[RECE] MARISA - OTR - Santa Palomba

CITTA DELL'INCONTRO: Roma
ZONA: S.Palomba
NOME: Marisa
NAZIONALITA': Rumena
ETA': 21
SERVIZI OFFERTI: BJ, Straight sex
COMPENSO RICHIESTO: 30€
COMPENSO CONCORDATO: 30€
DURATA DELL'INCONTRO: 7 minuti
DESCRIZIONE FISICA: Bel viso, mora con la coda, una 2° di seno, belle gambe
ATTITUDINE: Sbrigativa, scortese, maleducata, distaccata, fredda, scostante

LA MIA RECENSIONE:

Gira che ti rigira alla fine si becca anche l'inculata. Sta moretta sta davanti alla P&G, vestitino a fiori, tacco vertiginoso. Bel viso. Purtroppo lei è una stronza apocalittica, andiamo in un parcheggio dietro a via degli agrostemmi, ci mettiamo dietro. Non si fa toccare, non si schioda dalla missionaria, "sopra non salgo perché mi fa male la schiena" "pecorina no" "quest'altro no". "Non stringere mi fai male". La pompo face to face per qualche minuto con lei che fa "tesoro devi venire" con la sua mano costantemente a tenere sotto controllo il preservativo. "Dai finisco con la mano". Alchè mi ha fatto proprio incazzare "Ao m'ha t'ho pagata". Infame che non sei altro. Mi sgancio, prova con la mano 20 secondi. "Tesoro basta, non posso stare mezz'ora". Ma se stiamo qui da 7 minuti. Mavatteneaffanculo. Mi rivesto, raccolgo preservativo e fazzoletti e li tengo in macchina (perché non butto mai niente fuori). "Io invece li butto" fa lei, mentre lancia i suoi fazzoletti sporchi. Brava stronza, infame in tutte le cose che fai. La lascio al semaforo, erano le 3 di notte. "Tesoro mi lasci qui?"-"Sei fortunata che non ti lancio dalla macchina"-"Ma non posso, ho i tacchi"-"Sti cazzi, scendi"-"Si toglie il tacco 22, si mette le ciabattina la stronzetta e scende dicendo ciao. Un saluto non corrisposto ovviamente. 30 euro buttate al vento, anzi era meglio che le strappavo piuttosto che sfamare una balorda del genere. Da evitare assolutamente, uno dei pochi veri warning di S.Palomba.

P.s. Purtroppo le mappe di google sono state aggiornate e street view non arriva più in certi punti. In zona S.Palomba va solo su vie secondarie, tipo via degli astrini. Ma l'ardeatina è rimasta scoperta. Boh.

Grazie della tua condivisione fibonacci, che la fortuna ti assista!

user70 ha scritto:

Grazie della tua condivisione fibonacci, che la fortuna ti assista!

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Ne avrò bisogno, grazie per l'incoraggiamento!

piu sono giovani e piu sono stronze ste romene

CITTA DELL'INCONTRO: Roma
ZONA: S.Palomba
NOME: Marisa
NAZIONALITA': Rumena
ETA': 21
SERVIZI CONCORDATI: Cunnilingus e anilingus
SERVIZI OFFERTI: Cunnilingus
COMPENSO RICHIESTO: 30€
COMPENSO CONCORDATO: 30€
DURATA DELL'INCONTRO: 10 minuti
DESCRIZIONE FISICA: Bel viso, mora con capelli lisci, una 2° di seno, belle gambe
ATTITUDINE: Amichevole e socievole, ma non troppo espansiva

LA MIA RECENSIONE:

