Sono etero ma vorrei prenderlo in...
- Creatore Discussione Sarpa
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Cari colleghi, alcuni degli ultimi interventi non sono omofobi (ci mancherebbe) ma lasciano percepire una rigidità mentale macho-oriented.
In un Forum come questo, votato - nei limiti della sua policy - alla declinazione delle infinite varianti dell'immaginario sessuale maschile, ogni schematismo al riguardo, ogni classificazione, ogni pretesa ortodossia, in altri termini, ogni giudizio travalicante lo stretto ambito della propria esperienza particolare dovrebbe essere espresso con maggiore ponderazione.
In un Forum come questo, votato - nei limiti della sua policy - alla declinazione delle infinite varianti dell'immaginario sessuale maschile, ogni schematismo al riguardo, ogni classificazione, ogni pretesa ortodossia, in altri termini, ogni giudizio travalicante lo stretto ambito della propria esperienza particolare dovrebbe essere espresso con maggiore ponderazione.
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Ahhhh
Probabilmente no..
Non sono ferrata in materia ma da ciò che posso ricordare degli studi di psicologia ( Freud docet)
Eterosessuale è colui che prova attrazioni /pulsioni sessuali verso il sesso opposto
Il bisessuale è colui che prova attrazione /pulsione sessuali per entrambi i sessi
(e mi sembra il caso dell autore del thread e di tutti i fruitori di strapon e cazzi Pisticci vari)
Omosessuale è colui che prova attrazione /pulsione sessuali verso lo stesso sesso
Se ho sbagliato qualcosa ditemelo
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Scusa se mi permetto.. Ma non sono rigidi sono concreti
Non puoi dire
Sono Eterosessuale ma voglio un cazzo in culo
Come un omosessuale non può dire..
X gay= vorrei un po' di fuga
X lesbo= vorrei un bel cazzo..
A sto punto non so è più ne
Etero
Omosessuali
Ma si è bisessuale
Non c'è niente di cui vergognarsi.. Ma nn ci di può nascondere dietro un dildo...ops..dito..
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@Curvy
Guardala da un'altra prospettiva, è possibile che un etero abbia la curiosità/voglia di sperimentarsi con un'altra persona dello stesso sesso.
Questa io non la chiamo assolutamente nemmeno bisessualità, la bisessualità è quando hai scoperto che ti attraggono entrambe i sessi, ma si può pure essere curiosi di fare un'esperienza omo per poi scoprire che avere un cazzo in culo è vomitevole
Guardala da un'altra prospettiva, è possibile che un etero abbia la curiosità/voglia di sperimentarsi con un'altra persona dello stesso sesso.
Questa io non la chiamo assolutamente nemmeno bisessualità, la bisessualità è quando hai scoperto che ti attraggono entrambe i sessi, ma si può pure essere curiosi di fare un'esperienza omo per poi scoprire che avere un cazzo in culo è vomitevole
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Cara Curvy, mi hai preceduto! Non mi sono mai sentito macho-oriented, ma se per Gustav questa definizione è applicabile ad un qualsiasi uomo che non tolleri l'idea di ricevere un cazzo nel didietro, allora devo ammettere di esserlo... Per quanto riguarda la teoria della curiosità sostenuta da O-animal, posso dire di essere stato curioso e desideroso di sperimentare nella vita cose insolite e a volte un po' pericolose, ma anche in questo caso il mio culo ne è sempre rimasto fuori. Non capisco proprio che tipo di curiosità possa spingere un etero a voler provare qualcosa che nemmeno molte donne, alcune delle quali presenti in queste pagine, vogliono fare.
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La bisessualità...
Esempio mio
Io SONO ETERO al 1000%1000
Il sol pensiero di essere toccata.. Leccata( oppure leccare o toccare) da una donna mi fa passare la libido
Neanche x soldi lo faccio e non potete immaginare quanti clienti mi chiedano l incontro a tre soprattutto quando sanno della mia amicizia con un altra escort.. :girl_in_love::girl_wink:
:girl_wink:
Ma non ci riesco proprio.. Neanche con i porno lesbo... Nn riesco..
Ma ovviamente ognuno ha le proprie pulsioni.. Le mie sono
Cazzocentriche
Esempio mio
Io SONO ETERO al 1000%1000
Il sol pensiero di essere toccata.. Leccata( oppure leccare o toccare) da una donna mi fa passare la libido
Neanche x soldi lo faccio e non potete immaginare quanti clienti mi chiedano l incontro a tre soprattutto quando sanno della mia amicizia con un altra escort.. :girl_in_love::girl_wink:
:girl_wink:Ma non ci riesco proprio.. Neanche con i porno lesbo... Nn riesco..
Ma ovviamente ognuno ha le proprie pulsioni.. Le mie sono
Cazzocentriche
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Parlavo di giudizi, di concetti, non di 'concretezza' la quale peraltro, anche se trattasi di cazz'in culo' è sempre meno rigida dei concetti che servono ad esprimerla.
