Ben Johnson, Carpatair e Alitalia/CAI

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I piu' vecchi fra noi ricorderanno la finale dei 100 metri alle Olimpiadi del 1988. La corsa rabbiosa del canadese Ben Johnson, che pareva letteralmente stuprare la pista. La sua vittoria, il record.

Dopo di che, fu scoperto positivo al doping, gli fu ritirata la medaglia e fu cancellato il suo record (e il suo ricordo). E da canadese "torno' giamaicano" (almeno secondo gli articoli di quelle coscienze in affitto che sono i giornalisti).

Oggi a vedere quel logo tricolore Alitalia/CAI cancellato in fretta e furia dal timone dell'aereo Carpatair, mi e' tornata in mente quella vicenda.

Alterna onnipotenza delle umane sorti.

PS volare con una compagnia rumena mi farebbe lo stesso effetto che scopare una rumena senza preservativo. Me ne fotto del "wet lease" e dell'ottimizzazione dei costi.
 
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Pensieri in liberta'.

I piu' vecchi fra noi ricorderanno la finale dei 100 metri alle Olimpiadi del 1988. La corsa rabbiosa del canadese Ben Johnson, che pareva letteralmente stuprare la pista. La sua vittoria, il record.

Dopo di che, fu scoperto positivo al doping, gli fu ritirata la medaglia e fu cancellato il suo record (e il suo ricordo). E da canadese "torno' giamaicano" (almeno secondo gli articoli di quelle coscienze in affitto che sono i giornalisti).

Oggi a vedere quel logo tricolore Alitalia/CAI cancellato in fretta e furia dal timone dell'aereo Carpatair, mi e' tornata in mente quella vicenda.

Alterna onnipotenza delle umane sorti.

PS volare con una compagnia rumena mi farebbe lo stesso effetto che scopare una rumena senza preservativo. Me ne fotto del "wet lease" e dell'ottimizzazione dei costi.

Le solite cose all'italiana, spero che fallisca sul serio Alitalia ma dopo agosto possibilmente che ho già dei voli prenotati e pagati con loro! :rofl:
 
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Le solite cose all'italiana
beh, non è proprio una cosa solo italiana.
il code-sharing, il wet-lease ecc....sono presenti in tutto il mondo.
anche io ho volato una volta proprio con un ATR72 con i colori di una compagnia di bandiera, ma in realtà il volo era operato da una compagnia regionale.
anche negli USA è una pratica diffusa.

a me non piace l' idea di comprare il biglietto con una compagnia e ritrovarmi su un aereo di un' altra, per questo cerco di informarmi sempre prima dell' acquisto.
 
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  • #5
Far sparire i loghi dopo un incidente pare non sia una pratica solo italica:

http://www.aviazionecivile.org/vb/s...-pista-a-FCO?p=1444961&viewfull=1#post1444961

http://www.aviazionecivile.org/vb/showthread.php/127808-ATR72-Carpatair-fuori-pista-a-FCO/page9

Infatti io non contesto Alitalia/CAI. Il difetto sta nel manico. E' il mondo del profitto ad ogni costo -da cui i noleggi, le esternalizzazioni, i subappalti - che e' un mondo cialtrone (in particolare quello dell'aviazione).

Immaginate i fabbricanti di armi che cancellassero i marchi sulle loro armi dopo che queste hanno ammazzato qualcuno. Mi vien da ridere.

(e ancora non ho commentato i Dreamliner messi a terra!)
 
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Loghi o non loghi, quanti viaggiatori pensano di viaggiare con la compagnia di bandiera (con tutto ciò che significa soprattutto in relazione alla sicurezza e manutenzione dei velivoli) e si ritrovano su un volo con aereo rumeno, equipaggio rumeno, sicurezza rumena, manutenzione rumena, ecc.
E' quello che noi nel nostro ambiente chiamiamo FAKE.
Almeno noi se siamo di fronte a ciò che pensavamo vosse e non è, scendiamo!!
Quando sei a bordo di codesti aerei, ti va di culo se atterri e finisci fuori pista....
CHE SCHIFO DI PAESE SIAMO, CI INCULANO DA TUTTE LE PARTI.



Far sparire i loghi dopo un incidente pare non sia una pratica solo italica:

http://www.aviazionecivile.org/vb/s...-pista-a-FCO?p=1444961&viewfull=1#post1444961

http://www.aviazionecivile.org/vb/showthread.php/127808-ATR72-Carpatair-fuori-pista-a-FCO/page9

Infatti io non contesto Alitalia/CAI. Il difetto sta nel manico. E' il mondo del profitto ad ogni costo -da cui i noleggi, le esternalizzazioni, i subappalti - che e' un mondo cialtrone (in particolare quello dell'aviazione).

Immaginate i fabbricanti di armi che cancellassero i marchi sulle loro armi dopo che queste hanno ammazzato qualcuno. Mi vien da ridere.

(e ancora non ho commentato i Dreamliner messi a terra!)
 
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beh, non è proprio una cosa solo italiana.
il code-sharing, il wet-lease ecc....sono presenti in tutto il mondo.
anche io ho volato una volta proprio con un ATR72 con i colori di una compagnia di bandiera, ma in realtà il volo era operato da una compagnia regionale.
anche negli USA è una pratica diffusa.

a me non piace l' idea di comprare il biglietto con una compagnia e ritrovarmi su un aereo di un' altra, per questo cerco di informarmi sempre prima dell' acquisto.

