è cambiata in noi la considerazione della donna dopo essere divenuti punter?

Poppo56 · 20 Gennaio 2020

...credo che il mio Punterismo abbia contribuito a farmi meglio comprendere l'universo femminile, a rimuovere quella immagine angelicata della Donna....è stato un complemento della mia educazione sessuale ed una palestra per affinare la mia

"arte erotica"

Poi ho trombato donne che mai e poi mai avrei avuto nell'ambito free, ma non solo, donne che la maggior parte dei miei amici cucadores di free si sono solo sognati, ed hanno visto nei porno.....occupati a zerbinare, sbavare e corteggiare mamme, zie, boiler e zitelle inacidite, a incensare oche giulive, esaltando l'esperienza in quanto le avevano avute senza "marchetta" perchè loro "pagare una donna?..mai!!!!!!"

THE EQUALIZER · 20 Gennaio 2020

@poppo56, condivido al 100% tutto , ma soprattutto la prima parte. Ultimamente, grazie ad una notevole esperienza fatta sul campo, riesco a leggere il pensiero delle free, un po come quando vedi negli occhi un bimbo e intuisci cosa vuole, se sta fingendo....

olmo30 · 30 Settembre 2020

La frequentazione delle pay (peraltro, esperienza dell'età matura) è stata ininfuente sull'opinione che ora nutro del genere femminile, che discende tutta dall'esperienza di vita, e specifica delle donne, che è una mera conseguenza degli anni che passano, e quindi dell'accumularsi di confronti con le donne e con la realtà sensibile.
Ho la netta sensazione che quel 10%/20% di differenza di peso tra cervello maschile e femminile qualche conseguenza abbia. Anche se le differenze tra individui dipendono soprattutto dalla qualità, più che dalla quantità/peso. Ma una differenza di genere sembra esserci.

mazzingam · 3 Ottobre 2020

no , rispetto sempre e comunque .

tegafiapa · 5 Ottobre 2020

Sicuramente la possibilità di andare a letto con fighe spaziali semplicemente aprendo il portafogli influisce sul modo di vedere le donne; ad esempio, quando sono fuori e vedo una di quelle fiche di legno che se la tira manco ce l’avesse solo lei, tra me e me penso “tiratela meno che per 100 euro mi scopo una dieci volte meglio di te” invece di pensare “che fica, cosa non darei per scoparla”. Ció non toglie che i rapporti mercenari raramente mi hanno soddisfatto al 100%. Causa ne è lo scarso trasporto della controparte.
comunque gran bella cosa la prostituzione

JM30 · 20 Ottobre 2020

Ci ho pensato un pò e non credo che l'andare a Pay abbia cambiato il mio modo di vedere la donna. Rispetto e amo ancora le donne.
Credo piuttosto che abbia messo ordine nel mio modo di ascoltare le mie esigenze, mi spiego peggio:
Cerco l'amore->chiedo a un tipa che mi piace di uscire
Cerco una scopata easy->chiamo una Pay

Membro cancellato 273776 · 20 Ottobre 2020

Ho conosciuto nuove persone e fatto nuove esperienze, quindi sono cambiato e di conseguenza è cambiato anche il modo di vedere il mondo.
Filosofia a parte... no, nessun cambiamento.

the_godfather · 20 Ottobre 2020

Beh io un pensierino a un possibile rate lo faccio sempre. E più di una di volta ci sono pure cascate alla famosa battuta ?
Poi però concretizzate solo due...
Andrebbero recensite ? ??

beppe69bis · 21 Novembre 2020

JM30 ha scritto:
Ci ho pensato un pò e non credo che l'andare a Pay abbia cambiato il mio modo di vedere la donna. Rispetto e amo ancora le donne.
Credo piuttosto che abbia messo ordine nel mio modo di ascoltare le mie esigenze, mi spiego peggio:
Cerco l'amore->chiedo a un tipa che mi piace di uscire
Cerco una scopata easy->chiamo una Pay

E' molto stringato come pensiero, ma si avvicina maledettamente al mio.
Personalmente ho sempre visto l'andare a pay come un altro modo per conoscermi meglio e per esplorare la mia sessualità (oltre alle varie ragazze e incontri che ho fatto).
Le donne vanno amate, rispettate e supportate, e sebbene il fare sesso pay possa dare adito a dilemmi etici e morali (quante volte ho giudicato la mia ipocrisia) da diversi anni mi sono interessato a tematiche come lotte femministe, LGBTQ, Genere e via dicendo.
Queste sì, che hanno cambiato il mio modo di vedere la donna.

B.

