Utente medio del forum

erottod ha scritto:

quelle che da ragazzo mi sconvolgevano sono tristemente molto decadute nel fisico da diventare irriconoscibili

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Alcune ex bellone che conosco da quando avevo vent'anni si sono sottoposte ad interventi di chirurgia estetica . I risultati sono stati tremendi.
Lo sguardo è divenuto fisso, in genere con gli occhi sbarrati, l'espressione è bloccata e ciò costituisce un problema specie nel sorridere ( il risultato è un ghigno paralizzato, ad essere buoni) , il modo di parlare è diventato uno strano casino nel quale le vocali - credo a causa della minore apertura della bocca - sono cambiate l'una nell'altra: ossia la "a" ora è una "o", la "o" ora è una "u", eccetera.

erottod ha scritto:

sorte migliore per quelle meno belle da ragazze, strana la vita.

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Concordo. Alcune sono diventate delle belle signore piacenti, e, se avevano il corpo un po' proporzionato ed hanno fatto un po' di attività fisica, ora risultano anche più "rotondamente" sexy.

erottod ha scritto:

Una volta avevo la casa invasa dai parenti di mia moglie da giorni,

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Dio, cosa mi evoca questa frase. Mi fa star male solo a leggerla. Ti capisco in pieno.

erottod ha scritto:

Certo con la concorrenza pay è dura per le divorziate.

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Mi fai venire in mente un episodio.
Anni fa, dopo il divorzio, alcune mogli di amici mi presentavano di continuo delle loro amiche - single spesso perché anch'esse divorziate - le quali a loro dire sarebbero state perfette per me : in realtà dovevano sistemarle con qualcuno, ed io ero solo il nuovo divorziato di turno.
Tra le donne che mi presentarono, una era senz'altro molto carina, divorziata perché scaricata dal marito , rimasta nella casa coniugale con due figli e molto desiderosa di rifarsi una vita.
Io avevo iniziato la frequentazione di escort e non avevo affatto voglia di interromperla e di iniziare una relazione.
Sicché dissi testualmente a chi me l'aveva presentata: se lei vuole una storia leggera e di solo sesso io ci sono, se lei vuole altro non cerchi me.
Ovviamente nulla si fece.
Qualche tempo dopo andai a pranzo in un ristorante con una mia amica escort.
Incontrai la tipa divorziata, che pranzava lì pure lei, con parenti e figli al seguito.
La salutai, lei ricambiò.
Per tutto il pranzo guardò continuamente me, poi la mia amica escort, poi ancora me, poi ancora la mia amica escort: bastava alzare gli occhi e si incontravano i suoi occhi lì, a scrutare, tanto che anche la mia amica escort se ne accorse e dopo il pranzo mi chiese di chi si trattasse.
Non sono in grado di descrivere quello sguardo: so solo che era molto pesante sentirselo addosso.

Monsieur, posso chiederle, se non l’ho già fatto o altri al posto mio, la sua età reale, non quella che ci dà a bere di solito riferita al suo alter ego?... se non ha problemi ovviamente, altrimenti non importa...

@Ronghail88:

come devo aver già scritto da qualche parte, ho passato i 50 da qualche anno.
Ma me ne sento addosso molti, molti di più.

setter611 ha scritto:

In quegli uomini piú capaci di noi vedo tanta tristezza nascosta. Ma chi puó essere piú felice di un uomo Libero?

Oggi sono passato davanti alla chiesa del mio quartiere. Si stava celebrando un matrimonio. Ho pensato a lungo a quel povero Cristo in piedi sull'altare ed alla sua liberta perduta. Per sempre.

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La stragrande maggioranza degli uomini ha anche paura di restare solo. Quindi accettano di sposare anche la squinzia di turno, con tutti i compromessi del caso.

Io potrei vivere sul cocuzzolo di una montagna con le mie comodità, e non avrei bisogno di altro. Condoglianze al novello "sposo". Ho smesso pure io di fare gli auguri a costoro.

bigjoe ha scritto:

Non so quale età tu abbia né tantomeno conosco la tua situazione contingente, ma se posso darti un consiglio: trovati una donna che ti voglia bene e con la quale costruire qualcosa di concreto.
Quella è la sostanza della vita.
Per tutto il resto c'è mastercard

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Ho 31 anni. Ti ringrazio del consiglio, e capisco benissimo a cosa alludi, ma sto bene così. Poi beh, sono un essere umano, potrei perdere completamente la testa, oggi, domani, fra 10 anni per una donna.....se capita bene, se non capita...meglio:sarcastic_hand:.