Se qualcuno l'ha detto è perché si può dire. Saprà ben lui definire il proprio orientamento sessuale.
Piuttosto sarebbe interessante capire il perché del tuo bisogno di classificare (tuo e di altri): per ragioni di categoria? per orgoglio di genere? per insicurezza? per un sistema di valori dato una volta per tutte?
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....
Nel mondo si classifica tutto
Ma a prescindere da ciò... Ognuno deve prendere coscienza di sé...
Non ho letto né giudizi... Ne pregiudizi
Ho letto l espressione più o meno vasellinata di un concetto semplice che tra l altro ho ampiamente schematizzato
La distinzione di orientamento sessuale esistono... Se esistono ci sarà un perché...
Siamo tutti adulti..tutti consapevoli di ciò che siamo e che vogliamo e che ci piace in ambito sessuale almeno... Quindi...
Io nn sto giudicando.. Anche per me non è um problema ne la differenza di orientamento sensuale e neanche di genere... Anzi.. Tutto altro
Sul forum ci sono milioni di utenti che senza problemi vanno a trans.. O travestiti... E nn si creano tutti sti problemi.. Non leggo mica...
" sono ETERO ma mi piace andare a trans" oppure
Sono ETERO ma mi son fatto un bel maschietto...
Trans o travestito che sia.. Se ci vai.. Ti piace ciò che ha in mezzo alle gambe.. E che una donna non ha.. Se non lo mette posticcio...
A me sembra ovvio.. Poi sarò sbagliata io
Nel mondo si classifica tutto
Ma a prescindere da ciò... Ognuno deve prendere coscienza di sé...
Non ho letto né giudizi... Ne pregiudizi
Ho letto l espressione più o meno vasellinata di un concetto semplice che tra l altro ho ampiamente schematizzato
La distinzione di orientamento sessuale esistono... Se esistono ci sarà un perché...
Siamo tutti adulti..tutti consapevoli di ciò che siamo e che vogliamo e che ci piace in ambito sessuale almeno... Quindi...
Io nn sto giudicando.. Anche per me non è um problema ne la differenza di orientamento sensuale e neanche di genere... Anzi.. Tutto altro
Sul forum ci sono milioni di utenti che senza problemi vanno a trans.. O travestiti... E nn si creano tutti sti problemi.. Non leggo mica...
" sono ETERO ma mi piace andare a trans" oppure
Sono ETERO ma mi son fatto un bel maschietto...
Trans o travestito che sia.. Se ci vai.. Ti piace ciò che ha in mezzo alle gambe.. E che una donna non ha.. Se non lo mette posticcio...
A me sembra ovvio.. Poi sarò sbagliata io
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Scusa Nautilus, devo ripetermi: non parlavo dell'atto in sé, ma di classificazioni, cioè di 'pregiudizi'.
Non mi sognerei mai di definire macho-oriented chi non ama farselo mettere nel culo, ma piuttosto chi, in virtù di quella prerogativa, pensa di appartenere a una categoria sessualmente diversa da quanti si fanno infilzare da una trans.
Io vado a trans e non mi piace prendermelo nel didietro: non per questo mi considero più macho o più etero di quelli a cui invece piace. Semplicemente non lo considero un problema su cui valga la pena arzigogolare.
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@ Curvy
Classificare è il modo più diffuso (e talvolta inconsapevole) di formulare pregiudizi, cioè giudizi deduttivi.
Certo, la classificazione è un esercizio cognitivo fondamentale e irrinunciabile, ma può anche diventare un formidabile ostacolo a comprendere la realtà.
Sei riuscita infilare cinque contraddizioni in cinque frasi, e questo mostra che tu stessa non credi troppo agli schemi di cui ti servi. E questo ti assolve (dal peccatum contradictionis).
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Classificare lo facciamo tutti.
Vivere per schemi fortunatamente no, nel senso che non tutti lo fanno necessariamente in qualsiasi situazione di vita personale.
Sono due cose distinte e separate.
Avere il desiderio di provare a prenderlo in culo non significa necessariamente essere omo o bisex. Ragazzi queste sono le basi della logica, niente di filosofico.
Se io sperimento posso scegliere con tutte le informazioni che derivano dalla mia esperienza fatta.
Io posso anche scegliere senza aver per forza vissuto tra due esperienze opposte, per motivi che possono essere i più disparati possibili: ad esempio per il proprio sistema valoriale, per sicurezze/insicurezze proprie, per pregiudizi etc etc.
PS: io non ho mai avuto esperienze ne omo ne bisex perchè non attirano la mia fantasia ma non trovo assolutamente nulla di strano rispetto al fatto che un etero possa avere la tentazione di provare qualcosa di simile.
Vivere per schemi fortunatamente no, nel senso che non tutti lo fanno necessariamente in qualsiasi situazione di vita personale.
Sono due cose distinte e separate.
