RIFERIMENTO INTERNET: Sara spagnola completissimi massaggi (Gazzetta del Sud, sezione “avvisi economici”)
CITTA DELL'INCONTRO: Reggio Calabria
NOME INSERZIONISTA: Sara
NAZIONALITA': spagnola
ETA': 32
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO:
SERVIZI OFFERTI: bj coperto, sex
RATE DI PARTENZA: 70
RATE CONCORDATO: 50
DESCRIZIONE FISICA: donna che ha passato i 30, bionda, snella, carnagione bianca, quarta di seno
ATTITUDINE: normale
REPERIBILITA': facile
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: appartamento al pianterreno.
Nonostante la tecnologia e l’enorme diffusione degli annunci on line sui più svariati siti internet, mi capita ancora di dare un’occhiata ai cosiddetti “avvisi economici” del quotidiano della mia città (Gazzetta del Sud), del resto mi sono accostato a questo mondo così per la prima volta, e oggi, dopo aver rivisto l'annuncio, voglio condividere la mia esperienza, seppur datata, con la pay girl in questione nella speranza di essere utile alla comunità. Visto che si tratta di un annuncio cartaceo, purtroppo non posso allegare alcun link e, nella speranza di non sbagliare, ho riportato, parola per parola, l'annuncio della ragazza.
Dicembre 2009. Dopo un anno intenso ma bello, il Santo Natale è praticamente alle porte ed io voglio premiarmi con un simpatico “regalino”, del resto l’astinenza comincia a farsi sentire e poi lo confesso... in questo periodo, non so perché, la mia voglia di scopare aumenta!
Non che sia stato particolarmente buono nei passati 365 giorni, ma penso che Babbo Natale debba passare anche da me, nonostante abbia voglia di fare il “bambino cattivo”!
Ahimè però l’offerta è davvero scadente, forse avrei dovuto agire per tempo, tuttavia l’ormone ha ormai preso il sopravvento ma almeno ho il buon senso di limitarmi a spendere solo 50 rose, perciò sfoglio come ai vecchi tempi la Gazzetta del Sud e mi armo di cellulare per il consueto giro di interviste telefoniche. Tra le tre-quattro contattate, la scelta definitiva, convinto dalla sommaria descrizione fisica fornitami alla cornetta, cade su codesta “Sara spagnola completissimi massaggi”, che riceve in zona Villini Svizzeri.
Mi dirigo in loco nel tardo pomeriggio, mi fermo davanti alla scuola elementare “Pascoli” e come da accordi la richiamo per conoscere finalmente la location, lei risponde subito e mi spiega che devo salire un po’ fino ad arrivare a una traversina prima dell’asilo svizzero, lì c’è il palazzo con il suo studio al piano terra.
Conosco per sommi capi la zona, tutta in salita, perciò non mi confondo e raggiungo il posto, squillo per farmi aprire il portone, entro e scorgo la porta, l’unica al pian terreno, che si apre immediatamente.
Entro, purtroppo il buio mi impedisce di farmi una prima idea sulle fattezze della girl, il rumore dei tacchi mentre percorriamo un angusto corridoio mi conforta, quindi arriviamo nella sua stanza che è illuminata e dove posso quindi vedere finalmente chi mi trovo di fronte!
Sara, così si presenta, è una bella donna di nero vestita, vestaglietta ed intimo black, che ha passato la trentina, buon fisico snello, carnagione bianca, capelli lunghi e biondi, di viso non sarà il massimo ma me la faccio andar bene, come tette direi tra la terza e la quarta.. L’ambiente non è granchè, tendente allo squalliduccio e molto spartano, poi su sua richiesta regolo subito il conto, 50, dopo un’iniziale richiesta di 70.
Mi invita a svestirmi, appoggio i miei indumenti su una sedia e nel frattempo si parla un po’, lei mi rivela di essere spagnola e di avere 32 anni, poi mi chiede quanti ne ho io perché le sembro davvero giovane, inoltre mi domanda se sono fidanzato o meno, le rispondo che sono single e che sono venuto da lei a farmi il mio regalo di Natale, lei sorride, si stupisce
del fatto che io non abbia una ragazza inoltre mi confessa di essere divorziata e che secondo lei, in fondo “da soli si sta meglio, perché faccio quelo che voglio!”. Ma bene! La pensiamo allo stesso modo!
