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CAROLINA - VICENZA - ESCORTFORUM
NOME INSERZIONISTA: Carolina
RIFERIMENTO INTERNET: http://www.escortforumit.xxx/escorts/city_it_vicenza
CITTA DELL'INCONTRO: Vicenza
NAZIONALITA': Brasiliana
ETA': intorno ai 30
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 100%
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): non ho chiesto tutto il menù
SERVIZI USUFRUITI: BJ e RAI1
COMPENSO RICHIESTO: dai 70 ai 100
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: 30 minuti
DESCRIZIONE FISICA: piccola di statura ma con le curve tutte al posto giusto
ATTITUDINE: un po' frettolosa (ma forse è un caso)
REPERIBILITA': ottima
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: un cancello e una porta d'ingresso al residence
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 39220708xx
LA MIA RECENSIONE: L’obiettivo è vincere su un tedioso giovedì sera, quindi mi metto in sella dopo aver già sbrigato la pratica “disponibilità” un paio di giorni prima.
Chiamo per concordare l’orario e la sua voce mi mette di buon umore, alcuni minuti dopo però arriva uno spostamento di mezzora tramite algido messaggio.
Cattivi presagi signori, cattivi presagi.
Decido di allungare leggermente la strada di qualche km per ingannare il tempo.
Nuovo contro-ordine. Vieni all’ora stabilita.
Sentenza ai posteri? Così sarà.
In ogni caso scopro una location di ottima reperibilità, tracciabile non solo da qualsiasi scatoletta parlante integrata al vostro mezzo su quattro ruote, ma anche dal caldo invito di una nota catena di supermercati, che guida con la sua insegna il percorso dei viandanti notturni in cerca di compagnia.
Un’ottima cometa.
Dopo il parcheggio, guidato dalla voce della mia principessa supero un cancelletto e l’ingresso del palazzo prima di salire una rampa di scale e avviarmi verso la porta aperta che contiene la felicità.
Incontro un completino nero che conosco per averlo studiato sul suo catalogo personale di foto sparso per il www, non ci sono scambi di persona o fake, il dolcetto incartato in quello scuro tessuto è di ottima qualità; c’è poco trucco sul suo viso, le immagini nel World Wide ancora non hanno iniziato a mostrare i segni del tempo.
Avviando il social time le chiedo cosa avrebbe fatto se non fossi passato a trovarla e scopro così che lo spostamento di orario è dovuto ad un altro cliente (crepa nell’intonaco #1).
Avere il rivale (leggi “cliente storico”) che ha spostato il suo appuntamento dopo di voi è decisamente una brutta cosa, ed è soprattutto sull’aggettivo che si collocano i problemi maggiori.
Comincio a leggere il suo essere un po’ sulle spine, lo sa mascherare con mestiere ma si avverte comunque.
Non ho richieste particolari, ci si deve conoscere, quindi tra i 70 e i 100 mi accordo per le due banconote da 50 che dovrebbero significare “con calma”. Dovrebbero.
Se ne sta seduta sul bordo letto, quasi a distanza. “Ti spogli per me?”
“Ti piace leccare?”
Qui abbiamo la piccola crepa nell’intonaco #2 perché non praticando lo sport in questo tipo di campi da gioco le offro un’ occasione in più per fare la risentita, e di conseguenza di evadere la pratica nel minor tempo utile.
Comunque si parte. Giù il gettone si va in alto.
Qualche bacio e strusciatina aumentano la temperatura; mi ripeterò spesso: la signorina ci sa fare, ma tra le righe si leggeva la fretta di chi ha la pentola sul fuoco (magari parcheggiata in strada).
È divertente leggere frasi tra le pieghe dei forum e poi viverle in diretta su un bel lettone, quel “voglio conoscere il tuo amichetto” mi aveva già fatto sorridere in precedenza e lo fa anche adesso che a pronunciarlo è la principessa a cui la frase appartiene.
Lo conosce in impermeabile (fatto indossare con gran classe e rapidità) con il giusto mix di dolcezza e pepe, nessuna lamentela, agli atti vanno solo complimenti.
Proviamo un po’ di posizioni classiche anche se la sua partecipazione è bassina in termini di fedeltà alla causa, crepa nell’intonaco#3 quando praticamente non mi permette di toccargliela da dietro con le mani “mettimelo solo dentro”, quasi stizzita.
La sua posizione preferita sembra essere quella in cui sta sopra (che era anche la sua proposta iniziale), l’unica in cui vedo (e sento) davvero partecipazione e coinvolgimento, ed è anche quella in cui in mio amichetto capitola felicemente.
Nel social time in uscita ancora irritazione e fretta di buttarmi fuori (questo è l’aspetto che più critico), le dico di salutarmi tanto il suo prossimo cliente.
Nonostante tutto non un esperienza da buttare, un bel corpo è sempre un bel corpo, troppa attitudine est-europea ma brividi sudamericani di sottofondo. Da riprovare (senza clienti successivi già alla porta).
