Problema nell'uso dei contanti

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nel sobborgo londinese di Walworth
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Quanti problemi..... Paga e falle pure lo scontrino a "pelle",non serve un commercialista! La gente fa operazioni illegali e vive serena,al massimo rischi l'accertamento ma non la vita e neppure una multa direi .. Posso sapere solo dove vai???
 
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Terza stella a destra poi dritti sino al mattino
Non penso che potrei scaricare le spese della vacanza (poi magari è anche possibile scaricarle e sperare che non ti facciano un accertamento) e comunque non è quello che mi interessa, è una vacanza che mi pago senza cercare di detrarre nulla non è quello il problema. Riguardo al resto del discorso, essendo un artigiano se mi becco una sanzione dall'Agenzia delle Entrate (solitamente sono cifre spropositate) rischio che mi mangino anche la casa di proprietà se non ci arrivo con i contanti, non sono mica una srl ... quindi pur avendo simpatia zero per Monti, Prodi, Visco e compagnia cantante , devo cercerare di fare tutto secondo le regole (anche se non sono contento).

Per me tu non sei di Parma, ma di Bologna, hai proprio una " testa quader" come di te voi da quelle parti, se non ti fidi di noialtri chiedi una consulenza ad un commercialista, che per favore non sia tuo cugino, ne il fratello di tua moglie, sei un artigiano bene, sposta quel denaro sul conto o su una carta ricaricabile intestato alla tua donzella e se non ce l'hai già fatti fare dalla tua banca una carta di credito, così non tocchi un solo euro e nessuno ti verrà mai ad obiettare nulla, se poi invece vivi nel terrore del fisco, stattene rintanato in casa, non uscire, non rispondere al citofono ( metti mai che sia la GdF ) stacca telefoni e computer, lavora solo in contanti e nascondili nel materasso che stanno più sicuri e li hai sempre sotto controllo.
 
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ndrngl37

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Ma poi che cazzo ci fai con una figa una settimana di vacanza a 1000 euro al giorno.Dopo che l hai trombata 2 volte la mattina cosa le racconti ? Mah io non vi capisco
 
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Bravo ranocchio incazzato! Chi versa 1000 euro al giorno per una settimana lo fa perché è innamorato. Non direi lo stesso per chi si fa pagare per farsi regalare una vacanza. Costei non è innamorata è solo una sfruttatrice. Attenzione prima di buttare via i soldi.
 
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Mi sbaglierò , ma un accertamento nel quale non puoi dimostrare dove hai speso quei soldi corrisponde ad una sanzione.
Forse mi preoccupo troppo ma vorrei evitare casini.
Se hai tempo di leggerti l'articolo che ti linko sotto vedrai che non è proprio vero che non si rischia nulla

https://www.guidafisco.it/prelievi-conto-corrente-limiti-soglie-giorno-mese-controlli-sanzioni-1742

L'idea (per il momento è solo un'idea) sarebbe di andare alle Maldive o in Spagna
Ma dal titolo dell'articolo da te linkato (scusate il termine non corretto) parla di aziende che prelevano contante. Ma tu i soldi con cui vuoi pagare la signorina è il tuo conto privato o quello aziendale. Infatti un'azienda non ha scopo di prelevare forti cifre in contanti dal momento che non si possono più pagare gli stipendi in contanti (nemmeno i premi), carburanti con la fattura elettronica le pagano con la carta come altre piccole spese.
Inoltre inizia a prelevare 1000€ 3 volte la settimana (per esempio lunedi Mercoledì Venerdì) che in un mese hai già in tasca la cifra che ti sei prefissato.
Buona giornata
ares
 
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Ma poi che cazzo ci fai con una figa una settimana di vacanza a 1000 euro al giorno.Dopo che l hai trombata 2 volte la mattina cosa le racconti ? Mah io non vi capisco

Bravo ranocchio incazzato! Chi versa 1000 euro al giorno per una settimana lo fa perché è innamorato. Non direi lo stesso per chi si fa pagare per farsi regalare una vacanza. Costei non è innamorata è solo una sfruttatrice. Attenzione prima di buttare via i soldi.

