Cosa pensano le donne degli uomini che vanno a prostitute?

3D già presente
argomenti uniti

Cazzi loro di cosa pensano, se non vogliono che andiamo a puttane, che inizino a darcela.
Ovviamente in real però non parlo mai delle esperienze pay, sarebbe sconveniente

Dalle mie esperienze,e sono veramente molte in quanto il mio lavoro mi porta a contatto di donne di ogni età ed estrazione sociale,è emersa molto chiara la considerazione di un puttaniere nella mente delle donne...Salvo rarissime eccezioni,siamo visti più o meno come una cacca di cane sul marciapiede...si cerca di evitarla turandosi il naso...e se per caso la calpesti,tiri un paio di madonne.In tutti i discorsi dove ,marginalmente o no,si è trattato l'argomento, ho visto un'avversione viscerale per questo genere di uomini...ma più che avversione un vero e proprio ribrezzo...Se reale o finto non saprei,ma comunque persone da collocare ai margini della società.Questo non soltanto da donne comuni,ma pure da prostitute improvvisate o meno.Ho notato che dipende molto dall'etnia...per esempio le sudamericane non ci fanno molto caso e lo considerano una deviazione accettabile.Le prostitute dell'est sono invece molto più drastiche...per loro un puttaniere non è neppure un uomo degno di tale nome...in particolare le rumene ci considerano degli esseri non degni di stare accanto ad una donna...e se qualcuna accetta una "relazione",lo fa soltanto per trarne il maggior profitto possibile...serviamo soltanto come bancomat...Come diceva qualcuno, Pecunia non olet !!!

kalbo ha scritto:

Dalle mie esperienze,e sono veramente molte in quanto il mio lavoro mi porta a contatto di donne di ogni età ed estrazione sociale,è emersa molto chiara la considerazione di un puttaniere nella mente delle donne...Salvo rarissime eccezioni,siamo visti più o meno come una cacca di cane sul marciapiede...si cerca di evitarla turandosi il naso...e se per caso la calpesti,tiri un paio di madonne.In tutti i discorsi dove ,marginalmente o no,si è trattato l'argomento, ho visto un'avversione viscerale per questo genere di uomini...ma più che avversione un vero e proprio ribrezzo...Se reale o finto non saprei,ma comunque persone da collocare ai margini della società.Questo non soltanto da donne comuni,ma pure da prostitute improvvisate o meno.Ho notato che dipende molto dall'etnia...per esempio le sudamericane non ci fanno molto caso e lo considerano una deviazione accettabile.Le prostitute dell'est sono invece molto più drastiche...per loro un puttaniere non è neppure un uomo degno di tale nome...in particolare le rumene ci considerano degli esseri non degni di stare accanto ad una donna...e se qualcuna accetta una "relazione",lo fa soltanto per trarne il maggior profitto possibile...serviamo soltanto come bancomat...Come diceva qualcuno, Pecunia non olet !!!

Clicca per allargare...

Kalbo, il tuo intervento è interessante e, per quanto riguarda le donne non pay, riporti esattamente le opinioni negative che mi sarei aspettato da loro. Su queste, per me, discorso chiuso.

Per quanto riguarda le pay, ho sentito rivelare cose simili da una donna appartenente ad una associazione contro la tratta, la quale raccontava a un qualche giornalista che se le ragazze per ovvi motivi di affari si mostrano ben disposte e amichevoli nei nostri confronti, appena ci allontaniamo e hanno modo di aprirsi con qualcuno rivelano invece quanto ci disprezzino.
C'é però un "ma". Io non ho nessuna fiducia nelle associazioni anti tratta, credo che siano in buona parte composte da persone spinte da odio ideologico verso di noi e quindi non attribuisco all'affermazione sopra riportata nessuna particolare importanza.
Invece tu ci confermi che, almeno per le pay dell'est, un puttaniere non è da considerarsi un uomo.

Eppure, dopo 20 anni di frequentazioni, io ho l'assoluta certezza che un certo numero di loro, forse anche una buona metà, sia latine che dell'est, provino piacere durante gli incontri, al punto da arrivare all'orgasmo. Ci sono troppi segnali che non possono essere finti, almeno non con uno che abbia la testa fra le loro cosce ...
E' possibile che ciò accada con un uomo per il quale non solo non provano affetto, ma per il quale addirittura provino disprezzo e schifo?
Francamente, stento a crederlo.