Pensa che io mi sono "perso" i matrimoni dei miei (ex) amici perché preferivo ricordarmeli da vivi. Molti di loro adesso si sono separati o stanno per farlo ma gli restano le rate dei mutui da pagare. A ricordo del giorno indimenticabile...

Ronghail88 ha scritto:

Il tapino non sapeva ciò che faceva... potevi chiedergli il nome e che nick usa di solito nelle boards, sicuro che lo avremmo trovato qui dentro tra qualche anno...

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Contribuisco a livello visivo...

setter611 ha scritto:

Pensa che io mi sono "perso" i matrimoni dei miei (ex) amici perché preferivo ricordarmeli da vivi. Molti di loro adesso si sono separati o stanno per farlo ma gli restano le rate dei mutui da pagare. A ricordo del giorno indimenticabile...

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Beh, nella mia famiglia nel giro di 10 anni si sono separati due miei zii, e mia sorella. La quale sorella, ancora combatte ancora a distanza di 7 anni con avvocati, soldi spesi, nervi tesi, sentenze rinviate di mesi, ed ex suoceri che si sono rivelati dei serpenti velenosi.

I buoni esempi li ho ricevuti in famiglia, ahime, ma ne faccio tesoro.

Lafayette ha scritto:

@Ronghail88:

come devo aver già scritto da qualche parte, ho passato i 50 da qualche anno.
Ma me ne sento addosso molti, molti di più.

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Io invece li ho passati da un bel po’ ma me ne sento molti di meno, soprattutto mentalmente... peccato che il tempo non faccia sconti a nessuno...

setter611 ha scritto:

Pensa che io mi sono "perso" i matrimoni dei miei (ex) amici perché preferivo ricordarmeli da vivi.

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Beh, questa me la segno....

Ho passato da poco la quarantina e sono solo tre anni che vado a mignotte. Vorrei averlo fatto molto, molto, prima.
Quando ero più giovane non sono mai andato con una pay per diversi motivi che sono comuni ad altri e sono già venuti fuori nel thread. I più importanti sono la mancanza di fondi e le pressioni del contesto sociale, sia religiose, sia tipiche “latine”. Le prime sono legate alla (per me) eccessiva presenza della religione nel vivere quotidiano (provengo da una famiglia molto cattolica). Le seconde riguardano il classico comportamento un po’ spaccone che abbiamo in alcune culture mediterranee dove se vai a troie sei un super sfigato e le donne le devi per forza conquistare, magari facendo a gara con gli altri, sgomitando. Mi sono trovato a raccontare con grande entusiasmo le mie esperienze di puntering dove descrivevo come avevo trombato delle fighe spaziali e nella quasi totalità dei casi le risposte sono state del tipo: “Per forza ti trombi le super fighe, le paghi”. Come se fosse sempre tutto una gara oppure come se avessi messo in dubbio il loro modo di vivere o volessi fare lo spaccone. Gli rispondo sempre che a me di fare a gara o di proiettare su di loro il mio modo di viere proprio non mi interessa. Vedo alcuni giudizi similari in questo thread. Ragà, non siamo tutti uguali, ognuno interpreta il mondo come vuole. Ho molti amici felicemente sposati con figli che stanno bene. Altri si sono separati illudendosi di essere il “tipo familiare” e ora stanno pagando gli alimenti. Non li invidio e loro non invidiano me. Per quanto mi riguarda vedo lo sposarsi e fare figli quasi come una fine. Essere arrivati ad un capolinea. Probabilmente sono un eterno peter pan e non accetto di maturare ma sono felice così e non ho paura di stare solo in vecchiaia, anzi. Nella quasi totalità dei casi vedo mogli abbaiare ordini ai mariti che li eseguono con la coda tra le gambe. Io non riuscirei a sopportare una situazione del genere. Quando incrocio i miei amici che passeggiano con le mogli ed i figli sul litorale livornese mi viene una profonda tristezza (per loro). Per quanto mi riguarda non sono mai riuscito a stabilire relazioni con una donna più lunghe di qualche anno per via di come sono fatto. A livello “sentimentale” mi è spesso capitato di prendere cotte di breve periodo finché non ho trovato un’altra ragazza più bella o che mi colpiva di più ed allora passavo a quella (passavo nel senso di avere interesse verso di lei non necessariamente sempre corrisposto). Sono arrivato ai 40 ma continuo a volere ragazze ventenni che ovviamente fuori dal contesto pay è molto più difficile avere. Non disdegno le MILF quando si tengono bene (se quando vado con una donna vedo rughe o pelle non più tonica mi si ammoscia immediatamente) ma una bella giovane gnocca per me è la vita. Prima di iniziare a fare il punter non pensavo che si potessero avere dei rapporti così belli con delle ragazze pay (anche questo è stato un fattore che mi impediva di andarci), tra l’altro ho rischiato di smettere velocemente perché le prime volte non essendo esperto ho preso dei bei missili. Ricordo ancora la prima pay, foto di figone, vado in loco mi apre una cicciotta bassina appena trombabile con cui sono riuscito a fare ben poco. Seconda esperienza o giù di lì, la Nataly, ungherese di Cecina. Classici servizi ungheresi, bacio no, al massimo a stampo, un po’ figa di legno, ma bellissima (ricordo che quel giorno sono stato da tre esercenti ungheresi nello stesso giorno :D). Finché non ho incontrato le prime russe