Cazzuolasanta · 21 Novembre 2020

olmo30 ha scritto:
La frequentazione delle pay (peraltro, esperienza dell'età matura) è stata ininfuente sull'opinione che ora nutro del genere femminile, che discende tutta dall'esperienza di vita, e specifica delle donne, che è una mera conseguenza degli anni che passano, e quindi dell'accumularsi di confronti con le donne e con la realtà sensibile.
Ho la netta sensazione che quel 10%/20% di differenza di peso tra cervello maschile e femminile qualche conseguenza abbia. Anche se le differenze tra individui dipendono soprattutto dalla qualità, più che dalla quantità/peso. Ma una differenza di genere sembra esserci.

Io ho impiegato oltre quarant'anni a capire perché le donne si fanno le camicie con i bottoni dietro la schiena;
e me l'ha detto una si loro altrimenti non ci sarei mai arrivato da solo.
Abbiamo due sistemi operativi diversi, altri sensi delle misure. Siamo adatti a funzioni diverse,
importanti e complementari tra loro.

Tornando alla domanda di partenza:
ho conosciuto esercenti, scambiandoci fiducia e confidenze, che stimo senza tentennamenti,
e donne, senza arte ne parte, che si sono "sistemate" prendendo marito. Le seconde non
saprei per cosa elogiarle...

Come altri hanno scritto sopra bisogna valutare bene gli effetti collaterali:
ho sentito parlare elle scopamiche, situazione che non conosco, per tutte le altre
situazioni di rapporto con una donna si inizia a camminare su un terreno minato.
Per volontà del Padreterno tutto diventa più complicato, convivendo con una donna,
o comunque generando una situazione di continuità, incontrandosi regolarmente si,
tesse la struttura dei vincoli reciproci, delle rinunce, delle sopportazioni controvoglia.
Bisogna sincronizzare le abitudini; a volte rinunciando alle proprie, oppure modificarle,
a volte rinnegarle. Pur di scopare... Sbaglio?
Sarò condizionato da pregiudizio, ma credo che la cosa migliore sia prendere per
moglie una mignotta conclamata, che una asintomatica.
Tanto l'asintomatica scoperà per volontariato, e lo farà, scoperà gratis senza sprecare nessuna occasione,
checchè dicano i mariti ingenui.

meglio una con spirito imprenditoriale.

JM30 · 21 Novembre 2020

Le donne vanno amate, rispettate e supportate, e sebbene il fare sesso pay possa dare adito a dilemmi etici e morali (quante volte ho giudicato la mia ipocrisia) da diversi anni mi sono interessato a tematiche come lotte femministe, LGBTQ, Genere e via dicendo.

Non penso che andare a puttane vada necessariamente in contrasto con l'essere femminista, dipende sempre come lo fai.
La Pay per come la vedo io è una donna emancipata che decide in autonomia di vendere il proprio corpo, sta poi al Punter rimanere conscio del fatto che ok che sono persone che vendono il proprio corpo, ma rimangono comunque persone e non oggetti con tutto ciò che ne consegue.

olmo30 · 22 Novembre 2020

Ho già scritto da qualche parte su questo forum che se ha diritto di cittadinanza il femminismo, lo ha anche il maschilismo. A parte che mediamente, e per natura, i maschi non sono così futili da perdersi in simili fesserie.
Premesso che oggi la parità nei diritti e nella prassi è stata largamente raggiunta, anzi ormai siamo ad un ingiustificato sbilanciamento a favore del genere femminile, la deriva che ha assunto oggi la polemica delle femministe (e affini) è vecchia, parruccona, quanto mai ottusa e grottesca.
Non mi capacito di come noi uomini continuiamo a sopportarla, così stoicamente, anzi supinamente.
Per quanto mi riguarda, quando non le ignoro, rispondo sempre a tono alle femminucce prepotenti, e lo faccio senza alcun timore reverenziale, da pari a pari. L'unico modus di interlocuzione cui mai ricorrerei è la violenza; ma questo per me vale sempre, anche nei rapporti tra maschi; salva la legittima difesa, anche verso le donne.

Per restare in argomento con il forum, forse è anche l'iperfemminismo, le cui prime vittime sono proprio le povere donne, di fatto plagiate dalla dose quotidiana a reti unificate di femminismo, ad avere moltiplicato gli episodi missilistici delle prostitute.

beppe69bis · 22 Novembre 2020

JM30 ha scritto:
Non penso che andare a puttane vada necessariamente in contrasto con l'essere femminista, dipende sempre come lo fai.
La Pay per come la vedo io è una donna emancipata che decide in autonomia di vendere il proprio corpo, sta poi al Punter rimanere conscio del fatto che ok che sono persone che vendono il proprio corpo, ma rimangono comunque persone e non oggetti con tutto ciò che ne consegue.

