Escort Isabella

Ammetto di essere andato in avanscoperta non per magnanimità, ma per arrapamento: mi ero fissato su quelle foto in cui sembra una specie di pornostar bella bombata e non sono stato deluso dal suo aspetto. Il problema è stato tutto il resto. La location è un appartamentino da villeggiante con due "camere", una occupata dalla sua collega e una che sarebbe meglio definire loculo, con una brandina dove avviene la copula e un letto a castello a fianco. Non c'è spazio di manovra, non è proprio agibile. L'igiene mi è sembrata piuttosto precaria, al punto che ho avuto paura di stendere i vestiti sulla branda inferiore del lettino a castello e li ho appallottolati sulla mia borsa.... A poco a poco prendevo coscienza di essere in una stanzetta tre metri per due, ovviamente senza aria condizionata e senza ventola, e come se non bastasse sentivo una puzza fastidiosissima. Insomma, sarei dovuto andare via. Lei non interagisce minimamente con il cliente, non fa niente per farti eccitare, non puoi toccare, non ti dice nulla e nemmeno ti guarda. L'incontro si è svolto nel clima di un mutismo inquietante. Non vale la pena di aggiungere altro.