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Dieci anni fa.
Era la fine degli anni '90 e il centro di Milano si popolava, la sera, di belle ragazze molto disponibili. Alcune erano studentesse, altre no. L'etnia cambiava con la strada. Corso Abruzzi, Corso Buenos Aires, le strade attorno a piazzale Piola. Ultimamente mi dicono che il movimento si sia spostato più in periferia.
Allora capitavo spesso da quelle parti per motivi di lavoro. Avevo un albergo in zona stazione e mi facevo lunghe passeggiate serali.
E così avevo conosciuto le greche. Era un gruppetto di tre ragazze che battevano la sera a corso Buenos Aires. Una si chiamava Stella, una moretta sul metro e sessantacinque di una bellezza semplice e una troiaggine superba.
La prima volta che la incontrai mi guardò con i suoi occhioni castani e mi disse: "bocca figa culo tutta nuda 50mila". Come si fa a dir di no?!?!
Quando poi, tempo dopo, le chiesi se si poteva fare una cosa a tre con un'amica rispose: "certo amore, occhio di vetro e dito nel culo".
Qualunque cosa significasse, voleva dire di sì.
Quanti ricordi mi ha lasciato!
Soprattutto, le piattole
Saluti,
Fracassio
Era la fine degli anni '90 e il centro di Milano si popolava, la sera, di belle ragazze molto disponibili. Alcune erano studentesse, altre no. L'etnia cambiava con la strada. Corso Abruzzi, Corso Buenos Aires, le strade attorno a piazzale Piola. Ultimamente mi dicono che il movimento si sia spostato più in periferia.
Allora capitavo spesso da quelle parti per motivi di lavoro. Avevo un albergo in zona stazione e mi facevo lunghe passeggiate serali.
E così avevo conosciuto le greche. Era un gruppetto di tre ragazze che battevano la sera a corso Buenos Aires. Una si chiamava Stella, una moretta sul metro e sessantacinque di una bellezza semplice e una troiaggine superba.
La prima volta che la incontrai mi guardò con i suoi occhioni castani e mi disse: "bocca figa culo tutta nuda 50mila". Come si fa a dir di no?!?!
Quando poi, tempo dopo, le chiesi se si poteva fare una cosa a tre con un'amica rispose: "certo amore, occhio di vetro e dito nel culo".
Qualunque cosa significasse, voleva dire di sì.
Quanti ricordi mi ha lasciato!
Soprattutto, le piattole
Saluti,
Fracassio