(Del resto, se anche fosse così, mi andrebbe bene lo stesso. Continuino pure a non considerarci veri uomini, ma continuino anche a venire durante gli incontri. E' quella la cosa che cerco, non tanto la loro ammirazione).

Il provare piacere durante i rapporti non significa molto...può pure essere un modo per usarti a proprio vantaggio...Come del resto noi ci andiamo per sfogo e piacere,ma non le consideriamo adatte per crescere i nostri figli.Per quello che riguarda le mie esperienze,la quasi totalità delle donne dell'est "pure", cioè non ancora abituate all'uomo "latinoide",guardano con sospetto e diffidenza se le lecchi la passera...certe proprio non lo sopportano,probabilmente la vedono come una pratica non da uomo.
E' più che altro una questione di cultura e modo di vivere...In genere alle latine l'uomo "gne gne" non dispiace,perché in quei paesi il maschio medio è in qualche modo già effeminato ed accettato nel contesto sociale.Nei paesi dell'est invece,il maschio dev'essere maschio in tutti i sensi,già per natura più duro ed autoritario,con una sua collocazione ben precisa all'interno del contesto familiare, dove ricopre un ruolo di guida e sostentamento. Quindi una debolezza come quella di dover pagare una donna per fare sesso gli fa perdere l'immagine di uomo "che non deve chiedere".
Quello che però non riesco a spiegarmi, è come mai solo le romene hanno quasi tutte il "fidanzato pappone" mantenuto che le porta a lavorare nei vari bordelli o "FKK" come impropriamente vengono chiamati.Probabilmente un atto di sottomissione...

sure non sono adatte a crescere i tuoi figli chissà invece perchè tu che paghi una per infilarle una zucchina bianca friulana nel deretano dovresti essere piu adatto forse puoi insegnare a tua figlia a cucinare la cucurbita pepo

uhuhhaha

kalbo ha scritto:

E' più che altro una questione di cultura e modo di vivere...In genere alle latine l'uomo "gne gne" non dispiace,perché in quei paesi il maschio medio è in qualche modo già effeminato ed accettato nel contesto sociale.Nei paesi dell'est invece,il maschio dev'essere maschio in tutti i sensi,già per natura più duro ed autoritario,con una sua collocazione ben precisa all'interno del contesto familiare, dove ricopre un ruolo di guida e sostentamento. Quindi una debolezza come quella di dover pagare una donna per fare sesso gli fa perdere l'immagine di uomo "che non deve chiedere".

Clicca per allargare...

Trovo questo discorso senza senso per due motivi
1) Nei paesi latini il mito dell'uomo macho è invece molto sentito, contrariarmente a quanto dici tu
2) Le società "machiste" sono tendenzialmente quelle più tolleranti verso la prostituzione, in molte di esse il fatto che un uomo vada a puttane viene dato per scontato. Le società in cui vi è un clima di caccia alle streghe verso il punter sono, per contro, quelle più femmilizzate, come ad esempio quelle scandinave.

@Underground2: credo che il "disprezzo del cliente" sia molto diffuso tra le pay italiane e poco tra quelle di altre nazionalità, come ti avevo già detto in passato io sono molto più giovane del punter medio e il discorso/predica "perché non ti trovi una ragazza anziché venire da me" me lo sono sentito fare solo da pay italiane, mai da latine o da ragazze dell'est. Questo dovrebbe essere indicativo.

Di cosa pensano di noi le free invece me ne frego: se ad una da così fastidio che vado a puttane che mi faccia un pompino così, forse, non ci vado.

Lafayette ha scritto:

le prime a considerare "puttana" una donna che ha o ha avuto molti partner ed esperienze sessuali sono proprio loro, ossia le donne stesse.

Clicca per allargare...

Decisamente.
Per la donna c'e' una cosa peggio del punter, ed e' la prostituta.

Deadpool ha scritto:

2) Le società "machiste" sono tendenzialmente quelle più tolleranti verso la prostituzione, in molte di esse il fatto che un uomo vada a puttane viene dato per scontato. Le società in cui vi è un clima di caccia alle streghe verso il punter sono, per contro, quelle più femmilizzate, come ad esempio quelle scandinave.

Clicca per allargare...

Direi di si, in una societa' maschilista , l'uomo ha diritto a fare quello che vuole e la donna muta. In quanto la donna non vale, puo' essere comprata. Se si pensa alla cultura italiana del periodo fascista torna decisamente ( e penso sia cosi nei paesi arabi, tabu religiosi a parte)

Potrebbe essere che le societa' slave non siano maschiliste in senso stretto, ma invece dure in generale, il che da a noi una idea sbagliata. Guardando le loro donne, sembrerebbe di si.

