Matrimonio in arrivo

Ma se il problema è una firma su un pezzo di carta perche non si puó restare conviventi a vita? Io tutto sto desiderio di matrimonio non cel ho e non penso mi verrà mai... auanto costa tutta sta cagata... preferisco farmi un mese di ferie con la famiglia che poi comunqie di famiglia si tratta... la casa la condividiamo le spese i problemi le gioie i figli si condivide tutto egualmente... se davvero una firma fa cambiare tutto perche firmate?

Concordo che non è un problema di firme, magari con una persona ci stai bene, cresci dei bimbi/e, condividi tutto ma, .................scopi poco e spesso male vuoi per abitudine, vuoi per una certa decadenza nel fisico, ed allora ecco che ci si concede delle distrazioni.

In tutto questo non si sa poi se il tizio che ha aperto il topic si sia sposato o meno o abbia valutato il ripensarci e mollare la tipa.

Bhe come in molti film il finale lo inventa lo spettatore...

Io penso che nella vita bisogna prendersi delle responsabilità: se si decide di fare famiglia si fa il bravo padre e si rispetta la moglie, altrimenti si va a puttana e Free per tutta la vita senza prendere in giro nessuno.

Il discorso è giusto...peraltro ci sarebbe da premettere che l'autore del topic in questione era abituato a 'puntate' varie con tutto che stava con la morosa, segno che la medesima già non lo soddisfava come lui voleva ed aveva bisogno di compensazioni.

Credo, senza fare troppa filosofia, che se stai bene davvero con una compagna di vita non cerchi altro da altre (scusate il gioco di parole)...se qualcuno basa il matrimonio solo nella necessità di qualcuna che ti lavi le mutande; ti faccia la spesa e ti sforni eventuali frugoletti (che peraltro non seguirai crescere etc.) allora per me questo è destinato a finire prima o poi...ci sarebbe da approfondire il discorso ma è lungo e scrivere da cellulare è una bella rottura di balle, ricomincerò da PC quando possibile.

azazelo ha scritto:

Io penso che nella vita bisogna prendersi delle responsabilità: se si decide di fare famiglia si fa il bravo padre e si rispetta la moglie, altrimenti si va a puttana e Free per tutta la vita senza prendere in giro nessuno.

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Mah... però anche 'ste frasi fatte poi che valore aggiunto portano?
E' chiaro che nella stragrande maggioranza dei casi un uomo sposa una donna perchè la ama e intende prendersi un impegno. Ma poi se lei diventa una stronza e/o non te la dà (mettiamo un po' anche per colpa tua così per non essere misogini), che fai? Vivi una vita infelice solo perchè "hai preso un impegno"? Distruggi una famiglia (e la serenità dei figli piccoli) per non "prendere in giro" nessuno?
Vera responsabilità è comportarsi con buonsenso e rispetto piuttosto che fare i chierichetti delle "regole" a tutti i costi.
"Rispetto" significa accudire ad un minimo di propria felicità senza far soffrire gli altri.
Bisogna uscire dalla mentalità bacchettona e bigotta che sia "tradimento" fare sesso altrove se il partner non ti accoglie (il che non vuol dire aprir le gambe e dormire).
Con buona pace di quel che pensa il Papa.
E' proprio quando si realizza questo che si comprende che il matrimonio è una inutile truffa legalizzata.
Le pay e (in misura minore) le free hanno salvato e salvano molti più matrimoni di qualsiasi altra istituzione.

gunny69 ha scritto:

Quoto il collega Equalizer e racconto questo fatto grottesco. Un mio conoscente operaio di professione, sposato, un figlio, un mutuo e tutte le problematiche connesse si sente male improvvisamente al lavoro. Niente di grave: brividi, febbre, tosse insomma la classica influenza arrivata all'improvviso. Torna a casa a stento perche' nessuno lo puo' o lo vuole accompagnare e si macina i 50 km per rientrare con il solo obbiettivo di prendere un'aspirina ed andare a letto fino al giorno dopo. Rientrando sta cosi' male che non fa caso a sinistri rumori provenire dalla camera quindi entra e trova la moglie a pecora con un tipo neanche tanto bello (si dice) in piena fase di orgasmo al punto che non si stacca nemmeno subito a causa dell'estasi del momento. Non so cosa sia successo subito dopo, ma so la fine della storia. Separato, ha dovuto lasciare casa (pur continuando a pagare mutuo) e figlia alla ex moglie ovviamente nullafacente alla quale va un assegno scandaloso di mantenimento da godersi con il ganzo di turno. Quindi sai cosa ti aspetta se rincasando travassi tua moglie con un altro, ma se lei trova te come andra' a finire?
Rifletti.

