è cambiata in noi la considerazione della donna dopo essere divenuti punter?

COS'E' CAMBIATO....?
Il mio ingresso nel mondo Pay e' stato come il passaggio dalla costrizione al libero arbitrio,dall'infanzia alla maturita',dalla prigionia alla liberta'.
"Prima" mi sentivo come il naufrago sull'isola,che doveva sopperire con "Federica " se l'isola era deserta,o con l'unica donna presente comunque essa fosse.
"Poi" mi sono sentito come il Leopardi nell' "Infinito",dove dice,riferendosi alla famosa "siepe","...interminati spazi di la da quella .....io nel pensier mi fingo....".
Infatti io mi sono accostato all'universo Pay praticamente solo dopo il matrimonio,a parte qualche rapida ed insignificante incursione precedente,e quindi le "free" per me hanno sempre rappresentato una fonte di rischio e di potenziali complicazioni pressoche' sicura.....infatti mi sono sempre astenuto dall'iniziare relazioni sia nell'ambito delle nostre amicizie che,a maggior ragione,nell'ambito lavorativo,dove avevo una segretaria che avrei potuto agevolmente "farmi",ma dalla quale mi sono attentamente astenuto per evitare vincoli,obblighi,rivendicazioni e ricatti vari.
Le Pay mi hanno aperto un universo di possibilita' e di spazi pressoche' illimitato.
E non parlo solo dei periodi passati per lavoro all'estero o comunque in "location" lontane da casa(ovviamente i periodi in cui avevo il "bachelor status"),durante i quali ho potuto farmi indisturbato delle vere e proprie "indigestioni" di sesso senza alcun rischio di complicazioni.
Ma anche gli anni che ho trascorso "a casa" mi hanno sempre offerto la possibilita' di frequentare sia "otr" che "loft" impegnando lassi di tempo brevi(poche ore o anche meno)e risparmiandomi patemi d'animo e preoccupazioni.
L'atteggiamento verso le free ?Mi sono capitate alcune occasioni,ma non ho mai avuto l'impulso di approfondire,perche' sapevo benissimo che avrei avuto bisogno di tempi lunghi e di maggiore impegno....per di piu',avrei dovuto accontentarmi di cio' che capitava,mentre con le Pay c'e' la possibilita' di scegliere ed ottimizzare.
Unica deroga:le famose "no-prof" straniere,ragazze che vivono in famiglia,con i genitori o con il marito,hanno un loro lavoro normale(babysitter,badanti,operaie per le varie cooperative),ma che non disdegnano di "arrotondare"con l'italiano che fa i "regalini".
Fino adesso son sempre riuscito a far fronte ai problemi che ,raramente,mi hanno creato,sicuramente inferiori a quelli che avrebbe potuto crearmi un 'italiana.

@puntlander , questa da te ben descritta , credo sia una situazione comune , provata e condivisa da molti di noi verso le free come verso le pay
Da questo stato di cose, in me è nata prima una sensazione di disprezzo verso le free, di cui ormai leggo le loro intenzioni nascoste e i loro interessi remoti lontano un miglio leggendo oltre le parole le loro vere intenzioni al di la di quello che dicono e dei loro atteggiamenti.
Poi di indifferenza .
Ora forse, a distanza di anni, provo a volte un certo rinnovato interesse ma solo per misurarmi . In pratica per trombarle e basta senza perderci troppo tempo, pur consapevole che il più delle volte finirò in uno scazzo, a smerdiarle e basta senza concludere nulla. Fasi della vita...

oggi ho assistito ad una scena veramente da ridere: in una via ci sono due o tre pay che se la ridono a crepapelle, una utilitaria in strada con sportello aperto e un cliente chiuso in auto con una grassona aggrappata al parabrezza dell auto del cliente e con le gambe sul cofano: dopo un po realizzo, è la moglie!
scenata di gelosia ....avrei voluto dirle , ma perché non scendi dall auto di tuo marito che gli hai già ammaccato il cofano e la pianti con tutta questa sceneggiata napoletana, si ti mette le corna e va a pay e fa bene, tu dov eri quando lui rientrava da lavoro e avrebbe avuto bisogno di una parola di conforto, un massaggio e magari un pompino liberatorio, forse eri in cucina ad ingozzarti visto come ti sei fatta chiatta....ma ho preferito tirare dritto.....

