Non sempre ma a volte sono come San Tommaso... quindi nonostante le rassicurazioni lette in giro e scritte anche qui sul forum da esponenti di spicco ma avendo il mio cervello e le mie convinzioni... ho voluto verificare di persona la situazione.
Ieri dopo visita a cliente a nord di Udine.. proseguo... statale con pochissimo traffico... al confine di Coccau nessun controllo in ambo i lati... dopo sosta gasolio da Maurer arrivo al locale verso le 15... come pensavo parcheggio pressoché vuoto... entro e vedo il deserto dei
Tartari... sembrava di essere tornati ai giorni infrasettimanali del locale appena aperto anno 2014... mi sono fermato fino alle 20 ma penso di aver contato al max 10/15 clienti.
Ragazze poche anche esse... molte mi dicono già andate a casa vista la situazione... Cristiano ha accordato loro un ingresso scontato almeno fino a metà marzo per evitare il fuggi fuggi... scambiando 4 chiacchiere con loro tutte molto preoccupate sia sul lato igienico/sanitario dell'approccio al cliente sia per le prospettive future (almeno a breve termine) del locale.
Tutto si risolverà certo... ma visto che questa psicosi almeno a mio avviso non passerà molto rapidamente... mi aspetto almeno qualche mese difficile su più fronti... senza considerare se la situazione dovesse degenerare con una chiusura del confine.
Ieri dopo visita a cliente a nord di Udine.. proseguo... statale con pochissimo traffico... al confine di Coccau nessun controllo in ambo i lati... dopo sosta gasolio da Maurer arrivo al locale verso le 15... come pensavo parcheggio pressoché vuoto... entro e vedo il deserto dei
Tartari... sembrava di essere tornati ai giorni infrasettimanali del locale appena aperto anno 2014... mi sono fermato fino alle 20 ma penso di aver contato al max 10/15 clienti.
Ragazze poche anche esse... molte mi dicono già andate a casa vista la situazione... Cristiano ha accordato loro un ingresso scontato almeno fino a metà marzo per evitare il fuggi fuggi... scambiando 4 chiacchiere con loro tutte molto preoccupate sia sul lato igienico/sanitario dell'approccio al cliente sia per le prospettive future (almeno a breve termine) del locale.
Tutto si risolverà certo... ma visto che questa psicosi almeno a mio avviso non passerà molto rapidamente... mi aspetto almeno qualche mese difficile su più fronti... senza considerare se la situazione dovesse degenerare con una chiusura del confine.