Andare a pay non è per tutti

Magiclana ha scritto:

Appena rientrata in Italia mi contatta un cliente, dopo L incontro in un momento di chiacchiera e relax lui mi fa presente di quanto sia sbagliato il mio modo di vivere e di quanto lo ritenesse biasimevole aggiungendo la medesima frase: vedi io vado a pay (in realtà era un termine più colorito) solo una volta al mese, mentre tu offri servizio ogni giorno.

No non è una cosa per tutti non tutti riescono ad avere rapporti umani e sociAli, nemmeno a pagamento.

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sono luoghi comuni come:
il ladro è più colpevole del ricettatore
l'evasore non è un delinquente
uno che va con tante è un figo mentre la donna è una puttana
la puttana è una puttana.... il cliente è il cliente
......
e vai ...... si può continuare
l'etica e la morale esiste a parole.... poi nella pratica siamo nell'oscurantismo più becero


io sono quasi perennemente in giro per il mondo..... sempre in Hotel
e posso garantire che vedo TUTTI e di tutte le nazionalità che tranqullamente si accompagnano a ragazze di facili costumi
e poi se ne parla.... diventa una cosa normale
ma anche i rapporti con le ragazze sono diversi
sarà che siamo tutti soli, lontani da casa.... e qualcosa ci accumuna

in Italia..... nessuno va a puttane anche se le statistiche proclamano il contrario
un italiano maschio su due, fra i 18 ed i 65 anni pratica più o meno metodicamente sesso mercenario
ed è in forte aumento pure la prostituzione maschile (gigolò)
le 70-90 mila prostitute sull'italico suolo smarchetteranno pure con qualcuno...... o no?????

Da quando faccio la massaggiatrice ( e non mi si venga a dire che pensano ad un massaggio fisioterapeutico visto che intorno a me è pieno di centri sportivi,fisioterapeutici,riabilitativi) mi sono ricreduta sui numeri.Anche io credevo fossero gonfiati al rialzo,invece forse sono il contrario.
Vengono tutti.Dallo sposato con o senza figli,al fidanzato,ai single,ai gay,allo sportivo,al sedentario,al bello,al brutto,al ricco,all'operaio.Tutti.
Tutti,sindaci,FP,medici,infermieri,vicini di casa,idraulici,elettricisti,tutti.
Secondo me siamo intorno ad un buon 90%.

Magiclana ha scritto:

Appena rientrata in Italia mi contatta un cliente, dopo L incontro in un momento di chiacchiera e relax lui mi fa presente di quanto sia sbagliato il mio modo di vivere e di quanto lo ritenesse biasimevole aggiungendo la medesima frase: vedi io vado a pay (in realtà era un termine più colorito) solo una volta al mese, mentre tu offri servizio ogni giorno.

No non è una cosa per tutti non tutti riescono ad avere rapporti umani e sociAli, nemmeno a pagamento.

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Persone di questo genere dimostrano il fallimento della legge Basaglia (cito Curioso74 in un altro thread). Uno che viene da voi e si permette di farvi la morale meriterebbe una bella dose di olio di ricino, tale da fargli passare tutta la giornata sopra al cesso. Un "punter" che scarica i suoi sensi di colpa sulla pay è ripugnante

Hawkeye ha scritto:

Non ci sono più le mezze stagioni
Una volta qui era tutta campagna
Si stava meglio quando si stava peggio
I neri hanno il ritmo nel sangue
Pippo Baudo è un professionista.

Ah, scusatemi, avevo scambiato il thread per un elenco di luoghi comuni....

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Perdona, ma c'è una dimenticanza: "uno oggi se sa l'inglese, sa tutto".

Concordo in pieno con i vostri pensieri, non tutti riescono a capire che si può avere un rapporto normale senza dover recriminare nulla a nessuno...
A Zurigo non ho mai avuto questo genere di problemi c è un clima molto più tranquillo spero che prima o poi si possa entrare in quest ottica.

Rammento qui un fatto che riportai in altro thread simile, raccontatomi da una escort con la quale ero in buona confidenza.
Un tizio andò da lei una prima volta, e dopo il rapporto le fece un gran pippone su quanto fosse immorale e condannabile l'attività che la ragazza svolgeva.
Andò da lei una seconda volta, e rifece lo stesso pippone.
Poi andò da lei una terza volta, e ancora espose il pippone.
Diventò una specie di rituale: lui andava lì, pagava, avevano un rapporto sessuale, alla fine nel rivestirsi lui le faceva il pippone su quanto la ragazza svolgesse un'attività immorale , condannabile, eccetera eccetera.
Un bel giorno la ragazza capitò in un certo commerciale ed incrociò il tizio, accompagnato dalla moglie e mi sembra anche dai figli piccoli.
La ragazza mi raccontò di avere provato l'impulso fortissimo di affrontare il tipo, e di fargli proprio in mezzo al centro commerciale, lì davanti a tutti, un gran pippone su come ciò che lui faceva fosse immorale, condannabile, eccetera eccetera; mi disse che però si era trattenuta, dopo aver visto che il tizio cercava di scantonare con il carrello appena l'aveva avvistata: sicché avrebbe dovuto inseguirlo a urli, ed alla fine aveva deciso che questo non le andava.

