anta, da me portati senza nemmeno troppa insistenza a cinqu-anta, le apro la portiera dell'auto dopodiché si va...
Appartamento senz'infamia né lode, in cui entriamo sgusciando silenziosamente. Chiude la porta e qui finiscono le note positive.
Infatti, corrisposto l'obolo, mi fa presente che il seno (a mio parere una seconda, ma chi l'ha visto??) rimarrà ben coperto perché...si vergogna delle proprie misure minime.
Inutile dire che in quel momento io che sono appassionato sostenitore del seno, qualsiasi siano le dimensioni -tutte hanno una loro dignità ed un loro perché- sono rimasto tra lo sgomento ed il basito (Alacant-pensiero : "E ORA???" )
Vediamo di fare di necessità virtù, mi spoglio dietro sua richiesta e prendo a tormentare quel bel culetto che si ritrova, ma l'esito purtroppo, non è di piena erezione, un pò per la carenza mammaria, un pò per quel caspita di telefono che suona ogni 3 x 2!
Lei tuttavia insiste per vestirlo e, così mezzo e mezzo, ci dà di pompa. Anche troppo furiosa per i miei gusti.
Dopo due minuti di penoso pompaggio, si sdraia bocconi sul letto in una simil pecorina e mi invita a penetrarla..."piano perché sei grosso". Invece, entra che pare di averlo messo in un secchio. Senz'acqua.
L'unica cosa che mi ha fatto sudare è stato non lo sforzo, ma la coperta PELOSA adagiata sul letto...comunque....
fintissima recitazione da parte di lei, mi verrebbe da prenderla (citazione dei Sardi di AldoGiovannieGiacomo) a "cazzçtti diétro le orécchie), ma invece la faccio partecipe dell'Alacant-pensiero : "mi ci sguazza dentro!". Lei per tutta risposta, smette di fingere e rimane lì a prenderlo. In verità, vengo presto, più per lo scazzo della situazione che per altro. Lei me lo fa notare
e io : "almeno non ti ho trattenuta troppo, dai" :o
e lei : "se rimanevi di più, ti facevo pagare di più"
e io : "eheheheh!". Alacant-pensiero : "razza di pertica succhiacazzi...."
La riaccompagno sul posto con il medesimo savoir faire, saluto gentilmente e via. Solo a casa mi accorgerò che la sig.na, fumandomi in macchina, mi ha riempito di cenere i tappetini....
...a casa, mi sono dato del salame. In due fette di pane, prima di andarmene a dormire. E quello, sì, è stata una vera goduria!
NOME: Aida
NAZIONALITA': Est Europa (Moldavia?)
ETA': 20
SERVIZI OFFERTI: BJ + RAI1 ma anche altro, basta pagà
RATE CONCORDATO: 50
DESCRIZIONE FISICA: velina bionda, giovane carina e longilinea, impossibile non notarla
ATTITUDINE: ..perl'amordiddio....
Dopo la cocente delusione seguita alla disavventura pistoiese con Stella, decido di aggirarmi nottetempo in quel di Montecatini.
Arrivato alla rotonda di Piazzale Italia, noto che all'angolo con Via Sardegna, ove è ubicata la succursale di una nota soc. finanziaria, c'è la presenza di questa sventolona bionda, capelli raccolti in una coda, mini da infarto e tacchi altissimi si cui svetta imperiosa.
Due o tre giri di ricognizione per sondare il terreno, dopodiché scendo e mi avvicino per chiacchierare...cavolo, bella è bella, giovane e non sembra nemmeno tanto accia, nonostante all'apparenza abbia tutte le carte in regola per sembrare un missile DOC.
Si presenta come Aida, anche se è palese la sua provenienza esteuropea, si dice Tunisina (Alacant-pensiero : "e chi sei??? La Rubi de noartri???"), spara subito sett-anta, da me portati senza nemmeno troppa insistenza a cinqu-anta, le apro la portiera dell'auto dopodiché si va...
Appartamento senz'infamia né lode, in cui entriamo sgusciando silenziosamente. Chiude la porta e qui finiscono le note positive.
Infatti, corrisposto l'obolo, mi fa presente che il seno (a mio parere una seconda, ma chi l'ha visto??) rimarrà ben coperto perché...si vergogna delle proprie misure minime.
Inutile dire che in quel momento io che sono appassionato sostenitore del seno, qualsiasi siano le dimensioni -tutte hanno una loro dignità ed un loro perché- sono rimasto tra lo sgomento ed il basito (Alacant-pensiero : "E ORA???" )
Vediamo di fare di necessità virtù, mi spoglio dietro sua richiesta e prendo a tormentare quel bel culetto che si ritrova, ma l'esito purtroppo, non è di piena erezione, un pò per la carenza mammaria, un pò per quel caspita di telefono che suona ogni 3 x 2!
Lei tuttavia insiste per vestirlo e, così mezzo e mezzo, ci dà di pompa. Anche troppo furiosa per i miei gusti.
Dopo due minuti di penoso pompaggio, si sdraia bocconi sul letto in una simil pecorina e mi invita a penetrarla..."piano perché sei grosso". Invece, entra che pare di averlo messo in un secchio. Senz'acqua.
L'unica cosa che mi ha fatto sudare è stato non lo sforzo, ma la coperta PELOSA adagiata sul letto...comunque....
fintissima recitazione da parte di lei, mi verrebbe da prenderla (citazione dei Sardi di AldoGiovannieGiacomo) a "cazzçtti diétro le orécchie), ma invece la faccio partecipe dell'Alacant-pensiero : "mi ci sguazza dentro!". Lei per tutta risposta, smette di fingere e rimane lì a prenderlo. In verità, vengo presto, più per lo scazzo della situazione che per altro. Lei me lo fa notare
e io : "almeno non ti ho trattenuta troppo, dai" :o
e lei : "se rimanevi di più, ti facevo pagare di più"
e io : "eheheheh!". Alacant-pensiero : "razza di pertica succhiacazzi...."
La riaccompagno sul posto con il medesimo savoir faire, saluto gentilmente e via. Solo a casa mi accorgerò che la sig.na, fumandomi in macchina, mi ha riempito di cenere i tappetini....
...a casa, mi sono dato del salame. In due fette di pane, prima di andarmene a dormire. E quello, sì, è stata una vera goduria!
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