Concordo JM30, sopratutto riguardo l'essere persone e non oggetti.
Grazie di aver condiviso il tuo pensiero

olmo30 ha scritto:
Ho già scritto da qualche parte su questo forum che se ha diritto di cittadinanza il femminismo, lo ha anche il maschilismo. A parte che mediamente, e per natura, i maschi non sono così futili da perdersi in simili fesserie.
Premesso che oggi la parità nei diritti e nella prassi è stata largamente raggiunta, anzi ormai siamo ad un ingiustificato sbilanciamento a favore del genere femminile, la deriva che ha assunto oggi la polemica delle femministe (e affini) è vecchia, parruccona, quanto mai ottusa e grottesca.
Non mi capacito di come noi uomini continuiamo a sopportarla, così stoicamente, anzi supinamente.
Per quanto mi riguarda, quando non le ignoro, rispondo sempre a tono alle femminucce prepotenti, senza alcun timore reverenziale. L'unico modus di interlocuzione cui mai ricorrerei è la violenza; ma questo per me vale sempre, anche nei rapporti tra maschi; salva la legittima difesa, anche verso le donne.

Per restare in argomento con il forum, forse è anche l'iperfemminismo, le cui prime vittime sono proprio le povere donne, di fatto plagiate dalla dose quotidiana a reti unificate di femminismo, ad avere moltiplicato gli episodi missilistici delle prostitute.

Guarda il fatto è che le pratiche maschiliste sono talmente radicate nella nostra società che neanche ce ne accorgiamo.
Non si può pretendere che ci sia spazio anche per il maschilismo quando è già lo status quo.
Questi sono i miei 2c

B.

olmo30 · 22 Novembre 2020

beppe69bis ha scritto:
Guarda il fatto è che le pratiche maschiliste sono talmente radicate nella nostra società che neanche ce ne accorgiamo.
Non si può pretendere che ci sia spazio anche per il maschilismo quando è già lo status quo.
Questi sono i miei 2c

B.

Dipende da che bilancia usi per misurare il tasso di maschilismo e quello di femminismo.
Anche se il femminismo fosse la cosa più buona del mondo (e non è manco per niente), io dopo decenni di ingrassamento al femminismo, ormai sono alla nausea; non è possibile ingurgitare tonnellate quotidiane di tale veleno, senza schiattare.

E infatti la nostra società non mi pare che goda di buona salute, e ciò anche a causa del turbofemminismo. Non vedo le donne più felici, semmai più gasate. A volte mi sembrano un poco come galline che si sono messe in testa la cresta del gallo.

Il cosiddetto maschilismo, che era un obbligo sociale non una pretesa dei maschi, era funzionale anche alle donne, direi soprattutto alle donne, che nei secoli trascorsi non sarebbero sopravvissute senza l'uomo che le sfamava, le difendeva, le curava. E oggi non è diverso, sfrondando il tutto dalle illusioni.
Dire che è la donna ad avere sempre sfruttato l'uomo.

JM30 · 22 Novembre 2020

Non mi capacito di come noi uomini continuiamo a sopportarla, così stoicamente, anzi supinamente.

E' vero che si sono fatti passi avanti riguardo la parità dei diritti nel secolo scorso, ma trovo anche vero che questa parità a livello sociale non sia stata raggiunta attualmente e penso sia giusto che si lotti per arrivare ad una uguaglianza di genere, se poi tu questo gap non lo vedi o non lo vedi più dal mio punto di vista non è un problema delle/dei femministe/i, ma senza offesa penso sia miopia tua.
Per cui ti correggo, "stoicamente" si "supinamente" no

Per restare in argomento con il forum, forse è anche l'iperfemminismo, le cui prime vittime sono proprio le povere donne, di fatto plagiate dalla dose quotidiana a reti unificate di femminismo, ad avere moltiplicato gli episodi missilistici delle prostitute.

