Innamorarsi di una escort

pinopalazzi ha scritto:

per quanto riguarda la mia situazione invece, lei è ancora in vacanza e ha letto il mio messaggio che le mandai prima di partire.. mi ha risposto dicendo che lo ha molto apprezzato. mi ha anche detto che quando tornerà non inizierà a lavorare subito, però mi ha detto che se voglio ci si può beccare anche il giorno in cui rientra.

devo ringraziare un utente del forum (per correttezza non dico chi è a meno che non lo dica lui) che mi ha contattato due volte al telefono e con il quale ho avuto due lunghe telefonate che sono state molto importanti per me.

in effetti ho capito che gestire in contemporanea due fronti così impegnativi come quello della tenuta del matrimonio, e quello della relazione con una pay, non è roba da poco. sono situazioni difficili già da gestire singolarmente, figuriamoci in contemporanea..

poi lei mi ha anche detto che ha deciso il momento in cui smetterà di fare la pay per dedicarsi al lavoro convenzionale. questo cambia molte cose, anche perchè non stiamo parlando di anni ma di mesi...

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Carissimo Pinopalazzi urge un'altra seduta telefonica..sicuramente post incontro,dove adotteremo una terapia di recupero..:girl_devil:

..Mi ha fatto molto piacere sentirti..e umanamente parlando quando leggo sincerità nelle parole scritte prendo a cuore molte storie..

ciao giulietta

mi sa che la chiamata post-incontro sarà la più drammatica delle 3, seduto a piangere su una panchina di milano dopo aver preso una legnata psicologica


però che vada bene o che vada male devo chiarire questa cosa, non posso andare avanti oltre in questo stato..
mi sembra di essere tornato 16enne
spero di beccarla già domani, o comunque uno di questi giorni, sta attesa mi sta ammazzando

Curvy ha scritto:

X il 70%no...visto che pensano che ci andremmo pure gratuitamente
Ci dovete stare in certe situazioni... Guardarli in faccia mentre convinti pensano che davvero ci piacciono.. Che siamo interessate a loro... Che ci potrebbe essere del tenero
Vogliono la gfe ma non la sanno sopportare... Poi se una è brava a fare la fidanzatina ad ore... La stronza è lei?!?!...
Mah... Bisogna far pace con il cervello...
Sopratutto dopo il primo incontro
Favole.... Volete le favole

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Giusto cio che dici, cara Curvy. Ma mi sento di aggiungere che questi individui che tu descrivi spesso non sono veramente innamorati, ma solo vogliono farsi una scopata gratis. Quando io mi sono innamorato della mia fidelizzata, due anni fa, posso giurare che mai avrei tentato di avere un rapporto gratis, proprio perché sapevo che non avrei potuto mai offrirle una relazione (sono sposato ed in più ho pochi soldi). Poi immagino ci siano quelli che sono sinceri, che vorrebbero una relazione vera con la pay. Questi però devono accettare che fare la fidanzatina ad ore è il vostro lavoro. Sta a noi non cadere nell'equivoco, e a non scambiare la dolcezza e i baci che riceviamo con un genuino interesse nei nostri confronti

Dr.Grunf ha scritto:

Smith, scusami per lo stritolamento di palle. Ma, sinceramente entusiasta per il tuo ritrovamento della inafferrabile definizione, mi son messo a spigolare la mia IV edizione del DSM alla ricerca della definizione che mi aveva tanto incuriosito.
Sulle 650 pagine del DSM-IV originale la parola normality compare appena 5 volte e mai all'interno di una definizione :-/

Ad esempio: 'Although quite ubiquitous in Schizophrenia, negative symptoms are difficult to evaluate because they occur on a continuum with normality, are nonspecific, and may be due to a variety of other factors (e.g., as a consequence of positive symptoms, medication side effects, a Mood Disorder, environmental understimulation,or demoralization)'

oppure
'Similarly, a common characteristic of individuals with Delusional Disorder is the apparent normality of their behavior and appearance when their delusional ideas are not being discussed or acted on.'

ed anche
'an alternative to the categorical approach is the dimensional perspective that Personality Disorders represent maladaptive variants of personality traits that merge imperceptibly into normality and into one another.'


Insomma, saltando artifici poco diretti, direi che purtroppo questo mitico concetto di n., sebbene richiamato alcune volte nel testo (anche simmetricamente come abnormal/abnormality), qui purtroppo non c'è.
:-(

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Ripeto, come già scritto, tutto quello che non è contenuto lì è normalità.

