Diario del seduttore

Membro cancellato 2286 · 9 Dicembre 2021

Premesso che, giustamente, ognuno imposta la sua vita come meglio crede.
A me quando capita di "essere scelto" mi piace godermi il viaggio e spesso non in una singola occasione, ma appunto sfrutto a pieno la ricompensa. Protraendo anche la frequentazione. Dove non è che scopi e basta, quasi ? però qualche uscita ci sta. Cose normali. Che includono prima o dopo sesso.
È un gioco di coppia ed è giusto, per quanto possibile, giocare ad armi pari.
La donna va rispettata e fatta godere, anche viziata se vogliamo. Non bisogna però dimenticare che 9 volte su 10, la donna che ti stai scopando... È lei che scopa te, e ha avuto molte e molte più esperienze della controparte maschile.
Una donna spesso inizia il suo percorso sessuale da minorenne. Nella fase di sperimentazione, che può avvenire anche in età adulta, sfrutta a pieno il vantaggio che ha tra le gambe, in pochi mesi per diletto può collezionare decine falli.
L'uomo medio per collezionare figa fa molta più fatica.

donchisciotte909 · 9 Dicembre 2021

oblomov ha scritto:
Ciò che tu definisci inutile per molti esseri umani di entrambi i sessi è invece piacevole.
Il concetto di utilità applicato alle donne è, per esperienza personale, scacciafiga. A meno che ovviamente non si voglia rimorchiare prostitute, per quello che può valere.
Il chiodo fisso del sesso, lo sguardo bloccato tra le gambe si percepiscono da km di distanza e non sono certo un asso nella manica.
È anche probabile che questa considerazione che si ha nei confronti delle donne, nel caso sia ben radicata nella testa di certi uomini, trovi sfogo anche nell'atteggiamento. Cioè avere come unico obbiettivo la figa, non è sempre percepito come un plus da parte dell’altro sesso, diciamo. Non so se ti è mai capitato di avere una compagna bella o, meglio, un'amica bella. In questi casi potresti aver notato gli sguardi e il comportamento di alcune categorie di uomini. C’è chi è rilassato e guarda con interesse e, perché no, manifestando attrazione verso una bella donna. E chi invece sbava, ha gli occhi iniettati di sangue, si muove come un ungulato e ha una capacità di torsione del collo simile a quella di Linda Blair nell'Esorcista. Mentre i primi sono atteggiamenti apprezzati, i secondi respingono le donne per quell'aurea da perdente che circonda la figura di chi li pone in essere. Ma anche, se non soprattutto, perché capiscono che l’unico interesse è per la figa, a prescindere da chi la porta. Insomma una vale l’altra.
Un po' come il modo di approcciare di alcuni punter. Non so se qualcuno ha mai ascoltato le chiamate di altri puttanieri che magari un'amica pay ha messo in viva voce per divertimento o per lavoro.
Bene, a me è capitato e dopo la telefonata le ho chiesto imbarazzato: "Giurami che io non sono così."

Allora, io rispetto e capisco il suo punto di vista, ma forse devo essere più esaustivo nel mio discorso.
Non è che sono solo interessato alla fica, e non mi piace passare per una specie di "macho" senza palle che vuole solo scopare, ovviamente senza sentimento e magari trattando la donna come un oggetto. Non è questo il punto, e francamente questo modello di uomo (ammesso che esista realmente, io credo che gli uomini siano molto più sensibili di come il mondo attuale li ritrae!) fa abbastanza schifo anche a me.
Il mio discorso è che dopo una certa età, dopo aver raggiunto una posizione lavorativa invidiabile (costata anni di gavetta e umiliazioni!), il tempo inizia a diventare un elemento prezioso, come l'acqua e come il pane. Punto primo. Punto secondo, non sono mai stato uno "scacciafiga", per il fatto che - soprattutto da giovane - ero molto piacente fisicamente, e questo faceva in automatico il 99,9/100 del gioco.
Lei trova piacevole chiacchierare del più e del meno con una donna a cena fuori, e io sono d'accordo, questo è piacevole anche per me. Solo che per me è piacevole anche dare due bei colpi di uccello a quella donna, e se mi accorgo che l'elemento sessuale manca (o è rimandato all'infinito!), beh, allora subentra la noia e un senso di frustrazione. Si parla tanto di uomini "mostruosi" che "sfruttano" le donne per il sesso (che è la cosa più naturale del mondo!), ma ci siamo mai chiesti di quante donne sfruttano costantemente gli uomini (sopratutto quelli più gentili e sensibili!) per un'immane serie di favori, di cazzate, di scroccate, di vantaggi? Una donna (sì, proprio una donna, e non uno scaricatore di porto!) mi ha detto, anni fa: "Noi donne non vi regaliamo nulla. Mai!". Questa non è misoginia, è una constatazione. Punto terzo. Si possono amare le cose per l'idea che se ne trae, o per la ciccia. Prendiamo due appassionati di musica. Uno, Ciccio, ha una collezione sterminata di dischi, venera le copertine dei vinili e cerca di ascoltarli il meno possibile per non consumare le tracce. L'altro, Franco, non ha neanche un disco in casa, non gliene frega nulla di collezionare cazzate, ma passa tutto il tempo in discoteca e concerti ballando e apprezzando la musica per l'emozione fisica che questa offre, per l'emozione vera della vibrazione del basso, della chitarra... Ecco, io sono come quell'uomo, come Franco. Quando ho davanti una bottiglia di vino, io me la verso e me la godo. Non sto a contemplare l'etichetta perché fa figo avere in cantina un Sangiovese (Fatto col Marchese) del 1892. I rapporti sani si basano sul sesso e sul dialogo. Se manca il sesso, il dialogo può divertirmi fino a un certo punto. Poi, francamente, passo oltre... Sesso e dialogo, e basta. Se c'è solo sesso, allora sì, manca qualcosa. Se c'è solo dialogo, mi creda, la situazione è altrettanto patetica...