Once you go russian, you never go back

Gli argomenti mi paiono ampiamente sviscerati, che non potrei aggiungere altro senza ripeterli. C'è anche un altro discorso secondo me (40 anni punter da 7) che mi ha fatto desistere dal cercare una vita di coppia, e dedicarmi unicamente alle zoccole..

le 40 single, sono forse tra le donne più esigenti, avendo numerosi fallimenti alle spalle stanche dell'uomo ordinario, pretendono lo straordinario ( in quasi ogni aspetto). o meglio stare da sole.

Ma del "corpus" degli uomini 40-50 anni, tolti la "testa" e la "coda" del 5% di super fighi o cessi, il 95% sono ordinari, persone in tutto e per tutto comuni.

Che poi da una parte sia una fortuna non trovarne alcuna ok....che ogni storia dopo i primi rose e fiori sia una palla al piede ok.. che sia un impegno costante è snervante ok. .. ma per quanto mi riguarda molta della motivazione che mi spinge a troie l'ho scritta sopra.

Senpre per le le percentuali di cui sopra, io a tutti questi uomini con la fila di fighe free sotto casa, non ho mai creduto.

Bodybuilder31 ha scritto:

Nella quasi totalità dei casi vedo mogli abbaiare ordini ai mariti che li eseguono con la coda tra le gambe. Io non riuscirei a sopportare una situazione del genere.

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Che visione banale e stereotipata che hai della vita di coppia (non necessariamente unita in matrimonio). Con un miraggio così, tanto terrificante quanto irrealistico, ci credo che uno resta "bamboccione" a vita e invecchia illudendosi di aver vissuto.
Io di coppie come quella che descrivi non ne conosco nessuna. A volte mi capita di osservare il contrario, anzi.
Certo, la vita di coppia, il metter su famiglia e costruire un progetto di vita comune comporta fatica, impegno, stress e talvolta anche il fallimento del progetto stesso. Come tutte le cose umane, fallibili per definizione.
Ma da qui a rinunciarci a priori ce ne passa. Ci sono un sacco di separati\e? Certo, e allora? così come ci sono tante imprese che falliscono, iniziative che si arenano, frecce che non raggiungono il bersaglio. Ma fa parte della vita, ragazzi miei. Anzi, è proprio Vita, con la V maiuscola.
Un divorziato\separato, ad ogni modo, per quanto possa uscire scosso dalla vicenda, è comunque uno che ha vissuto, ha costruito qualcosa, ci ha provato.
uno che rinuncia in partenza e un po' come lo "scrutatore non votante" di cui cantava S. Bersani

Bodybuilder31 ha scritto:

Finché non ho incontrato le prime russe

Once you go russian, you never go back

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Sì, qui son d'accordo. Le esperienze pay più coinvolgenti e straordinarie che ho vissuto hanno visto sempre la presenza di una russa - ai tempi in cui sulle strade di Bologna ancora se ne trovavano. Oggi ci sono quelle delle agenzie: ma non è la stessa cosa

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@Sodocaustico
le 40 single, sono forse tra le donne più esigenti, avendo numerosi fallimenti alle spalle stanche dell'uomo ordinario, pretendono lo straordinario ( in quasi ogni aspetto). o meglio stare da sole.