La faccio ancora più semplice e banale con la teoria degli insiemi, forse pure troppo.

L'umanità è costituita dell'unione degli insiemi separati, se non fossero separati si violerebbe il principio di non contraddizione, degli individui normali e "anormali".

Per descrivere compiutamente la loro unione non ho bisogno di sapere esattamente cosa contengono entrambi.
Mi basta sapere qual'è il criterio per inserire un individuo nell'uno o nell'altro.
Ora, posto che sembra abbastanza difficile definire il criterio per inserire un individuo al primo colpo in quello dei normali e posto che invece sia leggermente più semplice definire i criteri per gli anormali, mi basta sottoporre a "test" l'individuo per gli anormali.
Se corrisponde alle caratteristiche lo inserirò lì, se non corrisponde alle caratteristiche, per esclusione, lo metto tra i normali.
Fine.

Corollario: i due insiemi sono separati ma non impermeabili l'uno all'altro. Così risolviamo anche due problemi: quelli che nascono sani e poi non ci rimangono e quelli che hanno episodi di patologia che poi si risolvono spontaneamente o a seguito di terapia.

Spero di essere stato chiaro.

Comunque vedete che, io lo dicevo tra il serio e il faceto ma, una seduta da uno psicoanalista, almeno una volta nella vita, servirebbe a tutti?

pinopalazzi ha scritto:

però c'è da dire una cosa... io avrò preso anche una cotta, è umano provarci ma se lei mi dicesse no, non insisto (e qui il cervello elaborato di una donna potrebbe dire, eh però se non insisti allora non ti interessa)

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E se invece ti dicesse sì?

oblomov ha scritto:

E se invece ti dicesse sì?

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se mi dicesse si...
parto dal presupposto che le possibilità siano molto basse se non nulle

prima di tutto non starei a piangere su una panchina, ma sfreccerei per i viali di milano beccando tutti gli autovelox no, scherzo

eh bella domanda.

se mi dovesse dire di si non mi porrei altro obiettivo se non quello di uscirci la sera dopo il suo lavoro, giusto per conoscerla... lo scopo è quello. e continuerei a essere suo cliente a pagamento finchè lavorerà.

altri obiettivi non me ne pongo, non mi ci voglio fidanzare dopodomani. voglio frequentarla quello si.
poi se dovesse accettare di frequentarmi da sposato, lo deve sapere che io mi devo prendere i miei tempi per l'eventuale sgancio. questo è un rischio perchè le "amanti" o si stufano e se ne vanno, o si stufano e fanno casino per far fuori la moglie. ho due esempi di amici abbastanza drastici di amanti che sono piombate in casa mettendo il fatto compiuto davanti alla moglie.

però detto questo obbiettivamente le possibilità che lei apra sono quasi pari a zero, figuriamoci se una venticinquenne si mette a fare da ruota di scorta a un quarantenne. non posso darle ciò che vuole. in me si è aperta una fase nuova, ma non riesco da qui a mesi a dare una svolta drastica

Insomma, in ogni caso le prospettive non sono rosee, non si sa quale risposta augurarti. È più facile sapere cosa augurare a lei.

oblomov ha scritto:

Insomma, in ogni caso le prospettive non sono rosee, non si sa quale risposta augurarti. È più facile sapere cosa augurare a lei.

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di lasciar perdere

non nascondo il fatto che una parte di me, la preponderante, voglia che nasca qualcosa.
ma c'è una parte di me che vuole che la tipa mi sfanculi. mi sfancula, starò male, e mi rialzerò. questa parte di me ha paura che una palla di neve gettata su un crinale si trasformi in un crinale e faccia danni
però poi mi dico... ma è possibile che io a 40 anni non riesca a uscire dalla mia confort zone? perchè di questo si tratta.

ho un contrasto interiore che è un urugano

pinopalazzi ha scritto:

se mi dicesse si...
parto dal presupposto che le possibilità siano molto basse se non nulle

prima di tutto non starei a piangere su una panchina, ma sfreccerei per i viali di milano beccando tutti gli autovelox no, scherzo

eh bella domanda.

se mi dovesse dire di si non mi porrei altro obiettivo se non quello di uscirci la sera dopo il suo lavoro, giusto per conoscerla... lo scopo è quello. e continuerei a essere suo cliente a pagamento finchè lavorerà.