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quanta triste verità. non passa occasione in cui dica ai miei ragazzi di non sposarsi mai, che se tornassi indietro non mi sposerei di certo eccetera. ne sono così convinto che mia moglie mi guarda storto

Potendo riscrivere su PC aggiungerei che, secondo me, non è poi così vero che alle donne in generale non interessi il sesso dopo i 40 o 50 anni e tantomeno a 30...magari dopo la 'sistemazione' assicurata non sono poi tanto interessate a farlo con la stessa persona dalla quale hanno "mangiato" fino a quel momento e magari amano "cambiare portata" come e quanto gli uomini.

Non è che se una moglie rifiuta di fare sesso col marito, che magari non è più tanto attraente come da ragazzo quando si facevano faville in ogni dove (crescita di 'panza' per sedentarietà; scarsa propensione ai lavaggi perché "l'omm' adda' puzzà!" e stronzàte del genere) , questa rinunci all'idea magari di farsi qualcun altro di più appetibile e giovane e che rientri nei suoi canoni estetici etc. tipo l'insegnante di doposcuola del figlio o il parrucchiere dove va a farsi i capelli (e badate che non parlo di trame da film porno, ho citato casi che sono accaduti personalmente ad amici di vecchia data sposati da più di 20 anni!)...il punto è che si parla solo in base a ciò che si conosce di determinate faccende; ad esempio si dice:"A quella dopo che ha avuto i figli non frega più niente di far sesso col marito!" pensando che non le freghi di farlo più in assoluto...ma non è sempre così! Spesso 'scatta' proprio il meccanismo descritto sopra: dopo una vita di "pasta al burro" magari vorranno anche provare "chili con carne"; che cosa c'é di così diverso dagli uomini? Solo che molti di noi si rifiutano di accettare che il sesso stanca a tutti e tutte se è sempre lo stesso e soprattutto fatto con persone che fisicamente e sessualmente non ci attraggono più.

Mi ricordo che lessi di Achille Lauro (l'armatore, non il trapper!) che, nonostante l'età avanzata, aveva ancora desideri sessuali che la moglie non poteva appagare più e le disse proprio questo senza giri di parole!
La amava ed era stata la donna più importante della sua vita ma fisicamente non le piaceva più ed aveva necessità di consumare le sue ultimissime cartucce con una tipa che conobbe in un concorso di bellezza di quasi 50 anni più giovane di lui...somma tranquillità della moglie che si mise da parte percependo comunque gli introiti miliardari dell'armatore ed evitando di soddisfare (a oltre 60 anni!) le voglie di un mandrillétto 70enne a cui ancora 'tirava' e voleva soddisfarsi con carne fresca che lo attizzàva di più.
Qua posso esemplificare seriamente il fatto che una donna possa smetterla col sesso (anche se l'esempio è estremo)!

Per il resto che a tante e donne non freghi niente in generale di far sesso dopo una certa età lo escluderei...direi piuttosto che lo fanno secondo certi scopi e, all'affermarsi di questi, disporre dopo come e con chi farlo a piacimento.

In merito all'autore del topic che si sposerà anche io sono stra-convinto che si sta mettendo volontariamente in una trappola senza uscita se prima dice di soffrire di certe negligenze sessuali della partner e poi dichiarare che sia appagante...non sa neanche lui evidentemente cosa vuole!

A me sta cosa che per il bene dei figli non ci si lascia sebbene non si stia piu bene assieme pare na cazzata... ma cosa credete... che i bambini... quegli esserini senza malizia e cattiveria e stra colmi di sensibilità non se ne accorgano vhe mamma e papà sono due idioti che vivono assieme ma non si soffrono... mio figlio ad un annetto... quindi alle sue prime parole quando io ed il mio ex compagno ci stavamo lasciando mi ha detto “ mamma triste con papà” siamo dei pirla a credere che per il bene di qualcun altro dobbiamo star male... i figli sono i primi che sentono queste cose facciamo tanti di quei danni pensando al bene altrui che se facessimo il bene nostro senza troppi sforzi renderemmo felici anche quelli che ci circondano...

Magica, da una personcina come te una simile analisi così sempliciotta non me la sarei aspettata.

Come fai a spendere 5000 in 8 anni frequentando regolarmente? Dovrebbe essere tipo 10 volte tanto

Infizz ha scritto:

Magica, da una personcina come te una simile analisi così sempliciotta non me la sarei aspettata.

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ma infatti...
Mio figlio è letteralmente terrorizzato da che io e mia moglie ci separassimo, l'ha fatto capire chiaramente quando in tv per caso abbiamo visto un film dove peraltro si cercava di porre in una luce positiva per i figli la separazione dei genitori (doppi regali, ecc...).
Gli unici che trovano positiva la separazione per i figli sono... i già separati. Certo poi che se in casa c'è inciviltà nella convivenza allora meglio chiudere.

Infizz ha scritto:

Magica, da una personcina come te una simile analisi così sempliciotta non me la sarei aspettata.

