CARATTERISTICHE GENERALI: CM THAI NUOVO DELLA CATENA AIYARA
INSEGNA CENTRO MASSAGGI: Tre sporti ben visibili ma molto sobri. In quei locali c’era una birreria.
RIFERIMENTO INTERNET: https://www.massaggiamilano.it/centri/aiyara-thai-3896
NOME DELLA MASSAGGIATRICE: Non ricordo, uno dei soliti monosillabi
NAZIONALITA': Thai
ETA': sotto i 30
SERVIZI OFFERTI: massaggio + hj fuoriprezzo
COMPENSO RICHIESTO: 50 + mancia 50
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: un’ora scarsa
ATTITUDINE: mediocre per il massaggio, il resto non pervenuto
REPERIBILITA': ottima
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: non mi pare
INDEX RICERCHE: 02382930xx
LA MIA RECENSIONE:
Reduce da una delle solite giostre con una new entry di Piazza Martini, passo davanti a questo nuovo centro e intravedo, all’interno, una ragazzetta Thai piuttosto carina e, nonostante mi senta un po’ “provato”, lo spirito dell’esploratore non sa resistere.
Naturalmente, non mi tocca la ragazza carina che avevo visto ma una un po’ più grassoccia e decisamente non bella, età stimata intorno ai 25.
Le stanze sono tutte nuove, ben arredate e con pareti fino al soffitto, piacevole musica di sottofondo, nessun rumore di disturbo percettibile.
Non vedo ombra di slippini, per cui mi aspetto che la cosa si faccia interessante.
Il massaggio non è niente di speciale e i movimenti della ragazza denotano una certa improvvisazione.
Olio di qualità, strusciamenti non memorabili ma piacevoli con lunghi indugi sul fondo schiena e qualche passaggio più intrigante ma non abbastanza da suscitare percepibili inturgidimenti.
Al girare, abbassa la luce e i passaggi sulle gambe si prolungano con sfioramenti sempre più accentuati.
La proposta “massaggio anche lì” non tarda ad arrivare.
Il mio “certo!” è pronto e deciso ma alla richiesta del cinquantino di mancia, ringrazio e rinuncio.
La ragazzetta ci riprova, precisando che il cinquantino prevede anche un po’ di esibizione tettifera ma che se mi accontento della sola falegnameria, ne bastano trenta.
Ormai tutte le velleità si sono spente e l’idea di spendere 80 euro per questo servizio, mi fa definitivamente ammosciare.
Grazie, grazie, finito.
Mi faccio una bella doccia e a mai più con te.
All’uscita ci sono sul divanetto altre 3 o 4 ragazze, tutte giovani e decisamente più carine di quella toccata a me.
Concludendo, il centro è nuovo e molto piacevole, le ragazze mi sono sembrate tutte molto carine (a parte la mia) e può darsi valga la pena di fare un altro tentativo, chi sa?.
Però, ogni volta che vado in un centro thai disponibile a qualche extra, mi chiedo come mai le ragazze abbiano dei prezzi delle mance così esosi e se ci sono veramente così tanti clienti disponibili a pagare queste cifre per questi servizi, tenuto conto che, al loro Paese, te la tirano dietro e, anche in Italia nelle zone dove sono stanziali (Alessandria, Vercelli, ecc.), con un settantino ci si diverte parecchio parecchio.
Misteri del libero mercato e della legge dell’offerta e della domanda……
INSEGNA CENTRO MASSAGGI: Tre sporti ben visibili ma molto sobri. In quei locali c’era una birreria.
RIFERIMENTO INTERNET: https://www.massaggiamilano.it/centri/aiyara-thai-3896
NOME DELLA MASSAGGIATRICE: Non ricordo, uno dei soliti monosillabi
NAZIONALITA': Thai
ETA': sotto i 30
SERVIZI OFFERTI: massaggio + hj fuoriprezzo
COMPENSO RICHIESTO: 50 + mancia 50
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: un’ora scarsa
ATTITUDINE: mediocre per il massaggio, il resto non pervenuto
REPERIBILITA': ottima
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: non mi pare
INDEX RICERCHE: 02382930xx
LA MIA RECENSIONE:
Reduce da una delle solite giostre con una new entry di Piazza Martini, passo davanti a questo nuovo centro e intravedo, all’interno, una ragazzetta Thai piuttosto carina e, nonostante mi senta un po’ “provato”, lo spirito dell’esploratore non sa resistere.
Naturalmente, non mi tocca la ragazza carina che avevo visto ma una un po’ più grassoccia e decisamente non bella, età stimata intorno ai 25.
Le stanze sono tutte nuove, ben arredate e con pareti fino al soffitto, piacevole musica di sottofondo, nessun rumore di disturbo percettibile.
Non vedo ombra di slippini, per cui mi aspetto che la cosa si faccia interessante.
Il massaggio non è niente di speciale e i movimenti della ragazza denotano una certa improvvisazione.
Olio di qualità, strusciamenti non memorabili ma piacevoli con lunghi indugi sul fondo schiena e qualche passaggio più intrigante ma non abbastanza da suscitare percepibili inturgidimenti.
Al girare, abbassa la luce e i passaggi sulle gambe si prolungano con sfioramenti sempre più accentuati.
La proposta “massaggio anche lì” non tarda ad arrivare.
Il mio “certo!” è pronto e deciso ma alla richiesta del cinquantino di mancia, ringrazio e rinuncio.
La ragazzetta ci riprova, precisando che il cinquantino prevede anche un po’ di esibizione tettifera ma che se mi accontento della sola falegnameria, ne bastano trenta.
Ormai tutte le velleità si sono spente e l’idea di spendere 80 euro per questo servizio, mi fa definitivamente ammosciare.
Grazie, grazie, finito.
Mi faccio una bella doccia e a mai più con te.
All’uscita ci sono sul divanetto altre 3 o 4 ragazze, tutte giovani e decisamente più carine di quella toccata a me.
Concludendo, il centro è nuovo e molto piacevole, le ragazze mi sono sembrate tutte molto carine (a parte la mia) e può darsi valga la pena di fare un altro tentativo, chi sa?.
Però, ogni volta che vado in un centro thai disponibile a qualche extra, mi chiedo come mai le ragazze abbiano dei prezzi delle mance così esosi e se ci sono veramente così tanti clienti disponibili a pagare queste cifre per questi servizi, tenuto conto che, al loro Paese, te la tirano dietro e, anche in Italia nelle zone dove sono stanziali (Alessandria, Vercelli, ecc.), con un settantino ci si diverte parecchio parecchio.
Misteri del libero mercato e della legge dell’offerta e della domanda……