Tornando in Topic più o meno, non ho esperienze missilistiche per ora, un po' per mia fortuna, un po' grazie a questo forum e un po' perché non ho molta esperienze come Punter, metto in conto che, a prescindere dal mio atteggiamento con le Pay, prima o poi mi capiterà il missile, ma non penso che sarà colpa del femminismo brutto e cattivo.
Quello della Pay è un mestiere usurante dal punto di vista psicologico oltre che fisico, non è per tutte(e non dovrebbero fare questo mestiere nel caso) e non tutte la sanno gestire nel lungo periodo, come detto sono persone, può capitare la giornata storta e questo col femminismo non c'entra proprio una fava secondo me.
Non c'è una tutela né dal punto di vista della sicurezza personale(che ne sai che il prossimo cliente non passa ti scopa, ti mena e poi ti deruba?) né dal punto di vista della salute(Mts e ora pure il Covid) e per lo Stato non esisti(sei polvere da nascondere sotto il tappeto) tu come la vivresti? Non è un cazzo facile, è questa la verità secondo me.
Mettici anche che a volte ti può capitare il cliente che arriva e pensa che solo perché paga tutto gli è concesso

il rispetto viene prima di tutto, per lo stesso motivo per cui se vai al ristorante ti rivolgi al cameriere con educazione.

olmo30 · 23 Novembre 2020

JM30 ha scritto:
E' vero che si sono fatti passi avanti riguardo la parità dei diritti nel secolo scorso, ma trovo anche vero che questa parità a livello sociale non sia stata raggiunta attualmente e penso sia giusto che si lotti per arrivare ad una uguaglianza di genere, se poi tu questo gap non lo vedi o non lo vedi più dal mio punto di vista non è un problema delle/dei femministe/i, ma senza offesa penso sia miopia tua.
Per cui ti correggo, "stoicamente" si "supinamente" no

Tornando in Topic più o meno, non ho esperienze missilistiche per ora, un po' per mia fortuna, un po' grazie a questo forum e un po' perché non ho molta esperienze come Punter, metto in conto che, a prescindere dal mio atteggiamento con le Pay, prima o poi mi capiterà il missile, ma non penso che sarà colpa del femminismo brutto e cattivo.
Quello della Pay è un mestiere usurante dal punto di vista psicologico oltre che fisico, non è per tutte(e non dovrebbero fare questo mestiere nel caso) e non tutte la sanno gestire nel lungo periodo, come detto sono persone, può capitare la giornata storta e questo col femminismo non c'entra proprio una fava secondo me.
Non c'è una tutela né dal punto di vista della sicurezza personale(che ne sai che il prossimo cliente non passa ti scopa, ti mena e poi ti deruba?) né dal punto di vista della salute(Mts e ora pure il Covid) e per lo Stato non esisti(sei polvere da nascondere sotto il tappeto) tu come la vivresti? Non è un cazzo facile, è questa la verità secondo me.
Mettici anche che a volte ti può capitare il cliente che arriva e pensa che solo perché paga tutto gli è concesso il rispetto viene prima di tutto, per lo stesso motivo per cui se vai al ristorante ti rivolgi al cameriere con educazione.

Beh, guarda, ci vedo benissimo, almeno quanto te. Potresti evitare i commenti negativi sulla persona che esprime un'opinione? Anche quando l'opinione è diversa dalla tua.
Io non sono d'accordo con quanto scrivi, ma non per questo, senza offesa, dico che JM30 è uno sciocco, che si fa plagiare da slogan e vulgate di partito.

E' vero, l'attività della prostituta è usurante e pericolosa. Ma è la vita ad essere densa di pericoli, anche per chi vive sotto una campana di vetro. Ciò non giustifica il comportarsi male; peraltro, la maggioranza delle pay sono libere di cambiare attività, e perfino di mettersi a lavorare.

JohnDoe86 · 23 Novembre 2020

Per rispondere in maniera secca alla domanda ti dico no, non è cambiata in me la considerazione della donna, è cambiato il fatto che sono più consapevole che è giusto godersi la vita, non rinunciare alla sessualità in nome di chissà che cosa, ho scoperto che il martirio non fa per me.

JM30 · 26 Novembre 2020

Beh, guarda, ci vedo benissimo, almeno quanto te. Potresti evitare i commenti negativi sulla persona che esprime un'opinione? Anche quando l'opinione è diversa dalla tua.
Io non sono d'accordo con quanto scrivi, ma non per questo, senza offesa, dico che JM30 è uno sciocco, che si fa plagiare da slogan e vulgate di partito.

Beh non mi pare di essere stato volgare o di averti insultato, ho solo detto che secondo me hai una visione distorta della realtà dal mio punto di vista e mi pare di averlo fatto con la massima educazione, infatti mi stupisce questa reazione da maschilista con la sindrome dei sentimenti offesi.
Non voglio urtare la tua sensibilità più di quanto io abbia già fatto, per cui magari le mie "idee politiche" in merito alla parità le tratterò in contesti più adatti(cosa che già facevo prima) e utili che in un OT in un forum di Punter.

è cambiata in noi la considerazione della donna dopo essere divenuti punter?

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