Le dimensioni contano?

Circuito · 8 Ottobre 2023

donchisciotte909 ha scritto:
Io ho provato tante volte a ragionare con quelli della RED-PILL. Non ci ragioni, non ci arrivano. Un po' come parlare di reggiseni con un prete.

Che con certe persone non si possa ragionare è un fatto acclarato.

Quello che mi lascia perplesso invece è come vengono gestite certe segnalazioni. La cosa non mi interesserebbe se non fosse che questo significa che evidentemente ci sono dei nessi logici tra post e argomento del thread che mi sfuggono.
Tuttavia mi pare che io non sia l'unico a vederla in un certo modo. Vuol dire che almeno sono ancora in grado di leggere e comprendere un testo, e la cosa mi rincuora.

Questo sarà considerato OT? Chissà

oblomov · 8 Ottobre 2023

donchisciotte909 ha scritto:
Io ho provato tante volte a ragionare con quelli della RED-PILL. Non ci ragioni, non ci arrivano. Un po' come parlare di reggiseni con un prete.

Hanno una visione della realtà distorta dai social.

Alfredo1234 · 8 Ottobre 2023

donchisciotte909 ha scritto:
Io ho provato tante volte a ragionare con quelli della RED-PILL. Non ci ragioni, non ci arrivano. Un po' come parlare di reggiseni con un prete.

Certi ideologismi diventano identitari, metterli in discussione vuol dire terremotare un'intera visiona della realtà e di sè stessi. Impensabile riuscirci razionalmente

Eclami · 8 Ottobre 2023

Buk1 ha scritto:
Secondo me la maggior parte di coloro che parlano di femmine qui non capiscono molto del sesso femminile: se esiste un mondo variegato è proprio quello delle donne. Sono molto più varie rispetto a noi maschietti e catalogarle come nei post precedenti significa chiaramente non aver capito molto di loro

Ammetto di non capirci molto di donne. In generale.
Detto questo, se un uomo vuole competere con una donna disinibita e vogliosa si cazzo a mio avviso perde. Mediamente qualsiasi donna (se si spinge a farlo) alza lo sguardo e trova un cazzo pronto. Con i social poi è tutto più semplice.

La differenza è che le donne sono più pudiche e meno esplicite. In poche scoperebbero con uno sconosciuto, a differenza dell'uomo medio che si scoperebbe qualsiasi sconosciuta (cosa che appunto accade a pochi).

Quindi si, mediamente una donna a 25 anni arriva ben preparata. Non essendo tutte uguali, non tutte ci arrivano "studiate" 😁 ci saranno anche le vergini.

Circuito · 8 Ottobre 2023

oblomov ha scritto:
Hanno una visione della realtà distorta dai social.

Sono d'accordo, ma è innegabile che l'emancipazione femminile (che ritengo sacrosanta, non fraintendiamo) abbia tagliato fuori dal "mercato" la fetta meno interessante della popolazione maschile.
Una volta se non ti sposavi e non facevi figli eri una zitellaccia, e fare carriera per una donna era impensabile. Quindi anche uomini che avevano ben poco da offrire si trovavano ad avere delle possibilità.
Oggi invece le donne possono rimanere single e scopare chi vogliono senza essere considerate automaticamente delle troie, non fare figli, e, si spera sempre di più, fare carriera. Di conseguenza certi uomini si trovano senza terreno sotto i piedi.

Questi uomini poco interessanti per aspetto fisico, status, cultura, capacità sociali, ecc., hanno due possibilità:
- rimboccarsi le maniche e cercare di migliorarsi, rendendosi più interessanti;
- lamentarsi, diventare dei red-pillati dandosi man forte gli uni con gli altri sui forum e sperare che il mondo torni magicamente indietro, ad una società in cui la donna per realizzarsi doveva per forza incasellarsi all'interno di una coppia, anche se questo significava accontentarsi di un brutto scansafatiche, burbero e ignorante.

Se consideriamo che ormai le donne sono il 60% dei laureati, credo che la situazione non potrà che peggiorare per questi soggetti.
Non che la laurea in se sia un fattore determinante, ma questa disparità (che deriva da un trend in crescita) è indice di un cambiamento sociale che non può essere ignorato.
Ignorare dei fenomeni e negarne l'esistenza è il modo migliore per creare delle sacche di società piene di risentimento, dalle quali non può venire nulla di buono.

(Vediamo quanto dura questo OT)

Alfredo1234 · 8 Ottobre 2023

Eclami ha scritto:
Ammetto di non capirci molto di donne. In generale.
Detto questo, se un uomo vuole competere con una donna disinibita e vogliosa si cazzo a mio avviso perde. Mediamente qualsiasi donna (se si spinge a farlo) alza lo sguardo e trova un cazzo pronto. Con i social poi è tutto più semplice.

La differenza è che le donne sono più pudiche e meno esplicite. In poche scoperebbero con uno sconosciuto, a differenza dell'uomo medio che si scoperebbe qualsiasi sconosciuta (cosa che appunto accade a pochi).

Quindi si, mediamente una donna a 25 anni arriva ben preparata. Non essendo tutte uguali, non tutte ci arrivano "studiate" 😁 ci saranno anche le vergini.