è stata solo una sceneggiata a supporto del probabilissimo successivo scippo di reddito perpetuo ai danni del malcapitato di turno.

cosa fanno le donne per amore? per esempio? a cosa ti riferisci? grazie

ciccinabuona ha scritto:

Be', alle donne piace fare le troie ma non piace sentirsi dire che lo sono (tranne mentre stanno trombando)

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cosa fanno le donne per amore che gli uomini non farebbero quasi mai? grazie

la mia opinione sulle donne non e' cambiata dopo essere diventato un punter,
ho rimuginato a lungo (complimenti per il quesito).

penso (ora come allora) che siano sopravvalutate (non per merito loro, ma per
i nostri ormoni).
sono diabolicamente furbe a farcela annusare, sfruttando la nostra debolezza.

essere un punter non ha cambiato niente di questa visione.

esperimento impossibile: vorrei dar loro il mio testosterone per vedere la fine
che fa' la loro arroganza.

Prima di diventare un punter pensavo fossero tutte puttane.dopo essere diventato un punter sono sicuro che sono tutte puttane.pay o non pay.la storia e sempre la stessa .le donne si riducono sempre alla ricerca dei soldi in modo più o meno esplicito e sono tutte delle ropicoglioni

Da giovane io ero uno sfigatello, pochi soldi, timido ed insicuro. Ogni tanto prendevo qualche sbandata per qualcuna, solitamente problematica anche lei, raccattando randellate (metaforiche) e frustrazioni. Poi sono cresciuto; sono diventato un po' più sicuro di me, non sono diventato ricco ma ho messo su qualche soldino ed ho una bella macchina.

Cosa è cambiato nei rapporti con le donne? Che dopo le mazzate ricevute in gioventù, semplicemente non mi viene neppure fatto di cercarle. Con questo non è che le disprezzo, con alcune ci ho pure dei rapporti di amicizia ma non vado mai oltre all'amicizia.

In realtà, andare a escort non ha cambiato molto; non disprezzo in generale le donne ed anzi mi toglie il peso di dovermele procurare per soddisfare un bisogno biologico facendomi ricordare tutte le frustrazioni di gioventù. Direi che mi fa vivere meglio ed in modo anche più sano il rapporto con le donne.

Non penso che siano tutte puttane; o meglio, lo sono ma sono costrette ad esserlo. Una donna ha bisogno di un uomo perché ha bisogno di sicurezza; mentre la donna preistorica cresceva i bambini, gli serviva l'uomo che andava a caccia per procurarsi il cibo (semplifico, eh!). E come procurarsi l'uomo, se non con le armi della patata? E' un tacito accordo tra l'uomo e la donna, che la donna soddisfa le tempeste ormonali dell'uomo in cambio dei frutti della caccia (ai giorni d'oggi, leggasi denaro, ecc). Quand'anche ai giorni d'oggi non ci siano i figli, la donna desidera l'uomo che le dia un senso di stabilità e di sicurezza. Nella prospettiva della donna, nella maggior parte dei casi, metterei però l'accento più sulla stabilità e sicurezza che sul denaro, che è più il mezzo per garantire le prime che il fine.

In questo senso, sì, è la natura che ci ha diviso in "puttane" (le une) e "coglioni" (gli altri).

Detto questo, non è che nel formarsi di una coppia stabile sia solo la donna a trarne vantaggi. Lo dico da scapolone. Anche per un uomo, tornare a casa e trovarla vuota, soprattutto dopo una certa età non è la massima delle aspirazioni possibili.

fede66 ha scritto:

la mia opinione sulle donne non e' cambiata dopo essere diventato un punter,
ho rimuginato a lungo (complimenti per il quesito).

penso (ora come allora) che siano sopravvalutate (non per merito loro, ma per
i nostri ormoni).
sono diabolicamente furbe a farcela annusare, sfruttando la nostra debolezza.

essere un punter non ha cambiato niente di questa visione.

esperimento impossibile: vorrei dar loro il mio testosterone per vedere la fine
che fa' la loro arroganza.