Passiamo quindi all’azione. Sara mi fa distendere sul letto (se non ricordo male sembravano due letti uniti per farne uno matrimoniale), mi accarezza e mi fa togliere anche le mutande, visto che sono in tiro lo incappuccia ed inizia un sufficiente servizio orale, non troppo passionale e profondo, ma che funge da buon viatico al fuck e che cerco di gustarmi il più possibile. La interrompo, quindi lei mi sale di sopra per una buona smorzacandela, in questa posizione la spagnola pare nettamente più attiva, buon per me, fin quando decido di metterla alla missionaria. Non sono in gran forma e, trascinato dalla foga, aumento il ritmo, capisco di essere quasi alla fine ma la pecorina non me la posso perdere, perciò resistenza è la parola d’ordine e le chiedo cortesemente di mettersi a 90°, Sara accetta senza fare storie e mi faccio guidare nuovamente dentro di lei, la tengo per i fianchi, proseguo a farla mia fin quando, dopo una serie di colpi veloci, vengo.
Ci ricomponiamo, io mi rivesto e Sara mi chiede, per favore, di cercare di non fare troppo rumore quando esco, perché c’è un vicino che ha notato un certo via vai nel palazzo (chissà perchè…
) e potrebbe romperle le scatole. Saluti, bacetto sulla guancia, tanti auguri di Buon Natale e ritorno a casa.
Missione regalo compiuta
, spesa contenuta, svuotata ottenuta, incontro, di quindici o venti minuti circa, che definisco sufficiente con una donna carina (chissà come è adesso a distanza di due anni 
), più grande di me (è una mia fissa!! e questa era pure separata!!! ), gentile e che non mi ha mai messo fretta, tuttavia niente di memorabile a causa del poco coinvolgimento e della poca partecipazione (si, sono un pignolo… ).
CITTA DELL'INCONTRO: Reggio Calabria
NOME INSERZIONISTA: Sara
NAZIONALITA': spagnola
ETA': 32
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO:
SERVIZI OFFERTI: bj coperto, sex
RATE DI PARTENZA: 70
RATE CONCORDATO: 50
DESCRIZIONE FISICA: donna che ha passato i 30, bionda, snella, carnagione bianca, quarta di seno
ATTITUDINE: normale
REPERIBILITA': facile
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: appartamento al pianterreno.
Nonostante la tecnologia e l’enorme diffusione degli annunci on line sui più svariati siti internet, mi capita ancora di dare un’occhiata ai cosiddetti “avvisi economici” del quotidiano della mia città (Gazzetta del Sud), del resto mi sono accostato a questo mondo così per la prima volta, e oggi, dopo aver rivisto l'annuncio, voglio condividere la mia esperienza, seppur datata, con la pay girl in questione nella speranza di essere utile alla comunità. Visto che si tratta di un annuncio cartaceo, purtroppo non posso allegare alcun link e, nella speranza di non sbagliare, ho riportato, parola per parola, l'annuncio della ragazza.
Dicembre 2009. Dopo un anno intenso ma bello, il Santo Natale è praticamente alle porte ed io voglio premiarmi con un simpatico “regalino”, del resto l’astinenza comincia a farsi sentire e poi lo confesso... in questo periodo, non so perché, la mia voglia di scopare aumenta!
Non che sia stato particolarmente buono nei passati 365 giorni, ma penso che Babbo Natale debba passare anche da me, nonostante abbia voglia di fare il “bambino cattivo”!
Ahimè però l’offerta è davvero scadente, forse avrei dovuto agire per tempo, tuttavia l’ormone ha ormai preso il sopravvento ma almeno ho il buon senso di limitarmi a spendere solo 50 rose, perciò sfoglio come ai vecchi tempi la Gazzetta del Sud e mi armo di cellulare per il consueto giro di interviste telefoniche. Tra le tre-quattro contattate, la scelta definitiva, convinto dalla sommaria descrizione fisica fornitami alla cornetta, cade su codesta “Sara spagnola completissimi massaggi”, che riceve in zona Villini Svizzeri.