donchisciotte909 · 9 Dicembre 2021

oblomov ha scritto:
Me la da o non me la da? Per alcuni esseri umani questo situazione provoca uno stato di tensione piacevole.
Per usare un linguaggio universale, è un po' come quella pay che è così brava da tenerti al limite della sborrata impedendoti di venire dopo 4 minuti. Ci sono punter altrettanto bravi che riescono a prolungare il piacere e rimandare la sborrata.
In soldoni sappiamo tutti, e lo sanno anche loro, che il nostro meraviglioso destino è quello di sborrare prima o poi ma, come spesso si dice, non è la meta importante ma il viaggio.
Di nuovo in linguaggio universale, non è tanto la sborrata la vera gioia, ma il modo in cui viene provocata.
Per altri uomini invece, quello stato di tensione è frustrante, perfino logorante, perché la sborrata è un'esigenza impellente, direi quasi vitale. Cosa che viene percepita dall'altra parte esattamente per quello che è. E siamo punto e a capo.
Quindi chi non ha queste velleità è giusto che si limiti a pagare, che schifo non fa.

se si vuole unire le due visioni, le due esigenze, allora si prende e si va dalle Asiatiche che sanno fare questi lavoretti fatti bene. Almeno, io dalle asiatiche ho sempre goduto come un pazzo, altro che 4 minuti!

oblomov · 9 Dicembre 2021

@donchisciotte909 non volevo personalizzare il discorso, nemmeno rivolgermi a te con quegli esempi. Stavo semplicemente esasperando i concetti per essere più chiaro.
Tutti invecchiamo e io non faccio eccezione. Infatti mentre prima ero una macchina da guerra imbottita di testosterone che conosceva solo o quasi il mantra ficca Oblo ficca Oblo, adesso che la carica ormonale si sta inevitabilmente abbassando riesco a guardare negli occhi una donna e perfino a parlarci.
?

oblomov · 9 Dicembre 2021

donchisciotte909 ha scritto:
se si vuole unire le due visioni, le due esigenze, allora si prende e si va dalle Asiatiche che sanno fare questi lavoretti fatti bene. Almeno, io dalle asiatiche ho sempre goduto come un pazzo, altro che 4 minuti!

Voleva essere una metafora. Vabbè...
?

donchisciotte909 · 9 Dicembre 2021

@oblomov, nessun problema, anche se lei avesse messo il discorso sul personale non me la sarei presa, è il bello del Forum. Del resto non sono in disaccordo con lei, dico solo che il sesso senza dialogo è vuoto, ma anche il dialogo senza sesso è piuttosto sciatto. Le conversazioni migliori le ho fatte con donne che mi hanno ANCHE dato sesso, credo che non sia una coincidenza. Ho fatto sesso pazzesco con una ragazza (FREE) Asiatica per più di tre anni. Poi siamo rimasti amici e parliamo di tutto... Solo non mi piacciono quelle tipe dove si parla per 3 anni e poi non succede un cazzo... tutto qui. La seduzione c'entra, perché spesso rischia di diventare un gioco dove c'è tanto fumo e poco arrosto. La seduzione ti permette di piacere a una donna, questo è indubbio. Peccato che io non voglio piacere. Voglio (anche!) scopare.