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straquoto. ai figli l'unica cosa che interessa è la non disgregazione della famiglia.
gli affari dei grandi sono faccende da grandi che non li riguardano.
loro hanno diritto alla loro vita felice e alle loro possibilità, lo ritengo ingiusto fargli pesare i nostri fallimenti. io non me ne andrei mai finché non fossero adeguatamente sistemati.
il fatto che abbiano la sensibilità di sentire certe cose, non significa che automaticamente gli rovini la vita. semmai gliela rovini se distruggi la famiglia

Magiclana, secondo me dovresti anche riflettere sul fatto che la grande maggioranza vive invece bene con la moglie, condivide con lei la quotidianità ed i problemi giornalieri e mai penserebbe di cambiarla. Il fatto è solo che nel corso degli anni viene poi a mancare il sesso o, a volte, la parte animale del sesso che si riduce ad un film noioso. In tal caso che senso avrebbe separarsi? La monotonia è purtroppo un fenomeno imprescindibile in un rapporto stabile e l' unico mezzo per attenuarla è quello di farsi un' amante o andare a pay. Il fenomeno è speculare per le donne che con il tempo non trovano più eccitante andare a letto con un panzone scureggione con la pelle flaccida il mutuo da pagare ed un lavoro di merda sottopagato e non a caso per loro esistono tante palestre con un baldo istruttore latino

Mmm io mi riferivo ad un messaggio preciso... voi mi state dicendo che allora chi si lamenta si lamenta ma in realtà sta bene... cioe se io ho un problema mi lamento di questo problema ma in realtà non è un problema? Perche in fondo mi lamento per nulla? Io porto come esempio sempre e solo la mia di esperienza quindi posso parlare solo di quella... se io mi sono lasciata è perche non stavo bene e mi lamentavo della situazione e quindi dovevo cambiarla chi dice che vorrebbe tanto cambiare vita ma per i propri figli non lo fa per me si sta prendendo in giro da solo...

Che sia semplicistica probabilmente si proff...perche la famiglia a parer mio è fatta di persone che si vogliono bene che si aiutano che si sostengono non solo chi vive sotto lo stesso tetto come da etimologia... quindi se sotto lo stesso tetto vivono delle persone che non collaborano fra loro per un benessere comune voi le chiamereste famiglia lostesso? E comunque per voi sarebbe meglio avere la presenza di due genitori che non collaborano piuttosto che due famiglie che peró cooperano al bene del proprio figlio?

In ogni caso il divorzio ovvero la separazione è un rimedio di fattura prevalentemente egoista.
Lo si fa a prescindere se al figlio fa o non fa piacere, va o non va bene, ne trae o non ne trae benefici.
Lo si dovrebbe chiedere al figlio se per il suo bene vuole che mamma e papà si separino, rendendolo di fatto un rimedio alle eventuali insofferenze tra coniugi... ma è chiedere troppo, più facile erigere un muro intonacato di labili scuse che nascondono solo una decisione già presa per mero tornaconto personale.
Imbarazzante poi tutto quello che ne deriva, il pupo diventa un catalizzatore di attenzioni per espiare una colpa a suon di vizi elargiti e ruffiani.

Oddio leo li dipende dagli individui... se uno è uno stronzo di certo non puó far dal bene... ma se si vuole bene al proprio figlio credimi si riesce a dare il proprio meglio separati o uniti se vedo l esperienza del mio odierno compagno... bhe posso solo dire che e molto diversa dalla mia con un adolescente e molto diverso il confronto ma parlandone lei si è sentita presa in giro perche i suoi genitori facevano i separati in casa lei lo vedeva ma non se ne parlava il mio compagno avrebbe voluto parlarne con lei ma la ex moglie non voleva fino a divorzio avvenuto finche io non ho talmente rotto le scatole che ne ha parlato con lei e cosi è venuto fuori che si sentiva presa in giro dalle due persone piu importanti...

E' molto semplice: se ci può essere una convivenza civile e rispettosa allora che si stia assieme, se invece si devono fare le scenate ansiogene davanti ai figli, allora ognuno per la sua strada.
Se è solo il sesso che manca, ci sono noti rimedi, per ambo le parti.
Giù i veli del perbenismo bacchettone: per l'uomo è un sacrificio (e non solo economico) andare a pay stando assieme alla moglie apatica. Di certo sarebbe molto più soddisfacente sfancularla e mettersi assieme ad una fighetta con 20 anni di meno. Così come per la donna sarebbe molto più soddisfacente trasformarsi in un parassita attaccato al di lui portafogli/casa/possedimenti. Se non lo facciamo è l'amore che lo impedisce. Per i figli senza dubbio; a volte anche per il partner per cui c'è ancora affetto e forse anche di più, perchè non è nell'orgasmo che l'amore trova ogni ragione e logica. Altrimenti a 60 anni divorzierebbero tutti.