Credi di aver gia detto che il giudizio non puo far statistica e quindi il problema per mio conto manco si considera, peró confrontandosi con le persone questo è un mondo Biasimevole basti pensare che in italia non ci sono uomini che vanno a puttane, che la prostituzione non esiste e nessuno ha mai tradito....

Questo sta a dire che la facciata pubblica e piena di giudizio velato e non ma poi in realtà si scopre che non è proprio così...
Per quello che ne so ed ho sentito personalmente non è tanto il punter il problema( perche insomma poverino cosa ci puo fare un uomo...) ma la pay quella vergognosa figura tentatrice...
Insomma le pay le possiamo paragonare al diavolo ed il punter ad un essere unicellulare....

Deadpool ha scritto:

Trovo questo discorso senza senso per due motivi
1) Nei paesi latini il mito dell'uomo macho è invece molto sentito, contrariarmente a quanto dici tu
2) Le società "machiste" sono tendenzialmente quelle più tolleranti verso la prostituzione, in molte di esse il fatto che un uomo vada a puttane viene dato per scontato. Le società in cui vi è un clima di caccia alle streghe verso il punter sono, per contro, quelle più femmilizzate, come ad esempio quelle scandinave.

@Underground2: credo che il "disprezzo del cliente" sia molto diffuso tra le pay italiane e poco tra quelle di altre nazionalità, come ti avevo già detto in passato io sono molto più giovane del punter medio e il discorso/predica "perché non ti trovi una ragazza anziché venire da me" me lo sono sentito fare solo da pay italiane, mai da latine o da ragazze dell'est. Questo dovrebbe essere indicativo.

Di cosa pensano di noi le free invece me ne frego: se ad una da così fastidio che vado a puttane che mi faccia un pompino così, forse, non ci vado.

Clicca per allargare...

Evidentemente sei piuttosto giovane e non hai un bagaglio di esperienze tali da poter valutare obbiettivamente.Probabilmente giudichi in base a tue esperienze pay,il che non ti permette di avere una visione reale del fenomeno.Dici che le Italiane disprezzano più delle straniere..??..Chiaramente le straniere hanno più interesse a non esternare le loro opinioni reali e ti raccontano di tutto e di più,sono qui per guadagnare sulle tue palle...mica si daranno la zappata sui piedi no..
Io nei paesi dell'est ci ho lavorato per parecchio,integrandomi nella società con quello che ne consegue,e ti posso assicurare che l'opinione delle donne a riguardo è quella da me descritta.

Le società machiste sono più tolleranti...???
Essendo machiste è ovvio...ma soltanto come società.Togli la "censura" maschilista e vedi cosa salta fuori...

Ha ragione kalbo, in particolare per le rumene l'uomo che paga una donna per sesso non è un uomo, picchiala e sfruttala e sei un vero uomo. Il pappa/marito/fidanzato è appunto un grande uomo perchè lui si scopa, non solo gratis, ma vivendoci sopra, chi gli altri pagano per scopare.
Diverso l'atteggiamento latino dove il sesso non è visto tanto come potere, ma molto più come piacere e divertimento di entrambi.

Poi è ovvio che si sta generalizzando

Chiaramente le straniere hanno più interesse a non esternare le loro opinioni reali e ti raccontano di tutto e di più,sono qui per guadagnare sulle tue palle...mica si daranno la zappata sui piedi no..

Clicca per allargare...

Anche le italiane erano li (nel loft intendo) per guadagnare sulle mie palle, il fatto che le italiane (per lo meno tra quelle che ho incontrato) sono le uniche ad arrivare a rovinarsi il loro stesso giro di affari consigliando alla clientela di soddisfare le proprie esigenze altrove significa evidentemente che il loro livello di disprezzo è più radicato che nelle altre. Poi per carità può essere che ho beccato io le italiane "sbagliate" ma se vedi che la maggior parte delle sudamericane e caraibiche sono assolutamente ben disposte verso il cliente, le russe uguale, ogni thai è eccellente e ci metto pure dentro una slovacca e 2/3 tedesche da 10 e lode mentre le uniche due italiane che ho incontrato hanno finito pateticamente per farmi la predica insomma uno due domande se le fa, a maggior ragione se leggendo le opinioni di certe pay/ex pay italiane del forum ci ritrovi le stesse prediche delle due italiane che ho incontrato in real.

fizban ha scritto:

Ha ragione kalbo, in particolare per le rumene l'uomo che paga una donna per sesso non è un uomo, picchiala e sfruttala e sei un vero uomo.