Ma che conoscenze hai? Io conosco invece svariate 40enni che, proprio in quanto tali e a fortiori se hanno fallimenti alle spalle, sarebbero disposte a passar sopra a qualsiasi cosa pur di afferrare l'ultimo treno per metter su famiglia.
...il principe azzurro lo cercavano da ventenni: poi ci ha pensato la vita

Secondo me la categoria degli sfigati è tutt'altro che poco rappresentata. Basta leggere le infinite discussioni piene di inutili pippe mentali che vengono aperte, o quelli che con le prostitute dicono di uscirci in amicizia, per finire con quelli che le chiamano fidelizzate (quando i fidelizzati son loro perché da che mondo e mondo è il cliente che viene fidelizzato).

Big joe credo tu abbia parlato con il cuore, senza spirito polemico. Meriti
una risposta.

Stai tranquillo che qui sopra nessuno invecchia illudendosi di avere vissuto. Lo so, e credo lo sappiano anche altri in una condizione assimilabile alla mia, che a lungo andare rischia.. bada bene.. dico rischia, di essere una mezza esistenza.

Di sicuro meno completa di quella che ha avuto, tanto per dire... mio padre.

siamo d'accordo anche che nessuno garantisce nulla nella vita, che c'è una percentuale di insuccesso in ogni progetto , e che vada messa in conto.

Ma un conto è una possibilità, partendo però da discrete basi... un conto è un salto nel buio.

Rilevo che ho solo due amici con prole, tra i vari quarantenni. Uno convivente .. e va bene. Un altro invece che ha sposato la cugina di secondo grado, e non fa che ricordarmi quanto sia complicato comunque tenerlo impiedi, il matrimonio.." e lei e' del mio intorno familiare.. e la conosco da una vita... figurati co un altra come sarebbe stato"

parole che mi sono sentito dire scorsa settimana.

Al al di fuori di ciò .. il deserto.

Ci ci vuole la onestà intellettuale di ammettere che l'uomo è la donna oggi faticano a ritrovarsi. I motivi bene o male li conoscete.

M per rispondere alla tua domanda finale.. che donne 40enni conosco?

Quarantenni purtroppo diverse da quelle che conosci te.

sodocaustico ha scritto:

Gli argomenti mi paiono ampiamente sviscerati, che non potrei aggiungere altro senza ripeterli. C'è anche un altro discorso secondo me (40 anni punter da 7) che mi ha fatto desistere dal cercare una vita di coppia, e dedicarmi unicamente alle zoccole..

le 40 single, sono forse tra le donne più esigenti, avendo numerosi fallimenti alle spalle stanche dell'uomo ordinario, pretendono lo straordinario ( in quasi ogni aspetto). o meglio stare da sole.

Ma del "corpus" degli uomini 40-50 anni, tolti la "testa" e la "coda" del 5% di super fighi o cessi, il 95% sono ordinari, persone in tutto e per tutto comuni.

Che poi da una parte sia una fortuna non trovarne alcuna ok....che ogni storia dopo i primi rose e fiori sia una palla al piede ok.. che sia un impegno costante è snervante ok. .. ma per quanto mi riguarda molta della motivazione che mi spinge a troie l'ho scritta sopra.

Senpre per le le percentuali di cui sopra, io a tutti questi uomini con la fila di fighe free sotto casa, non ho mai creduto.

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Condivido il tuo discorso con una precisazione. Della fascia 40-50 altro che 5% uomini cessi ma molti molti di più. (Anche donne eh).

sodocaustico ha scritto:

Big joe credo tu abbia parlato con il cuore, senza spirito polemico. Meriti
una risposta.

Ma un conto è una possibilità, partendo però da discrete basi... un conto è un salto nel buio.

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Dici bene, ho parlato davvero col cuore. Perché mi procura quasi dolore leggere di giovani 20\30\40enni che rinunciano a vivere e programmano un'esistenza che relega le relazioni con l'altro sesso a sporadici incontri a pagamento.
Ma come si fa?
E' una cosa triste, oltre che alienante.
Capisco un separato\divorziato, magari uscito traumatizzato dall'esperienza e che non ne voglia più sapere di riprovarci: lo trovo sbagliato, perché la vita offre sempre un'altra opportunità; però posso capirlo. E in ogni modo è uno che ha già dato, ci ha provato e bene o male qualcosa avrà costruito.
Ma come si fa a rinunciare in partenza? Davvero pensate che possa esistere un essere umano, fa niente se uomo o donna, che possa sentirsi realizzato senza aver costruito nulla a livello familiare?
Pensate che una scopata a pagamento ogni tanto possa sostituire l'affetto di una donna, la gioa di una paternità e l'entusiamo del progettare una vita insieme?
Come si fa a rinunciare solo per il rischio di un flop?