NOME INSERZIONISTA: Carolina
RIFERIMENTO INTERNET: http://www.escortforumit.xxx/escorts/city_it_vicenza
CITTA DELL'INCONTRO: Vicenza
NAZIONALITA': Brasiliana
ETA': intorno ai 30
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 100%
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): non ho chiesto tutto il menù
SERVIZI USUFRUITI: BJ e RAI1
COMPENSO RICHIESTO: dai 70 ai 100
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: 30 minuti
DESCRIZIONE FISICA: piccola di statura ma con le curve tutte al posto giusto
ATTITUDINE: un po' frettolosa (ma forse è un caso)
REPERIBILITA': ottima
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: un cancello e una porta d'ingresso al residence
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 39220708xx
LA MIA RECENSIONE: L’obiettivo è vincere su un tedioso giovedì sera, quindi mi metto in sella dopo aver già sbrigato la pratica “disponibilità” un paio di giorni prima.
Chiamo per concordare l’orario e la sua voce mi mette di buon umore, alcuni minuti dopo però arriva uno spostamento di mezzora tramite algido messaggio.
Cattivi presagi signori, cattivi presagi.
Decido di allungare leggermente la strada di qualche km per ingannare il tempo.
Nuovo contro-ordine. Vieni all’ora stabilita.
Sentenza ai posteri? Così sarà.
In ogni caso scopro una location di ottima reperibilità, tracciabile non solo da qualsiasi scatoletta parlante integrata al vostro mezzo su quattro ruote, ma anche dal caldo invito di una nota catena di supermercati, che guida con la sua insegna il percorso dei viandanti notturni in cerca di compagnia.
Un’ottima cometa.
Dopo il parcheggio, guidato dalla voce della mia principessa supero un cancelletto e l’ingresso del palazzo prima di salire una rampa di scale e avviarmi verso la porta aperta che contiene la felicità.
Incontro un completino nero che conosco per averlo studiato sul suo catalogo personale di foto sparso per il www, non ci sono scambi di persona o fake, il dolcetto incartato in quello scuro tessuto è di ottima qualità; c’è poco trucco sul suo viso, le immagini nel World Wide ancora non hanno iniziato a mostrare i segni del tempo.
Avviando il social time le chiedo cosa avrebbe fatto se non fossi passato a trovarla e scopro così che lo spostamento di orario è dovuto ad un altro cliente (crepa nell’intonaco #1).
Avere il rivale (leggi “cliente storico”) che ha spostato il suo appuntamento dopo di voi è decisamente una brutta cosa, ed è soprattutto sull’aggettivo che si collocano i problemi maggiori.
Comincio a leggere il suo essere un po’ sulle spine, lo sa mascherare con mestiere ma si avverte comunque.
Non ho richieste particolari, ci si deve conoscere, quindi tra i 70 e i 100 mi accordo per le due banconote da 50 che dovrebbero significare “con calma”. Dovrebbero.
Se ne sta seduta sul bordo letto, quasi a distanza. “Ti spogli per me?”
“Ti piace leccare?”
Qui abbiamo la piccola crepa nell’intonaco #2 perché non praticando lo sport in questo tipo di campi da gioco le offro un’ occasione in più per fare la risentita, e di conseguenza di evadere la pratica nel minor tempo utile.
Comunque si parte. Giù il gettone si va in alto.
Qualche bacio e strusciatina aumentano la temperatura; mi ripeterò spesso: la signorina ci sa fare, ma tra le righe si leggeva la fretta di chi ha la pentola sul fuoco (magari parcheggiata in strada).
È divertente leggere frasi tra le pieghe dei forum e poi viverle in diretta su un bel lettone, quel “voglio conoscere il tuo amichetto” mi aveva già fatto sorridere in precedenza e lo fa anche adesso che a pronunciarlo è la principessa a cui la frase appartiene.
Lo conosce in impermeabile (fatto indossare con gran classe e rapidità) con il giusto mix di dolcezza e pepe, nessuna lamentela, agli atti vanno solo complimenti.
Proviamo un po’ di posizioni classiche anche se la sua partecipazione è bassina in termini di fedeltà alla causa, crepa nell’intonaco#3 quando praticamente non mi permette di toccargliela da dietro con le mani “mettimelo solo dentro”, quasi stizzita.
La sua posizione preferita sembra essere quella in cui sta sopra (che era anche la sua proposta iniziale), l’unica in cui vedo (e sento) davvero partecipazione e coinvolgimento, ed è anche quella in cui in mio amichetto capitola felicemente.
Nel social time in uscita ancora irritazione e fretta di buttarmi fuori (questo è l’aspetto che più critico), le dico di salutarmi tanto il suo prossimo cliente.
Nonostante tutto non un esperienza da buttare, un bel corpo è sempre un bel corpo, troppa attitudine est-europea ma brividi sudamericani di sottofondo. Da riprovare (senza clienti successivi già alla porta).
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