A parte il fatto che siete clamorosamente OT, ma lo sapete che non si discute sui denari di altri?
L'amico piperit0 ha fatto una domanda, se non avete argomenti per aiutarlo l'unica alternativa è che vi facciate una cariola di cazzi vostri, che lui i suoi soldi è libero di spenderli come gli pare.
 
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Infatti è come dice Ares70. Il tuo problema è che non hai scisso il conto "ditta" da quello "personale". Se tu bonifichi dal conto ditta al personale le cifre che ti servono per vivere, poi i contanti li prelievi dal conto personale, che non ha i limiti giornalieri e mensili.
 
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ndrngl37

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A parte il fatto che siete clamorosamente OT, ma lo sapete che non si discute sui denari di altri?
L'amico piperit0 ha fatto una domanda, se non avete argomenti per aiutarlo l'unica alternativa è che vi facciate una cariola di cazzi vostri, che lui i suoi soldi è libero di spenderli come gli pare.

Mamma mia che ignoranza. Io gli do un consiglio.... Non posso?
 
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qual'è il problema se ti fanno un accertamento , se una persona si guadagna da vivere in maniera dignitosa /onesta, non vedo il problema, tecnicamente non credo che rischi nulla tu (credo), forse lei rischia di più visto che esercita una professione non riconosciuta a livello fiscale /contributivo equiparato (in gergo)lad un lavoro in nero non dichiara nulla quindi si tratta di evasione fiscale
 
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Ultimo OT, poi se vuole capire capisce, altrimenti....
Io gli do un consiglio.... Non posso?
Certo che si, ma devono essere pertinenti alla domanda posta.
Se uno ti chiede come si friggono le patate, tu sei fuori luogo se gli rispondi/consigli di non mangiarle perché fanno male al fegato.
E' questa la vera ignoranza caro ranocchio.
Fine OT.
 
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Infatti è come dice Ares70. Il tuo problema è che non hai scisso il conto "ditta" da quello "personale". Se tu bonifichi dal conto ditta al personale le cifre che ti servono per vivere, poi i contanti li prelievi dal conto personale, che non ha i limiti giornalieri e mensili.

Per un artigiano non esiste la distinzione tra conto privato e conto della ditta. Quella distinzione esiste per le società tipo le srl. Io ho due conti correnti ma alla fine visto che sono intestati a me (non sono una società) il contante che posso ritirare è sempre quello visto che fanno la somma dei prelievi
 
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qual'è il problema se ti fanno un accertamento , se una persona si guadagna da vivere in maniera dignitosa /onesta, non vedo il problema, tecnicamente non credo che rischi nulla tu (credo), forse lei rischia di più visto che esercita una professione non riconosciuta a livello fiscale /contributivo equiparato (in gergo)lad un lavoro in nero non dichiara nulla quindi si tratta di evasione fiscale

Il problema è che quello che dici tu è logico ma non è vero. Se superi il quantitativo giornaliero o mensile di ritiro contanti l'accertamento parte dal principio che stai usando le somme per pagamenti in nero e sei tu che devi dimostrare con documenti che abbiano valore fiscale che i soldi li hai usati lecitamente. L'onere della prova quando si discuto col fisco è ribaltato, sei tu che devi dimostrare che non sei un evasore e non loro che devono dimostrare il contrario
 
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Per un artigiano non esiste la distinzione tra conto privato e conto della ditta.