altri obiettivi non me ne pongo, non mi ci voglio fidanzare dopodomani. voglio frequentarla quello si.
poi se dovesse accettare di frequentarmi da sposato, lo deve sapere che io mi devo prendere i miei tempi per l'eventuale sgancio. questo è un rischio perchè le "amanti" o si stufano e se ne vanno, o si stufano e fanno casino per far fuori la moglie. ho due esempi di amici abbastanza drastici di amanti che sono piombate in casa mettendo il fatto compiuto davanti alla moglie.

però detto questo obbiettivamente le possibilità che lei apra sono quasi pari a zero, figuriamoci se una venticinquenne si mette a fare da ruota di scorta a un quarantenne. non posso darle ciò che vuole. in me si è aperta una fase nuova, ma non riesco da qui a mesi a dare una svolta drastica

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praticamente possbilità quasi pari a zero. Il tuo stato d'animo che non sa cosa sperare, in un SI che complicherebbe le cose non poco ed un NO che invece ti abatterebbe moralmente.

pinopalazzi ha scritto:

di lasciar perdere

non nascondo il fatto che una parte di me, la preponderante, voglia che nasca qualcosa.
ma c'è una parte di me che vuole che la tipa mi sfanculi. mi sfancula, starò male, e mi rialzerò. questa parte di me ha paura che una palla di neve gettata su un crinale si trasformi in un crinale e faccia danni
però poi mi dico... ma è possibile che io a 40 anni non riesca a uscire dalla mia confort zone? perchè di questo si tratta.

ho un contrasto interiore che è un urugano

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Perché se ti dice no le conseguenze sono note e ti deresponsabilizza totalmente.
Se ti dice sì è un tuffo nell’ignoto e la prossima mossa tocca a te.
Se non altro questa esperienza, comunque si concluda, dovrebbe darti buoni spunti di riflessione.
Palle ci vogliono o perlomeno un po’ di coraggio.

oblomov ha scritto:

Perché se ti dice no le conseguenze sono note e ti deresponsabilizza totalmente.
Se ti dice sì è un tuffo nell’ignoto e la prossima mossa tocca a te.
Se non altro questa esperienza, comunque si concluda, dovrebbe darti buoni spunti di riflessione.
Palle ci vogliono o perlomeno un po’ di coraggio.

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che poi stiamo a vedere, in caso di divorzio non è che mando i bambini al patibolo. ho amici e amiche che a un certo punto han deciso di troncare e la vita è andata avanti lo stesso. nel mio caso la mia figlia grande capirebbe cosa sta accadendo, la piccola che ha 8 anni è ancora una patatona, non capirebbe quello che accadrebbe... per cui almeno 2 o 3 anni bisogna aspettare, e non penso che una 25enne stia ad aspettare me tutto sto tempo.

ma sai... frequentiamoci per 3 anni, poi forse nel 2022 lascerò mia moglie e sarò tutto per te

la 25enne: mmm che proposta allettante

Azz, quanto corri!
Ancora non sai nemmeno la reazione di lei quando gli comunicherai il tuo stato civile e già pensi al divorzio.
Non ti scordare che a te appartiene solo il 50% della storia d'amore che stai vivendo.
Quindi, prenditi una camomilla doppia, rilassati, vai a dormire tranquillo e aspetta domani...
Domani è un'altro giorno e ti confronterai con l'altro 50%...

hai ragione Roby... tra l'altro sono due cose che vanno disgiunte
non è che dovrei divorziare perchè ho la storia con un'altra (che attualmente non ho, dico ipoteticamente), dovrei divorziare perchè mia moglie sono perlomeno 13 anni che mi è indifferente e che continuo a tradire andando a pay.

pinopalazzi
tu credi che tua moglie non sappia che tu ti sei innamorato di una signorina pay ?


Una donna non è mai distratta.
Vede molto più di quello che credi.
E quando finge di non accorgersi di qualcosa è perchè ha già visto abbastanza.


Se tua moglie smette di farti domande ?
c'è qualcun 'altro che le sta dando ottime risposte

RobyPG ha scritto:

Azz, quanto corri!
Ancora non sai nemmeno la reazione di lei quando gli comunicherai il tuo stato civile e già pensi al divorzio.
Non ti scordare che a te appartiene solo il 50% della storia d'amore che stai vivendo.
Quindi, prenditi una camomilla doppia, rilassati, vai a dormire tranquillo e aspetta domani...
Domani è un'altro giorno e ti confronterai con l'altro 50%...