Clicca per allargare...

Le romene/moldave le ho frequentate piuttosto poco perché non mi entusiasmano ma in effetti a parte un paio di eccezioni erano tutte frettolose e scazzate, quindi ha senso quello che dici.
Le russe, le polacche, le baltiche e le cece/slovacche invece sono completamente diverse.

Deadpool ha scritto:

il fatto che le italiane sono le uniche ad arrivare a rovinarsi il loro stesso giro di affari consigliando alla clientela di soddisfare le proprie esigenze altrove. le uniche due italiane che ho incontrato hanno finito pateticamente per farmi la predica insomma uno due domande se le fa

Clicca per allargare...

Che sia per disprezzo potrebbe essere una tua deduzione completamente sbagliata.
Per quanto hai raccontato, potrebbe essere l'esatto contrario, cioe' che quello che hanno detto e' quello che pensavano, ed e' stato detto come consiglio disinteressato.

fizban ha scritto:

Ha ragione kalbo, in particolare per le rumene l'uomo che paga una donna per sesso non è un uomo, picchiala e sfruttala e sei un vero uomo.
Diverso l'atteggiamento latino dove il sesso non è visto tanto come potere, ma molto più come piacere e divertimento di entrambi.

Clicca per allargare...

Avevo visto giusto che non e' maschilismo, ma mi mancava questo tassello.
E' l'atteggiamento di uno schiavo che ha interiorizzato essere tale. Il mondo e' reputato retto dalla sopraffazione, e il rapporto fra persone e' servo/padrone.
Il servo e' sempre disonesto, non conosce morale ma solo potere e sottomissione. In genere ha una gloria riflessa nel avere un padrone potente. In questa ottica non esistono diritti e non esiste il lavoro onesto, per cui la prostituta sente il bisogno di pensare di star ingannando il cliente, che cosi diventa il suo servo.
Davvero vomitevole.

Filipp12 ha scritto:

Che sia per disprezzo potrebbe essere una tua deduzione completamente sbagliata.
Per quanto hai raccontato, potrebbe essere l'esatto contrario, cioe' che quello che hanno detto e' quello che pensavano, ed e' stato detto come consiglio disinteressato.

Clicca per allargare...

Bhe ma dare ad uno il "consiglio disinteressato" di non essere un punter, non implica già di per se un disprezzo intrinseco verso la categoria?
Poi se prima vai nella pizzeria Ciro Esposito ti trattano a pesci in faccia e ti consigliano di andare altrove poi se vai nel ristorante di specialità caraibiche di Ramiro Esteban Espinoza de la Fuente e ti trattano benissimo li per li chi pensi che abbia un'idea peggiore dei suoi clienti Ciro Esposito o Esinoza del la Fuente?

"Bhe ma dare ad uno il "consiglio disinteressato" di non essere un punter, non implica già di per se un disprezzo intrinseco verso la categoria?"

No, e' consiglio che darei io a un figlio che fa solo il punter. Intendo andare a prostitute o la masturbazione come aggiunte edonistiche ala sessualita', ma non esclusive . A meno di essere avanti con gli anni e in un periodo di rompimento di balle delle complicazioni di coppia. E credo sia una visione normalissima, condivisa dalla prostitute.
Per cui un consiglio rivolto al bene tuo, che e' il contrario del disprezzo, mostra affetto.
Che eta avevano queste prostitute? E' comprensibile sopratutto se erano non molto giovani.

<se prima vai nella pizzeria Ciro Esposito ti trattano a pesci in faccia e ti consigliano di andare altrove
" ti consigliano di andare altrove" e " ti trattano a pesci in faccia" sono concetti ben differenti. Capita che un negoziante onesto ti consigli di andare altrove, non e' affatto strano.

Potrebbe anche esserci uno scenario del tutto diverso.
Molte prostitute non gradiscono clienti giovani, per cui stavano facendo selezione della clientela.

Altrimenti rimani ipotesi "prostituta che disprezza il cliente + e' cosi stupida da dirlo + trova ancora clienti", che mi e' piuttosto difficile da digerire. Poi e' vero che nelle recensioni vedo che lavorano ancora dei missili pazzeschi, per cui magari e' cosi, ma cercavo di capire meglio.