oblomov · 9 Dicembre 2021

Ma... lei sarei io...?

donchisciotte909 · 9 Dicembre 2021

@oblomov sì, le davo del lei...

oblomov · 9 Dicembre 2021

Ah ok. Potevi avvisarmi prima però.
?

surjak · 9 Dicembre 2021

oblomov ha scritto:
Me la da o non me la da? Per alcuni esseri umani questo situazione provoca uno stato di tensione piacevole.
Per usare un linguaggio universale, è un po' come quella pay che è così brava da tenerti al limite della sborrata impedendoti di venire dopo 4 minuti. Ci sono punter altrettanto bravi che riescono a prolungare il piacere e rimandare la sborrata.
In soldoni sappiamo tutti, e lo sanno anche loro, che il nostro meraviglioso destino è quello di sborrare prima o poi ma, come spesso si dice, non è la meta importante ma il viaggio.
Di nuovo in linguaggio universale, non è tanto la sborrata la vera gioia, ma il modo in cui viene provocata.
Per altri uomini invece, quello stato di tensione è frustrante, perfino logorante, perché la sborrata è un'esigenza impellente, direi quasi vitale. Cosa che viene percepita dall'altra parte esattamente per quello che è. E siamo punto e a capo.
Quindi chi non ha queste velleità è giusto che si limiti a pagare, che schifo non fa.

prolungare lo spettro temporale dell'atto sessuale è prolungare il piacere e il godimento. Non lo paragonarei al piacere psicologico della seduzione che puó essere piacevole solo se naturale, scorrevole come l'acqua di montagna o che soffia come il vento. La seduzione teatrale e artificiale credo sia un piacere solo per chi gradisce soffrire in qualche maniera. Ho sentito dire da piú di una Donna che 'la seduzione crea trepidazione'. A me trepidare rende nervoso.

surjak · 9 Dicembre 2021

Fatto un pó casino. Ho commentato sotto la citazione. Clicca per allargare e si legge.

donchisciotte909 · 9 Dicembre 2021

Ma veramente il gioco vale la candela? Sedurre? Perdere tempo? Ma lo volete davvero sapere perché sabato ho invitato una ragazza a uscire? Perché tutte le mie fidelizzate sono fuori sede!

oblomov · 9 Dicembre 2021

La seduzione è piacevole se ti piace e se ti piace la persona che gioca con te. Se è utilizzata solamente come uno strumento per la voglia di ficcare allora ovviamente non è un piacere ma un'imposizione.
Una bella serata in compagnia di una bella donna rimane una bella serata anche se non si scopa. Chiaro che se si scopa è meglio, ma se vige la regola che o te la dà oppure ciaone a mio parere si parte col piede sbagliato e con un atteggiamento mentale sbagliato che fa naufragare la serata ben prima che inizi.
Atteggiamento mentale limitante, a mio modesto parere, non solo nei confronti delle donne ma della vita stessa.
Poi la soluzione è dietro l'angolo, paghi e ficchi, però se si sentisse l'esigenza di socializzare con un essere umano di sesso opposto, allora vale la pena provare l'ebbrezza.

submale · 9 Dicembre 2021

Se si parla di seduzione le prime cose che mi vengono in mente nell’ordine sono benessere, intrigo e competizione.
Benessere da intendersi come ilarità, spensieratezza, senso di accudimento, protezione, solidità, affidabilità e perché no, una cornice suggestiva, qualche locale figo, la giusta compagnia (sia maschile che femminile), in pratica inserire una perfetta sconosciuta in un microcosmo nuovo e quanto più idilliaco. Una nuova dimensione in cui potersi distaccare dal mondo e dal passato, dalle difficoltà, provando una sensazione di pace e benessere.
In secondo luogo l’intrigo. Fortunatamente per me non esistono solo donne che si soffermano al mero aspetto esteriore. Così come delle fattezze di una donna io tendo a trascurarne i dettagli a favore di un armonico quadro d’insieme. Perché gli occhi producono forti stimoli ma a mio avviso sovrastimati. Ciò che veramente mette in fregola è una regione anatomica tra l’orecchio e il cervello. A volte le parole e la personalità riescono creare una situazione che possa intrigare la controparte. Attenzione però a non provare mai a stimolarla con bugie e fandonie: fallireste miseramente, le donne sono mammiferi molto perspicaci. È la curiosità ad accendere il motore e a far dischiudere cosce, e più sono reticenti e più sono ambite da un seduttore. Senza scadere nello stalking ovviamente, talvolta un “no” rimane un no e bisogna saperlo incassare sportivamente. Altre volte invece si è passati dagli epiteti “tracotante triviale villano” ad un languido “mi ero sbagliata su di te” e queste le ritengo già di per sé soddisfazioni di gran lunga più appaganti di una sborrata. Nelle storie a lieto fine poi si finisce a scopare selvaggiamente, perché più impervio è stato il cammino tanta più adrenalina si secerne al coronamento del successo. Ma il nocciolo non è la copula, è l’autostima che deriva dall’essere riuscito nell’impresa. Non si seduce una donna per scoparsela. La seduzione si innesca con un passionale interesse e si mette in atto perché in mezzo a tanti fallimenti, un solo successo basta a fare il pieno di fiducia in noi stessi. L’eiaculazione è solo un dettaglio.
Attenzione però perché in queste dinamiche non è mai chiaro chi seduce chi, il seduttore finisce per essere anch’egli sedotto e la competitività che si innesca in questo gioco meraviglioso è l’interruttore che accende poi la passione. Il problema è spegnerla al momento giusto.