Mi dirigo in loco nel tardo pomeriggio, mi fermo davanti alla scuola elementare “Pascoli” e come da accordi la richiamo per conoscere finalmente la location, lei risponde subito e mi spiega che devo salire un po’ fino ad arrivare a una traversina prima dell’asilo svizzero, lì c’è il palazzo con il suo studio al piano terra.
Conosco per sommi capi la zona, tutta in salita, perciò non mi confondo e raggiungo il posto, squillo per farmi aprire il portone, entro e scorgo la porta, l’unica al pian terreno, che si apre immediatamente.
Entro, purtroppo il buio mi impedisce di farmi una prima idea sulle fattezze della girl, il rumore dei tacchi mentre percorriamo un angusto corridoio mi conforta, quindi arriviamo nella sua stanza che è illuminata e dove posso quindi vedere finalmente chi mi trovo di fronte!
Sara, così si presenta, è una bella donna di nero vestita, vestaglietta ed intimo black, che ha passato la trentina, buon fisico snello, carnagione bianca, capelli lunghi e biondi, di viso non sarà il massimo ma me la faccio andar bene, come tette direi tra la terza e la quarta.. L’ambiente non è granchè, tendente allo squalliduccio e molto spartano, poi su sua richiesta regolo subito il conto, 50, dopo un’iniziale richiesta di 70.
Mi invita a svestirmi, appoggio i miei indumenti su una sedia e nel frattempo si parla un po’, lei mi rivela di essere spagnola e di avere 32 anni, poi mi chiede quanti ne ho io perché le sembro davvero giovane, inoltre mi domanda se sono fidanzato o meno, le rispondo che sono single e che sono venuto da lei a farmi il mio regalo di Natale, lei sorride, si stupisce
del fatto che io non abbia una ragazza inoltre mi confessa di essere divorziata e che secondo lei, in fondo “da soli si sta meglio, perché faccio quelo che voglio!”. Ma bene! La pensiamo allo stesso modo! Passiamo quindi all’azione. Sara mi fa distendere sul letto (se non ricordo male sembravano due letti uniti per farne uno matrimoniale), mi accarezza e mi fa togliere anche le mutande, visto che sono in tiro lo incappuccia ed inizia un sufficiente servizio orale, non troppo passionale e profondo, ma che funge da buon viatico al fuck e che cerco di gustarmi il più possibile. La interrompo, quindi lei mi sale di sopra per una buona smorzacandela, in questa posizione la spagnola pare nettamente più attiva, buon per me, fin quando decido di metterla alla missionaria. Non sono in gran forma e, trascinato dalla foga, aumento il ritmo, capisco di essere quasi alla fine ma la pecorina non me la posso perdere, perciò resistenza è la parola d’ordine e le chiedo cortesemente di mettersi a 90°, Sara accetta senza fare storie e mi faccio guidare nuovamente dentro di lei, la tengo per i fianchi, proseguo a farla mia fin quando, dopo una serie di colpi veloci, vengo.
Ci ricomponiamo, io mi rivesto e Sara mi chiede, per favore, di cercare di non fare troppo rumore quando esco, perché c’è un vicino che ha notato un certo via vai nel palazzo (chissà perchè…
) e potrebbe romperle le scatole. Saluti, bacetto sulla guancia, tanti auguri di Buon Natale e ritorno a casa. Missione regalo compiuta
, spesa contenuta, svuotata ottenuta, incontro, di quindici o venti minuti circa, che definisco sufficiente con una donna carina (chissà come è adesso a distanza di due anni ), più grande di me (è una mia fissa!! e questa era pure separata!!! ), gentile e che non mi ha mai messo fretta, tuttavia niente di memorabile a causa del poco coinvolgimento e della poca partecipazione (si, sono un pignolo… ).