Sì però ammetterai che la gran parte delle donne non avvicina neanche il livello di infoiamento dell'uomo medio... La maggior parte fa le sue esperienze e stop, poi qualcuna magari ha anche il periodo in cui si impala pure agli spartitraffico ma è di breve durata.
Che poi mediamente arrivino più "preparate" a una certa età è anche vero, ma il luogo comune delle donne puttane con gli altri (meglio se stranieri e superdotati ovvio) e pretenziose con noi è decisamente stantio

Circuito ha scritto:
Sono d'accordo, ma è innegabile che l'emancipazione femminile (che ritengo sacrosanta, non fraintendiamo) abbia tagliato fuori dal "mercato" la fetta meno interessante della popolazione maschile.
Una volta se non ti sposavi e non facevi figli eri una zitellaccia, e fare carriera per una donna era impensabile. Quindi anche uomini che avevano ben poco da offrire si trovavano ad avere delle possibilità.
Oggi invece le donne possono rimanere single e scopare chi vogliono senza essere considerate automaticamente delle troie, non fare figli, e, si spera sempre di più, fare carriera. Di conseguenza certi uomini si trovano senza terreno sotto i piedi.

Questi uomini poco interessanti per aspetto fisico, status, cultura, capacità sociali, ecc., hanno due possibilità:
- rimboccarsi le maniche e cercare di migliorarsi, rendendosi più interessanti;
- lamentarsi, diventare dei red-pillati dandosi man forte gli uni con gli altri sui forum e sperare che il mondo torni magicamente indietro, ad una società in cui la donna per realizzarsi doveva per forza incasellarsi all'interno di una coppia, anche se questo significava accontentarsi di un brutto scansafatiche, burbero e ignorante.

Se consideriamo che ormai le donne sono il 60% dei laureati, credo che la situazione non potrà che peggiorare per questi soggetti.
Non che la laurea in se sia un fattore determinante, ma questa disparità (che deriva da un trend in crescita) è indice di un cambiamento sociale che non può essere ignorato.
Ignorare dei fenomeni e negarne l'esistenza è il modo migliore per creare delle sacche di società piene di risentimento, dalle quali non può venire nulla di buono.

(Vediamo quanto dura questo OT)

Mi piace il tuo intervento, sono più o meno le cose che avevo scritto tempo fa nel thread sugli incel.
Vorrei aggiungere, così al volo, alcune considerazioni sparse:
- Essere nella fetta meno interessante della popolazione maschile nel 2023 è una scelta.
- I redpillati sono i primi portatori della cultura social ipersessualizzata che poi criticano, e infatti sono in perenne contraddizione nelle loro istanze.
- Conosco sostenitori di queste teorie che scopano alla grande. Per loro aderire ad una qualunque "ideologia d'odio" è un modo per sfogare la frustrazione. Penso che sia così per molti e che i problemi se li inventino di sana pianta.
- Se il mondo tornasse indietro ci sarebbe meno figa in circolazione e se c'è più domanda c'è spazio sul mercato un po' per tutti

AntMan · 8 Ottobre 2023

(Vediamo quanto dura questo OT)

Bene, adesso fine dell'O.T., che si è già prolungato fin troppo. L'argomento della discussione NON sono gli INCEL, o le teorie redpill, o la "sociologia applicata" dell'ultima ora.

Quindi adesso rientrate nuovamente nell'argomento della discussione (che è scritto chiaramente nel titolo). Ulteriori OT saranno cestinati.

Grazie.

Sex Addicted · 8 Ottobre 2023

Buonasera a tutti, voglio dire la mia sull'argomento. Nonostante la società vuole far passare che siamo tutti uguali in realtà siamo tutti diversi e ci sarà sempre un pene non sufficiente per una e troppo grosso per un'altra, alcune sono più attratte altre meno, alcune hanno la vagina più grossa e godono col cazzone alcune ce l'hanno piccolina e sentono dolore se il tipo ha una proboscide in mezzo alle gambe. Alcune vanno nei privè altre non ci vanno e non ci andranno mai perché non sono interessate a sesso estremo o di gruppo ecc. Io ho sentito parecchie storie dal vivo non sui social dove è tutto aleatorio, molte lo vogliono normale e se cacci un bestione dalle mutande ti rispondo dove pensi di infilarlo quello? 🤣🤣🤣🤣🤣

todda · 8 Ottobre 2023

Mi sembra evidente che nessuno di noi sceglierebbe il proprio partner in base alle dimensioni del cazzo o delle tette. Se però devi solamente farci sesso magari ci fai caso e allora la dimensione diventa determinante. L altro giorno ero in giro in una spiaggetta a campoGalliano in cerca di divertimento. C’erano solo signori di mezza età che incrociati in un supermercato o in autobus mai avrei notato nè guardato nè tantomeno desiderato.
Stavo per andare via quando si sono spogliati e tre di loro erano superdotati: ecco che sono diventati improvvisamente interessanti e funzionali a quel contesto. Ci ho giocato con tutti e li ho soddisfatti Fossero stati normodotati avrei sicuramente girato i tacchi.
Viceversa a luglio ho conosciuto una tipa interessante completamente senza seno: mi sono innamorato e mi ci sono messo insieme nonostante ció.

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