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QUOTE"esperimento impossibile: vorrei dar loro il mio testosterone per vedere la fine che fa' la loro arroganza."UNQUOTE
E' certo che la situazione per noi migliorerebbe........sicuramente io troverei gli scaldabagno che me la darebbero gratis(e declinerei perche' preferirei Federica),ma le bone continuerebbero a darla (magari piu' a buon mercato)solo ai "fighi".

Non credo più alle loro sceneggiate. Nemmeno alle lacrime talvolta.

Assolutamente no. Anzi, ho rispetto immenso per le prostitute (quelle oneste però ). Se fossi una donna, non riuscirei proprio a scopare col primo che passa solo per soldi. Piuttosto andrei di suicidio. Però immagino che dica così perchè non mi sono mai ritrovato con l'acqua alla gola, per un qualche motivo.

Penso di averle smitizzate anche se darei non so cosa lo stesso per essere amato

Vado leggermente ot, ma da quando sono divenuto punter anche le seghe hanno acquisito un valore economico, a volte , mi permettono di risparmiare un bel po.

Più che la considerazione, che non capisco bene cosa voglia dire, direi che è cambiato il rapporto interpersonale con le donne in generale, ed in meglio.
Mi spiego.
Prima della punter-age ogni donna era una possibile preda, pur sapendo fosse impossibile, inopportuno, immorale ecc. Oppure cercavo di farmi predare. Di conseguenza avevo, anche senza volerlo, atteggiamenti che risultavano insopportabili anche a me stesso. Ovviamente, venivo irrimediabilmente inquadrato come imbranato, idiota, lumacone a seconda dei casi e tutto il rapporto, qualunque natura avesse, veniva condizionato. Ovviamente non ho mai concluso alcunché.
Dopo la punter-age, molto è cambiato. Ci è voluto del tempo ovviamente, ma adesso quando devo interagire con una donna, la vedo principalmente come attrice nel contesto che ci ha portato ad incontrarci (colleghi di lavoro, barista, amica divorziata che si deve sfogare ecc.).
Non ho detto che non abbia più fantasie poco confessabili (con certe divorziate poi...), anzi, ma non è più il pensiero dominante, il leitmotiv.
Penso che anche le donne percepiscano che non hanno a che fare con uno zerbino e tutto diventa più naturale.
(comunque continuo a non combinare niente in ambito free, ma è un'altra storia )

Vale anche il contrario.

Mi è capitata nella vita qualche donna che facesse chiaramente capire il suo interesse non platonico nei miei confronti: tutto girava attorno a quello tramite allusioni, battutine, domandine ecc.
Può essere altrettanto frustrante, specie se della donna in questione non te ne frega una mazza.

@canarinoferoce, avendo aperto io il tread , posso dirti che per considerazione della donna intendevo dire proprio in che considerazione hai la donna, in generale, dopo esser divenuto punter.
In pratica che posto occupa nei tuoi pensieri, che opinione hai di lei, ecc. ecc.

Io personalmente ho leggermente smitizzato la donna rispetto a quando avevo quei 23/25 anni, ma col passare di anni,ora ne ho quasi 44,mi piacerebbe innamorarmi, ancora, perché non so voi, ma la prostituta non può e non ti da quella cosa in più, io ho iniziato perché ho notato che con le cosiddette free non riuscivo a concludere nulla, quindi un po direi di sì, le ho smitizzate, ma volte manca quel non so che...

PUNTLANDER ha scritto:

QUOTE"esperimento impossibile: vorrei dar loro il mio testosterone per vedere la fine che fa' la loro arroganza."UNQUOTE
E' certo che la situazione per noi migliorerebbe........sicuramente io troverei gli scaldabagno che me la darebbero gratis(e declinerei perche' preferirei Federica),ma le bone continuerebbero a darla (magari piu' a buon mercato)solo ai "fighi".

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ahah....lo scaldabagno...bellissimo, prima volta che lo sento, ti rubero' la battuta in futuro, posso ?

Devo dire che il mio giudizio sulle donne non è cambiato da quando ci vado a pagamento. Premesso che le generalizzazioni sono sempre eccessivamente semplificative e semplicistiche, la mia opinione delle donne prese singolarmente è positiva, mentre quella relativa a loro considerate collettivamente come genere femminile lo è molto meno (sono estremamente critico sul femminismo per come si è sviluppato).