Premetto che se mi fossi ricordato della recensione di fibonacci, che avevo pure letto, probabilmente, anzi, certamente non mi sarei avventurato in un incontro con la fanciulla in questione. Invece ho affrontato la situazione con la mente sgombra e soprattutto con l'ormone a mille scatenato dal precedente, mancato accordo con Cristiana (riferito nell'apposito thread). Come ha scritto il collega, la ragazza si fa notare per la notevole bellezza e presenza fisica: stesso abbigliamento a fiori, scarpe alte col tacco, bellissime gambe abbronzate, viso stupendo, taglio di capelli per me molto seducente (riga da una parte e bande laterali a spiovere lisce lungo le guance con un'arricciatura in avanti sulla punta, stile Canalis). Mi accosto e le dico che sono stato colpito dal modo in cui accavalla le gambe (la prima stronzata che mi viene in mente per rompere il ghiaccio). Dopo qualche battuta di circostanza chiedo anche a lei se fa bbj, ma mi risponde che non fa parte del suo menu. Incalzo domandandole se invece si fa leccare tette,fica e culo. "Se ti piace fare questo, perché no?", mi risponde, precisando che per questo servizio aggiuntivo alla scopata vuole 50€. Al che le propongo il semplice cunnilingus e anilingus per 30€. Lei accetta e si parte per la stessa location indicata da fibonacci. Durante il tragitto si rivela socievole e abbastanza loquace e curiosa. Apprendo che è di Costanza e che studia per diventare steward (sic), che le piace il mare, che si muove con mezzo proprio e via dicendo. Nel momento in cui arriviamo e io infilo la macchina tra un cespuglio e un muricciolo di cinta, lei sembra voler proseguire il social time: l'ho pagata e nel frattempo il discorso è caduto sui dialetti; lei mi chiede chiarimenti sul romano, sul napoletano, sul fiorentino, sul milanese (nella circostanza apprendo che ha "esercitato" pure a Milano e a Firenze, dove ha posseduto o possiede, non ricordo bene, casa). Un mio bacio sulla sua gamba le fa capire che è il momento di tagliar corto con i blabla. Si alza la gonna e si sfila le mutandine, ma rifiuta di denudare il seno (il cui volume è accresciuto da un'imbottitura) mentre in precedenza mi aveva assicurato che sotto era nuda e quindi sarebbe rimasta senza nulla. Aggiunge, senza spiegare il perché, che i baci e le succhiate sul seno le danno fastidio e invece farsi leccare la fica le piace. In effetti me la offre senza problemi e accenna anche qualche mugugno di piacere non appena la mia lingua la solletica poco sotto il clitoride. Si raccomanda però di non penetrarla con il dito. Infatti la accarezzo in superficie e poi prolungo la mia carezza alle natiche e al buchino del culo. Lei però protesta ordinandomi di non toccarglielo. "Ma dopo con la lingua sì, però!", le faccio io in base al precedente accordo. Lei fa la vaga, confida che sulla fica le piace di più, "Se no non sento niente!"; e così faccio buon viso e continuo a leccarle la passerina pulitissima e profumata (sull'igiene non le si possono muovere appunti di nessun tipo). A un certo punto, tra una piccola contorsione e un sospiro di piacere -vero o finto o caricato, non saprei ancora dire- lei mi fa: "Aspetta che ti aiuto". Con le dita si allarga la fica e mi invita a insistere sul "clitoris" (lo chiama così). Obbedisco e alterno colpi di lingua a succhiate con le labbra. Sembra davvero piacerle perché tra un sospiro e un ohhhh mi chiede di fare così e così, di stimolarla in questa e in quella maniera. Intanto continuando a passare il dito sulla vagina mi pare di notare un leggero aumento dell'umidità. Andiamo avanti così per una decina di minuti, poi Marisa viene o fa finta di venire (è il preciso tempismo cronometrico che mi insospettisce). Vabbe', fa parte del gioco. Comunque si complimenta con me e mi dà pure il contentino: "Sei stato proprio bravo, lo sai?". Non replico con il banale "Ti è piaciuto?", ma le ricordo la faccendina rimasta in sospeso. "E il culo?". Lei nicchia un po' e poi mi concede solo cinque secondi voltandosi di lato. Faccio appena in tempo a lambirle con la lingua il buchino che frappone le dita e con una risata di finto imbarazzo dice di provare una sensazione strana, come di solletico, che la infastidisce. "Mi hai promesso 5 secondi e ne è passato mezzo!", protesto senza troppa enfasi io. In effetti, come ha scritto fibonacci, la ragazza un po' furbetta lo è, qualche ritrosia ce l'ha, un po' a preziosa si atteggia, ma in fin dei conti è una compagnia abbastanza gradevole. Non gioca al rialzo e non abbrevia i tempi. Diciamo che non si concede senza riserve, ma quel che concede lo concede bene. In altri termini, ha un po' giocato sul culo, ma la fica me l'ha data in pasto anche con un certo coinvolgimento. Tutto sommato sono moderatamente soddisfatto. Non tornerò da lei -anche se da una sua battuta ho arguito che lo dà per scontato- ma non ne conserverò un ricordo negativo.