Si questi sono da psichiatra.Purtroppo sti sfigati non muoiono mai e neanche si ammalano,vivono la loro vita alla grande sfraccassando i marroni al resto del mondo.

Aggiungo che una sera uscii con un'altra escort che frequentavo, e mentre eravamo in auto lei ricevette una telefonata.
Non udii nulla di quel che l'interlocutore le diceva, ma solo lei che ogni tanto gli rispondeva a monosillabi e frasi minime: "Ah." "Sì." "Sì." "Certo." "Sì." "E' vero." "Hai ragione." " Eehh..." "Che vuoi farci?" "Sì, andrò all'inferno." "Me lo merito." " Sì, lo so." "Sì." "Certo." "Certo." " Tutto vero." "Sono una gran troia." "Una puttana e basta." " Una gran puttana, hai ragione." "Sì, è vero, io non vado in chiesa." "Sono solo una gran troia, vero." "Non ti merito, è vero." "Sì,lo so." "Lo so che non sono degna di pulire le scarpe a tua moglie." "Hai ragione." "Ciao."
Dopo un certo silenzio, mi disse che quella era l'unica modalità possibile per tenere tranquilli certi clienti, almeno finché non si arrivava a minacce fisiche, appostamenti sotto casa, pedinamenti o aggressioni.

AXL00 ha scritto:

Si questi sono da psichiatra.Purtroppo sti sfigati non muoiono mai e neanche si ammalano,vivono la loro vita alla grande sfraccassando i marroni al resto del mondo.

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Ricordavo questo aneddoto, Lafayette, ma quello che racconti successivamente mi fa ribollire il sangue ancora di più. Già non trovo accettabile che uno disprezzi le pays e ci vada nonostante ciò, figurarsi se gli riconosco il diritto di andare da loro e fargli la morale. Però anche le pays non dovrebbero accettare questi schizzati. Cara Magiclana, ma un bel calcio nelle palle no? Questa gente merita solo elettroshock e camicia di forza. E ribadisco: una buona dose di olio di ricino

Lafayette ha scritto:

Aggiungo che una sera uscii con un'altra escort che frequentavo, e mentre eravamo in auto lei ricevette una telefonata.
Non udii nulla di quel che l'interlocutore le diceva, ma solo lei che ogni tanto gli rispondeva a monosillabi e frasi minime: "Ah." "Sì." "Sì." "Certo." "Sì." "E' vero." "Hai ragione." " Eehh..." "Che vuoi farci?" "Sì, andrò all'inferno." "Me lo merito." " Sì, lo so." "Sì." "Certo." "Certo." " Tutto vero." "Sono una gran troia." "Una puttana e basta." " Una gran puttana, hai ragione." "Sì, è vero, io non vado in chiesa." "Sono solo una gran troia, vero." "Non ti merito, è vero." "Sì,lo so." "Lo so che non sono degna di pulire le scarpe a tua moglie." "Hai ragione." "Ciao."
Dopo un certo silenzio, mi disse che quella era l'unica modalità possibile per tenere tranquilli certi clienti, almeno finché non si arrivava a minacce fisiche, appostamenti sotto casa, pedinamenti o aggressioni.

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aneddoto interessante
suppongo due cose:
1) che il tizio nel frattempo si masturbasse
2) che la escort facesse ricadere quel tipo di telefonate in un preciso "pacchetto" per determinati clienti
...se invece la telefonata era senza compenso, avrebbe benissimo potuto farsi pagare

comunque, non mi pare rientri precisamente fra gli episodi di disprezzo nei riguardi di una professionista
e non mi sembra che lo scopo della telefonata fosse proprio quello di farle la morale, anzi:
è piuttosto un modo per trovare eccitazione ed appagamento manuale a distanza
da parte di qualcuno che vive la propria sessualità ed il proprio andare a puttane come una mastodontica colpa
nei riguardi della moglie, della sua fede, ecc. ecc.
e che di questo ne gode... e non poco.

Concordo Bizzo.