Per solite cose all'italiana non intendevo ovviamente il wet lease ma il fatto che praticamente veniva taciuto o comunque reso difficile identificare che il volo fosse operato da Carpatair prima di ritrovarcisi sopra oltre al fatto di come la cosa sia stata gestita subito dopo l'incidente al di là che imbiancare la livrea sia una cosa diffusa o meno.
 
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Loghi o non loghi, quanti viaggiatori pensano di viaggiare con la compagnia di bandiera (con tutto ciò che significa soprattutto in relazione alla sicurezza e manutenzione dei velivoli) e si ritrovano su un volo con aereo rumeno, equipaggio rumeno, sicurezza rumena, manutenzione rumena, ecc.
....
prezzi italiani !
 
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...oltre al fatto di come la cosa sia stata gestita subito dopo l'incidente al di là che imbiancare la livrea sia una cosa diffusa o meno.
quando c'è da fare pubblicità e vendere livrea fake bene in vista, per i casini bandierina romena e secchi di vernice.
Poi come si possa accedere ad un aereo sequestrato è tutto un programma...
 
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In quanto frequent flyer (mi pare si dica così) di compagnie low cost, mi permetto di dire la mia: io vado in romania ogni 3/4 settimane; ho volato carpatair (che NON è una compagnia low cost) solo una volta e mi sono ripromesso che mai e mai più......volo molto spesso invece con una compagnia che si chiama wizz air e devo dire che non ha niente da invidiare a molte compagnie di bandiera (certo non è la cathay pacific...) compreso la nostra alitalia. Ho volato e volo a volte con ryanair, ma devo dire che la tanto decantata compagnia lascia molto a desiderare su tutti i punti di vista. In conclusione, quello che voglio dire è che spesso molto dipende dalle aspettative: se volo con 40 € per timisoara incluso ritorno, è ovvio che a bordo mi romperanno le balle x vendermi un sandwic o una cosa da bere o un profumo. Non lo accetto quando il solito volo costa 400 €. Discorso diverso x la sicurezza: lì non dobbiamo transigere, ma per far questo è buona norma andare sul sito della compagnia con la quale vogliamo volare e vedere x quella tratta che tipo di aereo usano e poi vedere di quale anno è l'aereo che usano: ovviamente più recente è e meno rischi si corrono.......
 
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Poi come si possa accedere ad un aereo sequestrato è tutto un programma...

Ovviamente l'accesso e' stato consentito solo con l'accordo del magistrato inquirente. Che evidentemente ha ritenuto che la pratica non costituisse "inquinamento delle prove".

Poi ognuno e' libero di fare le sue considerazioni.
 
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Volo tanto, ma davvero tanto.
Lo scorso anno ho volato inevitabilmente anche con Carpatair (con Alitalia).
In primo luogo mi era chiarissimo sin dalla prenotazione che avrei volato Carpatair, così come mi era chiarissimo anni addietro volando con Meridiana che sarei in realtà salito su dei terrificanti ATR di non ricordo quale improbabile low coast tedesca. Certo, Alitalia non lo scriveva a caratteri cubitali, ma (e premetto che non è che io ami Alitalia) quelli che ora la criticano, non hanno mai firmato un contratto qualsiasi con una compagnia di assicurazioni, o non hanno mai aperto un conto corrente in banca? Direi evidentemente di no.
Nei cinque o sei voli Carpatair dello scorso anno ho trovato piccoli aeromobili in perfetta efficienza per quanto riguarda ciò che vede il cliente all'interno (e potrei fare una lunga lista dei problemi che ho avuto per le condizioni interne degli aeromobili Alitalia, eccetto gli ex Air one), ma è ovvio che la manutenzione interna non riflette necessariamente una uguale manutenzione relativa alla sicurezza.
Il personale di bordo è sempre stato gentilissimo; la medesima gentilezza la trovo in non più del venti per cento dei voli Alitalia, ed alle volte ho visto fare delle cazzimmate dal personale di bordo davvero senza pietà.
Sono atterrato, in un caso, con un pilota donna Carpatair: uno dei migliori atterraggi mai fatti.
In conclusione, credo che si stia facendo un'equazione dove tutto ciò che è rumeno = schifezza, fregatura, scarsa qualità.
Credo che siamo un popolo che facilmente induce nel provincialismo.

P.s.: nessuno sembra più ricordare un certo incidente ferroviario, eppure era solo il 2009, quando un carro bombolaio è deragliato ed esploso a Viareggio provocando 31 morti. Ed anche lì si parte da FS, passando per l'italianissima società che ha revisionato i carri, fino ad arrivare nel nulla in un gioco di scatole cinesi, outsorcing e subappalti.
 
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Ovviamente l'accesso e' stato consentito solo con l'accordo del magistrato inquirente. Che evidentemente ha ritenuto che la pratica non costituisse "inquinamento delle prove".

Poi ognuno e' libero di fare le sue considerazioni.
i TG hanno detto ben altro...
 
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La procura comunista ha aperto un'indagine per frode in commercio contro la compagnia, questo perché Alitalia vende come propri i biglietti di un altro vettore. La secca replica di CAI/Alitalia: "Abbiamo rispettato le regole". Che non significa che non hanno barato, le solite riposte del cazzo. Anche io volo spesso nei miei limiti, come è stato detto WizzAir è un'ottima compagnia ma non è rumena. La compagnia di bandiera draculina è la Tarom, uno schifo di volo ma non così pessimo. Tra l'altro uno si aspetta belle gnocche sul volo, maddechè, solo cesse. La RyanAir è pura merda!
 
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