Avere il desiderio di provare a prenderlo in culo non significa necessariamente essere omo o bisex. Ragazzi queste sono le basi della logica, niente di filosofico.
Se io sperimento posso scegliere con tutte le informazioni che derivano dalla mia esperienza fatta.
Io posso anche scegliere senza aver per forza vissuto tra due esperienze opposte, per motivi che possono essere i più disparati possibili: ad esempio per il proprio sistema valoriale, per sicurezze/insicurezze proprie, per pregiudizi etc etc.
PS: io non ho mai avuto esperienze ne omo ne bisex perchè non attirano la mia fantasia ma non trovo assolutamente nulla di strano rispetto al fatto che un etero possa avere la tentazione di provare qualcosa di simile.
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Interessante lettura, siete tutti d'accordo ma cercate di argomentare il contrario.
Personalmente sono dell'idea che la sessualità dev'essere vissuta liberamente e che debba essere libera da etichette pronte per essere stoccate in uno pseudo sottogruppo generico e di genere.
Freud può dire quello che vuole, non è la teoria di un singolo a determinare sinapsi schematiche nella mente di ogni essere vivente, fa solo comodo alla società suddividere l'intero in porzioni specifiche con cui relazionarsi in base ad orientamenti superficiali; lo si fa per comodità.
Poi, così come schematizziamo, in egual modo differenziamo fino ad arrivare al pregiudizio.
La conseguenza vuole, e qui mi trovo in linea con Gustaf, che le nostre convinzioni indotte facciano si che chi non è con noi è contro di noi, quando invece dovremmo essere, e lo siamo, un unico insieme.
Se un etero ha voglia di prenderlo in culo ma non si ritiene bisex e ancor meno omo, quale diritto hanno le altre persone di decidere per lui quale etichetta appiccicarsi in fronte?
In un discorso più ampio c'è da chiedersi se sia proprio necessario creare etichette e schematizzare in modo semi razionale quello che in natura si evolve di continuo e si dirama su percorsi tanto aleatori quanto infiniti.
Personalmente sono dell'idea che la sessualità dev'essere vissuta liberamente e che debba essere libera da etichette pronte per essere stoccate in uno pseudo sottogruppo generico e di genere.
Freud può dire quello che vuole, non è la teoria di un singolo a determinare sinapsi schematiche nella mente di ogni essere vivente, fa solo comodo alla società suddividere l'intero in porzioni specifiche con cui relazionarsi in base ad orientamenti superficiali; lo si fa per comodità.
Poi, così come schematizziamo, in egual modo differenziamo fino ad arrivare al pregiudizio.
La conseguenza vuole, e qui mi trovo in linea con Gustaf, che le nostre convinzioni indotte facciano si che chi non è con noi è contro di noi, quando invece dovremmo essere, e lo siamo, un unico insieme.
Se un etero ha voglia di prenderlo in culo ma non si ritiene bisex e ancor meno omo, quale diritto hanno le altre persone di decidere per lui quale etichetta appiccicarsi in fronte?
In un discorso più ampio c'è da chiedersi se sia proprio necessario creare etichette e schematizzare in modo semi razionale quello che in natura si evolve di continuo e si dirama su percorsi tanto aleatori quanto infiniti.
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Hai ragione, però se le classificazioni non hanno significato, l'utente non dovrebbe dire sono etero. non dovrebbe classificarsi.
il desiderio di sperimentazione deriva dalla cultura. più sei acculturato più sei curioso anche di valicare la frontiera della categoria. però se delle categorie non ti interessa niente, non dovrebbe interessarti neanche il giudizio o il pregiudizio di chi ti ci mette.
Cosa diversa è la pulsione o l'attrazione. L'utente può provare a sperimentare il membro maschile nel suo didietro, poi deciderà se gli piace o meno. Non so giudicare se quelli che hanno detto "mai passato per la testa" lo dicano per paura di scoprire di appartenere ad una categoria che non gli piacerebbe (i latenti).
il desiderio di sperimentazione deriva dalla cultura. più sei acculturato più sei curioso anche di valicare la frontiera della categoria. però se delle categorie non ti interessa niente, non dovrebbe interessarti neanche il giudizio o il pregiudizio di chi ti ci mette.
Cosa diversa è la pulsione o l'attrazione. L'utente può provare a sperimentare il membro maschile nel suo didietro, poi deciderà se gli piace o meno. Non so giudicare se quelli che hanno detto "mai passato per la testa" lo dicano per paura di scoprire di appartenere ad una categoria che non gli piacerebbe (i latenti).
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@Punterfour, ho capito che in qualche modo devo starti un po' sui coglioni, già da come eri intervenuto su un paio di miei post, riguardo ad uno in particolare ti avevo risposto per spiegarti qualcosa che avevi frainteso, risposta che non avevi minimamente preso in considerazione. Oggi poi mi hai fatto diventare un omosessuale latente. Vabbè, me ne farò una ragione.
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