Ma di che ci meravigliamo quando c è gente che si fa picchiare umiliare cacare addosso .Forse le 4 mura della loftina x certa gente è un confessionale dei loro gravi conflitti

@Friedrich
@Megabizzo
@AXL

Figlioli miei adorati, perché mai credete che io in passato abbia aperto un thread intitolato " Con parole vostre" ( eccolo qui: http://community.punterforum.com/showthread.php?t=281951) nel quale mi chiedevo, e chiedevo ai lettori, se quella che si svolge tra cliente ed escort fosse definibile come una specie di psicoterapia reciproca, nella quale ciascuna delle parti sfoga o vive pensieri e stati d'animo che solo in quel modo riesce a gestire, specie per quanto riguarda il cliente?
E ci rimasi pure male, perché parteciparono in pochi e ci si mise pure il Prof. Infizz, che me lo snobbò attaccandosi ad un cavillo... uffa.

a questo proposito posso dire che, anni fa, una escort, durante il social, mi disse che considerava i suoi incontri non solo sessuali ma anche (spesso) di psicoanalisi e terapia di coppia.
Mi raccontò anche un paio di aneddoti, che non ho motivo di dubitare che fossero veri, di suoi clienti che erano sull'orlo della separazione con le mogli e che, anche grazie agli incontri con lei ed altre colleghe, hanno avuto modo di sfogarsi, di alleggerire le tensioni e di ritrovare la necessaria serenità per affrontare i rispettivi turbamenti e provare a risolverli.

Io per anni ho avuto una fidelizzata che poi è diventata amica Free. Spesso mi chiamava lei stavamo a letto lei giocava con il mio cazzo con giochi di mano più che altro e parlavamo dei nostri problemi .Io della mia giovane amante che mi stava spappolando la testa e lei dei suoi problemi esistenziali era sola e triste. La seduta finiva con una bella sega o una pompa e se ne aveva voglia si scopava. Tutto in modo spontaneo e gratificante x entrambi. Non sempre il rapporto è montizzato e falso , ma tali risvolti capitano a volte è casualmente

April Adams, prostituta newyorkese, ha pubblicato una lettera sull'edizione americana di Vice. Il contenuto si rivolge alla moglie di un suo potenziale cliente alla quale la prostituta vuole trasmettere le sue parole di "conforto". Secondo April Adams se un uomo decide di pagare una prostituta per fare sesso, significa che vuole che il matrimonio non vada a monte. Ecco il contenuto della lettera:

Domanda e risposta- "Permettimi una domanda: quando è stata l'ultima volta che avete fatto sesso tre volte in una settimana? E quando è stata l'ultima volta che se ne è lamentato? Non pensi che forse abbia deciso di toglierti la gestione del problema dalle mani e metterla nelle mie? La buona notizia è che se tuo marito viene a cercare me, vuole rimanere con te. Sta andando a cercare surrogati di affetto facendo meno casino possibile. Prova a immaginare cosa succederebbe se al mio posto ci fosse la baby-sitter, la vicina, la tua migliore amica. La lista potrebbe essere infinita, ma hai capito cosa voglio dire."


Conclusioni-"Forse non vuoi semplicemente che lui venga a letto con me. E allora te lo richiedo: quando è stata l'ultima volta che avete fatto sesso tre volte in una settimana?Non voglio dire che renderlo felice sia il tuo lavoro. Sto dicendo che forse tu non hai voglia di andarci a letto così spesso. Sei piena di cose da fare, o stressata e lui non si preoccupa più del tuo piacere come un tempo. Lo capisco, non si preoccupa nemmeno del mio, questo è certo.Questo è il punto. Io sono l'ingrediente segreto di un sacco di matrimoni sani, perché quando lui vede me, entrambi fate la quantità di sesso che desiderate. A patto che lasci stare il suo

RNLuke ha scritto:

... di suoi clienti che erano sull'orlo della separazione con le mogli e che, anche grazie agli incontri con lei ed altre colleghe, hanno avuto modo di sfogarsi, di alleggerire le tensioni e di ritrovare la necessaria serenità per affrontare i rispettivi turbamenti e provare a risolverli.

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Chissà se anche mia moglie, quando prima o poi scoprirà che sono stato da una pay, si berrà la storiella che l'ho fatto per salvare e ravvivare il nostro rapporto.
Quando non vedrete più un mio post qui sul forum, senza un mio preciso segnale, significa nutriva dei seri dubbi sul mio modo di portare avanti la nostra relazione e avrà agito di conseguenza...

Alt. Il discorso che ho riportato è riferito a come alcune pays vedono il loro lavoro, portando ad esempio qualche storia di loro clienti.
Poi penso sia pacifico che per una moglie non sia il massimo (eufemismo) venire a sapere che il marito è andato a pays.

Non ho tirato calci ho semplicemente chiesto se ero più biasimevole io o lui che mi ha cercata... sen è andato pieno di fastidi.....

Concordo sulla psicoanalisi molto uomini non cercan osesso cercano ascolto cercano risposte sincere da una sconosciuta che non può giudicare e sinceramente li capisco.
Io credo di aver un buon rapporto con i miei clienti e con quelli che con il tempo sono diventati amici
È così dovrebbe essere.

Si se le donne la dessero su richiesta...le mogli intendi, le pay farebbero pochi affari e invece ne fanno tantissimi