Il matrimonio è complicato tenerlo in piedi? Assolutamente! Ne so qualcosa anch'io... Ma cosa non è complicato? Non è forse complicato, oggi, tenere in piedi un posto di lavoro, un'attività in proprio o, addirittura, anche il solo spostarsi in auto? Ma lo si fa regolarmente. Eppure non ho mai sentito nessuno morto a seguito di divorzio, in compenso sento tutti i giorni di qualcuno morto a seguito di incidente stradale.

Intendiamoci, non mi sfugge l'aspetto autoconsolatorio di certe affermazioni sparate così su internet: lo comprendo benissimo e tutto sommato lo ritengo anche terapeutico.
Ma bisogna anche tener presente che possono leggere dei ragazzini, gente impressionabile pronta a credere qualsiasi cosa. Questi dopo qualche 2 di picche rimediato dalle "squinzie" possono davvero credere che si possa eliminarle del tutto sostituendole con le pay da frequentare in esclusiva.

Poi s'invecchia, ragazzi miei...

luca0000 ha scritto:

Mi pare che i vecchi del forum abbiano come l'impressione che questo forum sia una specie di setta cabonara ignota ai più.
In realtà un giovane che vuole andare a troie, non ci mette molto a fare 2 ricerche con google e a trovare tutti i siti apposti.

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Non mi sono spiegato.
Su fb il,90% dei post consiste in un selfie o nella ricondivisione di contenuti altrui (per lo più di totale banalità, massime buone per ogni occasione).
Postare su questo forum presuppone rispettare le regole del forum dopo averle lette, saper descrivere una persona, avere una capacità introspettiva sufficiente a descrivere un incontro con una donna sconosciuta conclusosi con un amplesso.
Ci vuole maturità anche per recensire puttane.
Tutto il resto è....GF.

P.s.: mi piace bigjoe
P.p.s.: il vero problema nelle separazioni è quando l'ex marito diventa un mod. Diventano cattivissimi..

klamore ha scritto:

Ciao! Giusto per chiarire....nel 1992, allora 22enne, facevo l’animatore turistico a Mallorca e ti posso garantire che trombavo le turiste/clienti dell’hotel una sera si e una no per un periodo di circa 5 mesi durante l’alta Stagione; vero è che mi trovavo in ottime condizioni fisiche, asciutto tonico e abbronzatissimo, capello lungo biondo e occhi celesti e la maglietta da animatore a fare da “bacchetta magica”; tuttavia le scopate “free” oggi richiedono molta più dedizione e perdita di tempo di quanto non succedeva in passato; è un discorso di cambio di attitudine delle donne di oggi (parlo delle italiane) che prima di darla via, vogliono lunghi e complessi corteggiamenti come se fossero le uniche esemplari al mondo; no grazie! Preferisco le pay; con un clic sul web le vedo, con un pin prelevo al bancomat e in un’ora consumo; tutto semplice, comodo, lineare e anti stress

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Senza offenderti semplicemente non hai più 22 anni e non sei più animatore. Tanto nemmeno io ho più 22 anni per cui siamo sulla stessa barca. Io credo che gli animatori palestrati trombino tanto quanto trombavi te nel 1992 anche perché le tipe in vacanza l'abitudine al lungo corteggiamento, che avevano anche nel 1992, se la dimenticano a Ibiza.

Infizz ha scritto:

P.p.s.: il vero problema nelle separazioni è quando l'ex marito diventa un mod. Diventano cattivissimi..

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Non confermo anzi confuto. Se fossi ancora sposato sarei un cinico-acido stile Dr. House....

Sul tema giovani vedo che qualcuno l'ha presa male. Al di là del fatto che ognuno ovviamente ha le sue opinioni, diciamo allora che un conto è fare qualche assaggio(in altri periodi storici andare con la prostituta era addirittura la prima esperienza sessuale ufficiale) un conto è ricorrere abitualmente alle pay a 20 anni. Si rinuncia a tutta una serie di esperienze ed emozioni irripetibili per cosa? Per la chiavata con la mega figa russa? Quella la chiavi anche a 50. Ma la ragazza innamorata a 50 non la trovi più questo è certo. Per tacere del fatto che formandosi con un'esperienza del genere la vedo dura fare anche solo un tentativo serio di costruire una coppia e una famiglia. Almeno da giovani diciamo che dovrebbe essere l'obbiettivo, se no ci estinguiamo tra qualche anno