Una inutile perdita di tempo? Pagare e scopare senza sbatti inutili? Sono d’accordo! Soprattutto adesso che non ho il tempo né la possibilità. Altrimenti non sarei qui. Ma chi nasce tondo non muore quadro e quando per qualche motivo una donna mi intriga, non riesco ad esimermi dal provare discretamente a sedurla.

Ho letto da qualche parte in questo scambio a tratti compulsivo di punti di vista che “le pazze” sarebbero da mandare al macero. Io invece quando ravviso un pizzico di sana follia lo considero foriero di estro e di fantasia…al macero ci vadano le fighe di legno e nessuno si azzardi a corteggiare tali inutili lamentose.

donchisciotte909 · 9 Dicembre 2021

@submale Estremamente interessante. Io da giovane "cuccavo" semplicemente perché ero belloccio forte. Andavo anche a PAY perché il sesso non mi bastava mai. Avevo anche 3 donne a settimana. Nei periodi d'oro. Adesso sono un normale 40 enne con una notevole posizione lavorativa, ma non ho tempo, e sopratutto non ho molto da offrire sul piano fisico essendo imbruttito parecchio (anche se cerco di non ammetterlo!). Sembro un vecchio di 70 anni, diciamocelo... In realtà non ho mai imparato a "sedurre", da giovane non ne avevo bisogno, adesso ne avrei bisogno, ma non ho tempo e non ho voglia. Apro il portafogli e via! E piglia benissimo lo stesso! Su YouTube e internet ci sono migliaia di video del cazzo su come "sedurre", non so se servano a qualcosa, per me è aria fritta, poi ognuno fa come vuole.

Gustaf · 9 Dicembre 2021

oblomov ha scritto:
non è tanto la sborrata la vera gioia, ma il modo in cui viene provocata

Questa la metterei in exergo sulla home page di questo Forum.

oblomov · 9 Dicembre 2021

Be’ anche pazienza, autocontrollo e dedizione non sono state da meno.
?

surjak · 9 Dicembre 2021

A tanti piace essere cercati, sedotti o essere riempiti di attenzioni. Donne e Uomini: in questo non trovo differenza tra sessi.
In ogni caso alla seduzione e al corteggiamento unidirezionale preferisco le piú dinamiche 'schermaglie d'amore' di Ajexander Pope in the Rape of the Lock dove disintegra l'amore artificiosamente e pedantemente romantico. Trovo molto piú attraente due persone che civettano, si cercano, si allontanano e si ricercano rispetto al deprimente pattern dell'uomo che chiede l'elemosina di sensi e sentimenti.
Per fortuna tutto cambia e si evolve, anche le regole di ingaggio. Apprezzo il fatto che una donna, oggi piú di ieri, possa manifestamente decidere di sedurre.

oblomov · 9 Dicembre 2021

Sì concordo, infatti anche io immaginavo un gioco alla pari, non alludevo certo ad un'elemosina. Insomma qualche apertura deve palesarsi, altrimenti è davvero una perdita di tempo ma soprattutto di dignità.
Mi ritorna in mente la metafora del viaggio: si preferisce arrivare a destinazione a bordo di un Boeing o dell'Orient Express?

Membro cancellato 2286 · 9 Dicembre 2021

In un contesto di Gioco alla pari, dove quindi lei ha già scelto, è la fase a mio parere più stimolante. Ma appunto deve essere un gioco, che si fa in due. Un crescendo che porta, tra la varie cose, a belle scopate.

Diario del seduttore

Membro cancellato 2286

Ospite

Membro cancellato 2286

Ospite