Evidentemente sei stato consigliato male.
Non è assolutamente vero che non esiste distinzione tra conto privato e conto dell'azienda (poi, se non hai neanche una partita iva allora hai ragione te... ma allora diventa tutto privato...).
In ogni caso, un metodo pulito e incontestabile è quello di prendere accordo con la ragazza che il suo compenso lo riceverà tramite bonifico (meglio se su una postepay). Le farai tipo tre versamenti; uno nel momento in cui si presenta il giorno dell'eventuale partenza, il secondo nel durante della vacanza, il terzo al ritorno dalla vacanza. Nella causale dei bonifici ci metti semplicemente "donazione"; nessuno potrà mai contestarti una donazione, tanto meno entrare nel merito delle motivazioni visto che sono faccende squisitamente personali. Allo stesso tempo, dilazionare i pagamenti, a te garantisce una sorta di assicurazione sulla buona riuscita di una vacanza serena e senza brutte sorprese.
E' quello che facevo io quando usufruivo della compagnia di una ragazza per più di un giorno... anche perché non è consigliabile andare in giro con un mucchio di contanti. Mai nessuna ragazza ha avuto da ridire su questo tipo di accordo.
Fate buon viaggio e divertitevi. :good:
 
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Evidentemente sei stato consigliato male.
Non è assolutamente vero che non esiste distinzione tra conto privato e conto dell'azienda (poi, se non hai neanche una partita iva allora hai ragione te... ma allora diventa tutto privato...).
In ogni caso, un metodo pulito e incontestabile è quello di prendere accordo con la ragazza che il suo compenso lo riceverà tramite bonifico (meglio se su una postepay). Le farai tipo tre versamenti; uno nel momento in cui si presenta il giorno dell'eventuale partenza, il secondo nel durante della vacanza, il terzo al ritorno dalla vacanza. Nella causale dei bonifici ci metti semplicemente "donazione"; nessuno potrà mai contestarti una donazione, tanto meno entrare nel merito delle motivazioni visto che sono faccende squisitamente personali. Allo stesso tempo, dilazionare i pagamenti, a te garantisce una sorta di assicurazione sulla buona riuscita di una vacanza serena e senza brutte sorprese.
E' quello che facevo io quando usufruivo della compagnia di una ragazza per più di un giorno... anche perché non è consigliabile andare in giro con un mucchio di contanti. Mai nessuna ragazza ha avuto da ridire su questo tipo di accordo.
Fate buon viaggio e divertitevi. :good:

Mi spiego meglio riguardo al discorso dei conti correnti. Io per comodità ho due conti correnti, uno dedicato alla partita iva sul quale passano i movimenti legati alla mia attività lavorativa e dal quale periodicamente faccio un bonifico sull'altro e uno personale dedicato a tutto il resto. Questa cosa è fatta per mia comodità, avrei potuto avere anche solo un conto e fare tutto da quello, mentre se fossi una srl per esempio questo non sarebbe stato possibile visto che il conto della srl sarebbe obbligatoriamente dedicato ai solo movimenti relativi all'attività della società. Il fatto che periodicamente sposto soldi da un conto all'altro (con bonifico ovviamente) non è che come per magia mi trasforma in un lavoratore dipendente o pensionato o disoccupato quindi esente dal limite di prelievi
 
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Non ho mai discusso le problematiche derivanti dall'utilizzo (prelievo nel caso specifico) del contante, le regole vigenti valgono allo stesso modo indipendentemente se movimentati da un conto privato o aziendale.
Contestavo solo l'affermazione nella quale dicevi che non vi era differenza tra conto privato e conto aziendale, perché oggettivamente falsa.
Detto questo, anche se non vi fossero limiti all'utilizzo ed al prelievo di contante, a te non converrebbe comunque andare in giro con un pacco di soldi, mi sembra superfluo anche dire il perché.
Poi, stai certo, che le ragazze che offrono il servizio di accompagnatrici per week / vacanze (che non siano improvvisate) sanno di questo tipo di problematiche e si attrezzano per venire incontro al cliente. Ragion per cui, se dovessi incontrare ostilità dalla ragazza nell'accettare come metodo di pagamento uno strumento elettronico (bonifico) per i suoi sevizi, questo sarà per te un campanello d'allarme che ti farà capire l'inadeguatezza della ragazza a quelle che sono le tue esigenze. Ergo trovane un'altra.
 
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