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appunto, calma e gesso... che poi alla fine pino arriva addosso alla pay con un tale carico di ansia che quella si spaventa anche se magari diversamente gli avrebbe potuto dire un sì...
Lo dico io che in queste cose io sono specializzato (nello spaventare la girl).
Pino, hai addosso il peso dei mille volumi di storie che ti sei fatto nella testa, ormai cominciano a cedere i rivetti del tuo scafo sotto questa pressione, lo si vede dalla tua ossessiva convinzione/speranza che domani debba esserci il redde rationem di una intera vita, un si o un no. Stai calmo, fai un passo alla volta. Roma non fu costruita in un giorno. Esiste anche una soluzione intermedia, la più ragionevole: che tu possa cominciare una storia anche sentimentale con questa tipa e vedere come va, mentre lei va avanti con la sua vita e tu con la tua famiglia. Magari non siete fatti l'uno per l'altra. Non capisco perché escludi questo. compromesso che è la soluzione più ragionevole.
O stai cercando una scusa che ti dia il pretesto di mollare la tua famiglia sentendoti meno in colpa?
Cerca con gradualità la tua sfumatura di grigio in questo mondo che tutti i sognatori (me incluso) vorrebbero o bianco o nero. L'unica cosa che devi ottenere domani è di proporle trasparenza sulla tua condizione senza che la di lei eventuale accettazione della stessa debba necessariamente implicare di impegnarsi con te forever...

pinopalazzi ha scritto:

hai ragione Roby... tra l'altro sono due cose che vanno disgiunte
non è che dovrei divorziare perchè ho la storia con un'altra (che attualmente non ho, dico ipoteticamente), dovrei divorziare perchè mia moglie sono perlomeno 13 anni che mi è indifferente e che continuo a tradire andando a pay.

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O forse non dovresti divorziare.
Non semplificare troppo per far tornare il risultato dove ti piace adesso.
Domanda ipotetica: se per magia tua moglie capisse i propri errori e si scusasse, tu la perdoneresti?
Il bello dei sogni è che si può sognare di tutto. Perché limitarsi?

tempimoderni ha scritto:

pinopalazzi
tu credi che tua moglie non sappia che tu ti sei innamorato di una signorina pay ?


Una donna non è mai distratta.
Vede molto più di quello che credi.
E quando finge di non accorgersi di qualcosa è perchè ha già visto abbastanza.


Se tua moglie smette di farti domande ?
c'è qualcun 'altro che le sta dando ottime risposte

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sopravvaluti gli esseri umani.
sicuramente le donne hanno una certa sensibilità, ma non sono onnipotenti...
può essere che la moglie di pino sia ben conscia della lontananza sentimentale di pino ma che in buona sostanza se ne fotta perché è convinta di aver ragione.
La convinzione di aver ragione porta una donna a tali atti di autolesionismo da non crederci. Hai mai visto due donne litigare? A cosa arrivano e soprattutto per quanto tempo alimentano odio e faide pur di tenere il punto?
Meno male che le guerre le fanno gli uomini, se no non ci sarebbe mai pace...

Faccio un po il punto di quello che sto imparando da questa discussione..(perché in realtà mi sono accorta che sto andando a scuola ...)
Punto uno..innanorarsi di una pay è un guaio da non augurare neppure al tuo peggior nemico (in linea generale)
Punto due..esistono punter perfettamente consapevoli di cosa non fare e di come evitare coinvolgimenti (chapeau)
Punto tre ...esistono pay che sanno dosare il giusto equilibrio tra atteggiamento gfe e lavoro monetizzato
Punto quattro ....esistono pay e clienti, principalmente novizi, che non.hanno ancora capito neppure dove sta la distinzione tra il lavoro e coinvolgimento eccessivo.
tra qualche giorno prova d'esame..

già ti amo!

tempimoderni ha scritto:

pinopalazzi
tu credi che tua moglie non sappia che tu ti sei innamorato di una signorina pay ?


Una donna non è mai distratta.
Vede molto più di quello che credi.
E quando finge di non accorgersi di qualcosa è perchè ha già visto abbastanza.


Se tua moglie smette di farti domande ?
c'è qualcun 'altro che le sta dando ottime risposte

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no, non penso che se ne sia accorta.
ho commesso qualche errore, ma sono riuscito a recuperare.
ad esempio l'altro giorno ci siamo scambiati i vocali e sono rimasto 20 minuti fuori di casa alle 11 di sera con la scusa di buttare la spazzatura. già sapevo che non potevo telefonare, perchè mia moglie avrebbe trovato la linea occupata, e infatti comunicavo a vocali. mia figlia si è svegliata, non mi ha visto, è andata da mia moglie e lei mi ha chiamato al telefono... gli ho semplicemente detto che stavo chiaccherando col vicino

a parte quello, non penso si sia accorta